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Yi-Chuan, Metodo Energetico di Wang Yang Zhai
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Yi-Chuan, Metodo Energetico di Wang Yang Zhai

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"Yi-Chuan" è un testo che dà nuova luce a una delle figure più leggendarie e tra i più famosi combattenti cinesi di Kung Fu.
Wang Xiang Zhai fu capace di misurarsi, vincendoli, in innumerevoli combattimenti attraverso i quali potè sperimentare l’efficacia del suo metodo, l’Yi-Chuan, un condensato di forza fisica e mentale sorretto da tecniche di meditazione.
Lo spirito del ricercatore è legato alia necessità di avere delle risposte e, quindi, all’indispensabile porsi delle domande di cosa si stia facendo e quale sia la natura di ciò che si pratica.
È questo il viaggio che il Maestro Kenji Tokitsu, nella sua qualità di profondo conoscitore di testi antichi delle arti marziali, ci offre di fare insieme a lui in questo libro.
Un libro, questo, che ancora una volta non deluderà il lettore, arricchirà il praticante che troverà nuove metodiche di lavoro, riconoscendo a Sensei Kenji Tokitsu il merito di essere sempre una fonte di grandi e illuminanti insegnamenti marziali.
LanguageItaliano
PublisherOm Edizioni
Release dateMar 12, 2023
ISBN9788892723443
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    Yi-Chuan, Metodo Energetico di Wang Yang Zhai - Kenji Tokitsu

    PARTE 1

    TEORIA DELLO YI CHUAN YI CHUAN LÙN

    INTRODUZIONE

    Secondo Hàn Xing-qiao: Il Maestro Wang ci ha detto: Per lo studio della boxe: il chuan-xué, c’è un solo criterio di distinzione: ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, non è una questione di differenze di punti di vista. Così, il punto di vista di qualsiasi scuola non ha alcuna importanza, né valore, poiché è necessario pensare che sia la legge dell’universo a rappresentare il Maestro… Tutte le scienze si sono quindi sviluppate sulla base del lavoro dei nostri predecessori. Per quanto riguarda lo yi-chuan, questa disciplina si forma a partire dallo xing-yi chuan introducendo le essenze del tai-chi-chuan, del ba-gua-zhang e quelle di diverse altre arti del pugilato chuan shù. Lo yi-chuan è quindi sempre in fase di creazione e di sviluppo… Per questo possiamo considerare che lo yi chuan non è ancora completato, poiché è in fase di formazione, sviluppo ed evoluzione.

    Iniziamo la nostra riflessione seguendo il filo dei testi di Wang Xiang Zhai.

    CAPITOLO 1

    LE ORIGINI DELL’YI-CHUAN

    Origini molto antiche

    Wang Xiang Zhai si esprime sulle origini dell’Yi-chuan:

    "La via della boxe ji-ji (chuan: l’arte del combattimento con le percussioni) ha elementi molto difficili da spiegare. L’origine di quest’arte si trova nel Chuan- yong (coraggio del pugilato scritto nell’antico documento Shi jing: canone dei poemi, e jiao-li: forza del bue che significa lotta, che appare nel documento Li-ji). Queste opere risalgono all’epoca Hàn (oltre duemila anni fa). In queste opere, troviamo il Chuan yong dei coraggiosi nel pugilato e nel jiao-li, il che dimostra che ognuno di essi riferisce l’origine dell’arte del combattimento a percussione (pugilato).

    Più tardi, durante il periodo Hàn, Hua Tuo organizzò il metodo dei giochi dei cinque uccelli: wu-qin-xi che mostra l’essenza dell’arte del pugilato. Tuttavia, all’epoca pochi li studiarono e la maggior parte cadde nell’oblio.

    All’inizio del VI secolo, Boddhidarma arrivò in Oriente. Tra una predica e l’altra, insegnava il metodo per rafforzare ossa e muscoli applicando il metodo Xi xui yi-jin, che letteralmente significa: lavare il midollo e modificare i muscoli ispirandosi alle qualità particolari degli animali. Creò così lo yi-chuan, chiamato anche xin-yi chuan. Molti dei suoi studenti divennero eccellenti in queste tecniche. Questa è l’origine della fama di Shaolin.

    * * *

    A volte si fa confusione tra xin-yi-chuan e xing-yi-chuan, a causa della somiglianza di pronuncia. Infatti, xin significa cuore, mente, pensiero e xing significa forma, configurazione.

    Anche se l’esistenza di Boddhidarma è messa in dubbio da alcuni storici, per studiare il metodo di Wang Xiang Zhai, credo sia giusto prendere in considerazione i suoi insegnamenti registrati storicamente.

    * * *

    Le origini dello Xing-yi-chuan

    Wang Xiang Zhai continua:

    "I maestri storici, come Yuè-Wu Mù-Wang, raccolsero seguaci famosi e formarono il pugilato delle cinque sequenze wu-ji-lianchuan. Tutte le tecniche come il sàn-shou e il liao-shou erano chiamate xing-yi-chuan. Queste arti sono state gradualmente allontanate dalla società perché, da un lato, le classi dominanti le hanno trascurate e, dall’altro, molte persone non istruite hanno praticato le arti marziali agendo con violenza. I praticanti eccellenti cominciarono a vivere in villaggi di provincia lontani dalle grandi città, il che era un peccato per le generazioni future. Nel periodo della dinastia Quin, i fratelli Dài, che vivevano nella regione di Tài-yuan-jùn, nella provincia di Shan-xi, eccellevano in quest’arte. Trasmisero la loro arte solo a Li Ming-néng, che viveva a Shen-zhou, nella provincia di Zhi-li-sheng. Il M° Li aveva molti allievi, tra cui il M° Guo Yunshen, originario di Jué-tong-xiàn, che era un eccellente praticante.

    In seguito, quando il M° Guo insegnò ai suoi allievi, dovette iniziare con Xing-yi, perché zhàn-chun, era più difficile da praticare, e pochi erano in grado di sopportare la durezza di questo esercizio.

    * * *

    Kyôji Kasao, storico giapponese delle arti marziali cinesi, scrive alle pagine 147-148 del suo libro:

    Trattato sulla storia delle arti marziali cinesi (ed. Fukushô-dô, Tokyo 1994):

    "Durante il periodo della dinastia Bei-wèi 439-534, Ba-tuo-Chan-shi era famoso come maestro Zen. Nel 496, l’imperatore Xiào-wén-di (471-499) della dinastia Bei- wèi (439 -534) divenne suo discepolo. Costruì il Tempio Shaolin sul Monte Song: Song-shan-Shaolin-si per dimostrare il suo rispetto per il maestro e per promuovere il suo insegnamento buddista. Ecco perché lo Zen del Tempio Shaolin è partito dall’insegnamento di Ba-tuo Chan-shi. Questo avvenne più di vent’anni prima dell’arrivo di Boddhidarma, intorno all’anno 520…".

    Secondo Wang Xiang Zhai, la fondazione dello yi-chuan risale all’epoca di Boddhidarma, mentre questo personaggio è considerato fittizio da alcuni storici. In questo caso, da dove viene lo yi-chuan? La maggior parte dei maestri dello yi-chuan ritiene che sia stato Wang Xiang Zhai a fondarlo negli anni ‘20, mentre lui stesso fa riferimento a Boddhidarma, e Yu Yong-nian, allievo di Wang Xiang Zhai sostiene che le radici dello yi-chuan risalgono a più di 2500 anni fa!

    Mi sembra più corretto pensare che Wang Xiang Zhai abbia fondato il moderno yi-chuan negli anni Venti sulla base dell’antico yi-chuan le cui radici risalgono a più di 2500 anni fa.

    * * *

    Nel metodo di Wang Xiang Zhai, il rafforzamento delle ossa e dei muscoli sembra derivare da "Xi xui yi jin, lavare il midollo e cambiare i muscoli", ispirato alle particolari qualità degli animali che sembrano essere state insegnate da Boddhidarma.

    Riprenderemo e svilupperemo ulteriormente questa idea nel paragrafo "Rafforzare i muscoli jin e le ossa gu".

    * * *

    Wang Xiang Zhai scrive:

    "Famosi adepti come Yuè-Wu e Mù-Wang, riunirono diversi adepti famosi e alla fine formarono il wu-ji-lian-chuan: pugilato incatenato in cinque tecniche. I loro metodi di sàn-shou (combattimento libero) e liao shou (tecniche chiave) iniziarono a essere chiamati xing-yi chuan.

    Queste arti furono rese pubbliche, ma le classi dirigenti dell’epoca preferivano vivere in pace, il che creò una tendenza generale a valorizzare la letteratura e le altre arti rispetto alle arti marziali. Inoltre, tra gli artisti marziali, la maggior parte si è impegnata in attività violente con esiti dannosi. Questa situazione ha allontanato gli intellettuali, creando una tendenza a disprezzare l’arte del

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