Relazione di fisica, esperimento in laboratorio Misurare lequilibrante utilizzando le carrucole Nome e Cognome: Baldassarre Davide Classe: I i Gruppo di Lavoro:

Camilla Goracci, Matteo Marino, Nistic Andrea Data: Marted 11 Febbraio 2014 Obiettivo: Misurare lequilibrante con lutilizzo di due carrucole e trascrizione di ogni dato su una tabella Materiali Utilizzati: 1) Due carrucole sostenute da due aste 2) Un cavo passante sopra le due carrucole 3) Due pesi collegati ai due lati del cavo 4) Un peso collegato alla parte di cavo fra le due carrucole 5) Un goniometro Svolgimento

La situazione iniziale si presentava in questa maniera

Come evince dalla foto abbiamo tre pesi di massa variabile. Variando la massa dei pesi varia lampiezza degli angoli. Il nostro compito riportare la massa di ogni peso e lampiezza degli angoli in tre diversi casi. Abbiamo calcolato la massa dei pesi in Newton, essendoci espressamente richiesto dallesperimento seguendo la formula che segue N (Newton) = p * g dove p sta per peso (in grammi) e g sta per forza di accelerazione gravitazionale. Fatto questo abbiamo calcolato, con lausilio del goniometro, lampiezza dellangolo compreso fra F1 ed F2. Ottenuti tali dati abbiamo disegnato in scala le due forze, stando attenti a rispettare lampiezza dellangolo e, con la regola del parallelogramma, abbiamo ottenuto la risultante R delle due

forze. Essendo lequilibrante E la forza uguale e inversa a R che permette allapparato di rimanere in equilibrio stabile abbiamo calcolato langolo compreso fra e F1. Abbiamo riportato tutti i dati in Newton e gradi su una tabella, e ripetuto la procedura per tre volte con pesi di massa diversi. La tabella che segue rappresenta i dati raccolti.