Le gradazioni

Le gradazioni possono essere di due tipi:

cromatiche e tonali.
Una gradazione cromatica il risultato di una
mescolanza di due colori uno dei quali in
quantit sempre maggiori (per esempio dal giallo
al rosso con un incremento progressivo di quest'ultimo).
Pi ampia la quantit di passaggi e pi si
ottiene una gradazione molto vicina a una
sfumatura continua.
Una gradazione tonale si ottiene invece
scurendo o schiarendo un unico colore (con il
bianco o il nero : saturazioni o ! ) in modo da
ottenere una scala di toni c"e vanno dal c"iaro
allo scuro senza soluzione di continuit.
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Colori complementari
#i dicono complementari quelle coppie di colori
nelle quali ognuno composto da tinte non
presenti nell'altro.
#ono ad esempio complementari:
il giallo (primario) e il viola (secondario$ composto da
rosso blu)$
il rosso (primario) e il verde (secondario$ composto da
giallo blu)$
il blu (primario) e l'arancio (secondario$ composto da
giallo rosso).
Per la stessa ragione anc"e il bianco e il nero
sono colori complementari in quanto l'uno non
contiene l'altro. %el cerc"io di &tten i colori
complementari sono opposti l'uno all'altro.
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Bianco, nero e grigio
&l cerc"io di &tten non contiene ne bianco ne nero. 'uest'ultimo il risultato della somma in parti
uguali dei tre colori primari$ mentre il bianco$ come i colori primari non ottenibile per mescolanza.
(escolando tra loro bianco e nero si ottengono i grigi$ cio dei colori neutri$ pi o meno scuri a
seconda c"e predomini il bianco o il nero. )nc"e le terre$ una serie di bruni e marroni$ sono colori
neutri anc"e se tendono al giallo$ al rosso o al verde. #ia le terre sia gli altri colori possono essere
sc"iariti con l'aggiunta di bianco o$ al contrario$ scuriti con l'aggiunta di nero. 'uesto tipo di
mescolanza per*$ rende i colori meno saturi$ cio meno intensi e forti. &l nero poi$ se usato in dosi
troppo massicce$ sporca i colori rendendoli meno brillanti. &l grado di saturazione dei colori
indicato con il termine di qualit cromatica.