Iniziazione alla divinazione etrusca
()
About this ebook
Massimiliano Kornmüller
Nasce ad Allegheny (USA) nel 1964; dopo aver compiuto gli studi classici si laurea in giurisprudenza con una tesi in diritto romano dal titolo “La repressione della magia nell'esperienza giuridica romana”. Pur svolgendo la professione di avvocato continua l'attività di traduttore e saggista curando, tra l'altro, la prima edizione moderna dell'antico Calendario Romano di Dionysius Petauvius (Semar, Roma, 1993), nonché l’Etrusca Disciplina (Irradiazioni, Roma, 2006), primo manuale teorico pratico di divinazione etrusca. Vive e lavora a Roma.
Related to Iniziazione alla divinazione etrusca
Related ebooks
Il dio splendente Rating: 5 out of 5 stars5/5L' Opera alchemica in Frate Elia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCos'é lo Gnosticismo?: Momenti di un'antica religione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMondi sotterranei: e il mito della terra cava Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Settecento - Letteratura e teatro (60): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 61 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl banchetto degli Dei Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI sogni, messaggi in codice: Manuale pratico di interpretazione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsNostos: Ontologia dello spaesamento Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Seicento - Filosofia (52): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 53 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Mondo del sacro: simboli - oggetti - strutture Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLeggende Druidiche: Miti e vicende dell’epopea dei Celti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Barone Ungern: Vita del Khan delle steppe Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIL GRANDE LIBRO DELLO ZEN-SATSANG con I S H V A R A: Opera Omnia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDiscepoli nella luce di Michele: Scritti sulla storia spirituale dell’umanità Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Timeo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Lascito di Marsilio Ficino Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa quadratura del nulla. Nicola Cusano e la generazione del significato Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'Estasi Iniziatica. Da Giordano Bruno ad Arturo Reghini Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsArmageddon: Gioacchino e la setta del Sole Nero Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLetteratura e vita nazionale: I Quaderni del Carcere Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGermania (De origine et situ Germanorum) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGli Aiutatori Invisibili Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFavole Alchemiche Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Sacro Potere della Benedizione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsExodus il segreto di Mosè Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCome l'Alimentazione Influisce sulla Coscienza: Il Potere dell'Alimentazione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Gioco dell'oca: I retroscena segreti al processo del riformatore Jan Hus Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsEdgar Cayce e il simbolismo dell'anima: creare i Sigilli della Vita, le Carte dell'Aura e comprendere l'Apocalisse Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAnubi Magazine N° 2: Gennaio-Febbraio 2019 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Cristianesimo dei primi secoli tra filosofia e riti misterici Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Body, Mind, & Spirit For You
Officina Alkemica: L'alchimia come via per la felicità incondizionata Rating: 5 out of 5 stars5/5Oro: Il libro perduto dell'alchimia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsNuovo manuale di auto-ipnosi Rating: 4 out of 5 stars4/5Risveglio: Con esercizi delle antiche scuole esoteriche Rating: 4 out of 5 stars4/5Il bambino e il mago: L'iniziazione di un bambino al lato luminoso della magia. Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI segreti sessuali dell’Oriente Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMusica a 432 Hz integrale: Consapevolezza, musica e meditazione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUn'unica tradizione primordiale? Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI Poteri Latenti Nell'Uomo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSimboli, tra conoscenza e destino Rating: 5 out of 5 stars5/5Tarocchi Guida Completa Rating: 5 out of 5 stars5/5Codice dei tarocchi: Rivelazione di un'intelligenza millenaria Rating: 5 out of 5 stars5/5Tafti la Sacerdotessa: Camminare dal vivo in un film Rating: 5 out of 5 stars5/5Il libro segreto delle arti magiche Rating: 4 out of 5 stars4/5Il lato nascosto delle cose - Le influenze sottili che vanno aldilà del mondo fisico e dei cinque sensi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI sette colori del cielo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCoppia olistica: Sesso, Amore, Spiritualità Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRiflessologia della memoria: La più potente tecnica per liberarsi da paure e condizionamenti legati al passato. Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDimmi dove ti fa male: glossario psicoenergetico: Più di 300 patologie analizzate e decodificate Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDe Occulta Philosophia: Libro II Magia Celeste Rating: 5 out of 5 stars5/5Anatomia Esoterica: Le ghiandole a secrezione interna e lo sviluppo dei poteri psichici Rating: 4 out of 5 stars4/5Il Papa negli Arcani Maggiori dei Tarocchi Rating: 3 out of 5 stars3/5Guarire con le campane tibetane: Nuova edizione ampliata Rating: 5 out of 5 stars5/5La danza di Davide Rating: 5 out of 5 stars5/5Porta del mago: La magia come via di liberazione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTradizione e sacralità dei numeri fra macrocosmo e microcosmo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'altra riva del fiume Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Reviews for Iniziazione alla divinazione etrusca
0 ratings0 reviews
Book preview
Iniziazione alla divinazione etrusca - Massimiliano Kornmüller
Premessa metodologica
Quando iniziai a tradurre il Calendario Brontoscopico di Publio Nigidio Figulo non avrei mai pensato che ne sarebbe uscito un manuale di divinazione etrusca; ma lo studio per l’interpretazione di quest’ultima mi ha portato ad allargare il mio spazio di ricerca sempre più indietro nel tempo e in regioni sempre più lontane, tanto da portare alla realizzazione di un’opera radicalmente diversa rispetto a quanto prefissatomi in partenza.
Questo volume nasce quindi da un tentativo pionieristico e sperimentale, e comunque sempre perfettibile, di illustrare i fondamenti e i principi della divinazione etrusca.
Ho pensato di interpretare la documentazione letteraria e archeologica relativa alla divinazione etrusca applicando la metodo-logia antropologica comparata di Claude Lévi Strauss, Broni-slaw Malinowski, Marcel Mauss e altri studiosi, con particolare riguardo agli studi sul pensiero magico e arcaico elaborati dalla loro scuola: i risultati non si sono fatti attendere.
In particolare i termini di forza e spirito della terra di cui parlano gli antichi scrittori greci e latini relativamente alla divinazione etrusca, sono ben assimilabili, come si vedrà, al concetto di mana analizzato e commentato dai predetti studiosi. Mana, che in lingua melanesiana significa forza vitale
, è divenuto oggi un termine tecnico della scienza antropologica per indicare lo spirito dell’universo capace di permeare tutte le cose.
Lo studio della mentalità arcaica e primitiva ci permette meglio di addentrarci nello spirito di un popolo come quello etrusco che, pure in età storica, manteneva una singolare affezione ai suoi tratti culturali di età protostorica.
Per capire gli etruschi, come qualunque popolo arcaico, bisogna rinunciare al nostro modo di pensare illuministico-razionalista per adottare una visione mistico-simbolica.
La visione della vita era basata sul fatto che ogni azione dell’uomo, ogni accadimento oggettivo rappresentavano un simbolo tramite cui la forza divina si manifestava.
Il processo della conoscenza avveniva dunque mediante l’utilizzo sia della figura dell’analogia, sia di quella della contrapposizione, nel senso che un fatto poteva essere interpretato come manifestazione dell’assenso di una divinità, ovvero della sua disapprovazione esplicita.
Accanto alla ricerca della volontà divina, gli etruschi cercavano però anche semplicemente la forza tramite cui la divinità si manifestava, il mana della divinità; mettendosi in contatto con questo per mezzo di determinate tecniche (avispicio, epatoscopia ecc.), era possibile ottenere informazioni che trascendevano il presente e interessavano sia il passato che il futuro.
L’insieme di queste tecniche divinatorie era chiamato presso i Rasenna (così infatti gli etruschi chiamavano se stessi) col nome di Etrusca Disciplina, una scienza sacra basata non (e non solo) su postulati fisico-matematici, ma su un insieme di elementi mistico-cosmologici rivelati da due entità sovrannaturali: Tagete, il vecchio fanciullo, e Vegoia, la ninfa.
Il sapere per l’etrusco è dunque qualcosa di sacro, in quanto in stretto contatto con il divino e con il suo mana.
Seneca, nelle sue Naturales Quaestiones, esemplifica molto bene questa mentalità: tra noi e gli etruschi, che hanno grande perizia nello studiare le folgori, c’è questo di differenza: noi crediamo che i fulmini nascano perché le nubi vengono a scontrarsi, essi pensano che le nubi vengano in collisione proprio per far nascere certi fulmini (infatti, riferendo ogni cosa al divino, non ritengono che gli avvenimenti dal momento che avvengono presagiscono, ma che i fatti avvengono perché debbono presagire qualcosa)
.
È alla luce di questa mentalità arcaica che deve essere letto il testo del Calendario per l’interpretazione dei tuoni di Nigidio Figulo, qui tradotto per la prima volta in una lingua moderna: l’opera deve essere considerata come l’ultima testimonianza di una tradizione plurimillenaria di calendari che avevano lo scopo di presagire il futuro basandosi su fenomeni atmosferici.
Con quest’opera, pur rendendomi conto delle lacune e delle deficienze che manifesta, penso di aver dischiuso una porta che persone più dotate e acute di me sapranno aprire completamente, tramite uno studio approfondito e un’esperienza vissuta.
Massimiliano Kornmüller
Ringraziamenti
L’autore vuole esprimere sentiti ringraziamenti a Emanuela Gar-gallo di Castel Lentini e ad Andrea Purgatorio senza il cui incoraggiamento la presente opera non avrebbe potuto vedere la luce, a Giovanni Feo per i preziosi consigli e la collaborazione prestata, ad Alessia Mennucci e Vanna Ortenzi per la paziente opera di assistenza e revisione del testo.
Parte I
Elementi di divinazione etrusca
Capitolo I
Le origini
Il mito
Le informazioni contenute nei libri della scienza sacra etrusca – chiamata col nome di Etrusca Disciplina – sono state rivelate dagli dei tramite due entità: Tagete – il bambino dalla saggezza di un vecchio – e la ninfa Vegoia.
Riguardo a Tagete, Cicerone nel De Divinatione, Dionigi d’Alicarnasso (II sec. d.C.) nelle Antichità Romane e Giovanni Lido (VI sec. d.C.) nel Liber de Ostentis, narrano che nelle campagne di Tarquinia, mentre un contadino di nome Tarchon arava profondamente un appezzamento di terra, balzasse fuori da un solco un essere dall’aspetto di bambino, ma con la sapienza di un vecchio, chiamato Tagete.
Scrive Cicerone: "Tramandano che un certo Tagete, mentre veniva arato un pezzo di terra e il solco era profondo, balzasse fuori a un tratto dalla fenditura della terra e parlasse al contadino che stava arando. E, come si legge nei libri etruschi, Tagete, anche se sembrava fisicamente un fanciullo, aveva la saggezza di un vecchio. Stupefatto a quella apparizione, l’agricoltore lanciò un fortissimo grido, per cui accorse gente, e in breve giunsero là da tutta l’Etruria. Tagete allora parlò di molte cose alla moltitudine radunata e quelli raccolsero tutte le sue parole e le trascrissero tramandandole ai posteri. E tutto quello che disse riguardò il contenuto della scienza degli aruspici, che poi crebbe con l’apprendimento, con il passare del tempo e con l’aggiunta di cose nuove che comunque s’ispiravano sempre a quegli stessi principi indicati da Tagete. Tanto sappiamo. Questo racconto è raccolto nelle scritture e tale è l’originalità di quella dottrina".
Giovanni Lido aggiunge a questo proposito: "Questo bambino era dunque Tages, il quale secondo gli elleni è anche Hermes Ctonio, come in un luogo dice anche Proclo il Diadoco".
Tagete, secondo Giovanni Lido, si poteva identificare con Hermes Ctonio (sotterraneo), ovvero il dio Mercurio, nella sua funzione di accompagnatore di anime nell’aldilà, da identificarsi anche con il dio egizio Anubi dalla testa di sciacallo, che aveva la stessa funzione.
La ninfa Vegoia apparve invece a Chiusi, davanti ad Arruns, lucumone (re) della città. Costei