Osservazioni sui determinativi 1) Ipse preceduto da un pronome personale concorda per lo pi con il soggetto della proposizione e assume il significato

di da s, da solo. Quando concorda con ilm pronome personale assume il significato di se stesso: stultus sibi ipse nocet = lo stolto si fa male da s (= egli stesso a se stesso, non gli altri; lopposizione quindi tra il soggetto e altri) stultus sibi ipsi nocet = lo stolto fa del male a se stesso (= e non ad altri; lopposizione riguarda il complemento del verbo noceo). 2) is, ea, id - seguito da proposizione consecutiva = tale/tanto grande...da/che. preceduto da et o seguito da -que ha valore intensivo/aggiuntivo: et eam/eamque = e per di pi.

idem, eadem, idem - preceduto da et o seguito da -que ha valore intensivo/aggiuntivo: et idem / idemque = e anche. se la qualit aggiunta non somigliante, ma contraria, ha valore avversativo = ma, per.