Diciassette corone in Piazza Fontana

Di Matteo Poletti

Milano - Costeggio il Palazzo Arcivescovile di Milano. Appena giro l’angolo, noto qualcosa di diverso: “Cosa
sono quei pallini dorati che vedo brillare su quella facciata?” . Dato il periodo, penso subito a qualche
decorazione natalizia … Poi ricordo.

Oggi è il 12 dicembre, io mi trovo in Piazza Fontana: in questa data, in questo luogo, al civico numero 4, 31
anni fa morirono 17 persone, uccise da una bomba esplosa all’interno della Banca Nazionale
dell’Agricoltura. I pallini dorati ornano 17 corone d’alloro, una per ogni vittima.

Anche se, ora, il civico numero 4 è la sede di un’altra banca, per molti è sempre stata “la Banca Nazionale
dell’Agricoltura”. La vecchia insegna bianca al neon è accesa. L’insegna, i lampioni e riflessi dell’asfalto
bagnato sembrano puntare in un’unica direzione: quella facciata con 17 corone. Forse sarà suggestione,
ma mi sembra che quelle luci siano un messaggio : “Non dimenticate!”.

Mi guardo intorno, cercando gli occhi dei passanti: nessuno guarda quelle 17 corone, nessuno ha recepito il
messaggio. Mancano 13 giorni a Natale: tutti pensano ai regali da comprare, al cenone da preparare, agli
inviti da spedire. Forse anche molti partecipanti alla cerimonia di commemorazione, questa mattina,
pensavano le stesse cose.

Il rumore del tram in arrivo mi riporta alla realtà: mentre oblitero il biglietto, non posso fare a meno di
passare in rassegna con lo sguardo quelle 17 corone. Nessuno degli altri passeggeri fa altrettanto.

Il tram parte: mentre accelera, fisso un’ultima volta quelle 17 corone.