I giorni neri dell'India

Sommario

I giorni neri dell'India

I giorni neri dell'India

3d617d29-43c0-4a11-9b6c-96c751bb89fb - Copy.jpg Editore: Abhishek Mukti – Self Publisher

Ahmedabad 380024, Gujarat

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Tutti i diritti riservati – Abhishek Mukti

Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta in alcun modo senza l'autorizzazione scritta del detentore dei diritti d'autore

Prima copia : 2019, 1000 copie

Scrittore: Abhishek Mukti

Scrittore di storie e scrittore biografico

Design del libro : JANVI S PATEL

Designer di copertine di libri, creatore di loghi, creatore di album di nozze, editor di foto professionale

Ahmedabad, Gujarat

La gestione dei diritti digitali (DRM) è un approccio sistematico alla protezione del copyright per i media digitali

I giorni neri dell'India

Storia del sangue

Prima di leggere questo libro, prego i miei lettori, qui è stata data la storia del 1947 e le storie successive, e qui c'è qualche argomento sui grandi leader dell'India , qui sono scritti numeri come Ayodhya e Babri Masjid. Ogni parola, frase e ogni immagine da me data è stata provata giusto e giusto per convincervi.

Non intendiamo ferire nessuna religione e nessun sostenitore di nessuno, questo libro è presentato solo a scopo accademico, puoi usarlo solo per aumentare la tua conoscenza, ho raccolto queste molte informazioni leggendo un dominio pubblico dal governo, leggendo vecchi giornali , vecchi articoli e interviste dopo di che abbiamo costruito questo libro.

Indice

Capitolo 1: La storia del 1947

Capitolo 2: Proposta di maggio britannica

Capitolo 3: Come scegliere il primo Primo Ministro?

Capitolo 4: L'ultimo viceré indiano Louis Mountbatten

Capitolo 5: Cosa ha ottenuto il Pakistan nella spartizione?

Capitolo 6: I giorni neri della partizione

Capitolo 7: Dr. Ambedkar VS Gandhi

Capitolo 8: Questione Kasmir ?

Capitolo 9: che cos'è l'articolo 370?

Capitolo 10: Guerra del 1962 con la Cina

Capitolo 11: La storia della guerra del 1965: la storia dell'incredibile soldato

Capitolo 12: Libertà del Bangladesh: guerra del 1971

Capitolo 13: Accordo di Shimla

Capitolo 14: L'emergenza

14.1 Approvvigionamento di emergenza

Capitolo 15: Emergenza Indira Gandhi 1975

15.1 Cosa è successo nel Paese dopo l'Emergenza?

Capitolo 16: Cos'è il Khalistan?

16.1 Storia di Sikh

16.2 Cos'è la diaspora?

16.3 Rivoluzione Anandpur Sahib 1973

16.4 Jarnail Singh Bhindranwale

16.5 Cattive condizioni del Punjab

16.6 Operazione Blue Star

16.7 Operazione Black Thunder

16.8 Operazione bosco rosa

Capitolo 17: Guerra di Kargil 1999: Storia di una battaglia pericolosa

Capitolo 18: Babri Masjid: Storia dal 1526 al 2019

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Capitolo 1: Storia del 1947

Il nome di questo libro è Black Days of India, il che significa che i giorni neri dell'India, sai che Emergency ha un giorno nero per l'India, ma prima di parlare di un'emergenza, parleremo di prima del 1947,

Movimento di Quit India che iniziò nel 1944, in cui il Mahatma Gandhi e tutti i rivoluzionari il loro potenziale contro il governo britannico, e poi il governo britannico arrestò tutti i leader e iniziò l'orribile tirannia del governo britannico, le scale furono saccheggiate sui popoli , Molte persone furono impiccate ma nella seconda guerra mondiale gli inglesi si resero conto che, se non avessimo ricevuto aiuto da tutta la colonia britannica, avrebbero perso la guerra, quindi accettarono la richiesta di Total Independent e lasciarono tutti i leader.

Gli inglesi avevano intenzione di lasciare l'India, a quel tempo il Congresso era il più grande e unico partito politico dell'India, gli inglesi volevano dare l'India al Congresso, il partito del Congresso era la più grande organizzazione a quel tempo, il Mahatma Gandhi gestiva formalmente il partito del Congresso, il Mahatma Gandhi aveva due pilastri, uno era Jawaharlal Nehru e l'altro era Sardar Vallabhbhai Patel, gli inglesi volevano andare ma volevano rompere l'India.

In quel momento in cui gli inglesi intendevano lasciare l'India, il leader della All-India Muslim League Muhammad Ali Jinnah chiese un paese separato, a causa del quale c'era un'atmosfera di ansia in tutta l'India, perché Jinnah non era pronta a capire nulla, Né credeva nel Mahatma Gandhi né ascoltava il Congresso, il viceré dell'India ha invitato tutti i leader di tutte le province e il partito del Congresso per un incontro.

Il governo britannico ha due proposte...

La prima proposta (proposta del 16 maggio) era quella di creare un governo unico in India, in cui a tutti i leader della provincia fosse assegnato un dipartimento, nessun dipartimento avrebbe disturbato un altro dipartimento, e la seconda proposta era Spartizione dell'India. . I musulmani saranno assegnati separatamente al Pakistan e ci saranno divisioni separate per i musulmani del Bengala e del Punjab.

Ma il Partito del Congresso era rigorosamente contrario, non volevano la spartizione dell'India e Jinnah non voleva il Pakistan più piccolo, voleva Junagadh, il Bengala e l'intero Punjab Per il Pakistan, tutti i leader e il Congresso hanno pochi giorni per la decisione, Jinnah voleva raggruppare Sistema nel paese, ha detto che se ai musulmani non fosse stato dato un Pakistan separato Quindi avremmo bisogno di un'assemblea separata. che sarà l'unico diritto per i musulmani, se non ci fosse un Pakistan separato, l'India sarebbe stata formata in tre Assemblee, la prima per i musulmani, la seconda per il Congresso e la terza per gli stati principeschi.

Il Congresso aveva respinto la seconda offerta e aveva cercato il tempo per rispondere alla proposta, anche Jinnah ha proposto la sua proposta e ha detto che possiamo considerare anche la proposta del 16 maggio, ma faremo una regola per il raggruppamento, se rimarremo all'opposizione allora il raggruppamento sarebbe la regola secondo cui qualsiasi dipartimento dovrebbe lasciare il sindacato in qualsiasi momento.

Capitolo 2: Proposta del 16 maggio britannica

Successivamente il Congresso ha convocato una riunione ........

Gandhiji: la mia cosa è che la proposta del 16 maggio è la spartizione del paese.

Maulana Azad: No Gandhiji, la proposta del 16 maggio fa bene a noi e al Congresso, perché non renderà il Pakistan né sarà più giusta per la minoranza.

Nehru: Ma dal raggruppamento non ci sarà alcuna divisione dell'India, il Pakistan non si formerà, ma ogni strada sarà un Pakistan separato, ci sarà una battaglia in nome della religione

Maulana Azad: Ma Jawaharji , l'India rimarrà l'Uno anche se ci sarà un raggruppamento in essa, ci sarà un governo separato, tutti i leader gestiranno il governo secondo le proprie capacità.

Sardar: Maulana, accettare il principio di questo raggruppamento significa accettare il Pakistan da una parte, l'India non sarà tutt'uno con quello

Maulana Azad: Quindi i Sardar dovrebbero respingerci il 16 maggio?

Sardar: Non dovrebbe essere annunciato ora, dovresti prima vedere cosa vuole Jinnah.

Il secondo giorno, Sardar ricevette la notizia che gli inglesi potevano favorire Jinnah perché Jinnah accettò entrambe le proposte e il Congresso non