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FRUTTA FRESCA Frutta fresca: Si consiglia di mangiarne almeno cinque pasti sazianti il giorno, da mezzora prima dei pasti

principali a unora dopo i pasti crudisti, due ore da quelli cotti, e tre ore dalla frutta secca ad eccezione della mela della papaia e dellananas. Attenzione solamente al non mescolare melone e anguria e agrumi con altra frutta. Da mangiare sempre con la buccia. Ottimi anche i centrifugati. Ovvio che i frutti facili da consumare al naturale, tipo kiwi, kaki, uva, ciliegie, fragole, fichi, frutti di bosco, preferibile mangiarli come stanno. I centrifugati so concepiti principalmente per i tuberi e le radici, che richiederebbero lunga e faticosa masticazione per essere consumati. Laggiunta di frutti come la mela, lananas e la papaia (tutti frutti non fermentanti) intesa a rendere il mix pi dolce e gradevole al palato. ALBICOCCA E composta in gran parte da acqua (85% circa), proteine in minima parte, glucidi e fibra alimentare; buona la presenza di minerali, soprattutto il potassio cui fanno seguito calcio, fosforo, sodio e ferro. Per quanto riguarda le vitamine da sottolineare la presenza in buona percentuale della vitamina A, C e PP; due etti di albicocche forniscono il fabbisogno giornaliero di vitamina A per una persona adulta. Premettiamo che grazie all'alto contenuto di vitamina A e vitamina C in unione con l'abbondanza di potassio e di fibre alimentari, l'albicocca, grazie anche alla sua buona digeribilit, senza dubbio un frutto con buone propriet dal punto di vista nutrizionale. Infatti, la sua assunzione particolarmente indicata per chi ha problemi di anemia o di spossatezza cronica, per le persone convalescenti, per gli anziani e per i bambini nell'et della crescita. La vitamina A altres utile per lo sviluppo delle ossa e per il corretto funzionamento di tutti i tessuti del nostro organismo, mentre, l'alta percentuale di potassio presente nell'albicocca in grado di prevenire vari disturbi a livello nervoso e muscolare. Sempre a proposito della vitamina A ricordiamo che essa in grado di stimolare la produzione di melanina, la sostanza responsabile dell'abbronzatura e della protezione della pelle. Il sorbitolo invece conferisce all'albicocca leggere propriet lassative. ANANAS Il 90% dell'ananas costituito da acqua, mentre per il resto troviamo: zuccheri, olio essenziale, bromelina, acido ossalico, citrico e malico, vitamine A, B e C, aminoacidi, proteine, minerali, tra i quali vi sono lo iodio, il manganese, il calcio, il potassio e il fosforo. Gli acidi organici contenuti nell'ananas, grazie alle loro propriet, hanno una funzione diuretica in grado di contrastare efficacemente la ritenzione idrica; per questo motivo l'ananas il frutto pi consigliato nelle diete per combattere o prevenire la cellulite. Da non sottovalutare i suoi effetti benefici sulla pelle; la vitamina C, il betacarotene e il manganese, in unione con le sostanze antiossidanti, aiutano a mantenere una pelle luminosa ed elastica, rallentando cos la formazione delle rughe. Una caratteristica, legata alle propriet della bromelina, quella antinfiammatoria. E' inoltre stata dimostrata la sua azione antitrombotica e la capacit di rendere solubili le placche dell'arteriosclerosi. Ricordiamo che la bromelina sensibile al calore e perde ogni sua propriet con la cottura.

ANGURIA L'anguria composta principalmente da acqua (94% circa), una piccolissima percentuale di proteine e fibra alimentare, glucidi, minerali: sodio, potassio, ferro fosforo e calcio, vitamine A e C, niacina (vitamina PP), riboflavina (vitamina B2) e tiamina (vitamina B1). La presenza di licopene conferisce all'anguria il tipico colore rosso, allo stesso modo dei pomodori che ne sono particolarmente ricchi; il licopene una sostanza antiossidante e come tale ha propriet utili nella prevenzione dei tumori, alla prostata per gli uomini e al seno per le donne. Grazie alle sue propriet, tra cui l'assoluta assenza di grassi, l'anguria, insieme all'ananas, uno degli alimenti pi efficaci per contrastare e combattere gli inestetismi della cellulite. Ricordiamo in ultimo che il cocomero ha altres propriet benefiche e protettive nei confronti del fegato e delle vie respiratorie. Da mangiare non in concomitanza con il resto della frutta. Va bene per i digiuni di sola frutta al posto dellacqua! ARANCIA Le arance sono un'ottima fonte di vitamine, soprattutto C e A, seguite da buona parte delle vitamine del gruppo B (in particolare Tiamina, Riboflavina e Niacina). Il consumo quotidiano di 2 o 3 arance consente di coprire il fabbisogno giornaliero di vitamina C. Grazie al noto ruolo della vitamina C nel contribuire allefficienza del sistema immunitario, un adeguato consumo di arance nei mesi invernali pu essere un ottimo coadiuvante nella prevenzione degli episodi delle malattie da raffreddamento, che colpiscono tipicamente le prime vie aeree. Le arance sono caratterizzate inoltre da un elevato contenuto in bioflavonoidi, sostanze che, assieme alla vitamina C, ricoprono un importante ruolo nella ricostituzione del collagene del tessuto connettivo. Per tale ragione le arance possono favorire il rafforzamento di ossa, denti, cartilagini, tendini e legamenti. Anche il connettivo delle pareti dei vasi sanguigni, soprattutto dei capillari, trae beneficio dallassociazione fra i bioflavonoidi e la vitamina C contenuta nelle arance. Ci si traduce in una riduzione della fragilit capillare e della formazione di edemi. Il consumo di arance pu quindi essere importante per combattere alcune patologie causate da difficolt circolatorie come la cellulite, le vene varicose e le emorroidi. In particolare l'arancia a polpa rossa ricca di antocianine, caratterizzate da un potente effetto nei confronti della fragilit capillare e un elevato valore nel trattamento degli stati infiammatori. La vitamina C contenuta nelle arance presenta inoltre propriet antianemiche, perch in grado di favorire l'assorbimento del ferro, utile per la formazione dei globuli rossi. I fumatori sono una categoria di persone che pu trarre un particolare beneficio dallassunzione della vitamina C e degli antiossidanti contenuti nelle arance. Lagrume anche particolarmente ricco di terpeni che, assunti regolarmente in una dieta ricca di frutta e verdura, si rivelano efficaci nella prevenzione dei tumori del colon, del retto e della mammella. Tra i terpeni una particolare menzione merita il limonene, contenuto nella buccia delle arance, dei limoni e dei pompelmi che, grazie la sua capacit di contrastare gli effetti degli estrogeni, sembra efficace nel proteggere dal cancro alla mammella. AVOCADO L'avocado un frutto molto ricco di proteine e di grassi, questi ultimi presenti

in percentuale quasi paragonabile a quella delle olive. Molto ricco di vitamina A, B1, B2, B6, D, E, K, PP. Molto abbondante la presenza di minerali, in particolar modo il potassio, paragonabile in quantit a quello contenuto in tre banane. Presenti, anche se in quantit minore, fosforo, zolfo, magnesio e calcio. Oltre all'acqua, che naturalmente rappresenta lelemento principale (76 %), abbiamo anche la presenza di fibra solubile e insolubile, carboidrati, e amido. La propriet principale dell'avocado e i suoi conseguenti benefici sono da ricondursi prevalentemente alla presenza di acido grasso linoleico e Omega 3, cio i cosiddetti grassi "benefici" in grado di stimolare la produzione di colesterolo buono (HDL) e inibire invece il deposito del colesterolo cattivo (LDL). Queste propriet dell'avocado sono quindi in grado di diminuire la presenza del colesterolo nel sangue e le varie patologie legate alla circolazione del sangue a salute del cuore. Un altro aspetto positivo derivante dall'assunzione dell'avocado sono i benefici legati alla presenza di sostanze antiossidanti che sono in grado di aiutare le cellule a liberarsi dalla presenza dei tanti temuti radicali liberi e di rallentarne cos l'invecchiamento. In particolare la vitamina A e la vitamina E sono due potenti antiossidanti le cui propriet aiutano la pelle a mantenere la sua elasticit e ne rallentano l'invecchiamento. L'avocado un alimento utile anche nel contrastare la depressione e il morbo di Alzheimer ed ha inoltre buone propriet antinfiammatorie in grado di apportare benefici a diversi organi del corpo umano. Mangiare maturo a cubetti nelle insalate, o spalmare su panini vegani. Si possono fare ottime salse con lavocado. BANANA La polpa della banana ricca di vitamine A, B1, B2, C, PP, B6, di sali minerali (calcio, fosforo, ferro e potassio), zuccheri, carboidrati e soprattutto di potassio importantissimo per il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare. La banana contiene una discreta quantit di carboidrati, ricca di fibre, vitamina C e potassio. Da rilevare che non contiene grassi, colesterolo e sodio che sappiamo sono sostanze nocive per il nostro organismo. Altre vitamine che troviamo nella banana sono la vitamina A, B1, B2, PP e oltre al potassio contiene calcio, fosforo e ferro. Molto importante la presenza di potassio, indispensabile per il funzionamento del sistema cardiovascolare, cui apporta parecchi benefici. Studi condotti in Irlanda, i cui risultati sono pubblicati sullInternational Journal of Cancer, dimostrano che il regolare consumo di banane sia positivamente relazionato con una riduzione dell'incidenza del tumore renale. Questo grazie all'elevato contenuto di potassio. Una banana al giorno, o quasi, per allontanare il rischio di cancro al rene. La banana contiene alti quantitativi di elementi antiossidanti e tra l'altro, aiuta ad abbassare la pressione sanguigna, regolare le funzioni cardiache e provvedere alla salute delle ossa e della vista. Essendo ricca di fibra ha unazione positiva sulla flora intestinale. Inoltre, grazie alle sue propriet nutritive, ha un effetto stimolante e rigenerante per la pelle. La banana si pu usare come addensante per dolci, al posto delluovo. CACO Il caco un'eccellente fonte di beta-carotene, di vitamina C e di potassio. Acerbo ricco di tannino che gli conferisce un sapore molto astringente, per

questo si mangia solo a completa maturazione. Quando raggiunge la maturazione il frutto molto zuccherino: esso contiene unelevata quantit di zuccheri allo stato di glucosio e di proteine. Ha propriet lassative e diuretiche ed particolarmente consigliato a chi soffre di fegato. molto indicato per depurare il fegato e per l'apparato nervoso. Il caco non ancora completamente maturo si presta a essere essiccato e conservato per diversi mesi e consumato saltuariamente. Il frutto sbucciato deve essere tagliato in otto spicchi, denocciolato e messo a essiccare al sole o in un essiccatore ad aria calda sino a quando la sua consistenza diventa gommosa e in superficie si forma un leggero strato bianco zuccherino, mantiene cos tutte le sue propriet organolettiche. Si possono fare strudel di cachi o crostate vegane di cachi, ovviamente non serve lo zucchero. CEDRO Le sue qualit spaziano dall'azione di contrasto dei radicali liberi, a quella antitumorale relativamente al tratto del colon, all'azione preventiva nei riguardi dell'obesit e di alcune patologie cardiovascolari. In particolare le ormai accertate e straordinarie propriet antiossidanti del cedro, dovute alla quantit e qualit di flavonoidi presenti nell'agrume, hanno fatto divenire questo frutto l'emblema della "Giornata nazionale del malato oncologico". Oltre a queste propriet riconosciute, il cedro ricco di sali minerali e di tanta vitamina C e svolge un'azione disinfettante sia esterna che interna, sull'intestino in particolare: per questo risulta molto utile per chi soffre di colite, soprattutto se il disturbo su base virale. La sua virt pi interessante per il fatto che sia un naturale regolatore dell'ipertensione: infatti, se consumato al mattino (anche sotto forma di succo), il cedro aiuta a tenere sotto controllo la pressione e i relativi sbalzi. Ovviamente per sfruttare le virt terapeutiche di questo agrume, l'ideale utilizzare il frutto fresco, sotto forma di spremuta. CILIEGIE Le ciliegie sono composte per l'80% circa da acqua, zuccheri, proteine (piccola percentuale), vitamine A e C, potassio, fosforo, calcio, ferro, sodio e magnesio. Da evidenziare la presenza del levulosio, uno zucchero che non ha controindicazioni per i diabetici che quindi pu approfittare dell'occasione per mangiare qualcosa di dolce e salutare. In ultimo rileviamo la presenza di flavonoidi che, come sappiamo, sono sostanze molto utili nella lotta ai "pericolosi" radicali liberi e soprattutto svolgono un ruolo primario nel processo che rallenta l'invecchiamento delle cellule del nostro organismo. La ciliegia fresca ha propriet depurative e disintossicanti, oltre a quelle diuretiche e lassative che fanno della ciliegia un frutto molto utile in caso di gonfiore a livello addominale. Grazie alla presenza dei flavonoidi, in combinazione con le vitamine A e C, l'assunzione di ciliegie stimola la produzione di collagene, apportando cos innumerevoli benefici alla nostra pelle. Da rilevare la presenza di acido malico, che, con le sue propriet, in grado di favorire la digestione degli zuccheri e l'attivit epatica. Negli ultimi tempi le ciliegie sono state oggetto di studio da parte dell'Universit del Texas, perch si ritiene che abbiano propriet in grado di favorire il sonno. Pare infatti che la melatonina, presente nelle ciliegie in buona quantit, abbia appunto questa propriet. In ultimo ripetiamo gli importanti benefici che il consumo di ciliegie apporta al cuore e al sistema circolatorio in generale. stato infatti confermato, in base

ad esperimenti su topi (ahim) svoltisi nel Michigan (USA), che il loro consumo ridurrebbe di molto la percentuale di colesterolo nel nostro organismo grazie alla presenza di sostanze antiossidanti. COCCO Per quanto riguarda le propriet nutrizionali, la noce di cocco ricca di potassio ed per questo il frutto estivo ideale per reintegrare i sali minerali persi; inoltre ricca di proteine e di grassi. Il latte al suo interno molto dolce, ricco di zuccheri, sali minerali e vitamine (in particolare B e C); quindi utile nel trattamento dei disturbi urinari, di costipazione, nervosismo e debolezza generale. La noce di cocco molto nutriente, ottima se si vuole aumentare di peso e se si debilitati. Perch non si rancidisca appena aperto metterlo in acqua fresca. FICHI Il fico composto, come tutta la frutta in genere, principalmente da acqua (80% circa). In piccola percentuale e precisamente nella misura dello 0,4% troviamo la presenza di proteine. Seguono i grassi, gli zuccheri (19 %) e le fibre nella misura del 3,3 %. I minerali presenti nei fichi sono rappresentati dal calcio, potassio, ferro, sodio e dal fosforo, mentre, le vitamine, sono rappresentate dalla provitamina A, B6, C e la PP. grazie alla presenza di queste sostanze che ai fichi sono riconosciute buone propriet terapeutiche e nutritive riconosciute e apprezzate fin dall'antichit. La discreta presenza di vitamina A, in abbinamento al potassio, al ferro e al calcio risulta avere propriet benefiche e rinforzanti nei confronti di ossa e denti; anche la vista e la pelle sono in grado di trarre benefici dalle citate sostanze. Buono il quantitativo di calcio organicato, minerale essenziale nella formazione delle ossa, aumenta la densit ossea e ne facilita il corretto sviluppo. Dei fichi quella lassativa dovuta principalmente alla presenza nei fichi di fibre e mucillagini. Mangiarlo con la buccia! FICHI D'INDIA Tra le pi importanti propriet del ficodindia si segnala quella depurativa, ottima per aiutare lespulsione dei calcoli renali, e quella coadiuvante nella cura dellosteoporosi grazie alla quantit di ferro, calcio e fosforo contenuti in questo frutto Il ficodindia inoltre indicato anche quale integratore nelle diete dimagranti per il suo grande apporto di fibre, che danno un senso di saziet, e come reidratante e rivitalizzante per chi svolge attivit fisica intensa, sia sportiva sia lavorativa. Contrariamente poi a quello che si pensa e spesso si fa, il frutto del ficodindia pu essere consumato interamente: grazie alla minore percentuale di glucosio rispetto alla polpa e a una maggiore di cellulosa e proteine, la famosa buccia di questo frutto possiede un alto valore nutritivo. FRAGOLA Le fragole contengono vitamine in abbondanza. Vitamina C, molto utile per rafforzare le difese immunitarie dell'organismo, vitamina E, B e K; discreta anche la presenza di sali minerali quali ferro, sodio, potassio, calcio, fosforo e magnesio. Da sottolineare il fatto che le fragole sono un'ottima fonte di acido

ellagico che pare essere una delle sostanze con provate propriet antitumorali. Presenti, in piccole quantit, l'acido ossalico, folico (vitamina B9) e malico. Grazie alla presenza di sostanze antiossidanti le fragole aiutano a combattere i tanto temuti "radicali liberi" e rallentano il naturale processo di invecchiamento delle cellule del nostro organismo. Oltre a questa le fragole possiedono molte altre propriet: svolgono un'azione rigeneratrice nei confronti delle cellule sanguigne, questo grazie alle propriet dell'acido folico che apporta benefici anche alla memoria agendo sul cervello tramite il liquido spinale. Sono rinfrescanti, rimineralizzanti, diuretiche e soprattutto hanno propriet disintossicanti e depurative dell'organismo, soprattutto se mangiate a stomaco vuoto. Da non trascurare, a quanto pare, i benefici che le fragole avrebbero sul miglioramento dell'umore, grazie alla loro capacit di stimolare la produzione di serotonina e melanina nel nostro organismo. GUAVA Dal punto di vista nutrizionale questo frutto contiene una buona quantit di acqua, fibre, ed uninesauribile fonte di vitamina A o C (circa otto volte maggiore rispetto allarancia) , potassio e fosforo. Grazie allabbondanza di queste due vitamine ed altri antiossidanti naturali, il guava sembra avere importanti propriet anticancerogene, prevenendo soprattutto il tumore al seno. Ai frutti di questa pianta sono inoltre attribuite propriet ipocolesterolizzanti, astringenti e antibatteriche. KIWI Il kiwi ha circa l'85% di acqua, proteine, grassi in minima quantit, zuccheri, vitamina C, potassio, sodio, fosforo, calcio, ferro e fibre. In pratica sufficiente assumere un kiwi al giorno per soddisfare il fabbisogno giornaliero di vitamina C dell'organismo. Infatti il kiwi contiene un'altissima percentuale di questa vitamina. Una dieta ricca di vitamina C in grado di proteggere il nostro organismo dai negativi effetti dei radicali liberi e favorire altres la salute dei denti e delle gengive. Oltre a queste propriet la vitamina C in grado di espellere il colesterolo dall'organismo e aiuta a prevenire l'infarto e l'arteriosclerosi. Anche le donne in gravidanza possono trarre benefici dall'assunzione di kiwi, perch la vitamina C ha la propriet di alleviare e prevenire i problemi connessi alla circolazione sanguigna. Alcuni studi dimostrano che la vitamina C in grado di proteggerci dalla cataratta, il disturbo della vista che insorge quando si opacizza il cristallino; per evitare questo effetto sarebbe sufficiente consumare un paio di kiwi il giorno. La presenza di minerali quali il ferro e il magnesio fanno del kiwi l'alimento ideale per chi vuole combattere lo stress quotidiano, mentre l'elevato contenuto di potassio molto utile per contrastare la depressione e la stanchezza in generale. LAMPONE Il Lampone, da lungo tempo, noto per le sue propriet di antipiretico e antinfiammatorio delle vie respiratorie da raffreddamento, questo per il suo contenuto di vitamina C e acido salicilico, ricchi di potassio, calcio, fosforo e vitamina A . Inoltre recenti scoperte scientifiche hanno portato alla consapevolezza delle enormi propriet anticancerogene dei lamponi della

variet pi scura, per effetto di una sostanza, che condivide con le fragole: lAcido Ellagico. Questa sostanza, potente antiossidante, in grado di impedire lo sviluppo delle cellule tumorali inibendone lalimentazione, in particolare di quelle del tratto gastrointestinale. Il lampone occupa le prime posizioni della classifica delle propriet terapeutiche, dei frutti esistenti. Oltre a possedere le propriet di rafforzare le difese immunitarie dellorganismo, anche efficace per il ringiovanimento della pelle e delle cellule. Le donne in gravidanza dovrebbero mangiarne una maggiore quantit perch questi apportano benefici anche allo sviluppo del feto per effetto dellacido folico, e la vitamina P, che migliora lelasticit e la permeabilit delle pareti dei vasi sanguigni. LIMONE Le propriet principali del limone nella cultura ormai di massa risiederebbero nel suo alto contenuto di vitamina C; 100 g di frutto fresco, e per fresco sintende appena colto, contengono 50 g di vitamina C. Questa vitamina cos importante per la nostra salute si degrada molto rapidamente e la sua conservazione in frigorifero non riesce certo a mantenerla integra al 100%. Oltre alla vitamina C, il limone contiene: saccarosio, glucosio e fruttosio (zuccheri immediatamente assimilabili), sali minerali, calcio, fosforo, ferro, manganese, rame e altre importanti vitamine del gruppo B e A. Il limone ha propriet depurative disintossicanti dell'organismo e la sua assunzione regolare, preferibilmente al mattino quando si ancora digiuni, aiuta a regolarizzare l'intestino, e combatte addirittura la cellulite. E' interessante l'uso che viene fatto di una sostanza contenuta nel limone, chiamata limonene, che viene impiegata con successo per la distruzione dei calcoli nella cistifellea e diventata ultimamente famosa, in quanto, secondo recenti studi americani, se assunto regolarmente, avrebbe propriet antitumorali a livello preventivo, soprattutto per quanto riguarda pancreas, stomaco e intestino. Il limone molto consigliato contro nausea, diarrea e soprattutto per chi ha necessit di irrobustire le difese immunitarie; il suo succo fresco ha la propriet di prevenire l'arteriosclerosi, ha benefici sul fegato, sul pancreas e sul sangue, favorendone la fluidit. Il limone, quando veramente fresco, appena colto, oltre che rimineralizzante e antianemico un buon attivatore delle difese organiche e un ottimo disinfettante. Infine, questo frutto anche un efficace termicida naturale: infatti sufficiente appendere negli armadi qualche sacchetto di tela contenente scorze di limone secche per tenere alla larga le tarme. Il limone va bene anche come condimenti per le insalate. LITCHI Le principali sostanze contenute nel litchi sono costituite da minerali come potassio, rame, magnesio, fosforo, e calcio; sono presenti inoltre, proteine, vitamine appartenenti al gruppo B, acido nicotinico, fibre, carboidrati e zuccheri, oltre naturalmente all'acqua. Le principali propriet terapeutiche del litchi si devono soprattutto all'acido nicotinico in esso contenuto; infatti questa sostanza in grado di dilatare i vasi sanguigni, facilita la purificazione del sangue e allo stesso tempo in grado di regolare numerose reazioni ossidative nelle cellule del nostro organismo, rendendosi cos importante al fine della prevenzione di patologie come l'aterosclerosi. La presenza di minerali importanti come potassio e magnesio utile per rafforzare e rendere pi tonico il cuore e l'apparato circolatorio. In ultimo il litchi, grazie alle sue propriet, pu

anche essere utile per prevenire la gastrite e per diminuire la percentuale di zucchero nel sangue, fattore, questo, molto utile a chi soffre di diabete. MANGO Il mango composto per circa l81 % da acqua, proteine allo 0,5%, carboidrati 17%, fibre alimentari, minerali e zuccheri per il 15%; tra i minerali troviamo il calcio, il sodio, il fosforo, il ferro, il magnesio, il potassio, il rame e lo zinco. Altissima la presenza di vitamine, in particolare la vitamina A il cui fabbisogno giornaliero del nostro organismo sarebbe soddisfatto dal consumo di un mango intero. Oltre alla vitamina A troviamo quasi tutte le vitamine del gruppo B, la vitamina C, D, E, K e J. Anche gli aminoacidi sono ben rappresentati, tra i pi importanti annoveriamo l'arginina, la lisina, l'acido aspartico, la leucina e la serina. Recenti studi scientifici hanno dimostrato che il mango in possesso di propriet antitumorali, questo grazie alla presenza di una sostanza antiossidante chiamata "lupeol", il cui effetto benefico pare si esplichi soprattutto nei confronti del pancreas. Grazie al suo alto contenuto di sostanze oligominerali il mango un frutto con propriet leggermente lassative e diuretiche; rappresenta quindi un alimento molto adatto per chi ha problemi di stitichezza e di ritenzione idrica. Sempre grazie alle propriet delle sostanze in esso contenute il mango rappresenta anche un ottimo ricostituente in caso di convalescenza o periodi di grande stress fisico. MELA L'85% circa del peso della mela costituto dall'acqua, mentre dal 9% al 12% costituita da zuccheri che, per le loro caratteristiche chimiche, non hanno controindicazioni per i diabetici. Sono poi presenti vitamine molto importanti, come la vitamina A, B1, B2, C e PP, acidi organici, sali minerali e oligoelementi come calcio, cloro, ferro, rame, magnesio, zolfo, potassio, fosforo. Infine troviamo la pectina che contribuisce ad abbassare il tasso di colesterolo nel sangue. Confermando il messaggio che ci lancia il famoso detto "Una mela al giorno leva il medico di torno", particolarmente importante sottolineare la necessit di assumerla regolarmente in funzione preventiva riguardo a una grande quantit di disturbi. Una ricerca italiana svoltasi all'Istituto Tumori di Genova conferma le sue propriet antitumorali; consumare mele in buona quantit diminuisce del 21% il rischio di sviluppare un tumore. I risultati di tale studio sono stati pubblicati sugli Annals of Oncology e dimostrerebbero appunto ,che le persone che mangiano una o pi mele al giorno vedono scendere di circa il 21% il rischi di ammalarsi di tumore. La variet di mela pi efficace nella prevenzione tumorale sarebbe quella renetta seguita dalla Stark Delicious e dalla Granny Smith. Tutto questo dovuto a una sostanza antiossidante presente nella mela, denominata procianidina, che riesce a contrastare in modo efficace l'invecchiamento delle cellule e quindi lo svilupparsi dei tumori. Se consumata cruda un ottimo astringente, contiene fruttosio che viene assorbito dall'organismo umano senza bisogno dell'insulina, di conseguenza viene ben tollerata da chi ha problemi di diabete. La mela contiene la pectina, grazie a questa sostanza riesce a mantenere sotto controllo la glicemia. Abbassa il colesterolo pericoloso (LDL) e aumenta la produzione di quello buono (HDL) in un tempo relativamente breve. Pare che i suoi benefici apportati alle vie respiratorie siano addirittura superiori a quelli

degli agrumi. La mela previene inoltre le malattie cardiache, tra cui l'infarto; il motivo da ricercarsi nella ricchezza di flavonoidi che come gi scritto sopra hanno ottime propriet antiossidanti. In ultimo, ma non meno importante, la mela contiene delle sostanze denominate fitonutrienti che hanno la propriet di prevenire l'insorgere di malattie celebrali come l'Alzheimer e il morbo di Parkinson. MELOGRANO Il frutto del melograno particolarmente ricco di sali minerali quali potassio, manganese, zinco, rame e fosforo; in quantit minore troviamo anche ferro, sodio e calcio. Abbondante anche la presenza di vitamine: A, B, C, E e K. Oltre all'acqua, che naturalmente rappresenta l'elemento principale, troviamo zuccheri, fibre e grassi. Il melograno caratterizzato dalla presenza di sostanze benevole per l'organismo come per esempio i flavonoidi, gli antiossidanti, vari tipi di acidi, tra cui l'ellagico e il gallico, la quercitina e altri principi attivi molto benefici che gli hanno fatto meritare il nome di "frutto della medicina". Il melograno ha inoltre propriet vermifughe, molto utili contro il famoso verme solitario (Tenia solium.) Grazie alla presenza di tannino (acido ellagico) il succo del melograno ha anche propriet astringenti ed quindi utile in caso di diarrea. Secondo recenti studi l'assunzione protratta nel tempo del suo succo sarebbe in grado di proteggere il cuore dalla formazione di placche aterosclerotiche, non solo, anche i disturbi causati dalla menopausa (depressione e ossa fragili) sembra traggono buoni benefici dall'assunzione di succo di melograno. Anche nei confronti del morbo di Alzheimer il succo di melagrana ha dimostrato di avere propriet benefiche; l'assunzione giornaliera in grado di erigere una barriera protettiva e di attaccare le proteine nocive; l'artrite stessa trova benefici nell'assunzione di succo di melograno, infatti, grazie a questo, viene inibito il processo degenerativo della cartilagine. MELONE Queste le sostanze che compongono il melone prendendo in considerazione 100 grammi di polpa: l'elemento principale costituito come sempre dall'acqua che presente in una percentuale di circa il 90 %. C' poi presenza di proteine, lipidi, glucidi e fibra alimentare; per quanto riguarda i minerali sono presenti il potassio, il ferro, il fosforo, e il calcio. Presenti anche la vitamina C, la niacina o vitamina B3 e in piccole percentuali la vitamina A. Le propriet e i benefici del melone sono numerose, vediamo le principali: sicuramente il melone ha propriet dissetanti, diuretiche e rinfrescanti; la presenza di vitamina A conferisce al melone propriet antiossidanti in grado di apportare benefici nel contrastare l'attivit nociva dei radicali liberi. La presenza di betacarotene nel melone stimola l'organismo alla produzione di melanina, il pigmento principale della nostra pelle, mentre la vitamina B svolge un ruolo attivo nei confronti degli stati depressivi. Anche le ossa traggono benefici dall'assunzione del melone, infatti l'abbondanza di fosforo e di calcio svolgono un'attivit protettiva nei confronti dell'osteoporosi; in ultimo, la buona percentuale di potassio presente nella sua polpa ha effetti benefici sulla circolazione e sulla pressione arteriosa. Ricordarsi di mangiarlo lontano dallaltra frutta e sempre a stomaco vuoto. MIRTILLO

Il mirtillo nero quello cui vengono riconosciute il maggior numero di propriet benefiche per l'organismo umano. Il suo colore dovuto alla presenza di antociani, che sono dei pigmenti blu aventi diverse funzioni nella pianta, tra cui quella di difenderla dai radicali liberi e dai raggi ultravioletti. Le sostanze principali che troviamo in questo piccolo frutto sono costituite da zuccheri, diversi tipi di acidi tra cui l'acido citrico e l'acido idrocinnamico. Inoltre, il mirtillo nero, contiene la vitamina B9, i tannini e in grande quantit sono presenti le antocianine che rendono i tessuti capillari pi forti ed elastici. L'acido ossalico quello che conferisce il tipico sapore asprigno del mirtillo. Il mirtillo indicato per tutte le forme di disturbi intestinali, disturbi del fegato, tendenza alle emorragie per fragilit dei capillari, disturbi della circolazione in genere e per i problemi alla vista. L'acido idroccinnamico presente nel mirtillo molto importante per il nostro organismo, in quanto in grado di neutralizzare le sostanza cancerogene prodotte nell'apparato digerente. Il consumo di alimenti ricchi di sostanze antiossidanti, vedi il mirtillo, assume un importantissimo ruolo per quanto riguarda la salute del nostro organismo; queste sostanze, infatti, sviluppano uno scudo protettivo nei confronti della nostra pelle e soprattutto nella lotta ai radicali liberi. Oltre al loro potere antiossidante, i mirtilli, vengono usati anche per altre propriet terapeutiche; sono infatti in grado di curare l'affaticamento visivo e la fragilit dei vasi capillari. La antocianine agiscono sul cuore e sono in grado di aumentare la resistenza stessa del muscolo; grazie al suo effetto antisettico e anti infiammatorio, il mirtillo riduce la flatulenza e combatte in modo deciso la diarrea. In campo oculistico, il consumo di mirtillo, favorisce la produzione della rodopsina, una proteina che migliora notevolmente la capacit di vedere in condizioni di luce bassa e ne migliora l'adattamento all'oscurit. Infine, il succo fresco di mirtillo ha propriet in grado di migliorare la diuresi. MORE Le more hanno diverse propriet curative e precisamente: ancora una volta uno studio sulle propriet degli alimenti dimostra che la prevenzione dei tumori inizia dal nostro tipo di alimentazione. Uno studio condotto nell'Ohio e pubblicato sulla rivista Cancer Prevention Research del Gennaio 2009, ha confermato l'attivit antitumorale delle antocianine (i pigmenti che danno la colorazione ai frutti di bosco) e dei flavonoidi, quest'ultimi in grado di inibire la crescita delle cellule tumorali. Oltre a questo importante aspetto le more hanno propriet depurative, diuretiche, antireumatiche e dissetanti; non solo, aiutano anche a combattere le malattie cardiovascolari mantenendo pulite ed elastiche le arterie, poich contribuiscono a eliminare il colesterolo "cattivo" dal sangue. In caso di problemi intestinali, indicata l'assunzione di more o di altri frutti di bosco in quanto contenenti una buona percentuale di fibre. PAPAYA La papaya composta per circa l'87 % da acqua e per circa il 13 % da carboidrati, vitamine e minerali vari. Molto importante, per la loro azione antiossidante, la presenza di vitamina C e vitamina E, mentre la vitamina A ha la propriet di rigenerare i tessuti epiteliali. Tra i minerali presenti nella papaya troviamo calcio, ferro, fosforo e magnesio e tra le vitamine sono presenti la

riboflavina, la niacina e la tiamina. La papaya un frutto contenente vari principi attivi con una elevata capacit protettiva nei confronti di diverse forme di patologie ed ha allo stesso tempo ottime propriet nutritive; contiene, come abbiamo visto, vitamine antiossidanti in grado di stimolare il sistema immunitario,pochissimi grassi, pari allo 0,3%, un bassissimo apporto di calorie e molte fibre. La papaya contiene un prezioso enzima, la papeina, che si comporta allo stesso modo di un succo gastrico e ha quindi un forte potere digestivo. Per questo motivo un frutto che si pu tranquillamente consumare al termine di un abbondante pranzo. I polifenoli contenuti nei germogli della papaya hanno elevate propriet antiossidanti e sono quindi in grado di rallentare l'invecchiamento cellulare, di combattere i radicali liberi e di svolgere funzione antitumorale. Tra le altre propriet conosciute ci sono quelle diuretiche e lassative, inoltre, la papaya rappresenta un ottimo rimedio contro le infezioni dell'intestino e i disturbi dello stomaco e infine anche considerato un frutto energetico, grazie all'elevato contenuto di carboidrati, sali e vitamine; infatti consigliata l'assunzione di polpa fresca in casi di stress e superlavoro. PERA La pera un frutto estremamente digeribile e molto gustoso, pur contenendo pochissime calorie. Per questo si presta bene a regimi dietetici, anche per il suo alto contenuto di fibra non solubile che assorbe parte degli zuccheri ingeriti con le altre sostanze. Il consumo di questo frutto aiuta poi la regolazione della pressione sanguigna, favorisce labbassamento del colesterolo e ha un benefico effetto pulente sullintestino, combattendo cos la stitichezza. La pera si distingue poi per un alto contenuto di potassio e una discreta presenza di vitamina C. La sua composizione la rende uno dei frutti pi adatti allalimentazione dei bambini, fin dallo svezzamento. PESCA Il frutto della pesca composto per il 90% da acqua, in piccola percentuale troviamo diversi minerali tra cui il pi abbondante il potassio; sodio, ferro, calcio e fosforo completano la lista. Sono presenti le vitamine A, B, C (presente in modo abbondante), E e K. Infine evidenziamo la presenza di fibre alimentari, proteine, zuccheri semplici, lipidi e glucidi. La pesca contiene zuccheri che sono facilmente assimilabili dal nostro organismo e molti acidi organici, tra cui l'acido tartarico, l'acido malico e l'acido citrico. La polpa della pesca ha propriet rinfrescanti e disintossicanti; grazie alla presenza di calcio e potassio e l'abbondanza di zuccheri la pesca anche mineralizzante, tonificante e ricostituente. Vitamina C e provitamina A, secondo i recenti studi medici, hanno propriet antiossidanti e un ruolo attivo nel contrastare gli effetti negativi dei radicali liberi. Mangiare una pesca al giorno significa fornire all'organismo circa il 15 % del fabbisogno giornaliero di vitamina C; questa vitamina ha un ruolo molto importante nel difenderci da infezioni varie, indispensabile per la fortificazione delle ossa ed altrettanto importante per il trasporto e l'assorbimento del ferro nel sangue. In ultimo si ritiene che un giusto apporto di vitamina C abbia la propriet di ridurre il rischio tumori di almeno un 70%. Altra vitamina presente nella pesca e non meno importante il B carotene che una volta giunto nel nostro organismo si trasforma in vitamina A in grado di apportare numerosi benefici alle nostre ossa, denti e pelle, oltre a svolgere un'azione protettiva nei confronti degli attacchi imputabili ad agenti inquinanti.

Molto utile anche l'abbondante presenza di potassio in grado di apportare, grazie alle sue propriet, benefici al sistema nervoso e al battito cardiaco, e a reintegrare l'eventuale perdita di sali minerali dovuta all'eccessiva sudorazione tipica del periodo estivo. POMPELMO Frutto ricco di fibre e di vitamine A, B e C. Ricco soprattutto flavonoidi, potenti antiossidanti che aiutano il fegato e prevengono l'insorgere di malattie cardiovascolari. Il flavonoide pi abbondante presente nel pompelmo la naringenina, che ha attivit antiossidante e antitumorale. Oltre alla naringenina il pompelmo contiene anche una sostanza chiamata limonene, responsabile del gusto acido, ma anch'essa con propriet antitumorali. Oltre a queste sostanze, nel pompelmo troviamo sali minerali come calcio, fosforo, potassio, magnesio, zolfo, sodio, cloro, ferro, rame. La buccia contiene oli essenziali come il limonene, il citrale ed il pinene che svolgono un'azione antidepressiva. Sicuramente il pompelmo rappresenta un prezioso alimento disinfettante e stimolante dell'apparato digerente. PRUGNE Le prugne fresche sono composte per l'88% da acqua, carboidrati, proteine in piccole quantit, fibre, un alto contenuto di potassio, calcio, magnesio, fosforo, ferro, zuccheri, vitamine C e K e una buona percentuale di sostanze con propriet antiossidanti. Le prugne sono principalmente note per le loro propriet lassative ma possiedono anche propriet toniche, energetiche, e depurative dell'organismo. La vitamina A presente nella prugna apporta benefici alle unghie ai capelli e alla pelle rallentandone l'invecchiamento. RIBES NERO I frutti, ricchissimi di vitamina C (che si conserva a lungo dopo la raccolta e regge bene agli effetti dell'ossigeno e dell'alta temperatura), sono astringenti, diuretici e dissetanti. Costituenti: Zuccheri, vitamina C, vitamina P, fosforo, cloro, sodio, potassio, magnesio, calcio, acido malico, pectina, pigmenti antociani (vasoprotettori e stimolanti della vista) e flavonoidi. RIBES ROSSO Il succo del ribes rosso, in associazione a quello del lampone, la bevanda ideale negli stati febbrili, perch oltre a combattere l'arsura prodotta dall'alta temperatura, svolge una funzione diuretica e depura l'organismo. Costituenti: zuccheri; protovitamina A e vitamina C; acidi organici (citrico, malico, glicolico, tartarico), fosforo, calcio, potassio, ferro, pectina, mucillagini. UVA Ovviamente l'elemento principale dell'uva rappresentato dall'acqua in percentuale che pu variare dal 72 all'84 % circa, a seconda della qualit e degli zuccheri presenti, precisamente glucosio e fruttosio. Tra i minerali presenti annoveriamo il ferro, il calcio, il fosforo, il sodio e il magnesio. Rilevante la presenza di sostanze polifenoli che responsabili di innumerevoli

benefici alla salute umana: sostanze flavonoidi come antociani e tannini e non flavonoidi come gli acidi fenolici. Nell'uva troviamo anche alcuni acidi che hanno un ruolo determinante nella trasformazione del vino, l'acido malico, l'acido tartarico e l'acido citrico. Per quanto riguarda le vitamine sono presenti la vitamina C, le dieci vitamine del gruppo B, e in modestissima quantit troviamo traccia anche della vitamina A. Uno dei componenti pi importanti sicuramente una sostanza (un fenolo) presente nella buccia dell'uva chiamata resveratrolo con propriet veramente benefiche nei confronti del nostro organismo. L'uva un frutto estremamente digeribile ed ha molte propriet terapeutiche: ha effetto diuretico e leggermente lassativo, facilita il processo digestivo, aiuta l'organismo a ridurre il livello di colesterolo "cattivo" nel sangue e a eliminare l'acido urico tenendo quindi alla larga la gotta. La presenza nell'uva del resveratrolo, come scritto sopra, apporta molti benefici alla salute e in particolare ha azione antibatterica e antinfiammatoria, ha propriet antiossidanti, quindi antitumorali, e contribuisce a rendere il sangue pi fluido evitando la formazione di trombi. Un acino d'uva contiene principi attivi e nutrimenti utili alla rigenerazione della pelle. Probabilmente non tutti sanno che l'uva contiene il boro, un oligoelemento necessario per la salute delle ossa e quella celebrale. La quercetina, un flavonoide naturalmente presente nell'uva rossa, oltre ad avere propriet antinfiammatorie e antiossidanti, pare essere anche un'ottima fonte di energia, consigliata agli "spossati cronici". Dal punto di vista nutrizionale non esistono particolari differenze tra l'uva bianca e quella rossa, entrambi hanno circa le stesse calorie; tuttavia, se prendiamo in considerazioni le propriet terapeutiche, l'uva rossa ha una maggiore quantit di ferro, di sostanze flavonoidi e antiossidanti rispetto all'uva bianca. FRUTTA SECCA Da mangiarne in pi variet dopo i pasti (pranzo cena) e nei pasti fruttiferi (spuntini, colazione). Apportano le calorie buone e smaltibili con facilit, necessarie allorganismo per una dieta vegana povera di grassi saturi e zuccheri complessi. Indispensabili nellattivit fisica o in momenti di fame a lavoro o a scuola. ALBICOCCA Lalbicocca il frutto che contiene le dosi pi elevate in assoluto di potassio e carotene. Inoltre lalbicocca anche ricchissima di vitamina A, oltre alle vitamine B, C e PP e di vari oligoelementi (magnesio, fosforo, ferro, calcio). Lalbicocca ha notevoli propriet lassative, favorite dalla presenza del sorbitolo. Si presta anche alla cura dellanemia e aiuta ad aumentare le reazioni naturali di difesa dellorganismo. ARACHIDI Le arachidi forniscono circa 570 Kcal per 100 g e sono particolarmente ricche di lipidi (47 % circa), proteine (26% circa), glucidi (11% circa) e fibre (7% circa). Gran parte della componente lipidica dellarachide costituita da acidi grassi monoinsaturi e da acidi grassi essenziali (55% acido oleico, 30% acido linoleico e 15% acidi grassi saturi). Sono anche unottima fonte di Vitamina E, di vitamine del gruppo B e di sali minerali quali potassio, fosforo, magnesio,

calcio, zinco e ferro. CASTAGNA Alcuni elementi contenuti nella castagna Vitamine PP,B1,B2 - Minerali: fosforo, potassio, calcio, sodio, ferro. Propriet: la castagna indicata in caso di anemia, di stitichezza ed anche in caso di esaurimento nervoso e fisico. Ricca di amidi e di fibre, la castagna sostituisce in modo egregio cereali e patate, con eccellenti valori nutrizionali. Si tratta di un alimento dotato di elevato potere saziante grazie alla sua concentrazione di amidi, che ne costituiscono circa un terzo dell'intero peso. La sua naturale ricchezza in fibra, accompagnata da una bilanciata presenza di minerali - tra i quali soprattutto fosforo, potassio e zolfo, - ne fa un eccellente sostitutivo di pane, pasta, riso o patate. La castagna trova un valido impiego nei casi di anemia, stanchezza psicofisica, inappetenza, magrezza, grazie al suo elevato apporto calorico (circa 287 calorie in 100 grammi), e ancora in gravidanza, in virt del suo apporto di acido folico (quest'ultimo notoriamente consigliato per prevenire alcune malformazioni fetali). Tra le vitamine contenute, pi in particolare, vanno ricordate soprattutto le vitamine B2, B3 e B9 (protettive del sistema nervoso), oltre alle vitamine C e A. DATTERI Secchi sarebbero utili per regolare la pressione, grazie alla presenza di magnesio e potassio, i datteri sono molto digeribili anche in caso di colite. Inoltre, si ritiene abbiano lievi propriet calmanti e sono quindi uno spuntino ideale in caso di nervosismo. Il dattero un alimento molto indicato nei casi in cui vi necessit di energia immediata come quando si fa sport, si in fase di crescita, in gravidanza e quando si devono affrontare sforzi fisici e mentali in genere. Va bene anche nelle carenze di minerali e vitamine in quanto contiene una buona quantit di sali minerali come potassio, ferro, fosforo, magnesio, calcio e altri in quantit minore come lo zinco, il rame e il manganese; contiene una buona dosa anche di vitamina A e B (B1, B2, e B6), quindi va bene anche in caso di anemia. Il dattero contrasta anche i radicali liberi e l'invecchiamento naturale delle cellule e quindi aiuta anche nella prevenzione dei tumori. Risulta molto utile comunque in tutti i casi di affaticamento e debilitazione fisica, combatte la decalcificazione ossea e le infiammazioni a carico dell'apparato respiratorio. Il dattero pu essere consumato sia fresco al naturale sia essiccato. FICO Il fico secco composto come tutta la frutta in genere, principalmente da acqua (80 % circa); in piccola percentuale e precisamente nella misura dello 0,4% troviamo la presenza di proteine. Seguono i grassi, gli zuccheri (19 %) e le fibre nella misura del 3,3 %. I minerali presenti nei fichi sono rappresentati dal calcio, potassio, ferro, sodio e dal fosforo, mentre, le vitamine, sono rappresentate dalla provitamina A, B6, C e la PP oltre al ferro e calcio, fornisce molta fibra e ha quindi un effetto regolarizzante sull'intestino. La discreta presenza di vitamina A, in abbinamento al potassio, al ferro e al calcio risulta avere propriet benefiche e rinforzanti nei confronti di ossa e denti; anche la vista e la pelle sono in grado di trarre benefici dalle sopracitate sostanze.

Unaltra propriet nota dei fichi quella lassativa dovuta principalmente alla presenza nei fichi di fibre e mucillagini. I fichi hanno un alto contenuto di zuccheri facilmente assimilabili e per questo motivo rappresentano una fonte di energia prontamente utilizzabile dal nostro organismo. MANDORLE Le mandorle sono tra i frutti meno calorici, pi proteici e pi ricchi di fibre. Il 55% per cento della mandorla costituito da grassi, il 20% da zuccheri, e il restante 25% da proteine E sono anche quelli con il pi alto contenuto di vitamina B3. Sgranocchiare una manciata di mandorle prima di dormire apporta una buona dose di magnesio, tranquillante naturale dalle propriet sedative che regolarizza i battiti e diminuisce i livelli di adrenalina. Le mandorle sono un alimento molto ricco di proteine, digeribile e molto energetico; nella sua composizione troviamo vitamine del gruppo B, vitamina E, grassi insaturi, magnesio, ferro, potassio, rame e fosforo. Nelle mandorle presente anche una piccola quantit di laetrile, considerata una sostanza antitumorale. NOCE La noce, oltre a contenere fosforo, calcio, ferro e potassio, il frutto pi ricco di zinco e rame,. Sono un frutto oleoso e di conseguenza ricco di sostanze nutrienti; il loro potere calorico molto alto, si pensi che ogni 100 grammi di noci fornisce 580 kilocalorie circa. Tra le vitamine sono presenti la A, B1, B6, F, C e P; infine sono molto ricche di grassi polinsaturi che aiutano a combattere l'LDL, meglio conosciuto come colesterolo "cattivo". Secondo una ricerca americana le noci, altre a essere ipercaloriche hanno propriet antitumorali, in particolare il loro consumo regolare previene l'insorgere del tumore al seno, questo grazie alla abbondante presenza di acidi grassi omega3, oltre ad un alto contenuto di antiossidanti. Grazie alla presenza di acido alfa-linoleico, hanno anche propriet digestive e diuretiche. La vitamina E, caratterizzata da spiccate propriet antiossidanti, in grado di tenere sotto controllo i pericolosi effetti dei radicali liberi tanto temuti. Rilevante anche la presenza di un aminoacido essenziale, chiamato arginina, molto importante per la salute delle nostre arterie; infatti l'arginina fornisce alle pareti delle arterie il nitrossido, una sostanza in grado di combattere e prevenire l'arteriosclerosi. Diversi studi hanno inoltre dimostrato che il regolare consumo di noci contribuirebbe ad abbassare notevolmente il rischio di sviluppare una coronaropatia. Le noci sono una delle rare fonti di acido alfa linolenico, un acido grasso essenziale (appartenente alla famiglia degli omega 3) che dobbiamo necessariamente assumere con l'alimentazione. E' anche una buona fonte di omega-6. Se ne dovrebbe mangiare almeno qualche manciata tutti i giorni. Infine, oltre ai benefici sopra descritti possiamo affermare che le noci hanno ulteriori propriet: antianemiche, drenanti, energetiche, lassative, nutrienti, rimineralizzanti, vermifughe. NOCCIOLA La nocciola rappresenta una fonte di grassi "buoni", tra cui gli OMEGA-6, ma leccezione la presenza di OMEGA-3. Contiene rilevanti quantit di potassio, fosforo, magnesio, ferro, manganese, rame e selenio . ma contiene anche discrete quantit delle vitamine del gruppo B e di vitamina A. E la variet di

frutta secca pi ricca di vitamina E, lantiossidante per eccellenza. Sono inoltre unottima fonte di Selenio (un minerale che previene linvecchiamento cellulare) di Flavonoidi (principali Polifenoli, capaci di svolgere una grande azione antinfiammatoria, antivirale e che aiuta a prevenire linsorgenza dei tumori), di Fitosteroli, sostanze ritenute importanti per la prevenzione delle malattie cardiovascolari; a questo proposito un recente studio scientifico ha dimostrato che un uso regolare di nocciole in grado di abbassare i livelli di colesterolo LDL (colesterolo cattivo) e di Trigliceridi. Lolio di nocciole particolarmente ricco di acidi grassi necessari per lequilibrio lipidico dellalimentazione quotidiana, inoltre contiene calcio, Vitamine B6, B1, B2 e PP. Promuove la rigenerazione cellulare e stimola la circolazione. E nutritivo, rimineralizzante, energetico e pu essere d'ausilio nei periodi di convalescenza. PINOLI Particolarmente ricco in lipidi (50-60%), il pinolo - un po' come tutta la frutta secca - vanta anche un elevato tenore proteico (13%); tra gli acidi grassi prevalgono gli insaturi, con percentuali importanti di acido linoleico. Ottimo anche il contenuto in fibre alimentari ed in ferro, magnesio, fosforo, manganese, potassio, zinco e rame; tra le vitamine prevalgono i tocoferoli (vit. E), che donano al pinolo preziose propriet antiossidanti. Ideali per gli sportivi, vanno consumati con una certa parsimonia nelle diete ipocaloriche (100 grammi di pinoli apportano pi di 600 Kcal), mentre sono indicati durante l'accrescimento, in gravidanza e in condizioni di astenia. PISTACCHI I pistacchi traboccano di fitosteroli, molecole vegetali che riducono il colesterolo cattivo (ldl). Infatti sono tra la frutta secca pi ricca di antiossidanti, 30g di pistacchi secchi contengono 0.6mg di vitamine E e 64mg di fitosteroli. I pistacchi sono costituiti per il 3,9% da acqua, per il 20% da proteine, 27% da carboidrati, 3% da ceneri, 10% da fibre, 27% da carboidrati, 7,60 da zuccheri e per l'1,5% da amido. Discreta la presenza di minerali, tra cui annoveriamo: calcio, fosforo, potassio, ferro, zinco, magnesio, manganese, fluoro e rame. Per quanto riguarda le vitamine troviamo la vitamina A, le vitamine B1, B2, B3, B5, B6, la vitamina C e la vitamina E. Sul fronte degli amminoacidi l'arginina, l'acido aspartico e l'acido glutammico sono quelli presenti in maggior quantit, a seguire troviamo la fenilalanina, la serina e la valina. I pistacchi freschi forniscono circa 390 Kcal per 100 g. La componente lipidica del pistacchio (33% circa) costituita per lo pi da acidi grassi insaturi delle serie Omega -6 e Omega -9. Il pistacchio contiene anche una discreta quantit di proteine (13% circa) e si distingue per labbondante contenuto di triptofano (aminoacido essenziale spesso carente negli alimenti di origine vegetale, che stimola la produzione di serotonina, che migliora il tono dellumore e combatte la depressione e linsonnia) e di cistina, che favorisce lassorbimento del ferro. inoltre ricco di sali minerali quali ferro, potassio, magnesio e calcio. Contiene anche discrete quantit di vitamine del gruppo B, di vitamina E e di betacarotene. Il pistacchio contiene anche buone quantit di polifenoli, sostanze antiossidanti utili nel contrastare lazione dei radicali liberi. PRUGNE

Le prugne secche, grazie al processo di essicazione che riduce drasticamente la presenza di acqua, contengono una maggiore concentrazione di sostanze nutritive e di zuccheri facilmente assimilabili; contengono fibre, buone quantit di minerali come potassio, zinco e magnesio. La prugna secca contiene inoltre una buona percentuale di sostanze antiossidanti in grado di arginare l'azione dannosa dei tanto temuti radicali liberi. Le prugne sono principalmente note per le loro propriet lassative ma possiedono anche propriet toniche, energetiche, e depurative dell'organismo. La vitamina A presente nella prugna apporta benefici alle unghie ai capelli e alla pelle rallentandone l'invecchiamento. UVA SECCA L'uva secca una buona fonte di calorie facilmente utilizzabili (lenergia proviene totalmente da carboidrati semplici: luvetta infatti contiene solamente lo 0,6 per cento di grassi), come sanno bene tutti coloro (camminatori, ciclisti e atleti in genere) che la utilizzano regolarmente per la sua praticit. Un etto di uvetta contiene circa 290 kcal, un cibo subito pronto per il consumo e non necessita di essere cotto o manipolato; pu essere mangiato lentamente secondo il bisogno e si conserva senza problemi. E poi luva secca unottima fonte di potassio (indispensabile durante sforzi fisici intensi e per regolare l'ipertensione arteriosa), fibre, calcio e ferro. Per tutti questi buoni motivi sulla tavola della prima colazione luvetta dovrebbe avere regolarmente un suo spazio, in modo che ognuno se ne possa servire liberamente secondo il proprio gusto e le proprie necessit. VERDURE Da mangiarne una porzione mista (non pi di 2-3 tipi) cruda, a pranzo e a cena con laggiunta dei semini crudi eventualmente tritati. Da accompagnare se si vuole da una fetta di pane tostato di farine integrali. Condire eventualmente con olio extravergine di oliva, meglio se spremuto a freddo e di origine biologica, e aceto di mela o succo di limone (aumenta il riassorbimento di ferro). Aggiungere se piace lavocado maturo a cubetti e qualche frutta secca per variare i sapori. Suddivido in questi paragrafi contenuti riguardanti la modalit di cottura meno invasiva (pi crudista possibile) di verdure non digeribili crude, cos da giovare il pi possibile delle propriet di questi meravigliosi prodotti della natura. Le spezie sono da usare il meno possibile, in quanto favoriscono linsorgenza di sete e problemi digestivi. Ricordare che i prodotti amidacei devono essere messi in ammollo prima della cottura, in quanto lamido in essi contenuto crea Ostruzione dellintestino (prof. Arnold Ehret). ASPARAGI Contengono glucidi, protidi, fibre composte da cellulosa, pectine e lignina, vitamina A, quasi tutte le vitamine del gruppo B ed elementi minerali quali sodio, potassio, fosforo, magnesio, ferro, zinco, rame e iodi. Dato il loro alto contenuto di potassio, gli asparagi rappresentano un alimento molto utile al cuore e ai muscoli in generale; degno di considerazione il loro effetto diuretico a causa del rapporto potassio/azoto molto elevato e dell'asparagina, che

oltretutto responsabile del forte odore penetrante. Gli asparagi sono inoltre ipocalorici e apportano una quantit equilibrata di vitamine e sali minerali all'organismo che sono pressoch indispensabili per il buon funzionamento del sistema nervoso e del cuore. Modalit di cottura: da cuocere a fuoco lento in forno o padella; altrimenti in una vaporiera cos da mantenere gusto e ricchezza vitaminica. Ottimi con la maionese vegana! BASILICO Il basilico contiene vitamina A e C, potassio, calcio e fosforo. Ha spiccate propriet antinfiammatorie, stimolante, disinfettante ed eccitante. Abbinato crudo alle varie pietanze facilita la digestione dei pasti (effetto antispasmodico). E' utilizzato come decotto o infuso per combattere i sintomi di raffreddore, indigestione, influenza, mal di testa, nausea e per combattere l'alito cattivo. Ha anche propriet sedative e tonificanti del sistema nervoso. Facilita le mestruazioni e diminuisce i dolori derivati da spasmi o da congestione uterina. Da mangiare : crudo nelle insalate o sopra verdure saltate; altrimenti assieme il condimento della nostra pasta integrale cos che esalta il sapore della stessa. BIETOLA DA COSTE La bietola da coste contiene le vitamine A, C e K ed ricca di sali minerali in speciale modo di potassio, di magnesio e di calcio. Per la presenza di questi minerali la si pu considerare importante per la prevenzione dell'osteoporosi, mentre l'acido folico e i flavonoidi contenuti in questortaggio si pensa possano essere importanti nella prevenzione del cancro. Inoltre la bietola da coste ha propriet digestive e lassative grazie all'alto contenuto di fibre. Solitamente si consuma cotta ed meglio non fare passare molto tempo dalla raccolta al consumo perch altrimenti si perdono molte vitamine e flavonoidi e le foglie acquisiscono un gusto pi amaro. Meglio se cotta a vapore e mantenendola il pi al dente possibile cos da non disperderne le propriet. La si pu consumare anche cruda. CAVOLO E BROCCOLO Il cavolo contiene una grande quantit di vitamine: protovitamina e vitamina A, vitamine B1, B2, B9 (acido folico), PP, C, (a parit di peso il cavolo rapa ne contiene pi delle arance), K, U. Molto ampia la gamma di minerali: in primis fosforo, calcio, ferro, zolfo, potassio, rame, magnesio, iodo, e arsenico. Molto preziose le sue mucillagini, soprattutto per quel che riguarda la cura delle coliti ulcerose, e altrettanto significativa la sua alta percentuale di clorofilla, che aiuta l'organismo nella produzione di emoglobina contrastando cos le varie forme di anemia. Da sottolineare, in cavoli e broccoli, la presenza di antiossidanti e di indoli che si formano quando le pareti cellulari di questi vegetali vengono spezzate o dal taglio del coltello o dalla masticazione. Secondo le ultime ricerche, chi consuma molti cibi ricchi di vitamina C, vitamina E carotene, molto meno esposto a malattie cardiovascolari, ictus e cataratta. Gran parte delle piante crocifere sono ricche di potassio che ha un ruolo importante nella regolazione della pressione arteriosa. L'aspetto pi importante dei cavoli e dei broccoli rappresentato dal fatto che, sempre stando alle ultime ricerche mediche, un regolare consumo di

questi vegetali, pu dimezzare il rischi di sviluppare vari tipi di tumore in particolare dei polmoni e del colon. Uno studio condotto presso l'universit della California di Santa Barbara ci rivela cosa accade a livello cellulare; broccoli, cavoli, ravanelli, contengono alcuni composti chimici, chiamati isotiocianati, che danno inizio a un meccanismo che in grado di bloccare il diffondersi e la proliferazione delle cellule tumorali. Altre ricerche condotte in Giappone hanno dimostrato che gli isotiocianati presenti in cavoli e broccoli sono altres in grado di bloccare i melanomi. Oltre alle propriet antitumorali, i broccoli giovano anche alla salute del cuore. Per concludere, possiamo affermare che introdurre i broccoli e i cavoli nella nostra dieta abituale potrebbe rivelarsi molto utile contro l'insorgenza di tumori al colon, al pancreas, all'utero, alla gola, ai polmoni, all'esofago, e allo stomaco, questo stando alle dichiarazione degli scienziati del World Cancer Research Found. La lessatura risultata il metodo di cottura con i maggiori effetti negativi sulle propriet dei cavoli e dei broccoli: dopo mezz'ora di bollitura i broccoli avevano perso il 77% delle loro propriet benefiche mentre per i cavoli la percentuale si aggirava intorno al 65%. Al contrario la cottura al vapore non ha segnalato perdite significative. Da evitare il surgelamento di cavoli e broccoli in quanto determina una perdita del 30% del contenuto di glucosinato. Si possono mangiare tranquillamente crudi nelle insalate. Sono molto croccanti! BARBABIETOLA ROSSA La barbabietola rossa composta per circa il 90% da acqua, proteine, glucidi, fibra alimentare, vitamine e sali minerali quali il sodio, il potassio, il ferro, il calcio e il fosforo. Tra le vitamine annoveriamo la vitamina B1, la B2, la B3, tracce di vitamina A e in ultimo la vitamina C. Il caratteristico colore rosso delle radici di questa barbabietola dovuto alla presenza di un vero e proprio colorante naturale, l'E 162, che viene utilizzato nell'industria alimentare per migliorare l'aspetto di altri alimenti. La barbabietola rossa innanzitutto un vegetale con ottime propriet rinfrescanti e rimineralizzanti; la sua assunzione, grazie all'abbondanza di saponine e sali minerali molto indicata per i bambini deboli, i convalescenti e gli anemici. Sempre grazie alla presenza di saponine che facilitano l'eliminazione dei grassi, la barbabietola rossa ha anche propriet depurative dell'organismo. La presenza di vitamina C apporta invece benefici al nostro sistema immunitario rafforzandolo e l'acido folico, in unione con la Betaine, rinforza i vasi capillari contribuendo a mantenere in salute il sistema cardiocircolatorio. Gli antociani, pigmenti idrosolubili presenti in abbondanza nella barbabietola rossa, appartenenti alla famiglia dei flavonoidi, hanno forti propriet antiossidanti in grado di apportare benefici al microcircolo e al cuore in particolare. In ultimo, la barbabietola rossa in grado di attenuare le infiammazioni che riguardano l'apparato digerente ed un ottimo aiuto nel contrastare le malattie del fegato. Il succo centrifugato di barbabietola rossa ha propriet molto interessanti: in primis stato dimostrato da studi condotti in Inghilterra (The London School of Medicine) che bere quotidianamente circa mezzo litro di succo di bietola rossa al giorno diminuisce la pressione alta e l'ipertensione. I risultati sarebbero visibile gi dopo pochi giorni con un evidente calo dell'ipertensione. Il succo crudo di barbabietola particolarmente idoneo per tutte le persone che soffrono di anemia, in quanto favorisce la formazione di globuli rossi nel sangue. Non solo, favorisce il drenaggio del

sangue, ha propriet diuretiche e favorisce la digestione. CAROTA Per individuare i suoi pregi sufficiente una riflessione sulla sua composizione: enorme abbondanza di provitamina A, il carotene appunto, e di vitamine B1 B2 e C, zuccheri direttamente assimilabili, sali minerali in grande variet, asparagina e daucina (propriet diuretiche), pecrina (propriet astringenti). Da questo abbondare di sostanze ed elementi possiamo gi intuire le benefiche propriet delle carote. Utilissime nella prevenzione del cancro, grazie alle loro propriet antiossidanti, svolgono azione protettiva nei confronti delle arterie e fortificano il sistema immunitario. Uno studio anglo-danese pubblicato sul Journal of Agricoltural and Food Chemistry consiglia "Una carota al giorno per difendersi dai tumori". Le carote, infatti, risultano contenere un composto avente azione anticancerogena, il "falcarinolo". La carota indicata per problemi agli occhi come la cataratta e altre malattie dell'occhio, previene inoltre l'invecchiamento e favorisce la visione crepuscolare. Mangiando le carote crude si riesce a ricavarne il massimo beneficio, in quanto i principi nutritivi non vengono alterati. Mangiarle quindi nelle nostre insalate, grattugiate o come stuzzichino integre, ricordando di non sbucciare o grattare la buccia, fonte di tutti gli elementi. Ottimo anche il succo centrifugato di carote fresche, assorbibile in poco tempo dal nostro organismo, indicato in chi ha problemi digestivi o meno. CARCIOFO Il segreto delle sue virt risiede nella cinarina, la sostanza aromatica che gli conferisce il caratteristico sapore amaro e molte delle sue propriet benefiche e terapeutiche. Il carciofo ricco di potassio e sali di ferro, mentre ha una scarso contenuto a livello di vitamine. Troviamo poi alcuni zuccheri consentiti ai diabetici, come mannite e inulina e altri minerali come rame, zinco, sodio, fosforo e manganese. L'organo che trae maggior beneficio dalle propriet del carciofo il fegato; la cinarina, i cui benefici vengono disattivati dalla cottura (per questo motivo meglio consumare il carciofo crudo), favorisce la diuresi e la secrezione biliare. Secondo recenti ricerche scientifiche stato dimostrato che mangiare carciofi contribuisce al benessere del nostro organismo e soprattutto a prevenire diverse malattie. Il carciofo ha propriet digestive e diuretiche e, grazie alla presenza di inulina permette di abbassare i livelli di colesterolo; inoltre, nel cuore del carciofo presente un acido clorogenico, antiossidante, che in grado di prevenire malattie arteriosclerotiche e cardiovascolari. Cuocere a vapore o a fuoco lento in pentola, non prolungando pi di quanto non sia necessaria la cottura. Condire con un filo di olio extra-vergine di oliva spremuto a freddo e una spruzzata di limone fresco. CAVOLO CAPPUCCIO Contiene molto betacarotene e vitamina C, specialmente le foglie verdi. ricco di glucosinati, che prevengono vari tipi di cancro de lle mucose. Pu aiutare a prevenire l'osteoporosi per la sua ricchezza di vitamina K, potassio, calcio e fosforo. Contiene molte fibre di cellulosa, che aiutano a migliorare il transito intestinale. Metodo di cottura: Si consuma

crudo, in insalata. Vale la pena utilizzare le foglie esterne per cucinare verdure saltate, che sono ricche di nutrienti. CAVOLFIORE Alimento ricco di sali minerali come calcio, fosforo, potassio, zinco e rame. Ricco di vitamine come la vitamina A, vitamina C, vitamina K e vitamine del gruppo B. Inoltre contiene antiossidanti, beta carotene ed aminoacidi, principi attivi antinfiammatori ed antibatterici oltre che depurativi e rimineralizzanti. Inoltre il cavolfiore stimola il funzionamento della tiroide, regola il battito cardiaco,la pressione arteriosa e il ph del sangue oltre ad essere utile, con il suo succo, a combattere le coliti ulcerose, inoltre indicato in casi di diabete e per i celiaci dato che non contiene glutine. Da mangiare scottato leggermente in padella. Se si vuole si pu mangiare anche crudo, come i broccoli. CECI Contengono proteine, calcio, fosforo, potassio, sodio, magnesio e ferro. Sono ricchi di fibre, indispensabili nella regolazione delle funzioni intestinali, e contribuiscono nel controllo dei livelli di glucosio e colesterolo nel sangue. I ceci sono tra i legumi da preferire per il discreto indice chimico delle loro proteine, per il discreto contenuto di acidi grassi polinsaturi e per le loro molteplici propriet nutrizionali e "terapeutiche". Sono pi ricchi di lipidi rispetto agli altri legumi e sono pertanto pi equilibrati nella ripartizione dei macronutrienti ma anche pi ricchi di calorie; sono unottima fonte di fibre, vitamine A, C e saponine (sostanze che aiutano a ridurre i livelli ematici di trigliceridi e colesterolo). Modalit di cottura : metterli in ammollo qualche ora per poi cuocerli in acqua abbondante con due foglie di alloro lasciandoli al dente. Da condire con un rametto di prezzemolo crudo e un filo di olio extra-vergine di oliva. Ci sono davvero tante ricette con i ceci molto sfiziose. CETRIOLO Ha un alto contenuto di acqua, vitamine, sali minerali e acido tartarico che li rende estremamente rinfrescanti, depuranti e diuretici. Nonostante il contenuto in micronutrienti sia mediamente inferiore alle altre verdure, il cetriolo fresco una buona fonte di fibre, tiamina, vitamina A, vitamine del complesso B, acido pantotenico, magnesio, fosforo, potassio, ferro, calcio, iodio, rame e manganese. Rilevante la presenza di vitamina C e vitamina K (concentrate nella buccia esterna). I cetrioli vengono consumati soprattutto freschi per impreziosire insalate miste senza togliere la buccia. CICORIA Contiene numerose sostanze: inulina, cicorina (un glicoside amaro), mucillaggini, resine, oli essenziali e pectine. Altre sostanze presenti sono l'arsenico, la levulina, zuccheri, terpeni, acido acetico e stearico, sali minerali quali sodio, potassio, magnesio, calcio, ferro, rame, fosforo; cloruri, vitamine quali la B, C, P, K; amminoacidi, lipidi e protidi. Della cicoria si utilizzano le foglie, i fiori ma soprattutto la radice. Modalit di cottura: Mangiare le foglie crude di cicoria in insalata o appena

sbollentate un ottimo stimolante dell'intestino, del fegato e dei reni. CIME DI RAPA Ricche di calcio, ferro, fosforo, vitamina C, A, B2. Hanno anche un buon contenuto proteico. Sono un naturale disintossicante per l'organismo. Da mangiarsi crude con un filo di olio extra-vergine di oliva e uno spruzzo di limone, nelle nostre insalate o come antipasto ben presentato (in pinzimonio). Chi non pu rinunciare a mangiare cotte vanno bene in una vaporiera a fuoco lento, con laggiunta di qualche foglia di alloro. A chi piace vanno bene anche nella pasta a pezzetti con un filo di olio extra-vergine di oliva. FAGIOLI Essendo una notevole sorgente di energia glucidica e una modestissima sorgente di energia lipidica possono essere valutati come alimenti che equilibrano la dieta dal punto di vista della giusta proporzione tra lipidi, proteine e glucidi. Sono indicati per i diabetici perch regolano la glicemia e diminuiscono l'incidenza dei tumori. Sono ricchi di fibre e sono quindi indicati per la funzionalit del colon, per ridurre problemi di stitichezza, emorroidi e altri problemi intestinali. Possiedono, inoltre, propriet depurative, emollienti e diuretiche e sono indicati come coadiuvante nella cura delle malattie reumatiche Possono per provocare gas intestinali: la flatulenza intestinale provocata soprattutto dagli oligosaccaridi, che sono composti di tre o cinque molecole zuccherine legate fra loro in modo tale che l'organismo non riesce a digerirle o ad assimilarle. Queste molecole passano quindi nell'intestino, dove vengono spezzate dai batteri; il gas prodotto dai batteri nella metabolizzazione degli oligosaccaridi. Da mangiare rare volte, ricordandoci che questa nostra dieta non ha bisogno di sostituti vegetali iperproteici, bens presuppone un ipoproteinismo e predilige il crudismo. Si cuociono a vapore o in padella quanto sia sufficiente senza rompere i legami nutritivi allinterno del prodotto. Vanno bene per fare polpette o frittatine vegane al posto dei ceci e ovviamente delluovo. FINOCCHIO Il finocchio abbonda in sali minerali, in speciale modo in potassio. ricco in fibra, ottima per le attivit intestinali. finocchio ha un altissimo contenuto di fitoestrogeni, ormoni vegetali che hanno influsso sul sistema ormonale femminile, ha propriet galattogena. Il finocchio contrasta i sintomi tipici della menopausa, ma anche migliora la funzione mestruale, riducendo i disturbi che possono precederla. Mangiare crudo assieme ai gambi e alle terminazioni filamentose. INDIVIA Vegetale molto ricco di potassio, acido folico, ferro, calcio, magnesio e altre numerose sostanze antiossidanti. Le componenti che le conferiscono il sapore amaro fanno si che sia indicata per stimolare la secrezione della bile e per prevenire i calcoli biliari.

LATTUGA Il liquido lattiginoso contenuto nel fusto della lattuga possiede blande propriet sedative che, unite alle sole venti calorie contenute in 100 g di prodotto, fanno di questa verdura un alimento adatto a contrastare la fame ansiosa. Si usa anche contro le bruciature solari ed un alimento adatto a contrastare l'ulcera allo stomaco. La lattuga ha un elevato contenuto di vitamine A, B e, in alcune variet, anche di vitamina C, mentre potassio e calcio compongono l'elenco dei sali minerali. LENTICCHIE Le lenticchie sono i legumi pi digeribili, contengono isoflavoni, sostanze che puliscono lorganismo con la loro azione antiossidante. Hanno unelevata concentrazione di ferro, potassio, fosforo, calcio, vitamina B e fibre. Hanno un alto potere nutritivo (336 kcal x 100 g) e le proteine vegetali (24%) sono totalmente assimilate dallorganismo. Contribuiscono inoltre al controllo dei livelli di glucosio e colesterolo nel sangue. Sono il legume a maggior contenuto di carboidrati. Da cuocere in un pentolino, come si trattasse di minestra, con un po di acqua portato a ebollizione. MELANZANA La melanzana presenta un grande contenuto di potassio, ma modeste quantit di calcio e fosforo. Come tutti i vegetali, contiene un alto contenuto in fibra alimentare, ideale per combattere la stipsi. Accanto alle propriet nutritive la melanzana possiede propriet depurative e dolcemente lassative; regolarizza e stimola lattivit del fegato, aumentando la produzione e leliminazione della bile. La melanzana ha poche calorie, un basso contenuto di grassi, di proteine e di zuccheri, per questo rientra spesso nelle diete dimagranti. Contiene vitamine del gruppo A, B, C, acido folico, potassio, tannini, fosforo, sodio e calcio, inoltre include certe sostanze amare simili a quelle che si trovano nelle foglie dei carciofi (stimolano la produzione della bile e abbassano il colesterolo), acido caffeico e acido clorogenico (antibatterico). utile come blando sedativo e come stimolante dellattivit del fegato, del pancreas e dellintestino. Favorisce la diminuzione del colesterolo nel sangue, stimola la diuresi ed leggermente lassativa. Queste propriet contribuiscono a svolgere una sicura attivit depurativa e disintossicante dellorganismo, ed per questo indicata nei casi di gotta, arteriosclerosi, infiammazioni delle vie urinarie, epatite e stitichezza. Da cuocere preferibilmente alla griglia leggermente e condire con olio extravergine di oliva addobbata con una mentuccia fresca. Oppure scottare in padella a cubetti, da accompagnare ad altre pietanze o paste. MENTA La menta composta principalmente da acqua, fibre, ceneri, proteine e carboidrati; abbondante la presenza di minerali tra cui, presenti in buona percentuale, troviamo il calcio, il potassio, il magnesio, il rame, il manganese, il sodio e il fosforo. Per quanto riguarda le vitamine sono presenti in discreta quantit vitamine del gruppo A, B, C e D; molto abbondanti invece le tipologie di aminoacidi presenti nella menta: arginina, acido aspartico, acido glutammico, alanina, leucina, glicina, prolina, serina e valina quelli presenti in

maggior percentuale. Aggiungere cruda nelle insalatine o sopra le verdure appena grigliate! Molto delicata e gradevole. OLIVA Le olive sono un alimento a elevato contenuto lipidico. Sono particolarmente ricche in acidi grassi monoinsaturi che aiutano a tenere sotto controllo il colesterolo .Contengono potassio in elevate quantit, stimolano l'appetito e favoriscono la digestione, ricche di calcio, fosforo e vitamina A. Sono piuttosto caloriche in quanto costituite per il 15% da grassi. Hanno propriet energetiche e ricostituenti. Le olive nere contengono una minor quantit di carboidrati e sono pi digeribili di quelle verdi, hanno per un contenuto lipidico e calorico superiore. Le olive conservate in salamoia sono molte ricche in sodio e vanno pertanto consumate con moderazione da chi soffre di ipertensione e di disfunzioni renali. I fenoli in esse contenute aiutano a prevenire alcune malattie cardiovascolari e hanno un forte potere antiossidante. Attenzione a non eccedere nel loro consumo in quanto contengono sale e possono dare sete. Vanno bene nelle insalate, o in aggiunta di qualche sformato o pasta. Molto buoni anche i pat di olive, si possono fare tranquillamente a casa, con aggiunta di olio extra-vergine e basilico o prezzemolo a piacimento, frullando il tutto. Meglio farli a casa cos si pu calibrare la quantit di sale. ORIGANO Le principali sostanze che compongono l'origano sono rappresentate da grassi, carboidrati, fibre zuccheri, proteine, acqua. Tra i minerali presenti nell'origano troviamo potassio, calcio, sodio, fosforo, magnesio, ferro e zinco. Le vitamine sono invece rappresentate dal Retinolo (vitamina A), Riboflavina, Tiamina, Niacina e Acido folico (gruppo B). In quantit minori troviamo anche le vitamine C, D, E, K. Buona anche la presenza in percentuale degli aminoacidi e lipidi che vanno a completare la composizione dell'origano. Usare con moderazione, perch fa sete, per insaporire pietanze senza sale (patate, pomodori gratinati, focacce, pizze vegane). Meglio se fresco. OTICA L'ortica una pianta ricca di sali minerali, in particolar modo le foglie che contengono ferro in abbondanza, calcio, silicio, magnesio, e fosforo. Esse contengono anche le vitamine A, C e K, acido formico e gallico, clorofilla, istamina, tannino e carotene. Una delle principali propriet dell'ortica quella antianemica, infatti l'abbondanza di ferro e di clorofilla stimolano l'organismo a produrre globuli rossi rendendo cos l'ortica un alimento ideale per chi presenta problemi di anemia. depurativa, diuretica, tonificante e ricostituente. La creatina, contenuta in piccole dosi nell'ortica, ha come propriet quella di facilitare le digestione e l'assimilazione dei cibi, in quanto facilita la secrezione del succo pancreatico. Molto utile in presenza di diarrea o dissenteria, l'ortica ha anche propriet antinfiammatorie sull'intestino; non solo usata anche contro la caduta dei capelli e l'eliminazione della forfora in forma di decotto da frizionare ripetutamente sul cuoio capelluto. Le sue propriet diuretiche e depurative aiutano l'organismo a eliminare acidi, cloruri e colesterolo e proprio grazie a queste caratteristiche, l'ortica viene impiegata in caso di patologie come la gotta i reumatismi e l'artrite. Usare a piacimento nelle insalate. Ottima

sulla focaccia a fine cottura o nei risotti e nelle paste leggermente scottata. POMODORO Gli zuccheri sono rappresentati da glucosio e fruttosio, mentre gli acidi maggiormente presenti sono quello citrico, che rappresenta il 90% degli acidi totali, e l'acido malico. Gli aminoacidi del pomodoro comprendono tutti quelli ritenuti indispensabili per l'alimentazione: l'acido glutamminico, l'acido aspartico, la treolina e l'asparagina. Tra i pigmenti troviamo i carotenoidi, il licopene presente nella buccia (87%) e il Beta-carotene. Il licopene possiede una marcata azione antiossidante e da studi recenti si scoperto che in grado di rallentare la proliferazione di cellule tumorali. Secondo una studio americano consumare regolarmente pomodori diminuirebbe drasticamente il rischio di cancro alle ovaie per la donna e alla prostata per l'uomo. Inoltre, sempre nel pomodoro, sarebbero presenti due acidi capaci di evitare la formazione di sostanze cancerogene nell'organismo. Grazie al licopene il pomodoro svolge anche un'importante azione protettiva della pelle. Da mangiare crudo nelle insalate, nelle piadine, nei panini vegani o leggermente saltato nella pasta o focaccia. Non privarsi mai della sua preziosa buccia! PEPERONE Una delle principali caratteristiche nutrizionali del peperone che molto ricco di Vitamina C (ne contengono pi degli agrumi). Il peperone tra le verdure che contengono il maggior quantitativo di Vitamina C; pi di spinaci e cavoli. Interessante anche il contenuto di Provitamina A (Carotene). Altre vitamine sono contenute nei peperoni in media con altre verdure: Vitamina B, Vitamina E. Il Peperone ha buoni quantitativi di minerali e oligoelementi: potassio in grande quantit , fosforo, magnesio e calcio. presente ferro, accompagnato da rame, manganese e zinco. Modestissimo il contenuto di sodio. Consumare crudo come insalata, prediligere il peperone rosso sicuramente pi ricco di propriet. Grazie ai livelli record di Vitamina C, i peperoni svolgono un ruolo prezioso per lalimentazione e per la salute; anche se viene consumato in piccole quantit (a crudo, come ingrediente in uninsalata mista) o cotto (la cottura pu distruggere fino al 60% di vitamina C). per chi ha problemi di digestione meglio consumarlo come frutto, quindi lontano dai pasti. PATATA Dal punto di vista nutrizionale le patate sono conosciute principalmente per l'alto contenuto in carboidrati (circa 26 grammi in una patata di 150 g, cio medie dimensioni), presenti principalmente sotto forma di amidi. Una piccola ma significativa parte di tali amidi delle patate resistente agli enzimi presenti nello stomaco e nell'intestino tenue, s da raggiungere l'intestino crasso quasi intatto. Si ritiene che questi amidi abbiano effetti fisiologici pari a quelli delle fibre alimentari. Le patate sono fonte di importanti vitamine e minerali. Una patata di medie dimensioni (150 g), consumata con la buccia, fornisce 27 mg di vitamina C (45% della dose giornaliera raccomandata), 620 mg di potassio (18% della dose giornaliera raccomandata), 0,2 mg di vitamina B5 (10% della dose giornaliera raccomandata), oltre a tracce di tiamina, riboflavina, folati, niacina, magnesio, fosforo, ferro e zinco. Inoltre il contenuto di fibre di una

patata con buccia (2 g) pari al contenuto di fibre del pane integrale, della pasta e dei cereali. Oltre alle vitamine, ai minerali e alle fibre, le patate contengono svariati composti fitochimici, quali i carotenoidi e i polifenoli. Non tutte le sostanze nutritive delle patate si trovano nella buccia; questa contiene circa la met delle fibre, ma pi della met delle sostanze nutritive sono contenute nella polpa. Cuocerle a piacimento in padella o al forno con rosmarino o origano. Le patate sbucciate e conservate a lungo perdono parte delle proprie propriet nutrizionali, bench mantengano il proprio contenuto di potassio e vitamina B. Da cuocere quindi mantenendo la buccia e in una vaporiera a fuoco lento. Ricordarsi di metterle in ammollo qualche ora prima la cottura, in modo che fuoriesca parte dellamido (fonte di collante per i villi intestinali, Prof. Arnold Ehret). Cuocerle a piacimento in padella o al forno con rosmarino o origano. PISELLO Il pisello ricco di proteine, ha un contenuto interessante di vitamine A e C, sali minerali, potassio, ferro, zinco, luteina e acido folico. l'alimento pi ricco di vitamina B e contiene abbastanza fibra. I nutrienti del pisello sono buoni per il cuore, riducono il colesterolo del sangue, controllano il livello di zucchero e sono ricchi di antiossidanti. I piselli si possono consumare freschi o secchi. Attualmente pi comune il consumo di piselli freschi, spesso congelati. Normalmente si consumano lessi, anche se per conservare tutte le vitamine preferibile consumarli freschi o appena scottati. PORRO Il porro ricco di acqua (pi del 90%), assolutamente ipocalorico, quindi indicato nelle diete dimagranti. Ricco di vitamina A, abbastanza di vitamina C e con discrete quantit di vitamine B tra cui la famosa B12, contiene minerali come il ferro, il magnesio (utile per il cuore), la silice (per lelasticit delle ossa e della pelle), il potassio, il calcio (per rinforzare le ossa) e lacido fosforico (utile per il sistema nervoso). Il porro possiede propriet toniche, diuretiche, lassative, antisettiche e viene usato per curare dispepsie, anemie, artrite, gotta, infezioni urinarie, emorroidi, piaghe, e inoltre se ne raccomanda luso per stipsi. Inoltre abbassa il colesterolo, rafforza il sistema immunitario aiutando la prevenzione del cancro. La caratteristica principale dei porri, usati crudi, quella di mantenere la pulizia dellintestino, dato che la parte bianca contiene fibre assai delicate (facilmente consumate da tutti), mentre le fibre della parte verde sono pi dure e costituiscono unottima zavorra per il transito intestinale. I massimi esperti di fitoterapia hanno unalta considerazione nei confronti del porro, gli riconoscono quelle propriet sopra elencate e inoltre ne raccomandano limpiego per migliorare o mantenere la freschezza della pelle del viso. Il consiglio di mangiarlo crudo, spezzettandolo nelle insalate, perch in tal modo mantiene intatte tutte le sue capacit nutrizionali. Se cotto, cuocere in una vaporiera a fuoco lento, mantenendolo un po al dente. Consiglio dei semi di papavero a condimento con un filo dolio extravergine spremuto a freddo. PREZZEMOLO Contiene sostanze che in dosi elevate possono essere nocive per i reni. Per

questo conveniente consumarlo moderatamente, come condimento. Ha un contenuto elevato di vitamine A, C, E, ferro, zolfo, calcio, fosforo e rame. Contiene olii essenziali e sostanze con effetti antiossidanti, diuretici e anticancerogeni. Questo alimento ottimo contro l'anemia, la stanchezza e la spossatezza cronica o che si pu avere dopo una malattia o uno sforzo fisico, come remineralizzante, in caso di carenze vitaminiche, contro i reumatismi e la gotta, per regolarizzare il ciclo mestruale, per la ritenzione idrica, per regolarizzare la digestione e il transito intestinale, per prevenire flatulenze e fermentazioni, per migliorare la circolazione e tutto l'apparato cardiocircolatorio, contro le parassitosi intestinali, le infezioni urinarie e le mastiti. PRIMULA I fiori della primula hanno propriet diuretiche, sedative, antispasmodiche utili per eccitazione nervosa, insonnia, palpitazioni e vertigini mentre le radici, pi ricche di principi attivi hanno soprattutto prerogative tossifughe ed espettoranti utili durante le influenze. La primula le radici calmano i dolori reumatici e della gotta, alleviano il gonfiore delle estremit e fanno regredire le contusioni. Vanno bene in modica quantit nelle insalate o di decorazione nelle torte. RAVANELLO Le principali sostanze che compongono il ravanello sono acqua, sodio, ferro, potassio, calcio, fosforo, vitamina B e C, niacina, fibra alimentare, proteine in piccole quantit, e glucidi. Sono ormai molto note le propriet depurative e diuretiche dei ravanelli. stata dimostrata la loro efficacia come alimento calmante della tosse. In caso di problemi al fegato si consiglia di assumere una tazzina del suo succo prima di qualsiasi pasto. Il ravanello pu essere utilizzato come aiuto naturale nella cura di diverse patologie come l'asma, le affezioni polmonari in generale e l'inappetenza. Da mangiarsi crudo nellinsalata o eventualmente nelle centrifughe. ROSMARINO Le foglie di rosmarino contengono un olio essenziale molto pregiato; le sue propriet principali sono da riferirsi ad alcuni composti tra cui annoveriamo: il pinene, il borneolo, la canfora e il cineolo. Oltre a queste sostanze le foglie di rosmarino contengono anche saponine, acido rosmarinico, flavonoidi e tannini. Molte di queste sostanze, una volta isolate e analizzate, hanno mostrato forti propriet antiossidanti Secondo recenti ricerche, l'uso regolare del rosmarino mantiene giovani e migliora la circolazione sanguigna, aiutando soprattutto chi si sente privo di forze e debilitato, magari a causa di cali di pressione. Grazie ai suoi potenti antiossidanti il rosmarino svolge un ruolo protettivo dei riguardi del fegato, organo che risente pi di tutti gli effetti dello stress. SALVIA La salvia contiene olio essenziale che composto principalmente dal thujone, la restante parte costituita da componenti minori quali: acetato di bornile, canfora, cineolo, bomeolo, salviolo, salvane. E' nei periodi particolarmente caldi, quindi estivi, che la pianta di salvia produce la maggior quantit di olio essenziale. Oltre all'olio troviamo le vitamine B1 e C, flavonoidi (noti per le loro

propriet antiossidanti), tannini, acido ossalico, mucillagini, saponine, resine ed enzimi. La salvia ha la propriet di stimolare la secrezione dei succhi gastrici ed quindi considerata un ottimo digestivo; mantiene l'alito fresco e strofinando le sue foglie sui denti contribuisce a tenerli pi bianchi e puliti. Va bene come addobbo in qualche pietanza senza sale. Se vogliamo cedere in un peccato di gola sono ottimi fritti senza pastella! SEDANO Il sedano, come tutta la verdura, composto per la maggior parte di acqua (circa 90%); le altre sostanze che lo compongono sono le fibre, le proteine, glucidi e lipidi, minerali vari come sodio, potassio, fosforo, calcio e ferro e, per quanto riguarda le vitamine, sono presenti la C e la K, mentre, in percentuale minore, troviamo alcune vitamine del gruppo B ed E. Le pi recenti ricerche in ambito scientifico hanno evidenziato la presenza nel sedano di una sostanza della famiglia dei flavonoidi con propriet antiossidanti, chiamata luteolina, che pare sia in grado di proteggere il cervello dagli stati infiammatori. Sono diverse le propriet del sedano che lo rendono interessante dal punto di vista terapeutico: in generale possiamo affermare che il sedano ha propriet depurative e rimineralizzanti nei confronti di tutto l'organismo e, allo stesso tempo, svolge unattivit calmante e antidepressiva sul sistema nervoso. Sono stati da poco dimostrati i benefici che questo ortaggio ha sulla pressione arteriosa; infatti la sua assunzione regolare in grado di ridurne i valori. La presenza di vitamina K in grado di apportare benefici alla coagulazione del sangue e alle ossa, mentre il suo succo un ottimo tonificante per la pelle e, se bevuto regolarmente per una ventina di giorni, pu essere molto utile in caso di reumatismi. Da mangiare crudo nelle insalate. SPINACIO Gli spinaci sono caratterizzati da un alto contenuto di vitamine A e C e in minore quantit, vitamine B, D, F, PP e K; oltre alle vitamine troviamo una discreta quantit di minerali quali rame, potassio, zinco, calcio ferro e fosforo. Gli spinaci hanno propriet molto utili alla vista: la luteina, contenuta in buona quantit nelle foglie di spinaci, ha la capacit di penetrare nel sangue e di depositarsi negli occhi, in particolare nella retina, apportando cos ottimi benefici alla vista. Grazie alla ricchezza di minerali gli spinaci hanno propriet lassative, tonificante e apportano benefici anche al muscolo primario dell'organismo, il cuore. L'alto contenuto di acido folico apporta benefici al nostro sistema immunitario, rendendolo pi "forte" e aiuta notevolmente l'organismo nella produzione di globuli rossi. Per trarre i massimi benefici dal consumo di spinaci bene sottolineare che gli stessi vanno rigorosamente mangiati crudi, magari in insalata con olio extravergine di oliva spremuto a freddo e una spruzzata di limone fresco (acido ascorbico aumenta lassimilazione delle vitamine). A chi non ne pu fare a meno vanno bene anche cotti in una vaporiera oppure in una padella a fuoco lento, cuocendoli al minimo. Conservare lacqua avanzata, ottima per condire friselle o bruschette. TARASSACO Il tarassaco presenta varie propriet farmacologiche, grazie soprattutto alle sostanze amare che caratterizzano anche il suo gusto: tarassicina e inulina.

Molto note le sue propriet diuretiche tanto da essere chiamato con nome piscialetto nella tradizione contadina. Oltre alle sue propriet diuretiche, il tarassaco in grado di favorire l'aumento di bile e il suo passaggio dal fegato all'intestino. Ha anche propriet antinfiammatorie, purificanti, e disintossicanti nei confronti del fegato. Gli effetti diuretici e l'abbondanza di potassio possono contribuire a regolare la pressione arteriosa e la quantit di fluidi corporei. Recente la scoperta riguardante i calcoli biliari. Il tarassaco in grado di influire, non solo sul calcolo gi esistente, ma anche sulla predisposizione che l'organismo ha alla formazione di calcoli. Uno dei modi pi consueti per consumare il tarassaco in insalata al posto della rucola a chi piace lamarognolo oppure a chi non lo tollera tanto ottimo come condimento scottato leggermente a paste integrali o cereali integrali a piacimento. Accompagnare con buon olio extravergine di oliva. Si mangiano sia i fiori sia la pianta. I fiori vanno benissimo per fare le frittate vegan con la farina di ceci! TOPINAMBUR Il topinambur stato per decenni un alimento sostitutivo della patata. Contiene vitamina A, indispensabile per il meccanismo della visione e per la differenziazione cellulare. Tale vitamina necessaria per la crescita, la riproduzione e l'integrit dei sistema immunitario, e non mancano le vitamine del gruppo B. Queste vitamine sono indicate negli stati di debilitazione generale. Contiene inoltre ferro, potassio, asparagina, un aminoacido necessario nel metabolismo dell'alcol; arginino, un aminoacido molto diffuso in natura che partecipa a importanti funzioni nel metabolismo cellulare. un immunostimolatore, aiuta le ferite a rimarginarsi, rigenera il tessuto del fegato. Colina, che protegge le cellule contro i danni da ossidazione e svolge un'azione protettiva contro le patologie cardiovascolari. Il topinambur un alimento adatto all'alimentazione di convalescenti, anziani e bambini, oltre che di diabetici. Il fruttosio presente viene assorbito a livello del colon, pertanto non necessita dell'insulina per essere assimilato. L'inulina, uno dei componenti fondamentali, serve per migliorare la digestione ed sopratutto indicata per la riduzione della formazione di gas a livello intestinale. L'assunzione di inulina comporta uno spiccato aumento nel tratto intestinale della presenza di Bifidobatteri e Lattobacilli (fermenti lattici importantissimi per una corretta digestione e per la salute del colon) e una contemporanea e massiccia diminuzione del numero dei batteri ritenuti nocivi. L'inulina quindi favorisce il riequilibrio della flora intestinale, potenziandone l'attivit e migliorandone il metabolismo. Vedere ricette Topinambur: si pu comprare la crema davvero buona per panini vegani o sopra focacce. ZUCCA La zucca innanzitutto un alimento a basso contenuto calorico; tra i suoi componenti principali annoveriamo la presenza del beta carotene, delle vitamine A, B e E, quest'ultima molto importante grazie alle sue note propriet antiossidanti. La zucca anche un ortaggio ricco di minerali come calcio, sodio, potassio, fosforo, rame, magnesio, ferro, selenio, manganese e zinco. In ultimo troviamo una discreta quantit di fibre e una vasta gamma di aminoacidi tra cui ricordiamo l'arginina, la tirosina, il triptofano, l'acido aspartico e l'acido glutammico. Il betacarotene presente nella zucca ha propriet preventive nei

confronti dell'insorgere di diverse patologie; da non sottovalutare i benefici che derivano dalla sua capacit di contrastare i radicali liberi, sostanze molto pericolose per il nostro organismo. Il betacarotene ha anche altre propriet: protegge il sistema circolatorio, antinfiammatorio e, grazie alle sue propriet antiossidanti, rappresenta un ottimo alleato nel rallentare l'invecchiamento delle cellule del corpo umano. Ricordiamo inoltre, che il betacarotene anche una sostanza antiossidante dalle provate propriet antitumorali. In base ad uno studio risalente al 2007, in Massachusetts, stato dimostrato che la zucca possiede propriet che contrastano il diabete e l'ipertensione. Oltre a queste propriet, aggiungiamo i benefici che essa apporta all'organismo per quanto riguarda il rilassamento, gli effetti diuretici e quelli sedativi. Modalit di cottura? Meglio se al vapore cos da limitarne la perdita delle propriet. Ottima anche cruda grattugiata nelle insalate! ZUCCHINA La zucchina contiene vitamina C, flavonoidi, acido folico e sali minerali come potassio, ferro e zinco. E' facilmente digeribile, adatta in caso di dieta. Dal punto di vista terapeutico le zucchine hanno unazione altamente lassativa, antinfiammatoria, diuretica e disintossicante. Ottime mangiate crude a pezzetti dellinsalata mista. Se proprio si vuole cuocerle, vanno bene grigliate leggermente o a vapore a fuoco lento. SEMI DI FINOCCHIO Tutti i semini si possono utilizzare nelle nostre insalate miste in abbondanza, nel pane, focacce, dolci che si voglia. I semi sono rimineralizzanti, vitaminici ed energetici. Per sfruttare tutte le loro propriet consigliabile, alternandoli, consumarli crudi o leggermente tostati. I semini di finocchio contengono olio volatile, acido petroselinico, acido oleico e linoleico, con concentrazioni di tocoferoli, flavonoidi essenzialmente quercetina, rutina, isoquercitrina, quantit minori di canferol-3-arabinoside, canferol-3-glucoronide, umbelliferone, stigmasterolo, proteine, zuccheri, vitamine e minerali, calcio e potassio. Attenua il gonfiore ai seni, combatte le nausee, meteorismo dispepsia, flatulenza, nausea, mal di stomaco, aereofagia, nelluso rispettare le dosi consigliate, placa gli spasmi delle coliche, e la diarrea dei lattanti e dei bambini, in caso di congiuntivite, fare un infuso di semi e applicarlo localmente sotto forma di impacco, espelle i gas intestinali, e leggermente estrogenico, potrebbe alleviare i disturbi della menopausa, utile per favorire le mestruazioni, e nella lattazione. Sembra sia utile per il cancro alla prostata, per i disturbi gastroenterici, incrementa la secrezione salivare, gastrica e la coleresi. anche espettorante, nelle forme catarrali delle vie respiratorie, aiuta nellattivit antispastica il transito intestinale senza ridurne la peristalsi, sembra sia utile anche nell'incontinenza. GERME DI GRANO E OCTACOSANOLO Contiene le preziose vitamine del gruppo B (B1, B3, B5 e B6), lecitina, provitamina A, D, ma ci che pi lo caratterizza la presenza in alta percentuale di vitamina E, che svolge un importantissima azione antiossidante in grado di contrastare il livello dei radicali liberi. Assicurarsi con l'alimentazione un adeguato apporto di vitamina E concorre in modo naturale a

ritardare tali processi e a ridurre i danni degenerativi dovuti all'inquinamento atmosferico. La vitamina E inoltre fornisce un sostegno importante alle nostre difese immunitarie, rafforzandole. Un altro fiore all'occhiello la presenza di octacosanolo che contribuisce a migliorare la resistenza alla fatica fisica negli atleti e lefficienza mentale in chi studia e in chi usa molto la mente e il ragionamento. Loctacosanolo ha anche importanti effetti sulla fertilit e sulla potenza sessuale delluomo e in generale sul vigore di molte funzioni vitali: ad esempio pu rilasciare i muscoli contratti dalla tensione nervosa, aumentare l'efficienza degli organi di senso, l'acutezza visiva e la prontezza di riflessi; la forza e la resistenza alla fatica, pu 'rischiarare' la mente, offuscata dal superlavoro. Il germe di grano contiene poi oligoelementi come calcio, potassio, silicio, fosforo, zolfo, zinco, rame, ferro, magnesio, manganese, selenio e molibdeno. proprio questa ricchezza in oligoelementi, coniugata con le vitamine e loctacosanolo a rendere efficace e completo questo alimento. In particolare da sottolineare lattivit riequilibrante del metabolismo lipidico che contribuisce a ridurre significativamente i valori di colesterolo nel sangue. Va bene nelle insalate, nella pasta o dove si voglia. Il germe di grano buona sorgente di vitamine B1, B2, E, D, magnesio (minerale antistress), ferro e contengono numerosi oligoelementi come cobalto, manganese, zinco e rame. Possiedono inoltre delle proteine pi facilmente utilizzabili di quelle della soia e unelevata concentrazione di acido linoleico, uno dei precursori degli acidi grassi essenziali. C poi da aggiungere la presenza di fenoli, principi attivi a cui sono state riconosciute propriet preventive nei confronti delle malattie degenerative e in particolare di tumori e arteriosclerosi. SEMI DI LINO Ricchissimi di acido alfa-linolenico meglio conosciuto come Omega-3. Contengono elevate quantit di acidi grassi polinsaturi (indispensabili per la salute del nostro organismo, dell'apparato circolatorio, nervoso, della pelle e del sistema immunitario), mucillagini, proteine, minerali, vitamine B1, B2, E e piccole quantit di acido cianidrico. Tali quantit non sono da ritenersi pericolose se viene opportunamente assunto in dosi normali. Possono essere utilizzati anche per le affezioni dell'apparato respiratorio, per il catarro, raucedine, tosse e tracheiti. Inoltre, impacchi e fasciature si utilizzano in caso di reumatismi, slogature, ecchimosi e foruncolosi. Le principali sostanze contenute nei semi di lino sono rappresentate dagli acidi grassi omega 3, presenti in percentuali importanti, sali minerali, proteine, lipidi, acido linoleico, fibre e lignani che hanno importanti propriet antiossidanti. Gli omega 3, conosciuti come grassi "buoni", hanno effetti salutari sul cuore ed un cucchiaio di semi di lino ne contiene circa 1,7 grammi. L'aspetto pi importante, legato alle propriet dei semi di lino riguarda il risultato di alcune ricerche condotte negli Stati Uniti che parrebbe dimostrare come il consumo dei semi di lino possa ridurre il rischio di sviluppare alcuni tipi di tumore: seno, prostata, e colon le parti interessate. Allo stesso modo, i lignani, sarebbero in grado di interferire con la crescita e la diffusione delle cellule tumorali. Da mangiare tritati e crudi. SEMI DI PAPAVERO Propriet simili a quelle del girasole. Ottimi se aggiunti alle patate e ad altre verdure, o anche se usati in torte, paste, pane, ciambelle e nel ripieno di dolci.

SEMI DI SESAMO Semi ricchi di ferro, calcio, fosforo e magnesio contengono fattori di crescita, calcio (il doppio rispetto al fosforo), fosforo, disinfiammanti, tranquillanti, acido linoleico e linolenico, vitamine B, E, T e D, istamina. contiene la vitamina T che aumenta le piastrine ematiche. I semi di Sesamo sono una fonte notevole di Proteine. Ottimo ricostituente e per le piastrine del sangue e lemoglobina; utile per la milza, sistema nervoso, muscoli, pelle, ustioni, porpora emorragica. Oltre il 25% dei semi di sesamo composto di proteine dottima qualit, ricche daminoacidi essenziali (tra questi la metionina che raramente si trova nei vegetali). ricco di calcio; ha una buona fonte di zinco (che svolge unazione di protezione contro le infezioni); di selenio (efficace nel contrastare lazione dei radicali liberi causa di numerose malattie degenerative); di fosforo, potassio e magnesio (molto utili per la crescita e per chi svolge lavori intellettuali). Inoltre, sono composti al 69% da grassi: in gran parte si tratta dei grassi insaturi omega 6 (acido linoleico) e omega 3 (acido linolenico), utili a proteggere lorganismo dalle malattie cardiocircolatorie. Possiedono anche, in misura elevate le vitamine A, E, B6, assente la vitamina C. Rafforza il sistema immunitario: in caso daffaticamento, convalescenza, sforzi fisici e intellettuali, debolezza del sistema immunitario. Riequilibra le funzioni dellorganismo: in caso di mal di testa, nausea, vomito, dolori mestruali, disturbi gastrici e intestinali e per aumentare la secrezione del latte materno, si consiglia di mangiare, ogni giorno, 5-10 mg di semi di sesamo non tostati e tritati. SEMI DI ZUCCA : Conosciuti nella tradizione popolare per le loro propriet vermifughe, contengono cucurbitina, sostanza che favorisce il distacco dei parassiti dalle pareti intestinali e sembra avere un interessante effetto preventivo nei confronti delle malattie della prostata, tumori compresi. La presenza di magnesio, vitamina E, selenio e acido linoleico contribuiscono a migliorare il tono muscolare della vescica. Il risultato del loro uso costante quindi la prevenzione di tutti i disturbi causati dallingrossamento prostatico che colpiscono gli uomini con il passare degli anni. Pi poveri di acidi grassi polinsaturi dei semi di girasole, hanno una maggiore concentrazione di proteine e unanaloga composizione di minerali e vitamine. CEREALI Da mangiarne rare volte (a causa del loro elevato amido che non aiuta lintestino formando una colla e il loro elevato potere proteico). Consumarli mezzora dopo le insalate, se si ha necessit di mangiare qualcosaltro ancora. I cereali devono essere presi pi integrali possibili. Mettere i cereali in ammollo il giorno prima o ore prima della cottura, per eliminare pi amido possibile. Raccomandarsi di mettere poco sale, se non si riesce ad evitarlo proprio, e di cuocerli lentamente in una padella o in una vaporiera. AMARANTO O PSILLO L'amaranto innanzitutto molto ricco di proteine di alta qualit, circa il 16%, contiene elevate quantit di lisina, calcio, fosforo, magnesio e ferro. Molto elevato anche il contenuto di fibre. In quantit minori troviamo: arginina, serina, acido glutammico, alanina e acido aspartico. In piccole quantit sono

presenti anche vitamine del gruppo B e la vitamina C. Vista la completa assenza di glutine e l'abbondanza di fibre, l'amaranto un alimento altamente digeribile, questo il motivo per cui viene introdotto nelle diete di persone con problemi intestinali e nello svezzamento dei bambini. Usare al posto del riso raffinato. Molto delicato per risotti prelibati con verdure semplici o erbe di campo! Si possono fare anche i pop-corn! AVENA L'avena decorticata uno dei cereali contenenti pi proteine (fino al 17%) e meno carboidrati, ed quello che contiene pi grassi in assoluto. particolarmente adatta per i diabetici. ricca di potassio e di vitamine del gruppo B. Tra tutti i cereali, detiene il primato di alimento pi ricco in proteine (12,6-14,9%) (porre moderazione nel consumo) e di sostanze grasse, tra cui l'essenziale acido linoleico. Ottimo anche il contenuto di fibre solubili, che rendono l'avena un alimento ideale per placare l'appetito, regolarizzare la funzione intestinale e normalizzare il peso corporeo. Non quindi un caso che la medicina popolare descriva la farina di avena come alimento nutritivo e rinforzante, adatto soprattutto per bambini e convalescenti. (Crema di avena, vedere ricette di Valdo Vaccaro). FARRO Il farro composto per circa il 10 % da acqua, proteine al 15%, carboidrati 67%, fibre alimentari solubili e non, minerali, amido e aminoacidi vari; tra i minerali rileviamo la presenza di potassio, ferro, calcio, sodio e fosforo. Per quanto riguarda gli aminoacidi i pi importanti presenti nel farro sono: arginina, leucina, lisina, alanina, acido aspartico e triptofano. Per chi non lo sapesse si consiglia sempre di utilizzare il farro decorticato in quanto l'operazione della perlatura elimina una grande quantit di fibre con l'unico vantaggio di abbassare i tempi di cottura. Grazie all'alta solubilit in acqua il farro consente al nostro organismo di assorbire pi facilmente le sostanze nutritive in esso contenute; inoltre il farro contiene dei carboidrati dalle particolari propriet in grado di favorire la coagulazione del sangue e di stimolare allo stesso tempo il nostro sistema immunitario. Il farro contiene molte sostanze anallergiche e molte persone che non possono tollerare il grano a causa di problemi allergici possono tranquillamente sostituirlo con il farro. Da usare al posto del riso, poich contiene meno amido, o come pasta al farro integrale, davvero buona! FRIUMENTO Il frumento il cereale pi consumato in Italia. Il frumento ricco di carboidrati, costituiti per la maggior parte da amido. Da evitarne quindi un uso eccessivo. Il contenuto in proteine piuttosto variabile, la maggior parte delle quali sono prolammine. I sali minerali e le vitamine sono localizzate nella parte esterna del chicco, quindi li ritroviamo solo nei prodotti integrali. Da prediligere i prodotti (pane, pasta) di semola di grano duro integrale rispetto al grano tenero in quanto non sono raffinati e formano meno colla nelle pareti del colon. (Prof. Arnold Ehret). GRANO SARACENO

Il grano saraceno si distingue dai comuni cereali per l'elevato valore biologico delle sue proteine, che contengono gli otto amminoacidi essenziali in proporzione ottimale, mentre i cereali "veri" (il grano saraceno, a dispetto del nome, non un cereale) contengono poca lisina. Il grano saraceno una buona fonte di fibre e di minerali, soprattutto manganese e magnesio. Ha un indice di saziet abbastanza elevato, caratteristica comune a tutti i cereali in chicchi. privo di glutine, quindi adatto per i soggetti celiaci. Ottimo nella polenta, nel pane fatto in casa come pasta o supplemento per torte, al posto della farina raffinata. Fornisce un gusto rustico. uno dei cereali pi nobili!! KAMUT stato dimostrato che in confronto agli altri tipi di grano il kamut in grado di dare un apporto energetico molto maggiore ed , a buon ragione, considerato uno dei cereali pi completi dal punto di vista nutrizionale. Tra i minerali annoveriamo il calcio, il ferro, il magnesio, il fosforo, il potassio, il rame, lo zinco, il sodio ed il selenio. Tra le vitamine presenti alcune del gruppo B (tiamina, riboflavina, vitamina B6) e vitamina E, quest'ultima presente in quantit pari al 30% in pi rispetto al grano comune. Molto importante, in ultimo, la presenza di molti aminoacidi con una concentrazione di molto superiore a quella del grano tradizionale. Buono per fare torte, muffins, o lo stesso pane che rimane morbido per molti giorni. Chiedere al proprio pizzaiolo la possibilit di una pizza/focaccia con farina al Kamut, frequente ritrovarla ed davvero morbida e squisita! MIGLIO Il miglio privo di glutine, molto ricco di amido (metterlo in ammollo) ed uno degli alimenti pi ricchi di sostanze minerali tra cui ferro, magnesio, fosforo, silicio, nonch vitamina A e del gruppo B e lecitina. Per il suo contenuto in acido salicilico ha un'azione stimolante su capelli, pelle e unghie. E facilmente digeribile particolarmente indicato a chi svolge funzioni intellettive, agli organismi debilitati, alle donne in gravidanza. E facile e rapido da cucinare gustoso e ha un caratteristico sapore dolce e gradevole. Usare al posto del riso, va bene lassociazione con la quinoa per cottura pressoch simile. Ottimo nei dolci. ORZO L'orzo molto facile da digerire ed altamente energetico, facilita la concentrazione e l'attivit cerebrale in quanto contiene magnesio, fosforo, potassio, vitamina PP, E, calcio e ferro. I principi attivi presenti sono: ordenina (alcaloide), ordeina, maltosio, destrina. L'orzo ha spiccate propriet antinfiammatorie ed emollienti, e agevola il sistema immunitario grazie alla sua abilit nel contrastare le infiammazioni. L'ordenina esercita anche un'azione antisettica sull'intestino. L'orzo ha anche propriet lassative. QUINOA La quinoa ha abbondanza di magnesio, sodio, fosforo, ferro e zinco. Per quanto riguarda le vitamine c' il gruppo B, la vitamina C e la vitamina E, importanti per le loro propriet antiossidanti. Nella composizione della quinoa sono presenti due importanti aminoacidi come la lisina, basilare per la crescita delle

cellule cerebrali, e la metionina, essenziale nell'essere umano e va assunta tramite alimentazione, poich il nostro organismo non in grado di sintetizzarla. La metionina svolge un ruolo attivo nella metabolizzazione dell'insulina. Oltre ad avere un buon sapore ed essere molto nutriente, la quinoa anche in possesso di propriet salutari. L'abbondanza di magnesio in grado di prevenire malattie cardiovascolari, aritmie ed ipertensione. La vitamina E, che sappiamo essere un ottimo antiossidante, ha propriet protettive nei confronti dell'azione dei radicali liberi e delle cellule del sistema cardiocircolatorio. Lisina e vitamina C, entrambi presenti nella quinoa, svolgono un'azione attiva nel contribuire alla stabilit del tessuto organico. Ricordiamo che la quinoa, essendo completamente priva di glutine, rappresenta un alimento perfetto per chi interessato dal morbo celiaco. Usare in sostituzione dei risotti (in associazione con il miglio per tempistiche di cottura uguali). Va bene anche nel composto di torte e dolcetti. SEGALE Di notevole importanza sono le propriet nutritive della segale. Questo cereale ricco di proteine e di sali minerali con la presenza di selenio, zinco e magnesio oltre a fosforo, potassio, calcio e diverse vitamine tra cui quelle del gruppo B. Si attribuiscono alla segale benefiche propriet antiarteriosclerotiche. considerato molto energetico e nutriente. Per lalto contenuto di fibre lassativo ed esercita anche un certo controllo sullassorbimento degli zuccheri. Va bene il pane integrale si segale, senza sale. Tostarlo un po e il risultato sar positivo. GERMOGLI Dai piccoli semi, con laiuto dellacqua e di una temperatura adeguata, spuntano dei minuscoli vegetali, ricchi di sostanze nutritive e di enzimi che permettono alla pianta di svilupparsi e al corpo che se ne nutre di mantenersi attivo e vitale. I germogli, infatti, sono particolarmente ricchi di vitamine A, C ed E, di sali minerali (calcio, ferro, magnesio, fosforo, potassio, ed enzimi digestivi). Le vitamine aumentano fino al 100% rispetto al seme, e fino al 1400% rispetto alla pianta adulta. Possono essere utilizzati per esaltare il sapore e arricchire di principi nutritivi linsalata crudi, i risotti o i sughi per la pasta, a condizione che vengano aggiunti a fine cottura, in modo da non perdere i preziosi nutrienti. Vanno bene per chi vuole aumentare di peso. Ottenuti senza laggiunta di elementi chimici, i germogli svolgono unazione depurativa e sono utili per ridurre la ritenzione idrica, dovuta alleccesso di tossine in circolo; alcune variet contengono anche sostanze anticancerogene che agiscono in modo selettivo solo sulle cellule cancerose. Utilizzati a tavola durante in periodo primaverile, aiutano a sentirsi vivi e a stare in salute. Sono numerose le variet che possono essere consumate quotidianamente. ELENCO DEI MIGLIORI GERMOGLI Tra i germogli pi ricchi di propriet salutari troviamo: 1. germogli di lino, crescione e trifoglio: sono ricchi di Omega 3; mantengono pulite le arterie e controllano i livelli del colesterolo; 2. germogli di finocchio: dal profumo intenso, eliminano i gas intestinali e la

sensazione di gonfiore; 3. germogli di alfalfa: dal giusto molto delicato, si caratterizzano per lelevata presenza di vitamine e aminoacidi essenziali; 4. germogli di rapanello: ottimi per arricchire le insalate, hanno un sapore deciso e un colore rosso scuro; 5. germogli di cavolo rosso: si presentano con un colore violetto e hanno un sapore leggermente piccante. GERMOGLI ALFA-ALFA O DA ERBA MEDICA Grazie alla moderna chimica analitica, oggi sono emerse le straordinarie propriet di questumile pianta e sono sempre pi numerose le persone che ne traggono beneficio. Cos, da rimedio per i cavalli presso gli arabi, diventata l'erba per acquistare salute e forza con il nome di Al-Fal-Fa, che significa padre di tutti i cibi. Le radici di questa pianta sono cos profonde (anche 15 metri) da raggiungere minerali inaccessibili alla maggior parte delle piante. Contiene vitamine A, E, K, B, D, molte proteine e minerali di fosforo, ferro, potassio, cloro, sodio, silicio e magnesio. I germogli teneri dellerba medica sono ricchissimi di calcio (525 mg in 100 g, il triplo di quello contenuto nel latte). Ha otto enzimi necessari all'assimilazione del cibo. antistress, protegge contro le emorragie perch contiene la vitamina K. Efficace per malattie di stomaco (gastriti, ulcere) grazie alla vitamina U, la stessa contenuta nel succo di cavolo. Proprio perch ricca di vitamine, aminoacidi e minerali, viene impiegata come corroborante nella fatica fisica e nei disturbi che derivano da unalimentazione insufficiente. La pianta considerata particolarmente utile nellastenia fisica e mentale come fortificante, rimineralizzante e stimolante. Per la presenza di principi estrogenici indicata anche nellagalattia (mancanza di secrezione lattea al momento dellallattamento). utile per anemia, dovuta a carenze vitaminiche o minerali; rachitismo, ulcera gastroduodenale, dispepsia e fermentazioni intestinali, perch ricca di enzimi; stitichezza, per il suo contenuto di fibra vegetale; e anche contro l'alito cattivo. Da mangiare crudi nelle insalate o sopra dei tramezzini vegani! *****

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