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Il processo alle streghe di Salem: Demonologia e isteria di massa nel Massachusetts
Il processo alle streghe di Salem: Demonologia e isteria di massa nel Massachusetts
Il processo alle streghe di Salem: Demonologia e isteria di massa nel Massachusetts
Ebook40 pages19 minutes

Il processo alle streghe di Salem: Demonologia e isteria di massa nel Massachusetts

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I processi alle streghe di Salem risalgono all'epoca coloniale americana, quando i puritani perseguitati fuggirono dall'Inghilterra nel XVII secolo e si stabilirono nel Massachusetts. Fondarono molte città, tra cui Salem, vicino a Boston, ma furono costantemente perseguitati dai francesi e dagli indiani. Questi conflitti durarono così a lungo che la psicosi si sviluppò tra gli abitanti del villaggio di Salem. Si diceva che diversi abitanti del villaggio fossero posseduti dai demoni e presto si diffusero i nomi di diverse streghe. I residenti erano spaventati e pensavano che Satana stesse cercando di distruggere la nuova terra dei Puritani. 150 persone furono imprigionate, 19 delle quali furono impiccate. Scoprite come questo episodio ha lasciato il segno tre secoli dopo.
LanguageItaliano
Release dateFeb 10, 2023
ISBN9782808608237
Il processo alle streghe di Salem: Demonologia e isteria di massa nel Massachusetts

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    Il processo alle streghe di Salem - Jonathan Duhoux

    CONTESTO

    STREGHE, I SECONDI DI SATANA

    Le streghe hanno sempre avuto un ruolo importante nell'immaginario. Sebbene siano spesso descritte come innocue, persino dotae di poteri curativi o marginali, sono state cacciate fin dalla notte dei tempi. Nell'Antico Testamento, la stregoneria è considerata un abominio e sarà punita con la morte... (Lev 20, 27), ma la figura di Satana non viene quasi mai menzionata. Anche il Nuovo Testamento segue la stessa linea e condanna tutte le pratiche magiche.

    L'immagine del diavolo come antitesi di Dio e principe delle tenebre è stata creata dai cristiani. Il Maligno perverte i deboli, corrompe le loro anime e rappresenta una minaccia materiale per il regno spirituale. Se la fede di un cristiano vacilla, Satana può sviarlo con la sua malizia e portarlo all'inferno. Nei primi secoli del Medioevo, tuttavia, la Chiesa si limitò a considerazioni teoriche e liquidò le prove della stregoneria come racconti di vecchie comari.

    Dopo il tragico episodio della peste nera (1346-1352), che decimò l'Europa uccidendo quasi 25 milioni di persone, certezze e credenze furono messe in discussione. Nel mezzo di questo malessere generale, l'Inquisizione inventò il satanismo come culto organizzato ostile a Dio. La Chiesa mescolava allegramente le nozioni di stregoneria ed eresia, il che le consentiva di giudicare qualsiasi violazione della fede come una perversione del Maligno. Per gli inquisitori, la stregoneria riguardava soprattutto le donne, considerate più deboli e più suscettibili alla suggestione e alle passioni. Tutti questi elementi contribuiscono a renderli vittime che cedono più facilmente la loro anima al diavolo. Allo stesso tempo, i teologi crearono una ricca letteratura demonologica, una delle più famose delle

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