Sei sulla pagina 1di 2

Il primo script

Vediamo ora come scrivere il nostro primo script. Effetuiamo il login nella Shell ed iniziamo a lavorare... Per prima cosa vi consiglio di creare nella Root una directory apposita dove buttare gli script (giusto per non sporcare il sistema). Quindi (supponendo di essere gi nella Root) digitiamo: mkdir miei_script ora, ovviamente, entriamoci dentro: cd miei_script Ora creiamo un file nuovo chiamato "primo.sh" (l'estensione .sh facoltativa, ma sicuramente una buona abitudine utilizzarla). Per creare il file digitiamo: touch primo.sh Ora apriamo il nostro file vuoto all'interno del nostro editor di testo preferito. Supponiamo di voler usare pico: pico primo.sh Ora riempiamo il nostro file primo.sh con il seguente contenuto: #!/bin/sh #Questo un commento e non viene interpretato echo "Lo script funziona..." Salviamo ed usciamo dall'editor. Ma cosa abbiamo scritto? Semplicissimo: alla prima riga ( #!/bin/sh) abbiamo precisato che il file deve essere processato dall'interprete sh (il percorso dovrebbe essere corretto per il 90% dei sistemi Linux, in ogni caso vi consiglio di verificare che "sh" si trovi nella directory "bin", in caso contrario correggete l'intestazione utilizzando il percorso esatto). nella seconda riga abbiamo inserito un commento, cio un'annotazione che non viene processata dall'interprete della shell nella terza riga abbiamo utilizzato il comando echo che serve per stampare a video un determinato output (nel nostro caso la frase "Lo script funziona...") che opportuno inserire tra virgolette Ora, come abbiamo visto nell'introduzione, settiamo i permessi del file in questo modo: chmod +x primo.sh oppure chmod u+r nomefile Et voil... il nostro primo script pronto per lavorare!... Non ci credete? Allora digitate: ./primo.sh

E state a vedere cosa succede...

Potrebbero piacerti anche