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Le agevolazioni per i viaggi aerei, previste dall'articolo 2 della legge 26 maggio 1969, n. 241, come modificato dall'art.

1 del decreto-legge 11 aprile 2011, n. 37, convertito dalla legge 1 giugno 2011, n. 78, riguardano solo i viaggi effettuati con il mezzo aereo sul territorio nazionale. Le modalit di applicazione vengono disciplinate da apposite convenzioni stipulate fra il Ministero dell'interno - Direzione Centrale della Finanza locali e le Societ di navigazione che intendono aderire alla relativa convenzione annuale (nel 2013 Alitalia e Blue panorama). Tali agevolazioni consistono in una riduzione tariffari, applicata al momento dell'emissione del titolo di viaggio, sul costo del biglietto per il viaggio di andata alla sede elettorale di iscrizione e ritorno, nella misura del 40 per cento del costo del biglietto. L'importo massimo rimborsabile non pu essere superiore a 40 euro. Un particolare regime di agevolazioni previsto nell'ambito del voto per corrispondenza (elezioni politiche e referendum nazionali) dalla legge 27 dicembre 2000, n. 459 ( articolo20, comma 2) e da d.P.R. 2 aprile 2000, n. 104 (articolo 2) che trova applicazione unicamente per gli elettori residenti in Stati nei quali non possibile esprimere il voto per corrispondenza (in quanto non vi sono rappresentanze diplomatiche italiane, ovvero non sia stato possibile concludere con quei governi intese in forma semplificata o perch la relativa situazione politica non garantisce l'esercizio del voto per corrispondenza in condizioni di segretezza, libert, uguaglianza, etc). In tal caso gli interessati hanno diritto ad avere, su loro richiesta, dal Consolato competente il rimborso del 75% del costo del biglietto aereo in classe turistica ovvero del biglietto di trasporto ferroviario e marittimo in seconda classe.

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