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Stelle d'estate

Dove le stelle toccano i cuori lasciami andare nel blu scuro volare come il bianco lontano e lontano e lontano foglie scure trasportate dal vento siamo con occhi che riflettono le stelle sorrisi leggeri (oh, li desidero) di felicit. Mano, un'altra che si sfiorano, si toccano, si abbracciano piangono addirittura e si ritrovavo da sole nell'universo nero bianco con le stelle splendente con una supernova morte di una stella vita che termina con un gran finale "grazie del concerto" mi viene da dire in fine; Meraviglioso colori e colori diabete per gli occhi piangiamo, noi morte, nascita tutto meraviglioso, tutto naturale

non dovremmo sorprenderci, ma lo facciamo come rimanere impassibili? Non siamo comete ma vorremmo. Cristalli di ghiaccio (lacrime congelate?) e bellezza divina. E ora noi ridiamo ancora lacrime, di gioia come le precedenti mi resta l'amaro in bocca nel tornare a casa. "Ciao piccolo principe" passava di l dopo la Luna svoltare a sinistra oceano Mare ecco Casa notte profonda cicale in concerto la porta l eppure non riusciamo ad entrare sbagliato non vogliamo stiamo l, sul tetto ad osservare le stelle attraverso i nostri occhi.

[Luca Di Gregorio 2013]

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