Cassiopea e altre stanze
()
About this ebook
Related to Cassiopea e altre stanze
Related ebooks
I Poeti fioriscono al buio Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAnime - Soul Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsVoci di un cuore muto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFrammenti lirici Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSulla strada Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsEstroflessioni Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa stanza segreta Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCinquanta poesie sotto un albero Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLilith Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsOltre l'infinito Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDall'abisso allo splendore Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDelicatamente fragile Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDalle ombre un sogno Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPoesia e... Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsViaggio Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsOltre le stelle Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa donnina Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIntimamente Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsViaggi Diversi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSarà presto ieri Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'anima sanguina luce Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDal ventre della notte Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsVisioni d'Oltre Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Profumo D’Ermione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI giorni dell'ombra.: Diario degli occhi disarmanti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMi riprendo la vita Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCollage Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsClessidra con polvere Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRitagli di tempo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsQuelli che fingon d'amarsi Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Poetry For You
Principi e Chansonniers: La poesia dell'antica Provenza Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe grandi poesie italiane Volume 2 Rating: 5 out of 5 stars5/5Il Fiore della Poesia Erotica Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPoesie. Libro de poemas - Suites Rating: 4 out of 5 stars4/5Sonetti lussuriosi (i Modi) e Dubbi amorosi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTutte le poesie e i capolavori in prosa Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI Fiori del Male e tutte le poesie Rating: 4 out of 5 stars4/5Tutti i sonetti romaneschi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTutte le poesie Rating: 4 out of 5 stars4/5Tutte le poesie Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTutte le poesie: Versione metrica Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe più belle poesie di Gabriele D'Annunzio Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIliade Rating: 4 out of 5 stars4/5Odissea Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPoesie Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsHaiku Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsThe Inferno of Dante: A New Verse Translation, Bilingual Edition Rating: 4 out of 5 stars4/5Centootto haiku Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMorgante Rating: 2 out of 5 stars2/5Le grandi poesie italiane: Antologia di grandi poeti da Dante a Saba Rating: 5 out of 5 stars5/5Poesie Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPoesie Rating: 4 out of 5 stars4/5Amore ed Eros nella Roma antica Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMajakovskij. Poesie d’amore e di rivoluzione Rating: 5 out of 5 stars5/5Odissea Rating: 5 out of 5 stars5/5Proverbi Italiani: I migliori proverbi italiani, divisi per regione, nella lingua dialettale e con il loro significato Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Tesoretto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsVerrà la morte e avrà i tuoi occhi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe grandi opere Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe favole romanesche Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related categories
Reviews for Cassiopea e altre stanze
0 ratings0 reviews
Book preview
Cassiopea e altre stanze - Giulio Musenga
I LEONCINI
FronteGiulio Musenga
Cassiopea e altre stanze
ISBN 978-88-6296-614-7
© 2021 Leone Editore, Milano
www.leoneeditore.it
Presentazione
In quest’ultimo lavoro, «Cassiopea e altre stanze - Raccolta di poesie con suggestioni a margine», Giulio Musenga prosegue il suo viaggio con le parole fra le sensazioni; ci racconta di un’anima che via via riemerge dai promontori e dalle secche di un vissuto, portato con la franchezza dolente e senza sconti di un’età matura che di sé conosce infingimenti e sconfitte, abbandoni e impossibili ricuciture.
La poetica di Giulio si conferma non essere terra di spreco ed è caratterizzata da una levigatezza di linguaggio e una strutturale e sapiente sintassi che è merce rara di questi tempi, sia in poesia sia in prosa. Non vi è né scialo verbale né emozionale, l’incisività musicale della scrittura di Musenga non prevede canti salmodianti o tiritere, tanto per riempire pagine, parla spesso di Dio, ma si tratta di una religione laica, una pietas per gli uomini, le cose, la natura e la sua fenomenologia ben presente; religione intesa come religo: tenere insieme, prima che il tempo cancelli tutto.
Autore che non esita a far uscire tutta la sua naturalezza, accompagna il lettore a meditare sul tempo con la sua malinconica e ansiosa, per invisa finitudine, riflessione sulla mortalità e le sue bellezze, i suoi dissapori. La struttura del libro ci guida dal sorgere del giorno alla sua conclusione; i richiami, gli omaggi a vari scrittori e musicisti (Musenga nasce come cantautore), sono un compendio struggente, bello nell’intensità delle sue fughe e delle sue rivalse, a un sentire umano mai domo di cui solo l’amore e l’arte possono provare a cantare l’illusione.
Così la figura del «risveglio», nella poesia con cui si apre il testo, ci fa preda ancora dei fantasmi e della luce di un Altrove che incombe, resta insieme figura di un’ossessione e di un abbaglio che non cessa, nell’instabile destino che ci ospita, ma che pure non nega a una bellezza che proprio da questo limite, da questo continuo morire, si fa sublime.
È un’ossessione, a suo modo, un canto che, abbassandolo, fa più caro il cielo; è un procedere per piccole evasioni, per giri inversi entro una terra che si offre nuda, bella e stuprata dalle miserie umane e dove Musenga tende la mano, ma non per chiedere salvezza, bensì per offrirla.
Poesia spontanea ma sorvegliatissima, dalla tecnica raffinata, si rivolge verso l’assoluto. Servendosi di assonanze, dissonanze, squarci di luce e di buio, la Poesia cerca di dire in modo indiretto, allusivo ma non finto, quello che attinge dall’inesplicabile voce dell’inconscio, per disvelare così la dimensione dell’essere, dell’Altro noi stessi che è in noi. E ancora: la poesia è un tentativo di trait d’union fra l’esistere e l’essere, forse un Altrove.
Ma cos’è l’Altrove così caro a Musenga? Non solo un luogo fisico altro, in quest’opera figurato in stanze, quanto un piano speculare della realtà percepibile con i cinque sensi, dimensione metafisica e spirituale, onirica e visionaria, mitologica e siderale, affascinante e illusoria, canto di Sirena che spesso accompagna alla soglia di una rivelazione.
Scrive Marguerite Yourcenar: Sembra esserci nell’uomo, come negli uccelli, un bisogno di migrazione, una vitale necessità di sentirsi altrove. Questo istinto spinge non solo oltre ma nel profondo del nostro essere. L’inquietudine spinge l’uomo ad andare oltre, cercare, scavare in sé in consonanza con le vibrazioni dell’essere; ma l’inquietudine lo spinge anche a superare i limiti, interiori e fisici; si
pensi all’Ulisse