MANUFACTURING

TRAINING
UNIT

Evoluzione della FABBRICA

Dalla FABBRICA tradizione a quella in
Ottica WCM

2011 November

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

LEVOLUZIONE DELLE FORME ORGANIZZATIVE

AZIENDA ALTA E STRETTA
TRADIZIONALE
AZIENDA PIATTA E LARGA
LEAN COMPANY (PROCESSIVA)
PROCESSO

PROCESSO

AZIENDA A RETE

PROCESSI
UNITA ESTERNALIZZATE
Processo

UNITA TERZIARIZZATE
MODALITA COLLEGIALI
Come cambia lImpresa

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

LE PRINCIPALI TAPPE DI SVILUPPO: FASE 1 E 2

Fase 1
u

RICONFIGURAZIONE DELLA FABBRICA

v

DIMINUZIONE DEI LIVELLI GERARCHICI

COSTITUZIONE DELLE UNIT OPERATIVE

COSTITUZIONE DELLE U.T.E.

DECENTRAMENTO DELLE RESPONSABILIT E

DELLE ATTIVIT DI SERVIZIO SULLE LINEE

Fase 2
COMPLETAMENTO DEL MODELLO U.T.E.
TECNOLOGO DI U.T.E.
TAVOLO DI RIFORNIMENTO
INVESTIMENTO SU COMPETENZE E COMUNICAZIONE
(GESTIONE A VISTA - G.A.V.)
LESPERIENZA DEL PRATO VERDE (MELFI)

Come cambia lImpresa

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

FABBRICA INTEGRATA - LE LINEE EVOLUTIVE

IL CAMBIAMENTO AL CONTORNO

IMPATTO
DELLESTERNALIZZAZIONE
DEGLI ATTUALI PROCESSI
INTERNI

SVILUPPO DI RUOLI, MECCANISMI OPERATIVI E

INDICATORI

GLOBALIZZAZIONE DEL
MANUFACTURING DEFINIZIONE DI UN
MODELLO DI FABBRICA DI
RIFERIMENTO

DEFINIZIONE DEI LIVELLI / DELLE AREE DI

STANDARDIZZAZIONE E QUELLE DI TUTELA DELLE
OPPORTUNIT E SPECIFICIT LOCALI

INTEGRAZIONE PI EFFICACE CON LE

PIATTAFORME

Come cambia lImpresa

RICERCA DI NUOVE MODALIT NELLA

GESTIONE EVOLUTIVA DI PRODOTTO /
PROCESSO

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT
FIAT SERVICE
Reporting
Contabilit int.

D.S.P.

ITEM
Gestione Operativa/ CED

DIREZIONE
SERVIZIO
PREVENZIONE
E PROTEZIONE

AMMINISTRAZ.
E CONTROLLO

PROGR. E FATT.
DI PRODUZIONE

SISTEMI

P. O., M.d.O.
M.d.L.

Analisi
MdO, MdL

TNT / LOGINT / ARVIL

Material Handling

P.d.P. E
MAT. DIRETTI

ATTIVITA TERZIARIZZATE

PERSONALE E
ORGANIZZAZ.

INGEGNERIA DI
PRODUZIONE

MANUFACTURING

GESTIONE
PRODOTTO

SUPPLIER
QUALITY

IMPIANTI
GENERALI

FENICE
Energia Ecologia

UNITA
OPERATIVA
PROGR. E GEST.
MATERIALI

Resp.
U.T.E.
Team
Leader

Addetti linea

Come cambia lImpresa

GESTORE
MODELLO

INGEST
Presidio immobili

TECNOLOGIA
DI UTE

GESTIONE
OPERATIVA

P.d.U.

QUALITA

K.H.E.

ERGONOMO

Team
Leader

SIRIO
Sicurezza Industriale

RSV

Rifornitore

STABILIMENTO

SEPIN
Amministraz. Pers.

cpi

Tecnologo

Team
Leader

Team
Leader

PROGRAM.
INTERV. MANUT.

PRODOTTO
PROCESSO.

COMAU
Manutenzione

FORNITORI VARI
Moduli (sospensioni,
parti mobili, )

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

GLI IMPATTI DELLAZIENDA RETE SUI RUOLI DI U.T.E.

S
T
A
BI
LI
M
E
N
T
O

INGEGNERIA DI

TEAM

AUDITOR

MANUTENZIONE

QUALITA

RESP.
UTE
RIFORNITORE

TS

DI UTE

C.P.I.
Team

operaio

TECNOLOGO
SPECIALISTA

MANUTENTORE

TECNOLOGO
DI UTE

OP

OP

OP

OP

OP

C
CARRELLISTA

MATERIAL
HANDLING
KITTING
Come cambia lImpresa

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

UTE

Responsabile
U.T.E.

AREE LABOUR INTENSIVE

cpi
Team
Leader

Team
Leader

Team
Leader

Team
Leader

Addetti linea

GOVERNO DEL PROCESSO PRODUTTIVO SUI TURNI ASSICURATO DA:

- INTRODUZIONE DI UN TEAM OPERAIO COSTITUITO DA 10 PERSONE CON UN PROPRIO TEAM LEADER
ORGANIZZATO ATTORNO AD UN NUMERO DI 8/9 POSTAZIONI DI LAVORO
- PRESENZA DI UN RESPONSABILE UTE E DI 1/2 CPI OGNI 4 TEAM

AREE CAPITAL INTENSIVE

U.T.E.

cia

cia

GOVERNO DEL PROCESSO PRODUTTIVO SUI TURNI ASSICURATO DA:

- PRESIDIO DELLE MACCHINE / IMPIANTI SVOLTO DA CONDUTTORI IMPIANTI AUTOMATIZZATI
- PRESENZA DI UN RESPONSABILE UTE OGNI 20 CIA
Come cambia lImpresa

cia

cia cia cia

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

LU.T.E. NELLAZIENDA RETE ...

NUOVE COMPETENZE OPERATIVE E
MANAGERIALI PER LA GESTIONE
DELLA RETE

SUPPORTI DI UNITA
OPERATIVA / PIATTAFORMA
Miglioramento del metodo di
trasformazione e della qualit
del prodotto

CONTRATTI E
PROCEDURE
I.P.F.

FORNITORI

QUALITY

CLIENTI

TRACKING

INDICATORI
LIVELLO DI
SERVIZIO

U.T.E.

FEED BACK
SERVIZIO
COSTI

QUALITA

QUALITA

ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO

(O.D.L.)

QUALITA
COSTI

SICUREZZA

METODO

RELAZIONI / MOTIVAZIONI

PRODOTTO
Come cambia lImpresa

INDICATORI DI
RISULTATO

MANUFACTURING
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GLI IMPATTI DELLAZIENDA RETE

SU STRUMENTI E SU MODALITA GESTIONALI DI U.T.E.

DA

*P.O. MdO IND.

GESTIONE PRESENZA MdO IND.
GESTIONE COMPETENZE MdO IND.
OTTIMIZZAZIONE CAP. CIRCOLANTE
GESTIONE CHIAMATA MATERIALI

COORDINAMENTO INTERVENTI MANUTENTIVI

-------

MONITORAGGIO INDICATORI LIVELLO DI

SERVIZIO FORNITORI
FRONT-LINE CRITICITA FORNITORI/ SERVIZI
PRESIDIO IMPEGNI CONTRATTUALI FIAT AUTO
/MONITORAGGIO IMPEGNI CONTRATTUALI
FORNITORI
GESTIONE PROCEDURE DI
INTERFACCIAMENTO
----------

* P.O. - Piano Operativo

Come cambia lImpresa

MANUFACTURING
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UNIT

IL RESPONSABILE U.T.E.
AREE DI RESPONSABILITA'

PRODUZIONE

MANUTENZIONE

COINVOLGIMENTO

MANUTENZIONE

ADDESTRAMENTO

CONTROLLO DELLOSSERVANZA DEI CICLI DI

MANUTENZIONE E DI PULIZIA DEI MACCHINARI
SVOLTI DA TERZI E VERIFICA DEI MEZZI DI
CONTROLLO IN OTTICA DI PREVENZIONE

MIGLIORAMENTO
CRITICITA' LOGISTICHE

E PREVENZIONE

E QUALITA'

SENSIBILIZZAZIONE AL CORRETTO
UTILIZZO/FUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI
ANTIINFORTUNISTICI

PRODUZIONE

REGOLAZIONE DEI CONTRIBUTI RICHIESTI ALLE FUNZIONI (DEFINIZIONE DEI PROPRI FABBISOGNI, ATTIVAZIONE DELLA
RISPOSTA, FEEDBACK,...)
ALLOCAZIONE DELLE RISORSE ALLE VARIE ATTIVIT
RISPETTO DEI PROGRAMMI DI PRODUZIONE IN COERENZA CON GLI OBIETTIVI DI QUALIT, VOLUME E MIX

Come cambia lImpresa

MANUFACTURING
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UNIT

IL RESPONSABILE U.T.E.
AREE DI RESPONSABILITA'

PRODUZIONE

MANUTENZIONE

ADDESTRAMENTO

VALUTAZIONE/INCENTIVAZIONE DELLE PROPOSTE DI

MIGLIORAMENTO DEGLI ADDETTI

MIGLIORAMENTO
CRITICITA' LOGISTICHE

COINVOLGIMENTO

COINVOLGIMENTO

E PREVENZIONE

E QUALITA'

GESTIONE DELLA MOTIVAZIONE, DEL CLIMA

ORGANIZZATIVO E DEL LIVELLO DI CONSENSO
ATTRAVERSO IL COINVOLGIMENTO DIFFUSO

ADDESTRAMENTO

GESTIONE DEL RAPPORTO IN U.T.E. CON I FORNITORI

DI SERVIZI
MAPPATURA DELLE COMPETENZE CON VALUTAZIONE DELLE CAPACIT E DELLE ATTITUDINI PROFESSIONALI
DEGLI ADDETTI
PIANIFICAZIONE ED ESECUZIONE DELLA FORMAZIONE/ADDESTRAMENTO DEGLI ADDETTI

Come cambia lImpresa

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

IL RESPONSABILE U.T.E.
AREE DI RESPONSABILITA'

PRODUZIONE

MANUTENZIONE

COINVOLGIMENTO

MIGLIORAMENTO
E PREVENZIONE

ADDESTRAMENTO

SENSIBILIZZAZIONE ALLA CULTURA DELLE

PREVENZIONE E DELL'ELIMINAZIONE DEGLI SPRECHI
NELLA U.T.E.

MIGLIORAMENTO
CRITICITA' LOGISTICHE

E PREVENZIONE

E QUALITA'

SVILUPPO DI ATTIVIT PER IL MIGLIORAMENTO

DELL'ORGANIZZAZIONE, LA PULIZIA E L'ORDINE DEL
POSTO DI LAVORO

CRITICIT LOGISTICHE

E QUALIT

DETERMINAZIONE DELLE PRIORIT ED INTERVENTO PER L'ELIMINAZIONE DEGLI SCARTI/DIFETTOSIT DEL

PRODOTTO
RAPPORTO DIRETTO CON IL FORNITORE PER LA GESTIONE DEL RIFORNIMENTO E DELLE CRITICIT QUALITATIVE

Come cambia lImpresa

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

EVOLUZIONE DELLUTE: IL TEAM OPERAIO

2000

ORGANIZZAZIONE ORIGINALE

RESPONSABILE
U.T.E.

SCARSA PRESENZA DI MODALIT / STRUMENTI DI

COINVOLGIMENTO DEGLI OPERAI E DI RACCOLTA DELLA
LORO PROPOSITIVIT

CPI

ADDETTI LINEA

INSTABILIT DELLA COMPOSIZIONE DEL TEAM DI LAVORO

(GESTIONE DELLASSENTEISMO)
PRESIDIO DEI CPI DA MIGLIORARE

2006-2010
RESPONSABILE
U.T.E.

NUOVA ORGANIZZAZIONE DELLUTE

CPI

TEAM
LEADER

UTE COSTITUITA DA 4 TEAM OPERAI

1 CPI PER OGNI UTE

TEAM
OPERAIO

TEAM OPERAIO: 1 TEAM LEADER + 12 OPERAI

ORGANIZZATI INTORNO ALLE POSTAZIONI DI LAVORO

DAL 2011 un Team Leader ogni 6 operai

Come cambia lImpresa

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

Ricerca di un modello e sviluppo storico

1950

1980

1986

1991

1992

TPM
TIE
TQC

JIT
KAIZEN
tradotto in
English

Prima
esperienza
WCM in
America:
General
Electric;
Kawasaky
N.A.; etc.

Consapevolezz
a di un gap di
produttivit,
oltre 40% tra
Giappone e
Europa/Ameri
ca

Partenza
della
diffusione
attivit
KAIZEN anche
in occidente

2005

2006

20072009

2 plants
Tutti i
pilota
plant
di
raggiungono i
FGA
sono
Fase
primi
coinvolti;
costruzione
risultati:
di fiducia e Tychy (Po); Plants di
FPT;
operativit
Melfi (It)
Marelli;
nella prima
Il WCM
CNH;
area
esteso
a
IVECO
modello
FGA e tutto coinvolti a
Fiat Group livello WW
comincia
entro 06

2010
Tutto il
Gruppo Fiat
coinvolto;
incluse le
JV e gli
stabilimenti
Chrysler di
USA Canada
e Messico

Inizio del
KAIZEN in
Toyota

TPS

Trasposition

Sviluppo del Trasposizione

Toyota
del pensiero
Production
Toyota in
System (TPS)
inglese di
di Taichi Ohno Shigeo Shingo

Book

Book

Book

La svolta in
FIAT

World Class
The Machine Lean thinking Fiat esce dalla
FAPS
Manufacturing: The changed the
(Womack/
crisi,
start
Lessons of
world
Jones)
identificazione in FGA
Simplicity Applied (Womack/Jones)
del modello WCM
(Schonberger)
per costruire il
FAPS

Come cambia lImpresa

WCM in Fiat
FAPS a
Fiat Group
e Fornitori

FAPS a JV;
Chrysler e
Fornitori

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

Il WCM

WCM
World Class Manufacturing

TQM

Focus
Obiettivi
Valori

Cost Deployment

Metodo

TIE

TQC

Total
TotalIndustrial
Industrial
Engineering
Engineering

Total
TotalQuality
Quality
Control
Control

Total
TotalProductive
Productive
Maintenance
Maintenance

Just
JustininTime
Time

Miglioramento
della Qualit

Efficienza
tecnica

Livello
di servizio

zero
guasti

zero
scorte

Produttivit
zero
sprechi

TPM

zero
difetti

JIT

Coinvolgimento delle persone, creazione di valore, soddisfazione cliente

Come cambia lImpresa

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

WCM framework
KPI:
Safety, Quality, Cost, Delivery

Come cambia lImpresa

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

WCM focus

Tutti I dipendenti

Sprechi e perdite

Standards e Metodi

Come cambia lImpresa

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

WCM: 10 principi base

SAFETY FIRST

NO STD = NO MIGLIORAMENTO

V.O.C. NELLO STABILIMENTO

WCM VISIBILE

OBIETTIVO = ZERO

WCM SVILUPPATO IN
STABILIMENTO
RIGOROSA APPLICAZIONE

BEST PRACTICES

ENERGY IN CRISIS

IL MIGLIORAMENTO PARTE
FONDAMENTALE
Come cambia lImpresa

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

WCM: 20 pilastri e 7 steps

Reactive

Preventive

Reactive

Proactive

Come cambia lImpresa

Preventive

Proactive

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

WCM: i pilastri tecnici

1

safety ( SAF )

quality control ( QC )

cost deployment ( CD )

logistics &
customer service ( LOG )

focused improvement ( FI )
workplace organization (WO)
autonomous maintenance (AM )

professional maintenance
( PM )

early equipment /
product management
( EEM EPM )

people development ( PD )

10

environment ( ENV )

Come cambia lImpresa

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

WCM: lapproccio con i 7 steps

Esistono tre livelli nellapproccio ai problemi
Reattivo

Una volta che il problema individuato, si adottano

le contromisure

Preventivo

IL PROCESSO
NON CAMBIA

Sulla base dellesperienza accumulata, si

adottano appropriate contromisure per evitare

IL PROCESSO

RAFFORZATO

che un problema gi conosciuto si ripeta

(includendo problemi simili che si manifestano
in condizioni analoghe).

Proattivo

Sulla base di unanalisi dei rischi, si adottano

appropriate contromisure per evitare che uno

specifico problema si manifesti

Reattivo
Step 1

Step 2

Preventivo
Step 3

Step 4

Come cambia lImpresa

Proattivo
Step 5

Step 6

Step 7

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

La struttura delle metodologie per Pillar

Il percorso di raggiungimento
delleccellenza risulta caratterizzato da un
livello crescente di complessit: via via che
si accumula esperienza e si realizzano casi
di successo, si affrontano problematiche pi
difficili e si allarga il coinvolgimento dello
stabilimento.

STABILIMENTO

PIU AREE MODELLO

Lobiettivo
quello di
estendere il
WCM a tutto il
sistema e a
tutti i
processi

AREA MODELLO

Percorso graduale

Come cambia lImpresa

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

WCM: processo di miglioramento

DALLALTO

Major Kaizen

MANAGEMENT
PROGRAMMI
COSTI
QUALITA
SICUREZZA
EFFICIENZA
PERDITE & SPRECHI

Quick Kaizen

DALLO STABILIMENTO
OPERATORI
PROPOSTE

Come cambia lImpresa

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

Limplementazione del WCM segue due direzioni

Profondit
Profondit
Step 1

Step 2

Step 3

Step 4

Step 5

Step 6

Step 7

Re-engineering

Logistica Int.

Logistica Est.

Livellamento

Affinamento

standardizz.

Flusso Controllato

Ext. 1

Est. 1

Model
Processo
process
Campione

Ext. 2

Est. 2
Estensione

Estensione

50%
50%
proc.
Processi

Ext. 3
Est.
3
75%
100%
Processi
proc.

Level
1 1
Livello

Livello22
Level
Livello44
Level
Livello33
Level

Ext. 4

Est. 4
plant
Plant

Level
5 5
Livello
Ext. 5
Est.
5
Supply
Supply
Chain
Chain

Come cambia lImpresa

Workplace Organization (AA)

AM: Manutenzione Autonoma

0
3
0
2
1

10
20
30

Professional Maintenance (PM)

Autonomous Activities (AM / WO)

Quality Control

40

Customer Service / Logistics

7

Management

People development

Come cambia lImpresa

2
2

50
60
70
80
BRONZE SILVER
GOLD

Indice Implementazione
Metodologie
WCM score level
90
100
WORLD CLASS

IMM

20 Motivation ofofOperators
Operators
Motivation

Detail
19 LevelofofDetail
Level

of Expansion
18 Level
Budget
and
Time

Competence of Organisation Toward

17 Time and Budget
Improvement

of the Organization
Commitment
16 Improvement

Competence of Organisation Toward

Allocation of Highly Qualified People to

Areasof the Organization
Model
15 Commitment

14 to Model Areas

del
Objectives/Sviluppo
Clarity
to WCM
map
13 Routeof
(KPI)
diofobiettivi
sistema
People
Highly Qualified
Allocation

and KPIs
12 Clarity of Objectives
Commitment
Management

Commitment
11 Management
development
People

10 Environment/Ambiente
Customer Service
Internal

Environment/Ambiente

Sistema logistico di stabilimento

Control
Quality
Product
/ Equipment
Early Product

Early Equipment Management

PM: Manutenzione Professionale

Focused Improvement

Focused Improvement

mar-06

Deployment
Cost
Deployment
2 Cost

plant
stabilimento

Last
Audit
Date

Safety/Sicurezza
1 Safety/Sicurezza

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

WCM: livelli di valutazione

MII

11

MANUFACTURING
TRAINING
UNIT

MESTIERI SPECIFICI DI PROCESSO

Ruoli/mestieri di fabbrica FIAT

GROUP AUTOMOBILES
RUOLI
GESTIONALI

G.O.

Verniciatura

Montaggio

ADDETTO LINEA

ADDETTO VERNICIATORE

(saldatura a punti,

CABINISTA

ADDETTO MONTATORE

assemblatore parti mobili)

REVISIONISTA

LEVABOLLI

ELETTRAUTO

QUADRATORE DI GIOCHI

VERNICIATORE CABINISTA

REVISIONISTA

E DI PROFILI

RAPPEZZISTA

DI MONTAGGIO

DI LASTRATURA

C.UTE

R.U.O.

Lastratura

TEAM LEADER

MESTIERI TRASVERSALI AI PROCESSI

LOGISTICA
LOGISTICO DI UO

TECNOLOGIE

MANUTENZIONE

QUALITA

RESPONSABILE

MANUTENTORE

COLLAUDATORE

TRACCIATORE DI

TECNOLOGIE DI UO

MECCANICO

FUNZIONALE

SALA METROLOGICA

MANUTENTORE

CARRELLISTA
ADDETTO LINEA

MAGAZZINIERE

TECNOLOGO

ELETTRICO-ELETTRONICO

IMPIANTI E

MANUTENTORE

MACCHINARIO
TECNOLOGO DI UTE

VERIFICATORE
GEOMETRIE SCOCCA

ELETTRONICO-ROBOTTISTA
MANUTENTORE
ELETTRONICO-SOFTWARISTA

MANUTENTORE

BENESTARISTA

ALTRI
CONDUTTORE

SPECIALISTA DI

ESPERTO DI ANALISI

LABORATORIO

LAVORO

METROLOGICO

METODISTA

COLLAUDATORI
FINE LINEA

ERGONOMO

IMPIANTI FLUIDICI

REFERENTE SICUREZZA

ATTREZZISTA

E AMBIENTE

Come cambia lImpresa