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Mario Persico e la sua produzione operistica
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E-book281 pagine1 ora

Mario Persico e la sua produzione operistica

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Info su questo ebook

Resoconto di un viaggio nelle memorie, nei ricordi, nella musica e nel tempo di un "Nostrano" quasi dimenticato.
Ricerca e reperimento delle fonti bibliografiche a cura di Olga De Maio, Prefazione di Fabio Armiliato.
LinguaItaliano
Data di uscita13 gen 2023
ISBN9791222051215
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    Mario Persico e la sua produzione operistica - Luca Lupoli

    LUCA LUPOLI

    MARIO PERSICO

    E LA SUA PRODUZIONE OPERISTICA

    Resoconto di un viaggio nelle memorie, nei ricordi, nella musica e

    nel tempo di un Nostrano quasi dimenticato.

    Aletheia Editore

    MARIIO PERSICO E LA SUA PRODUZIONE OPERISTICA LUCA LUPOLI

    © 2022 Copyright Associazione Aletheia Board, Verona www.aletheiaeditore.it

    Coordinamento editoriale: dott. Federico Faccioli

    Impaginazione e Stampa:

    Arti Grafiche Licenziato srl - Napoli - www.artigrafichelicenziato.it

    L’associazione no profit Aletheia è formata da scrittori e amanti dei libri e NON da imprenditori. L’attività commerciale non esiste. Ti preghiamo quindi (fallo per supportare la cultura nel nostro paese, dove il 99% delle case sono a pagamento=non leggono neppure quello che invii, stampano se paghi) di iscriverti alla nostra associazione. Basta mandare una mail e ti verrà mandato il modulo, gratis. Con esso l’opuscolo con tutte le nostre iniziative dove vorremmo averti con noi. Grazie di cuore.

    INDICE

    PREFAZIONE di Fabio Armiliato      7

    INTRODUZIONE      9

    OPERE DI MARIO PERSICO      51

    BIBLIOGRAFIA DELLE OPERE CITATE E CONSULTATE      55

    ALLEGATI      57

    Ai miei genitori Maria ed Ercole...

    PREFAZIONE

    DI FABIO ARMILIATO

    In un momento storico dove la necessità  di ricollegarci al nostro passato alle nostre tradizioni e alle nostre radici si sente sempre più forte e di vitale importanza, la riscoperta di un personaggio come Mario Persico, che sviluppa il suo talento musicale nello straor- dinario oceano di produzioni musicali che si sono sviluppate all’inizio del secolo scorso, è un’operazione che ritengo davvero degna di nota e di grande interesse.

    Nato nel 1892, compositore e uomo di te- atro, Mario Persico ha avuto l’opportunità

    di poter testimoniare e ascoltare fin da bambino le prime assolute di tutti quei capolavori dei compositori italiani di quel fervido periodo storico che ha riempito la vita musicale e teatrale del nostro Paese agli inizi del 1900.

    La produzione operistica italiana, proprio negli anni a cavallo del secolo 1800/1900 è stata infatti di una ricchezza inestimabile: dalle ultime produzio- ni di Verdi, che sono state di ispirazione alle straordinarie esperienze di musici- sti come Boito, Ponchielli e poi Puccini e Giordano, nasce tutta la generazione della Giovane Scuola Italiana capeggiata da Mascagni e Leoncavallo a cui fa seguito la generazione dell’Ottanta di Respighi e Pizzetti, fino ad arrivare a Zandonai e Wolf Ferrari. La musica di Persico, diventato famoso soprattutto per aver musicato la commedia di Carlo Goldoni La Locandiera, ma anche autore di altre pregevoli opere liriche tra cui La Morenita, risente proprio di tutte quelle influenze espressive del melodramma verista e della giovane scuola che hanno reso l’opera Lirica italiana sempre più popolare e apprezzata. La sua vena compositrice nasconde però fra le righe anche la vena della classica scuola partenopea, dandogli in questo modo anche un connotato personale e unico.

    Da interprete del melodramma lirico italiano e da grande appassionato pro- prio di quel repertorio operistico meno esplorato, ma che attende da sempre

    una più giusta valorizzazione, sono estremamente grato per questa iniziativa di Luca Lupoli alla quale spero se ne affianchino tante altre per ridare linfa e portare interesse crescente a un patrimonio che non ha uguali nel mondo in quanto a varietà di produzione e di creatività teatrale e musicale.

    Portiamo avanti questi progetti con entusiasmo e partecipazione, per il ri- lancio e la vera rinascita artistica, musicale e culturale del nostro Paese.

    INTRODUZIONE

    Le motivazioni di una scelta

    Sfogliando la Rassegna stampa sancarliana, la mia attenzione si è soffer- mata su un articolo comparso su L’Osservatore Romano del 20 febbraio 2007, firmato da A. Braga.

    Articolo interessante perché riporta al prmc1p10 la notizia di un avveni- mento non di cronaca quotidiana, bensì del tricentenario della nascita di Carlo Goldoni (1707/1792).

    Continuando la lettura dell’articolo l’autore si sofferma sull’importanza che questo letterato ha avuto anche nel campo musicale, anzi della dramma- turgia musicale per quel che concerne il rigoglioso sviluppo dell’opera buffa settecentesca, della commedia in musica.

    Goldoni, riformatore del teatro moderno, egli stesso librettista scrisse ot- tanta libretti per musicisti quali il Galuppi (Il mondo della luna) e il napole- tano Piccinni (La Cecchina ossia La buona figliola 1750).

    La parte dell’articolo che ha attirato maggiormente la mia curiosità è sta- ta quella finale dove l’autore cita  l’interesse che il  Goldoni ha suscitato nei musicisti del ventesimo secolo¹ tra i vari compare il nome del napoletano Mario Persico, che ha messo in musica uno dei lavori capitali del Goldoni La Locandiera, rappresentata anche al San Carlo dopo il secondo conflitto mondiale.

    Dallo spunto goldoniano viene fuori l’interesse di tratteggiare la figura di questo compositore napoletano del novecento, considerato un minore dalla storiografia musicale, di capire² la sua collocazione storica e di mettere in luce e apprezzare, attraverso un escursus nella sua produzione operistica, nelle sue memorie, ricordi, fonti ispiratrici riferimenti agli altri grandi della sua epoca, la sua originalità.

    ¹ W. Ferrari, Malipiero, Sinigaglia, Usiglio

    ² Volume I pag. 610, volume II pagg. 915-916.

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