Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Il programma ed il progetto condividono la visione strategica della citt del futuro, secondo la pi moderna declinazione di smart city. Il progetto la concreta base del programma, il luogo dove idee astratte trovano forma e materia. Il progetto nasce aperto ed inclusivo, quindi rivolto a tutte le persone e ai soggetti che si sono interrogati almeno una volta su come vorrebbero la loro citt ed hanno provato a darsi una risposta. La somma di queste risposte la visione. Condivisa e defnita la visione da parte dei cittadini, si sviluppa in maniera coerente e complementare lungo tutte le varie direttrici. Le direttrici: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Mobilit e Trasporti Ambiente ed energia Trasformazioni urbane Turismo e cultura Societ Sport e attivit motorie
Il progetto e le singole direttrici diventano il perimetro dentro il quale esprimere la capacit progettuale in grado di proporsi con effcacia e successo negli ambiti di fnanziamento comunitari appositamente predisposti. Il team Per competere con successo in ambito comunitario il team deve essere di successo. Unamministrazione comunale moderna e visionaria capace di leggere il futuro superando le logiche e gli schemi tradizionali, disponibile ad aprire la citt a questo rinnovamento. Un forte legame con il mondo della ricerca e della formazione con una partnership organica con Istituti di ricerca e universitari, capaci di fornire oggi le tecnologie di domani e di formare tanti giovani specializzati che fnalmente potranno trovare opportunit di lavoro nella propria citt. Le aziende partecipate e le multi utility, ossia i soggetti deputati per missione allammodernamento infrastrutturale e che da questo traggono i ricavi derivanti da quanto pagato dai cittadini con le bollette convertito nel progetto da ulteriore tassa a piccola goccia che smuove
Il presente documento di propriet esclusiva dellAssociazione Per Treviso e non pu essere riprodotto in nessuna forma senza autorizzazione del proprietario
il grande volano dello sviluppo della citt. Le grandi multinazionali, che avendo gi in catalogo i singoli prodotti che servono a costruire il futuro, colgono loccasione di sperimentarli e integrarli in una dimensione compiuta. Le grandi aziende locali con le loro grandi capacit coniugate con il grande amore per la propria citt. Le PMI e gli studi professionali, da sempre il vero volano innovatore della nostra citt. Il privato che fnalmente reso partecipe di questo grande progetto offre alla citt le proprie risorse certo fnalmente di investire in un ciclo virtuoso che supera lattuale crisi. Il simbolo Come tutti i grandi progetti ce bisogno di una forte identifcazione. E per questo che il progetto ha il suo simbolo. Il luogo simbolo della citt Rappresentativo e riconosciuto dai cittadini trevigiani che in esso ritrovano le proprie radici e tradizioni, il luogo simbolo della citt diventer il punto di partenza del nuovo sviluppo in chiave smart, diventando un punto di riferimento per la citt stessa. In esso tutti i cittadini potranno trovare le informazioni relative ai progetti di sviluppo smart della citt di Treviso con lo stato di avanzamento dei lavori, identifcandolo come fulcro delle innovazioni che coinvolgeranno la citt e come collegamento delle diverse realt presenti nel territorio urbano. Tutto, da subito, realizzato e proposto in maniera virtuale. Abbiamo eletto a luogo simbolo un edifcio riconoscibile e nelle disponibilit dellAmministrazione Comunale: Ca' da Noal.
Il presente documento di propriet esclusiva dellAssociazione Per Treviso e non pu essere riprodotto in nessuna forma senza autorizzazione del proprietario
progettazione sostenibile della distribuzione di servizi e attivit in modo da garantire una sempre pi equa distribuzione di servizi e prodotti nel territorio cittadino, rendendo minimi gli spostamenti necessari per raggiungere uffci e negozi e studiando e limitando gli impatti ambientali legati alle attivit. Sar sempre pi diffuso lutilizzo di sportelli pubblici online e della pratica del telelavoro, per evitare spostamenti superfui delocalizzando le attivit lavorative dal loro normale contesto. Mezzi pubblici Il miglioramento della mobilit cittadina porter ad una radicale riforma dellesistente servizio di mobilit urbana, progettando un'adeguata rete di trasporto pubblico urbano che risolva le attuali carenze di mobilit nelle periferie e introducendo veicoli a basso impatto ambientale, come minibus elettrici nel centro storico e un moderno sistema di superfcie per i collegamenti tra le altre aree cittadine, cos come si arriver al miglioramento del servizio taxi cittadini, incentivando la diffusione di mezzi a trazione ibrida, fondamentali per laccesso alle aree a traffco limitato. Car e Bike Sharing Una mobilit sostenibile si realizzer in pieno con ladozione di veicoli ad emissioni zero per il trasporto nelle brevi distanze: sar fondamentale limplementazione del servizio gi esistente di bike sharing, affancando a nuovi mezzi tradizionali le innovative bici a pedalata assistita e introducendo un effciente servizio di car sharing con un parco macchine totalmente elettrico. Per supportare questo sistema di spostamenti verranno creati appositi parcheggi di scambio, dove lasciare il proprio veicolo e prendere, dagli appositi stalli di ricarica e parcheggio, uno dei mezzi a disposizione per il tempo necessario. Lutilizzo di questi mezzi sar regolato da un sistema di prenotazione e afftto completamente automatizzato e accessibile dal Portale Cittadino, consentendo un sistema di gestione sia tramite abbonamento per gli utenti abituali che un sistema di afftto temporaneo per tutte le utenze occasionali e per i turisti. Parcheggi Lutilizzo della mobilit pubblica sostenibile sar incentivato pure dal miglioramento delle aree di parcheggio cittadine esistenti e dalla creazione di nuovi parcheggi in aree determinate della citt. Nasceranno dei veri e propri punti di snodo che consentiranno di fruire effcacemente del sistema di mobilit cittadina rinnovato, garantendo laccesso al trasporto pubblico e ai servizi di bike e car sharing. Su tutto il territorio della citt verranno creati nuovi parcheggi per bici pubbliche e private, per incoraggiare gli spostamenti sulle due ruote. Infomobilit La piattaforma Cloud Computer e limplementazione della Centrale di Governo sulla mobilit permetteranno ad ogni utente di reperire velocemente e facilmente tutte le informazioni necessarie per progettare i propri spostamenti nellarea cittadina ed extraurbana, con accesso ai dati di treni, autobus, percorsi pedonali e ciclabili (anche di interesse turistico) e al servizio di taxi e bike e car sharing. Il sistema consentir inoltre allutente di esprimere reclami, suggerimenti, richieste e in generale contribuire ad una maggiore fruibilit del servizio (compresa segnalazione incidenti). Nelle aree di scambio mezzi e in prossimit delle fermate degli autobus saranno presenti totem e pannelli che forniranno costantemente informazioni su meteo, traffco, orario di arrivo dei mezzi, tariffe di utilizzo dei servizi e numeri utili, oltre che consentire lacquisto dei biglietti sul posto.
Il presente documento di propriet esclusiva dellAssociazione Per Treviso e non pu essere riprodotto in nessuna forma senza autorizzazione del proprietario
La mobilit stradale cittadina sar coadiuvata da un sistema di maxi-schermi stradali di informazione sullo stato della mobilit (compresa la segnalazione di incidenti e deviazioni) e pubblicit sui servizi sostenibili.
Il presente documento di propriet esclusiva dellAssociazione Per Treviso e non pu essere riprodotto in nessuna forma senza autorizzazione del proprietario
La razionalizzazione dei consumi idrici deve partire dal singolo; a tal proposito linformazione del cittadino sullimportanza della risorsa idrica e del suo utilizzo razionale risulta fondamentale, cos come lincentivazione di sistema di riduzione degli sprechi, facilmente applicabili nelle abitazioni private (tasto doppio wc, sistemi frangi getto e di convoglio di acqua non potabile per lo scarico dei wc). Riduzione inquinanti e gas serra Anche in questambito la rete intelligente cittadina fornir un contributo fondamentale, ad esempio attraverso il collocamento di totem diffusi nel territorio e dotati di dispositivi interattivi in grado di informare il cittadino/utente sul contributo fornito in merito alla riduzione delle emissioni di CO2 attraverso lutilizzo di prodotti e mezzi di trasporto sostenibili. Le energie sostenibili dovranno essere il punto chiave per una migliore effcienza energetica ed una riduzione delle emissioni; il fotovoltaico potr trovare ampia applicazione, ma anche listallazione di piccoli impianti idroelettrici domestici, che sfruttano la risorsa idrica rinnovabile ed abbondantemente disponibile anche nel centro citt. Alla base di tutto deve essere attivata una campagna di sensibilizzazione del cittadino/utente, con la possibilit di premiazione delle iniziative pi virtuose, in ambito produttivo, sulla riduzione della Carbon Footprint. Infne l'impiego di una rete di sensori in grado di monitorare costantemente i principali parametri inquinanti in grado di fornire un utile supporto alle decisioni ed alle politiche pianifcate di controllo e riduzione dellinquinamento atmosferico. Riqualifcazione energetica patrimonio edilizio Considerata la presenza nella citt di edifci caratterizzati da una scarsa qualit architettonica, diventer sicuramente di strategica importanza unattivit di monitoraggio dei consumi dei singoli edifci o di interi quartieri cittadini, per identifcare le zone maggiormente energivore della citt, per progettare un tangibile sistema di miglioramento della loro effcienza energetica complessiva e per organizzare una ridistribuzione di attivit e servizi attraverso lo strumento di pianifcazione della sostenibilit delle attivit professionali, al fne di garantire una migliore performance energetica dellarea urbana complessiva. A tal proposito potr rivelarsi utile seguire i risultati del progetto europeo EnergyCity (che coinvolger anche la citt di Treviso) che ha tra i suoi obiettivi quello di mappare le aree della citt mediante foto termografche aeree per identifcare quelle maggiormente energivore. La mappatura pu inoltre essere utilizzata per identifcare le zone della citt che maggiormente necessitano di interventi di ristrutturazione in ottica di effcientamento energetico, al fne di elevare la loro classe energetica. Anche in questambito la sensibilizzazione dei cittadini risulta essenziale, cos come lincentivazione delle iniziative di applicazione di sistemi di generazione di energia di tipo rinnovabile come il solare e il termico. Illuminazione pubblica La riduzione degli sprechi energetici legati allilluminazione pubblica parte da un rinnovamento dellintera rete di illuminazione cittadina, attraverso lapplicazione di tecnologie intelligenti, non solo per quanto riguarda lilluminazione di strade e zone di interesse (possibilit di variazione mirata della luminosit) ma anche per le segnalazioni stradali in generale. Tali dispositivi consentono di ottimizzare lutilizzo dellenergia attraverso la variazione mirata della luminosit ed unautoregolazione degli orari di attivit. Al rinnovamento delle strutture di illuminazione dovr necessariamente essere accorpata una riforma strutturale dei servizi di connettivit cittadini, rendendo i lampioni stessi nodi di accesso alla Cloud cittadina, e sistemi di telerilevamento per monitoraggio e sicurezza.
Il presente documento di propriet esclusiva dellAssociazione Per Treviso e non pu essere riprodotto in nessuna forma senza autorizzazione del proprietario
La sensibilizzazione dei titolari di aree ed attivit commerciali allutilizzo razionale dellenergia risulta complementare allesecuzione degli interventi di effcientamento energetico, al fne di ridurre al minimo il consumo di energia per lilluminazione di cui necessitano tali attivit, accompagnata dalla diffusione di pannelli pubblicitari ed altri dispositivi a basso impatto e bassi consumi. Verde urbano Il sistema di aree verdi urbane costituisce un elemento di grande importanza ai fni del miglioramento della qualit della vita nelle citt. A tal proposito risulta di rilevante importanza, per una citt di impronta smart lesecuzione di opere di riqualifcazione delle aree verdi gi esistenti e leventuale creazione, ove possibile, di nuovi punti verdi. Allinterno di queste aree verdi, la presenza di specie vegetali accumulatrici (siepi e ed altri elementi del paesaggio) consentir di ridurre i livelli di inquinamento atmosferico; questo concetto potr essere effcacemente applicato, ad esempio, nellanello verde esterno alle mura cittadine. Anche alcune specie vegetali indicatrici di inquinamento potranno essere utilizzate come indicatori della concentrazione di inquinanti nellarea cittadina. Il sistema di gestione del verde urbano verr ottimizzato attraverso lintroduzione di contatori intelligenti e sistemi di irrigazione automatizzati che consentano di ridurre gli sprechi e verifcare realmente le necessit di irrigazione delle aree e delle piante presenti. Tutte le aree verdi della citt saranno collegate da un Percorso Green, dotato inoltre di sistemi di informazione (es. totem) a disposizione delle utenze. Verde extraurbano e orti cittadini In unottica green, anche la valorizzazione del territorio extraurbano risulta essenziale e pu essere facilmente perseguita attraverso la riqualifcazione delle aree verdi gi esistenti e la progettazione di nuove green areas. Alcune di queste aree verdi verranno adibite ad orti cittadini utilizzabili da gruppi cittadini o associazioni, preferibilmente con progetti di rilancio di prodotti tipici locali. Le rotonde stradali, elementi ampiamente diffusi sul territorio trevigiano, saranno soggette anchesse a riqualifcazione, qualora necessario, sponsorizzate da privati per quanto concerne il loro mantenimento.
Il presente documento di propriet esclusiva dellAssociazione Per Treviso e non pu essere riprodotto in nessuna forma senza autorizzazione del proprietario
pubblici, caserme) come mostra mercato permanente delle eccellenze della Marca, con degustazioni enogastronomiche e vetrina dei prodotti e dei mestieri deccellenza. Punto di equilibrio tra passato e futuro La visione di una citt a misura del suo cittadino, apprezzata dai suoi abitanti e ammirata dai turisti, passa necessariamente attraverso il miglioramento della qualit architettonica dei suoi edifci. Oltre alla chiusura del Centro Storico alle auto, obiettivo che avr ripercussioni positive sia sul turismo che sul commercio, consentendo allo stesso tempo di aumentare il numero di residenti nellarea, verranno attuati validi progetti di arredo urbano ed un rigoroso controllo su ristrutturazioni e nuove edifcazioni per dare allintera citt una nuova veste, eliminando le situazioni di degrado che, ad esempio, caratterizzano alcuni spazi urbani periferici. La citt smart per anziani e diversamente abili Il rinnovamento delle struttura stessa della citt consentir di ottenere una gamma di servizi e iniziative anche a favore delle fasce pi deboli della popolazione: anziani e soggetti diversamente abili. Sistemi di supporto telemedico permetteranno di fruire dellassistenza sanitaria di base, senza dover obbligatoriamente ricorrere allo spostamento dellassistito, con un conseguente aumento della sua sicurezza, oltre che un miglioramento delleffcienza del servizio correlato ad una diminuzione dei costi. Verranno implementati sistemi di automazione domestica, ossia soluzioni tecnologiche per la rilevazioni di anomalie comportamentali e di prevenzione degli infortuni che permettano di conquistare sempre maggiore autonomia allinterno della propria abitazione. La bici citt La futura pedonalizzazione del centro storico potr portare ad un notevole aumento dellutilizzo delle biciclette come mezzo di trasporto. Passaggio fondamentale sar la realizzazione di parcheggi scambiatori auto/bicicletta collegati con il Centro Storico attraverso bus navetta ecologici con frequenza continua. Verr realizzata e/o predisposta una rete di interscambio tra centro storico e quartieri perimetrali, prevedendo anche collegamenti con i futuri parchi urbani, potenzialmente realizzabili con accordi pubblico-privati. Sullintera area della citt verranno rese disponibili piste ciclabili continue e sicure e frequenti punti di prelievo/deposito biciclette, implementando un servizio, gratuito per la popolazione, alternativo allutilizzo dei bus navetta. I quartieri non pi periferia Altro obiettivo strategico per la crescita e il miglioramento in ottica smart della citt sar il superamento dellisolamento esistente tra i vari quartieri, creando una rete migliorata di collegamenti viari per favorirne una maggiore integrazione. Oltre laspetto viario verr considerata uneffcace riqualifcazione dei quartieri stessi, attraverso il miglioramento di infrastrutture e servizi, con un utilizzo consapevole dei contenitori urbani disponibili, la creazione di biblioteche di quartiere collegate alla biblioteca comunale, la creazione di orti urbani in aree disponibili. La crescita e labbellimento culturale di tutti i quartieri della citt porter alla nascita di spazi museali periferici, che esporranno i reperti dimenticati nei depositi dei musei civici con la conseguente nascita di appositi percorsi culturali da integrare allofferta delle strutture museali gi presenti in citt.
Il presente documento di propriet esclusiva dellAssociazione Per Treviso e non pu essere riprodotto in nessuna forma senza autorizzazione del proprietario
Guida allo shopping Sul Portale sar presente una mappa interattiva dello shopping. Lerogazione dei contenuti verr realizzata nei percorsi attraverso Realt aumentata, con esplicitazione dei prodotti offerti dalle diverse attivit. Sul Portale saranno inoltre presenti Informazioni su vendite ed eventi promozionali, fruibili anche in mobilit.
Il presente documento di propriet esclusiva dellAssociazione Per Treviso e non pu essere riprodotto in nessuna forma senza autorizzazione del proprietario
5. Societ Sostenibile
Il disagio sociale Si pone come obiettivo primario di ogni attivit politica orientata al benessere dei cittadini quello di mappare le situazioni di disagio esistenti, non soltanto per il tramite dei propri operatori professionali ma anche grazie all'apporto costruttivo e responsabile del cittadino, che deve divenire attore principale di ogni attivit sociale. A tal proposito importanti spunti per lamministrazione e segnalazioni di situazione di disagio potranno essere direttamente comunicate dai cittadini nellapposito portale interattivo, che presenter una sezione appositamente dedicata. Al cittadino indigente vanno dati soprattutto gli strumenti per una conoscenza degli interventi e dei servizi esistenti, egli deve sapere sempre dove e a chi rivolgersi: l'aiuto, di tipo economico e sociale, diviene modalit solo residuale in assenza di altri metodi partecipativi. Saranno potenziati i progetti fnalizzati alla progressiva autonomia economica e responsabilizzazione dei soggetti deboli, potenziando anche i rapporti con tutti i principali agenti del territorio (cooperative sociali, Caritas, istituti ecclesiastici, associazioni varie). Saranno realizzati progetti fnalizzati a dare sollievo alle situazioni di estrema necessit (ad es. a tutela delle madri sole con prole e ai minori in situazione di abbandono). Anche la problematica del disagio abitativo diviene sempre pi urgente nell'attuale situazione socio-economica; in un contesto come quello attuale, gli sfratti stanno divenendo un qualcosa di critico per la societ civile: perdere la casa equivale a perdere la dignit di famiglia. Un approccio smart alla politica esige innanzitutto una costante attenzione al recupero dell'ampio patrimonio abitativo pubblico gi esistente, riducendone gli impatti ambientali e migliorandone leffcienza. Potranno inoltre essere coinvolti soggetti privati, con il meccanismo del partenariato o lo sponsor, per il recupero di alloggi sftti, caserme dismesse e altri immobili oggi non utilizzati; ci anche per snellire le procedure amministrative altrimenti necessarie e per non gravare eccessivamente sul bilancio comunale. I criteri di accesso agli alloggi pubblici dovranno essere rivisti poich l'attuale normativa regionale, risalente al 1996, non risponde pi all'attuale contingenza socio-economica; l'accesso all'alloggio dovr avvenire richiedendo in via propedeutica una partecipazione consapevole del cittadino, in termini di rispetto reciproco ed approccio costruttivo alla convivenza in edifci pubblici. I requisiti di accesso agli alloggi dovranno essere integrati, interloquendo con la Regione, titolare della funzione, richiedendo criteri aggiuntivi improntati all'integrit morale e giuridica del cittadino. Saranno sperimentati interventi di social housing, utilizzando risorse abitative esistenti, orientati a favore di particolari categorie sociali (persone sole, separate, giovani coppie, soggetti che hanno perso il lavoro), richiedendo a queste ultime un'attiva partecipazione alla vita di relazione. Tra le competenze del Comune non rientra la materia occupazionale; tuttavia vi sono modalit che permettono di attivare progettualit volte al recupero lavorativo di soggetti privi di occupazione. Dovr essere quindi potenziato il ricorso ai lavoratori socialmente utili che sono a costo zero per la collettivit cittadina e consentono una progressiva emersione delle potenzialit lavorative dei cittadini. Andranno incentivati i voucher e le borse lavoro in collaborazione con soggetti del terzo settore.Proposte di tal fatta dovranno essere di guida per il superamento anche del disagio sociale dando al cittadino gli strumenti per uscire dal proprio stato di disagio. Una citt smart deve saper creare delle sinergie con le diverse agenzie del territorio (enti, associazioni, aziende) fnalizzate al reperimento di opportunit di lavoro. Un altro tema caldo emerso in questi ultimi anni quello dellintegrazione, che ancora oggi per molti sinonimo di miraggio; nella nostra societ sono pochi gli strumenti e gli interventi che consentono una reale integrazione multiculturale.
Il presente documento di propriet esclusiva dellAssociazione Per Treviso e non pu essere riprodotto in nessuna forma senza autorizzazione del proprietario
Una citt smart deve ridurre le distanze anche in termini sociali e culturali; per far ci il primo comandamento sar richiedere una partecipazione attiva e consapevole dei cittadini, fn dall'attivit scolastica. Anche in quest'ambito il termine chiave diventa 'accessibilit', di informazioni e di servizi, specie per quei cittadini che presentano minore facilit nell'ottenere le informazioni necessarie. La partecipazione attiva del cittadino diviene strumento anche per combattere il fenomeno dell'abbandono scolastico. Primario diviene l'obiettivo di diffondere con tutti i mezzi disponibili le informazioni di interesse (attraverso social network, portali interattivi e distribuzioni di guide). Saranno incaricati specifci mediatori culturali che accompagnino e affanchino i soggetti nei primi approcci con la pubblica amministrazione, anche promuovendo momenti di educazione civica con attivit laboratoriali anche all'interno del comune. Dovranno essere potenziati anche i servizi di doposcuola e le attivit extrascolastiche. Potranno essere allestite giornate ed eventi di 'conoscenza reciproca' in cui saranno coinvolti tutti i cittadini, in cui ciascun gruppo potr esprimere e far conoscere le proprie tradizioni e la propria storia, nel reciproco rispetto. E' la conoscenza partecipata che consente l'integrazione. Oggi nessuna amministrazione pu prescindere dall'apporto delle realt associative e non solo nell'ambito socio-sanitario. Compito di una citt smart anche quello di creare dei canali di continuo confronto tra le realt associative che operano nel territorio, dando vita ad interventi sinergici, fnalizzati anche al reperimento di fondi europei per il raggiungimento di determinati obiettivi sociali. In questo momento storico, fondamentale 'fare squadra' con tutti gli attori principali che agiscono sul territorio: solo cos sar possibile affrontare i diversi problemi che presentano quotidianamente i cittadini. Alle numerose associazioni non vanno attribuiti soltanto denari (modalit che non rientra nel concetto di 'investimento sociale') ma soprattutto vanno date opportunit di azione e di visibilit. Andranno anche rimappate le sedi associative pubbliche, sfruttando appieno il patrimonio pubblico esistente ed oggi inerte, coinvolgendo le associazioni medesime nella fase ristrutturativa. La terza et Gli anziani costituiscono pi una risorsa che un problema. necessario azzerare la distanza che oggi intercorre tra i molti anziani, specie privi di idonea rete familiare o parentale e la pubblica amministrazione; fondamentale diviene creare degli strumenti di conoscenza e partecipazione per rendere attivo il ruolo dell'anziano (potenziando gli strumenti comunicativi esistenti, realizzando continui confronti anche con i centri aggregativi degli anziani). Sar creato un apposito numero verde per mettere in immediato contatto l'anziano in diffcolt con la Pubblica Amministrazione (in certi casi peculiari, anche fare una spesa al supermercato pu essere un problema). In una citt smart, l'anziano pu e deve avere un ruolo: pu divenire protagonista nella scuola (per tramandare conoscenze ed esperienze), negli asili nido, a sostegno di bambini, nelle biblioteche, negli impianti sportivi e in altri servizi in cui la sua esperienza pu essere cruciale. L'anziano attivo meno esposto alla solitudine debilitante. In quest'ottica, l'istituzionalizzazione in case di riposo deve essere intesa come forma residuale di aiuto (salvi i casi in cui ci sia una necessit sociosanitaria evidente), con notevole contenimento dei costi pubblici. Cionondimeno, i servizi sociali di base nei confronti degli anziani rimarranno punto di riferimento per il nuovo progetto politico. In collaborazione con l'Azienda U.L.S.S. saranno analizzate le patologie pi debilitanti per l'anziano e le famiglie (demenza e alzheimer soprattutto) per creare strumenti che diano garanzia di ascolto e di vicinanza alle persone interessate. Sulla base anche di altre esperienze europee, sar importante fornire a domicilio dell'anziano tutta una gamma di servizi, anche informatici, che gli consentano di effettuare tutta una serie di
Il presente documento di propriet esclusiva dellAssociazione Per Treviso e non pu essere riprodotto in nessuna forma senza autorizzazione del proprietario
operazioni importanti (ritiro referti medici, prenotazione visite, richiesta di prestazioni sanitarie, collegamento con gli operatori sociali e sanitari del territorio). Condizione femminile Analogamente agli altri ambiti in cui opera il progetto Treviso Smart City, anche la parte riguardante la condizione femminile presenter un portale dedicato, al quale potranno accedere tutti i cittadini e dove la donna potr non solo reperire informazioni riguardanti i servizi ad essa appositamente dedicati, ma anche condividere le proprie esperienze e problematiche con altre donne, nonch fornire utili spunti alla classe dirigente al fne di implementare una gestione del sistema il pi possibile vicina ed attenta alle esigenze della donna stessa. Il primo passo verso una totale parit tra i sessi sar rappresentato da una continua e mirata campagna di sensibilizzazione, che coinvolga tutti i cittadini (a partire dai giovani) e soprattutto le donne, troppo frequentemente poco consapevoli del contributo fondamentale che sono in grado di fornire alla societ. La nuova Amministrazione orienter le politiche comunali verso luguaglianza tra uomini e donne, intervenendo sui tempi e sui servizi della citt in modo da promuovere un equilibrato rapporto tra lavoro e cure parentali. Poich la cura dei fgli piccoli, degli anziani e dei disabili per lo pi grava sulle donne, ci si deve porre non solo lobiettivo di cambiare lorganizzazione dei servizi per rendere possibile conciliare attivit di lavoro e cura, ma anche di modifcare la qualit stessa dei servizi (tecnologie applicate ai servizi). Ai fni di una corretta e coerente politica delle pari opportunit risulta indispensabile una signifcativa rappresentanza della donna anche in ambito politico e professionale, al fne di guidare dallalto lamministrazione della citt e del settore produttivo con una sensibilit indirizzata alla valorizzazione del ruolo donna ed al riconoscimento del contributo che essa pu fornire nella societ. Per incrementare la sicurezza soprattutto nelle ore notturne, si pu pensare a delle modalit migliorative di illuminazione, rigorosamente sostenibile, soprattutto nei quartieri periferici ed in zone maggiormente a rischio, a parcheggi ben illuminati, riservati alle donne, nelle fasce pi vicine alluscita, ad una navetta notturna (un autobus rosa), che percorra il PUT assicurando un trasporto sicuro. Indispensabile sempre ai fni della sicurezza risulta linstallazione di sensori che registrino tutto ci che avviene nelle ore notturne e lo rimandino a un'unica piattaforma. In considerazione dei dati sempre pi allarmanti della cronaca relativamente alle violenze di genere, opportuno sensibilizzare uomini e donne sulla violenza domestica e sulla sua gravit mediante forme di collaborazione con le associazioni e le iniziative gi presenti, il sostegno e la promozione dei centri antiviolenza. Occorre contestualmente promuovere anche unimmagine di rapporti tra uomini e donne allinsegna del rispetto reciproco e della tutela della dignit delle donne anche nei rapporti familiari e di coppia. Ci si propone di rendere visibili forme di protagonismo e di impegno femminili. Occorre dare nuove risposte, considerando il punto di vista femminile come un valore aggiunto che le Istituzioni hanno il compito di tenere in particolare considerazione. Per promuovere le esperienze al femminile che valorizzino l'innovazione e la cura dell'ambiente, si potrebbe istituire un premio "Citt al Femminile", destinato a professioniste, artiste, artigiane, cooperative, associazioni ed imprese, che attribuisca il riconoscimento al progetto che si sar distinto per l'innovazione ed il miglioramento dell'ambiente cittadino in funzione delle esigenze femminili.
Il presente documento di propriet esclusiva dellAssociazione Per Treviso e non pu essere riprodotto in nessuna forma senza autorizzazione del proprietario
Giovani Una delle principali problematiche che attualmente i giovani si trovano ad affrontare linserimento nel mondo del lavoro, considerato anche il momento che lItalia sta vivendo in questo periodo storico. Questa situazione aggravata dalla mancanza di collegamenti tra il mondo dellistruzione (istruzione secondaria, universit) e il mondo lavorativo. A tal proposito risulter utile mettere a disposizione dei giovani un servizio che agisca come collegamento tra queste due realt, offrendo occasioni di crescita formativa e professionale (supporto per lorientamento, laboratori tematici, collegamenti con le aziende cittadine, attivit di rilancio delle attivit artigianali) che divengano realmente spendibili nella nuova realt smart che si defnir attorno a loro. Il portale interattivo dedicato, anche attraverso i social network, permetter una sempre maggiore interazione con le utenze, aumentando la visibilit delle offerte di lavoro e consentendo un rapido accesso a tutte le informazioni utili allinserimento nel mondo del lavoro. In una citt che intraprende il suo percorso smart, i giovani diventano una risorsa fondamentale perch il futuro di una citt smart pu delinearsi soltanto attorno ad una generazione realmente consapevole dellimportanza di un approccio sostenibile che deve permeare tutti gli aspetti della loro quotidianit. La messa a disposizione di strutture pubbliche come luoghi di aggregazione tra gruppi di giovani e il loro costante coinvolgimento nella progettazione e nella valorizzazione della loro citt, potr incrementare il loro senso di responsabilit e il loro interesse nel creare un ambiente di vita in cui portare avanti valori e idee. Citt Giovane = Citt Accogliente. Saranno individuate apposite strutture (ostelli/case dei giovani) destinate allaccoglienza di giovani e studenti, riutilizzando e valorizzando strutture gi presenti nella citt. Anche iniziative culturali, in genere poco considerate dai giovani, possono essere facilmente rilanciate, grazie ad una accurata programmazione di eventi culturali economicamente sostenibili (concerti di musica classica e spettacoli teatrali gratuiti) che possano essere mezzo di scoperta di nuovi interessi, altrimenti trascurati e diventare nuove occasioni di aggregazione. Nellottica della formazione di futuri cittadini smart, sar di fondamentale importanza avviare attivit di sensibilizzazione riguardo limportanza di uno sviluppo e di uno stile di vita sostenibile. Laboratori di riciclo creativo, convegni e workshop per la formazione in ambito green, eventi organizzati nelle aree verdi della citt consentiranno ai giovani di scoprire il patrimonio naturalistico cittadino imparando a rispettarlo e tutelarlo.
Il presente documento di propriet esclusiva dellAssociazione Per Treviso e non pu essere riprodotto in nessuna forma senza autorizzazione del proprietario
Il presente documento di propriet esclusiva dellAssociazione Per Treviso e non pu essere riprodotto in nessuna forma senza autorizzazione del proprietario
Anche il proliferare delle barriere architettoniche, nel caso di soggetti disabili, costituisce un continuo impedimento alle potenziali possibilit di movimento allinterno della zona urbana, impedendo costantemente leffcace fruizione dei servizi offerti. Il futuro vedr quindi progetti volti alla rimozione di ogni ostacolo e fnalizzati a ridisegnare una citt a misura duomo che tenga conto, in forma prioritaria, delle persone con diffcolt motorie (soprattutto disabili e anziani) o che utilizzano mezzi particolari di spostamento (carrozzine per bambini).
Il presente documento di propriet esclusiva dellAssociazione Per Treviso e non pu essere riprodotto in nessuna forma senza autorizzazione del proprietario