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COMUNE DI SESTO CALENDE
UFFIGIO PROTOCOLLO
06 Lus. 2009
prot, n.— A ADS b.. a
Sesto C. 6/07/09
Al sig. Sindaco del Comune di Sesto Calende,
OGGETTO: interrogazione con risposta scritta relativa a dichiarazioni del Sindaco
Ai sensi dell’'art.25 del regolamento del Consiglio Comunale di Sesto Calende (DCC
26/2000) che prevede la possibilita di inoltrare interrogazioni con risposta scritta,
ascoltate le dichiarazioni del Sindaco in conclusione della seduta del Consiglio Comunale
del 23 giugno, riprese dalla stampa, nelle quali si parla in termini generici di “espropri mal
gestiti dei terreni del centro natatorio” e del “ritrovamento” di “importanti contratti di
derivati’,
ritenuto che sia nell'interesse del Comune promuovere un corretto e sereno confronto tra
maggioranza e opposizione e che per tale scopo é essenziale che le dichiarazioni di
ciascuna parte siano fatte in modo aperto e verificabile,
ricordato che il gruppo di opposizione Insieme per Sesto ha dichiarato nel corso della
prima seduta del Consiglio la propria disponibilita a collaborare in modo costruttivo,
fomnendo tutte le informazioni e le conoscenze utili nel'interesse dell’Amministrazione,
considerato che la popolazione ha diritto di ricevere una informazione documentata e
puntuale sulla realta amministrativa e che diversi cittadini chiedono ai consiglieri di questo
gruppo chiarimenti circa le dichiarazioni citate e ulteriori ‘voci' di fonti non meglio precisate
in ordine alla situazione finanziaria del Comune
si ricorda, in ordine all’esproprio del terreno della piscina, che
1. la procedura di esproprio dell’area, di proprieta dell'Ospedale Maggiore, é stata
avwviata e condotta nei termini di legge e a tutela degli interessi del Comune;
2. che la mancata conclusione della procedura @ dovuta esclusivamente alla
pervicace opposizione dell’Ospedale Maggiore che ha avanzato pretese abnormi
rispetto al valore effettivo delle aree vincolate ad attrezzature pubbliche nel PRG;
3. che sarebbe stato contrario alfinteresse del Comune e dei cittadini contribuenti
accettare le ingiustificate pretese della controparte e giungere ad una conclusione
affrettata della trattativa al solo fine di sollevare 'Amministrazione entrante dalla
normale incombenza di condurre a buon fine la procedura;
si ricorda, in ordine ai contratti di finanza derivata sui mutui, che
1. lo scopo di tali misure é semplicemente quello di ridurre i margini di rischio per la
fluttuazione dei tassi di interesse;
2. il ricorso a contratti di copertura per i mutui a interesse variabile, risale al 2003 ed
era gia a conoscenza, fin dalla precedente amministrazione, dei consiglieri
comunali;
3. le operazioni adottate sono del tutto simili a quelle in atto presso molte
amministrazioni comunali, nonché la stessa Provincia di Varese;
14. che limitati e transitori effetti negativi ( -1% del bilancio) sono del tutto spiegabili
considerata la situazione finanziaria anomala attualmente in essere (e imprevedibile
all'atto della stipula)
Si fa presente che dal 2004 a oggi l'indebitamento del Comune é diminuito da 940 a 685
euro per abitante, grazie alla non accensione di nuovi mutui e alla restituzione di parte di
quelli in essere,
si chiede al sig. Sindaco, di condurre l'esame e la discussione di tali problematiche nelle
sedi istituzionali con la necessaria trasparenza e di conoscere i tempi e i modi (conferenza
dei capigruppo o commissione apposita) nei quali egli intende promuovere tale esame.
Distinti saluti
ye Il gruppo consiliare INSIEME PER SESTO.
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