CORRIERE DELLA SERA
pata == 20-11-2014
Pooinan 13,
Fogo 1
Primo piano Le riforme
II divorzio si fa « sen-
za separazione, approvato in
commissione al Senato con i
voti di mezzo Pd, del MsS e di
parte di I, crea grossi guainel-
Ja famiglia della maggioranza:
il Ned abbandona la commis-
sione con Tex ministro Mauri
Zio Sacconi che guida la rivolta
dei cattolici («0 c® un chiari
mento oppure lascio») mentre
tra i Dem ben 30 senatori gui
dati da Stefano Lepri, Giuseppe
Cucca, Giampiero Dalla Zuan-
1a, Roberto Cociancich, Emma
Fattorini, Giancarlo Sangalli e
Rosa Maria De Giorgi firmano
‘un documento «contro la scel-
ta» del loro partito «di varare il
divorzio lampo che prevede
Yabotizione del periodo di se-
parazione». I governo, rappre-
sentato dal sottosegretario En-
rico Costa (Ned), non ha
espresso un parere dopo aver
invece dato un mezzo via libera
ascorsa settimana con il sotto-
segretario Cosimo Ferri. Per
Costa, «il testo ora é decisa-
mente migliorabile in aulay.
Cosi per le coppie che non
hanno figli minori, fighi porta
tori di handicap e figli con me-
no di 26 anni economicamente
non autonomi, si apre la strada
del «divorzio lampo» davanti
al giudice quando oggi, invece,
servono tre anni di separazione
prima di sciogliere il matrimo-
nio. Iltesto varato dalla Camera
si posizionava su un punto dis
mediazione: attesa di 6 mesi
prima del divorzio in caso di
separazione consensuale che
diventavano 12 con la separa-
zione giudiziale. lla fine, lare-
latrice Rosanna Filippin (Pd)
ha riformulato un emenda-
‘mento di Giuseppe Lumia (Pd)
ma il testo del «divorzio lam-
po» al Senatohaavutolo stesso
Feffetto di uno tsunami.
In commissione Giustizia,
Forza Italia si é divisa in tre:
Giacomo Caliendo non ha par-
tecipato al voto, Lucio Malan ha
detto no, Ciro Falanga ha votato
si, Lega contraria mentre il so-
jalista Enrico Buemi ha votato
a favore. Nel Pd i si sono stati 6
ippin,
Cirinna, Capacchione, Lo Giu-
dice) con il voto contrario di
Cucea. Con i voti del Mss la
maggioranza & dunque andata
alfronte laico.
130 «obiettori» del Pa («Tra
dinoi ci sono anche non catto-
ici», precisa Leprl) puntano
ora. ripristinare in aula quan-
to meno il testo della Camera,
“Maurizio Sacconi (Ned) 8 duro: