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(Essere) quando mi (telefonare) gi le otto, mi (sentire) il mio amico Paolo per invitarmi a cena stanco, e non (avere) che (venire) anche Francesca, molta
voglia di uscire; ma quando Paolo mi (dire) (cambiare) (vedere) (vedere) (trovare) (salutare) Passare) idea e (decidere)
2. Un giorno con Carlo in spiaggia Sabato mattina (andare, io) con la mia famiglia al mare vicino a Stintino. Noi (alzarsi) la colazione. Io (lavarsi) in
ancora comprare alcuni panini per la spiaggia. gi verso le otto perch (volere, noi) trovare un parcheggio
libero. In spiaggia (incontrare, noi) (Salutarci) spiaggia (essere) Alcuni di loro (giocare) inizio il bagnino (ridere) (chiamare) mio padre (proporre) e poi (cercare, noi)
la palla sempre verso il bagnino. All' la palla e il pallone sotto una barca. Poi
molto, perch gli inglesi non (conoscere) tratto (sentire, noi) (Vedere, noi) (essere) un grido: "Aiuto !".
gi troppo lontani dalla spiaggia. Ma siccome nel passato io (essere) il motoscafo del bagnino e li (salvare) un gelato enorme e (dire)
ragazzo molto coraggioso, (prendere) madre dei due bambini mi (comprare) ragazzo un vero eroe !". Che bella giornata!