guida al collegamento degli effetti

pedalboard making

pedalboard making guida al collegamento degli effetti Realizzato da effetti di clara.

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Prima edizione Novembre 2009.

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2 ) effetti di clara

Contenuti *introduzione.........................................................................................+ *disposizione pedali................................................................................ ,

**se-uenza............................................................................................................... , **categorie............................................................................................................... . **variazioni e sperimentazioni..................................................................................... /

*collegamenti........................................................................................ 0
**cavi.......................................................................................................................0 **buffer.................................................................................................................... 9 **b'pass.................................................................................................................10 **conclusioni........................................................................................................... 12

*alimentazione..................................................................................... 1%

% ) effetti di clara

_introduzione
2uesta guida cerca di fare chiarezza sulla giusta se-uenza di collegamento degli effetti in una pedaliera. Purtroppo non esiste una se-uenza universalmente valida( bisogna tener conto dei singoli pedali in -uestione e dei risultati che si vuole ottenere. #bbiamo cercato di identificare una se-uenza standard per il collegamento dei pedali( anche se resta una scelta molto soggettiva in -uanto in altre posizioni i pedali possono offrire soluzioni diverse. Per -uesto consigliamo vivamente di sperimentare disposizioni diverse e valutare i risultati ottenuti. #ffrontiamo poi una serie di problematiche in cui ci si imbatte spesso -uando si assembla la propria pedaliera. Problemi che riguardano la degradazione del segnale( l3alimentazione( il buffer e i b'pass.

+ ) effetti di clara

_disposizione pedali
__sequenza
#bbiamo identificato come ordine di collegamento standard il seguente: 1. tuner 2. ah %. compressor +. filter ,. octave 4 harmonizer .. e-ualizer /. booster 0. overdrive 9. distortion 10. fuzz 11. modulation 12. dela' 1%. reverb 1+. looper 5sampler6 1,. volume pedal

, ) effetti di clara

__categorie
TUNER &3accordatore 7 consigliabile metterlo come primo pedale della catena in modo da ricevere in ingresso il segnale pulito della chitarra. Nel caso sia presente un pedale volume con tuner out( si pu8 mettere il volume per primo collegando l3accordatore all3apposita uscita. WAH 9l ah da il meglio messo all3inizio della catena( prima che il segnale venga processato dal compressore. CO !RE""OR :esso nelle prime posizioni( subito dopo il ah fornisce ai filtri un segnale con una dinamica controllata e non attenua le modifiche dei pedali successivi. &avorando profondamente sulla dinamica del segnale( non pu8 avere l;effetto desiderato se riceve un segnale gi< dinamicamente livellato come -uello distorto. #$%TER Racchiudono envelope filter e s'nth di ogni tipo. =isogna posizionarli ad inizio catena per funzionare opportunamente. $e posizionati dopo la sezione distorsioni ne annullano l3effetto e non lavorano bene. OCTA&E ' HAR ON$(ER >ctave ?P e @>AN( Barmonizer( Pitch $hifter( @etune. Csempio classico il digitech Ahamm'. Preferibile posizionarli nella prima parte della pedaliera in modo che il segnale venga poi processato dalla altre sezioni. E)UA%$(ER &3e-ualizzatore pu8 essere posizionato prima o dopo la sezione distorsioni a seconda dei gusti. $i comporta meglio prima delle distorsioni( ricevendo in ingresso un segnale meno lavorato e compresso. *OO"TER Posizionato prima delle altre distorsioni ha l3effetto di aumentarne il gain. Posizionato dopo invece ne aumenta il volume 5es. aumento volume in un solo6. &a posizione che offre piD versatilit< 7 in testa alla sezione distorsioni. O&ER+R$&E, +$"TORT$ON ' #U(( Preferibilmente si montano in ordine crescente di gain 5overdrive( distorsore e fuzz6( ma 7 una cosa molto soggettiva. &3ordine va scelto anche in rapporto a come vengono combinate tra loro nel formare i vari scalini di volume. O+U%AT$ON "horus( Phaser( Elanger( Tremolo( Fibrato. Fengono posizionati dopo la sezione distorsioni nell3ordine preferito. C3 possibile anche collegarli direttamente alla testata tramite $CN@-RCT?RN. C3 una scelta molto soggettiva 5piD scomoda dal punto di vista dei cablaggi6 che pu8 essere testata. +E%APosizionati a fine catena in modo da lavorare sul segnale completamente effettato. 9mportante collegare i dela' dopo la sezione distorsioni( altrimenti con il diminuire dell3intensit< delle ripetizioni il suono diventerebbe progressivamente piD GpulitoH.

. ) effetti di clara

$e si ha piD di un dela' pu8 risultare GdivertenteH collegarne una prima delle modulazioni( in modo da lavorare nuovamente il segnale ritardato. RE&ER* $i posizionano preferibilmente a fine catena. &a scelta se metterli dopo i dela'( prima o all3interno della sezione modulazioni 7 molto soggettiva. %OO!ER &oop station di -ualsiasi tipo si collegano per ultime in modo da registrare l3uscita finale di tutti i pedali. 9n -uesto 7 possibile registrare e sovrapporre 5overdub6 tracce diverse con effetti diversi. &O%U E !E+A% :esso come ultimo pedale controlla l3uscita generale( e permette un mute completo della pedaliera evitando eventuali rumori.

__.ariazioni e sperimentazioni
9l compressore pu8 essere anche posizionato prima del ah.

&3equalizzatore dopo le distorsioni in modo da aggiustare i toni dopo lo stadio distorsioni. 9l booster come ultima distorsione per aumentare il volume e non il gain delle altre distorsioni. 9l pedale .olume come primo pedale per usarlo in maniera simile al volume della chitarra.

9l dela/ pu8 essere messo prima delle distorsioni in modo da distorcere le ripetizioni.

#lcuni 0uzz lavorano meglio se messi ad inizio catena prima del

ah.

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_collegamenti
__ca.i
&a scelta dei cavi 7 molto importante per evitare perdite di segnale indesiderate. Per costruzione ogni cavo ha una capacit< e un3induttanza per unit< di lunghezza( -ueste consentono di calcolare l3impedenza intrinseca:

R= L / C
?n buon cavo ha un3impedenza molto bassa. @al momento che il cavo si comporta come filtro &" tagliando fre-uenze alte e lasciando passare le basse fre-uenze( dobbiamo scegliere valori di & e " molto bassi per mantenere inalterata tutta la componente spettrale del segnale. #ltrimenti il risultato 7 una perdita di brillantezza proporzionale alla lunghezza del cavo. 9n poche parole possiamo dire che la migliore soluzione 7 l3uso di cavi buoni e corti( per mantenere alta la banda passante.

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__bu00er
9l buffer 7 un semplice circuito con impedenza di ingresso alta e impedenza d3uscita bassa. C3 realizzato con circuiti integrati o transistor. &a funzione principale 7 -uella di adattare l3impedenza dei pic!up 5molto alta6 all3impedenza di ingresso del primo pedale della catena( in modo da evitare attenuazione del segnale. 9l cavo presenta sempre una componente capacitiva abbastanza alta 5dipendente dal cavo6 che si trova tra segnale e massa( -uesta capacit< con l;impedenza di uscita del vostro pic!up forma un filtro passa basso alla frequenza di taglio:

f=

1 2 Z outC cavo

piD 7 alta la Iout minore sar< -uesta fre-uenza. $e la fre-uenza entra in zona audio si rischia di avere una perdita di alte fre-uenze( e un suono conseguentemente piD ovattato. :ettendo un buffer con alta impedenza di ingresso e bassa impedenza di uscita( -uesta fre-uenza di sposter< verso l3alto lasciando inalterata la componente audio del segnale. :olti pedali offrono gi< un buffer al proprio interno( anche se spesso la -ualit< lascia a desiderare. &3utilizzo di un buffer pu8 risultare molto utile nel caso si utilizzino esclusivamente pedali true b'pass. $ul discorso torneremo piD avanti. ?n buffer ad alta impedenza evita che una parte( piccola che sia( di segnale vada persa a causa dei cavi di collegamento.

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__b/pass
9l tipo di s itch presente nei vari pedali influenza di molto il suono finale all3uscita della pedaliera. 9n generale gli effetti vengono utilizzati solo per una percentuale di tempo( ma il segnale deve passere sempre e comun-ue dentro tutti i pedali. Per -uesto 7 importante capire le differenze tra i vari sistemi e scegliere attentamente. "$ !%E *-!A"" ?tilizzato prevalentemente in effetti vintage( si realizza mediante s itch di tipo $P@T 5deviatore singolo6. 9n modalit< bypass l3input e l3output sono connessi insieme( ma il segnale resta collegato anche al circuito. 9n -uesto modo anche -uando l3effetto dovrebbe essere spento il segnale vede l3impedenza di ingresso del circuito. 2uesto comporta la perdita di alte fre-uenze e calo di volume anche ad effetto spento. #lcuni pedali( presentano basse impedenze d3ingresso e la lieve perdita di fre-uenze alte e di volume 7 compensata dal design del resto del circuito. 2uesta considerazione purtroppo vale per una piccola parte di pedali.

TRUE *-!A"" 1 ECCAN$CO2 $i realizza con s itch di tipo @P@T 5o %P@T per collegare anche il led6. 2uando il pedale 7 in b'pass( permette di collegare direttamente l3ingresso con l3uscita del pedale eliminando ogni connessione con il circuito. 9n -uesto modo non si degrada il segnale dal momento che 7 presente solo solo una ridottissima impedenza( dovuta a Jac!( cavi e s itch( nel percorso del segnale. &3impedenza d3ingresso del circuito non ha -uindi nessun effetto dal momento che il circuito 7 completamente scollegato. 9n alcuni casi lo s itch true b'pass pu8 causare un P>P al momento dell3accensione( in linea generale 7 comun-ue possibile limitare al massimo -uesto problema. 2uesto problema si nota soprattutto accendendo il pedale mentre non si suona. $pesso si parla anche di capacit< parassite del foots itch e resistenza dei contatti. Nei moderni s itch( progettati appositamente per applicazioni audio parliamo di capacit< nell3ordine del picofarad e resistenze nell3ordine dei milliohm. Falori di -uesto tipo sono del tutto irrilevanti.

ACT$&E *-!A"" Tipologia di b'pass realizzato a semiconduttori. 9n circuiti di -uesto tipo 7 presente una stadio in ingresso ad alta impedenza seguito dallo s itch realizzato a transistor ECT o circuiti integrati. C in molti casi 7 presente anche uno stadio di uscita. 2uesta potrebbe sembrare un3ottima soluzione( ogni pedale ha un suo buffer e non ci sono perdite di segnale. Purtroppo non 7 cosK. Primo perchL il risultato dipende molto dalla -ualit< dei buffer di input e output. ?n buffer mal progettato funziona anche da filtro. 9l segnale per ogni pedale attraversa 1-2 stadi che possono alterarlo. $econdo perch7 ogni circuito che si aggiunge sul percorso del segnale inserisce una componente di rumore. Parliamo di 1d= di noise o piD nel caso di componenti economici. $e facciamo il conto di , pedali di -uesto tipo( abbiamo circa ,-0d= di rumore.
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9l risultato -uindi 7 che il volume del segnale resta inalterato( se non aumentatoM ma assistiamo ad una fastidiosa attenuazione delle fre-uenze medio-alte( ad una compressione del suono( e all3aumento del rumore. Csistono ovviamente pedali con b'pass a ECT ben progettati che soffrono meno di -uesto problema. #ltro problema( meno rilevante( di cui soffrono 7 il maggiore consumo di corrente( causato dalla GcircuiteriaH aggiuntiva necessaria.

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__conclusioni
Possiamo concludere che in linea generale il true b'pass 7 la soluzione migliore per non degradare il segnale. :antiene inalterata la componente spettrale del segnale e non introduce rumore. "omun-ue l3utilizzo di tutti pedali true b'pass pu8 richiedere un buffer ad inizio catena per adattare le impedenze di pic!up( cavo e primo pedale ed evitare attenuazioni di segnale. &3uso del buffer viene meno se il primo pedale della catena 7 un pedale non true b'pass con un buon buffer interno. ?tilizzare sempre e comun-ue cavi corti e di buona -ualit<( anche per i cablaggi tra i vari pedali.

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_alimentazione
&a maggior parte dei pedali funziona con corrente continua @". ?na piccola parte invece lavora con corrente alternata #"( in particolar modo effetti digitali 5vedi serie modeler &ine.6. &a tensione di lavoro piD usata 7 9volt 5@"6( altri lavorano a 12volt( 10volt( 2+volt 5vedi eh memor' man6. #lcuni distorsori possono lavorare anche con tensioni piD alte di -uelle dichiarate( il pedale risulta piD dinamico avendo un range di lavoro piD alto prima della compressione naturale. #lcuni pedali fulltone dichiarano proprio di poter lavorare con tensioni che vanno dai 9volt ai 10volt( e consigliano tensioni alte.

=isogna prestare molta attenzione alla polarit3 di tutti i pedali alimentati in continua. Nran parte dei pedali lavora con polarit< tip negative:

2uesta 7 considerata la polarit< standard( con il negativo centrale e il positivo esterno. C3 utilizzata da gran parte dei pedali boss( mOr( ibanez( fulltone e t-reO. #ltri pedali invece utilizzano polarit< invertita( detta tip positive( con il positivo al centro e il negativo esterno. C3 utilizzata da molti electro harmoniO( proco e dod. 9n linea di massima 7 bene controllare la polarit< indicata sul pedale.

#ffrontiamo infine il discorso assorbimento. &a stra grande maggioranza degli effetti analogici consumano pochissima corrente( nell3ordine dei 10-20m#. Cffetti digitali invece hanno un assorbimento nell3ordine nei %,0-1000m#. $pesso le case produttrici indicano assorbimenti maggiorati( che inducono all3uso di un alimentatore dedicato senza reale motivo. =asta vedere il caso della line. che per la serie stompboOes modeler dichiara 1200m# di assorbimento( ma il pedale in realt< consuma non piD di +00m#. :ediante l3utilizzo di daisy chain 7 possibile alimentare i pedali che lavorano alla stessa tensione con un unico alimentatore. 9n -uesto caso prestare attenzione alla polarit< e ad eventuali pedali con riferimento di massa positivo 5vecchi fuzz in particolare6. $i consiglia l3utilizzo di un alimentatore sovradimensionato( nell3ordine dei 1200-1/00m# per alimentare un3intera pedaliera. Per evitare problemi di rumore e hum si consiglia poi l3utilizzo di alimentatori s itching( o di alimentatori ben stabilizzati possibilmente con trasformatore toroidale.

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