Sei sulla pagina 1di 3

LA FENICE PER MEDIGLIA

COMUNICATO STAMPA

In data 30 dicembre 2008 è apparso sul quotidiano “Corriere della Sera” un avviso al
pubblico che comunicava l’apertura di un procedimento autorizzativo per la
realizzazione di un impianto di trattamento della frazione secca dei rifiuti solidi
urbani con valorizzazione energetica dei medesimi mediante gassificazione ad alta
temperatura e compostaggio della frazione organica e del verde da raccolta
differenziata da realizzarsi in Comune di Mediglia, località Bustighera, per una
capacità operativa di trattamento di rifiuti per una quantità di 300.000 t/anno (900
t/giorno).
Mediante il medesimo comunicato fatto pubblicare a cura del Sig. Manlio Cerroni in
qualità di legale rappresentante della società Mediglia Servizi Ecologici, società
propositrice del progetto, si dava avviso che ai sensi dell’art.24 del D.Lgs 152/06 e
successive modifiche del D.Lgs 4/2008 chiunque abbia interesse può presentare in
forma scritta, istanze e osservazioni o ulteriori elementi conoscitivi sull’opera in
questione, indirizzandoli all’Ufficio Regionale , direzione Territorio ed Urbanistica
entro un termine di 60 giorni con decorrenza dal 30.12.08, data di pubblicazione del
comunicato.
Si rammenta che il Sig. Manlio Cerroni è inoltre il presidente del Consorzio Laziale dei
Rifiuti (CO.LA.RI.), società proprietaria della discarica di Malagrotta (Roma) e del
relativo impianto di gassificazione che è stato recentemente sottoposto a sequestro
giudiziario alla vigilia della sua inaugurazione.
Una scheda sintetica dell’intervento è disponibile e consultabile all’indirizzo WEB
www.silvia.regione.lombardia.it e una copia integrale del progetto e visionabile presso
l’Ufficio Tecnico del Comune di Mediglia.
Da una prima visione sommaria della documentazione, sembra che il nuovo intervento
vada ad abbinarsi alla precedente autorizzazione di ampliamento per il compostaggio e
quindi a rimettere in gioco tutta la questione legata al sito da utilizzare ed alle sue
dimensioni che vanno lievitando in maniera smisurata nelle immediate vicinanze del
1 di 3
www.lafenicepermediglia.blogspot.com
centro abitato. Il piano di ampliamento dell’impianto, autorizzato un anno fa, che già
prevedeva rispetto al vecchio tritovagliatore, il quadruplicamento della superficie di
territorio da utilizzare, viene ora inglobato nel nuovo progetto del gassificatore. Gli
elaborati grafici attestano in aggiunta la realizzazione di un immobile dalle dimensioni
ciclopiche: 220 ml sul lato, 140 ml di fronte e 40 ml in altezza, l’equivalente di un
palazzo di circa 14 piani occupante un volume di circa un milione di metri cubi. Il tutto
è inserito in pieno Parco Agricolo ad una distanza di circa 150 ml dalla ex fornace e dal
distributore di benzina, che attraversando la via Cerca Sp39 è direttamente collegato
alle attività produttive di Tribiano ed in fine dista 100 ml dal centro abitato di
Bustighera; tanto è vero che ai fini della realizzazione dell’impianto saranno
necessarie opere per lo spostamento a ridosso del centro abitato della cabina gas e
del relativo gasdotto, allocato sulla via di Bustighera. Va inoltre fatto osservare che le
distanze dall’abitato sopra citate sono riportate in maniera errata nel documento di
richiesta autorizzativa di V.I.A. depositato in Regione Lombardia.
Si premette che in primissima battuta, a fronte di una richiesta da parte di un
imprenditore privato ad utilizzare in modo così invasivo una grande area del Parco
destinata ad attività agricole e stante l’adiacenza del centro abitato di Bustighera, il
Movimento de “La Fenice per Mediglia” assume una posizione rigettante relativa alla
proposta avanzata dalla società M.S.E..
In altro modo, ammessa e non concessa l’autorizzazione a procedere, saranno da
considerare drastici e irreversibili i cambiamenti e le implicazioni sul vissuto e sul
futuro della zona .
Pertanto, al fine di evitare strumentalizzazioni e fughe in avanti dettate da posizioni
meramente ideologiche, in via del tutto prioritaria, sarà obbligatorio elaborare tutte
le valutazioni appropriate, stabilendo quali siano i livelli di importanza fondamentale a
partire dalla salute pubblica, passando poi alla compatibilità ed impatto ambientale ed
urbanistico, per terminare con gli aspetti di carattere economico.
La valutazione sarà necessariamente articolata e multidisciplinare, in quanto si
dovranno valutare aspetti che riguardano la medicina per quello che riguarda
l’emissione in atmosfera di sostanze inquinanti e l’ingegneria applicata alle tecnologie
di gassificazione che in alcuni casi sono, ancora oggi, in piena fase di sperimentazione,
mentre in altri risultano ampiamente obsolete. In termini urbanistici si dovranno
valutare le questioni che riguardano la compatibilità ambientale e la capacità
viabilistica della via Cerca di sopportare un carico di mezzi pesanti fuori da ogni
ragionevole considerazione in quanto già oggi la stessa mostra enormi disagi rispetto
alla sua percorribilità nelle ore di punta.
Gli aspetti economici riguarderanno la valutazione delle futuribili entrate nelle casse
del comune a fronte della più che probabile drastica svalutazione del patrimonio
immobiliare delle frazioni interessate.

2 di 3
www.lafenicepermediglia.blogspot.com
Il Movimento de “La Fenice per Mediglia” si adopererà per quanto è nelle sue facoltà e
disponibilità per informare e coinvolgere la cittadinanza e le amministrazioni dei
comuni limitrofi facendosi all’occorrenza anche portavoce delle istanze pervenute.
Sulla scorta dei principi fondamentali sui quali si fonda il Movimento civico de “La
Fenice per Mediglia” laddove il dialogo risulta elemento basilare per una società
matura e civile, che nasce per dare spazio ai cittadini, alle loro competenze, progetti
e critiche, liberi da legami di partito, di associazione, di movimento e religiosi. Il
Movimento de “La Fenice per Mediglia” considera la politica come “servizio” in modo
tale da porre al primo posto l’interesse della collettività.
I “Componenti membri del Movimento” hanno come riferimento per il loro impegno
politico la “Qualità della Vita”, intesa come insieme di attività e opere che creino il
benessere delle persone e offrano la possibilità di vivere in relazione armonica con il
proprio territorio e con gli altri considerando la salvaguardia dell’ambiente dove si
cerchi il possibile equilibrio tra l’edificato civile ed industriale e le aree ancora
agricole, tra le necessità viabilistiche e la valorizzazione del verde e delle aree di
pregio ambientale, imponendo un controllo costante degli inquinamenti e cercando
sempre le soluzioni più idonee a garantire le condizioni migliori in cui vivere.

Si invitano pertanto tutti coloro che in qualsiasi modo si ritenessero interessati agli
argomenti sopra esposti a prendere contatto con il Movimento per avere ulteriori
informazioni o per fornire un apporto in merito attraverso il blog ufficiale:
www.lafenicepermediglia.blogspot.com oppure telefonando al numero: 02.90660156 o
inviando una mail all’ indirizzo: lafenice.mediglia@gmail.com.

Mediglia, 22 gennaio 2009

3 di 3
www.lafenicepermediglia.blogspot.com

Potrebbero piacerti anche