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CAPITOLO 3 Lineamenti
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CAPITOLO 3 LANALISI DELLA FAMIGLIA: I PRINCIPALI APPROCCI Il moderno studio scientifico della famiglia ha sviluppato diversi approcci per comprendere la sua struttura. Goode per questo oggetto di studio costru una teoria concepita come un insieme di proporzioni sistematiche validi ed attendibili sulle relazioni interne ed esterne della famiglia. Si utilizzano gli approcci, in quanto quadri teorici che osservano la famiglia con concetti e interessi particolari mettendo in rilievo aspetti e dimensioni sotto una luce specifica. Ogni approccio non in contraddizione, ma permette di orientare la ricerca e la valutazione dei risultati di analisi utilizzando un insieme specifico di concetti di base. Questi approcci classici sono: istituzionale, struttural-funzionalista, dello scambio, marxista, interazionista, dello sviluppo. LAPPROCCIO ISTITUZIONALE Questo approccio considera la famiglia come istituzione sociale, cio come gruppo sociale che deve avere una precisa struttura normativa. Le Play fa una prima analisi delle forme familiari attraverso lo studio dei bilanci di entrata e di spesa, utilizzando il metodo delle monografie familiari, per evidenziare i legami sistematici fra le istituzioni familiari e le strutture pi generali della societ. Inoltre dimostra che le diverse organizzazioni delle famiglie hanno un diverso regime di propriet: FAMIGLIA PATRIARCALE: legata alla propriet collettiva indivisa; FAMIGLIA INSTABILE: propriet individuale con divisione forzata dei beni al momento della successione; FAMIFLIA-CEPPO: successione libera della propriet familiare. Questo approccio considera la famiglia come cellula della societ, intesa come microsociet che riproduce le fondamenta della microsociet. Ma le profonde trasformazioni della societ non attribuiscono pi alla famiglia il significato di cellula della societ. La visione evoluzionista considera la famiglia come unentit che si sviluppata con levoluzione della specie umana. Durkheim afferma che gli studi condotti sulla famiglia della societ primitiva alla societ industriale sono alla base della sua legge di contrazione progressiva in cui la famiglia caratterizzata da un restringimento storico continuo, oggi non pi accettabile. Levi-Strauss afferma che la famiglia contraddistingue il passaggio dalla natura alla cultura. E afferma che la famiglia nucleare prevale nelle societ semplici e complesse, mentre in quelle medie si ritrovano altre forme di famiglia. Zimmerman afferma che nella storia universale della famiglia si identificano 3 tipi di organizzazioni familiari: TERRITORIALE, DOMESTICA, AUTOMISTICA, che risultano pi semplici rispetto alle forme familiari storicamente esistite. La famiglia non si pu considerare come un gruppo sociale, avente funzioni limitate e residuali, in quanto in ogni societ la famiglia deve affrontare una serie di compiti riproduttivi, protettivi, affettivi, religiosi, ricreativi. La famiglia considerata un sistema chiuso sia autosufficiente cio autarchico che autonormativo che ha una propria deriva naturale. Dallindagine dellantropologo1