Spesso ci che sta alla base dei due comportamenti alimentari diversi ha una base
comune, ovvero sono entrambe
strategie messe in atto per gestire una sofferenza emotivaentrambe per a lungo andare creano ancora pi malessere. L obiettivo di fargli vedere realmente uanto pesano e da dove o per uale motivo si sono ritrovati cos!, utilizzando colloui e strumenti non solo nutrizionali ma anche psicologici. "l limite maggiore di uesto programma, che non mostra dopo # mesi o un anno come sono diventati. $uest anno supera anche uesto limite, nella nuova stagione riprende vecchi partecipanti per vedere ocme sono andati. % interessante vedere dopo un anno che obiettivi hanno raggiunto. &no dei punti pi critici nell intraprendere un cambiamento alimentare, che comporta anche una perdita grande di peso o un aumento di peso, la fase del mantenimento, ovvero una volta raggiunto il peso desiderato mantenerlo senza ricadere negli stessi errori. Spesso in uesta fase, forse perch si ha raggiunto l obiettivo e ci si sente pi sicuri, forse perch si sottovaluta la delicatezza del momento, ci si lascia andare a trasgressioni alimentari che di per s non che siano vietate ma il rischio uello che da una scivolata si riprecipiti nelle abitudini scorrette. $uando si tratta di grandi cambiamenti, come appunto uello dello stile alimentare, si dovrebbero poi mantenere per tutta la vita, infatti le abitudini alimentari dovrebbero essere adeguate ad un mantenimento lungo. La dipendenza patologica uando la persona percepisce il comportamento come incontrollabile e ricade sulle relazioni sociali o lavorative, comporta inoltre un eccessiva dispersione di tempo e infine non presente solo in stati alterati ad esempio mania o derivante da altro. "n pratica metto in atto un comportamento che mi da una sensazione piacevole o una ricompensa 'con attivazione di correlati neuro fisiologici( e uesto mi permette di reiterarlo, pi lo faccio pi lo voglio fare e i tempi tra una volta e l altra si restringono. "l concetto di base che ottengo ualcosa e la vogliono ottenere di pi $uesto comportamento ha un sacco di effetti collaterali che per sul momento non vengono visti, perch) c la tendenza a fare valutazioni a breve termine cio ottenere il premio ma non a lungo termine, ovvero le conseguenze negative che avr* la mia vita. Le conseguenze sono ad esempio la perdita di soldi, la perdita di lavoro, oppure a livello redazionale perdita di relazioni sociali o rotture di relazioni. +er le dipendenze da sostanze la spiegazione solitamente attribuita a difficolt* nel superare momenti difficili di vita, lo scappare o evitare una realt* dolorosa o la difficolt* nella gestione di emozioni o di stress. L altra sera guardavo una puntata di ,eenager in crisi di peso, in uesta puntata la ragazza doveva perdere -. /g. 0i* dall inizio risultava evidente che il sovrappeso derivasse da un ualcosa di psicologico, cio ci fosse un meccanismo inceppato, su ualche desiderio o bisogno non ascoltato 'la madre l aveva lasciata in adozione appena nata alla zia perch) non se la sentiva di occuparsene(. $uesta ragazza in poco pi di 122 giorni doveva perdere il peso stabilito, un obiettivo molto importante, da raggiungere attraverso sport e alimentazione corretta con l aiuto e supervisione di un coach. 3a fin dall inizio risulta chiaro che la ragazza facesse fatica a perdere peso a causa dell atteggiamento negativo, come se fosse partita gi* sconfitta. "nfatti capitava che non finisse il training sportivo , spesso aveva un atteggiamento conflittuale con il coach. 4ome mai, nonostante volesse dimagrire, poi non riusciva a perseguire l obiettivo5 La ragazza tende a rinchiudersi in s e ad avere l idea che non ce la pu fare, uesto tipo di atteggiamento incider* in maniera negativa sulla riuscita, come la profezia che si auto6avvera, la ragazza fallir*7 $uesto atteggiamento negativo deriva da autostima bassa e l idea di valere poco nella vita, probabilmente ci sono stati fallimenti precedenti che sono stati tutti attribuiti ad un errore personale da lei e uindi lei non potr* altro che fallire7 "n altre parole ci pu essere capitato di non portare a termine ualcosa o non raggiungere l obiettivo e che uesto fallimento venisse caricato di troppa importanza, tanta da andare a minare il valore personale. Le volte successive in cui ci troveremo in difficolt* nel raggiungimento dell obiettivo, tenderemo a giustificarci il lasciar perdere perch avremo l alibi del tanto io non ce la faccio, ma se guardiamo bene la cosa, non ce l ho fatta una volta7 se continuo cosi attiver un circolo vizioso dal uale difficilmente uscir e uindi andr* solo che peggiorando. 8el caso della ragazza, il coach si accorto di uesto problema e l ha inviata da una psicologa, che l ha aiutata a sbloccare uell ingranaggio inceppato e ridarle un p di motivazione, semplicemente mettendo come obiettivo s stessa. &n altro aspetto che emerge ma non viene sottolineato in uella puntata il fatto che lei mangi di nascosto, che sgarri la dieta e che fatto una volta lo continui a fare, anche uesto incide in realt* molto, sul discorso che facevamo sopra del fallire, uesto un autosabotaggio. 3a se ci pensiamo bene perch dovrei autosabotarmi5 "n parte perch il meccanismo automatizzato, sono abituata a gestire le emozioni in uesto modo, mangio7 dall altra perch ho troppa paura del cambiamento. &scendo un attimo dall esempio, uesto aspetto dello sgarrare la dieta importantissimo7 chiunue si metta a dieta appena sgarra pensa ormai ho sgarrato uindi mollo la dieta, oppure anche ieri ho mangiato un biscotto in pi che vuoi che cambi..uesto non va bene7 $uesto sistema di crearsi degli alibi per cui poi sono giustificata fare cose che non dovrei non corretto ed controproducente..ci stiamo prendendo in giro. Se faccio una dieta per chi la faccio5 per me, uindi se boicotto la dieta, chi boicotto5 sempre me7 uindi piuttosto che sabotarsi, starci male, fallire, essere giustificata a mangiare di pi perch me lo sono gi* concessacambiamo modo di vedere le cose7 Sgarro un giorno5 penser vabb, oggi ho sgarrato, ora rimettiamoci in riga7, capita di inciampare bisogna solo rialzarsi7 $uesto tipo di pensiero negativo spesso non viene riconosciuto, perch) si abituati ad utilizzarlo, e perch) forse ci piace crogiolarci nel fallimentocio c spesso un vantaggio secondario, che magari non riconosciamo immediatamente ma che otteniamo con uesto comportamento. "n parte, come dicevo prima, c anche la paura di cambiare, ma in parte semplicemente che non voglio mollare il mio bozzolo anche se disfunzionale, perch) cos! ho pi attenzione, perch) a fare la vittima tutti mi aiutano, perch sono bloccata in uesto stato 4ome si vede anche dall episodio che stavo raccontando prima, la ragazza non voleva cambiare perch aveva paura e perch) le faceva comodo essere uel tipo di persona li, anche se con molta sofferenza7 "n realt*, non raggiunge l obiettivo di -. /g ne perde un po meno, ma ne guadagna in autostima, riesce a raggiungere obiettivi pi importanti per lei perch) ha sbloccato uel meccanismo che non le permetteva di mettersi in gioco,. Lo so che un programma tv che le cose sono diverse. 3a io credo, forse perch) lo guardo con occhi da psicologa, che ci sia della verit*, nel senso che lo si vede anche nei pazienti in studio, che finch non si sblocca uello specifico meccanismo che dentro di loro, e loro stessi diventano l obiettivo della cura o del percorso difficile ottenere un cambiamento.