Discover millions of ebooks, audiobooks, and so much more with a free trial

Only $11.99/month after trial. Cancel anytime.

Iniziazione ai Fiori di Bach per gli animali
Iniziazione ai Fiori di Bach per gli animali
Iniziazione ai Fiori di Bach per gli animali
Ebook139 pages1 hour

Iniziazione ai Fiori di Bach per gli animali

Rating: 0 out of 5 stars

()

Read preview

About this ebook

I Fiori di Bach sono uno strumento di cura preziosissimo anche per cani, gatti, cavalli, piccoli mammiferi, rettili, uccelli e non solo.
Questo manuale pratico insegna a conoscere meglio i rimedi floreali scoperti dal dottor Edward Bach – la cui semplicità di utilizzo s’integra con efficacia a qualunque altro approccio di cura – e racconta tante storie di animali che hanno potuto trovare insieme alle loro famiglie un valido aiuto nella floriterapia.
LanguageItaliano
Release dateMar 29, 2019
ISBN9788827229231
Iniziazione ai Fiori di Bach per gli animali
Author

Cinzia Ciarmatori

Cinzia Ciarmatori, Medico Veterinario esperto in Omeopatia. Laureata con lode alla facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Camerino, si interessa da subito alla medicina e chirurgia delle specie esotiche e selvatiche. È consulente di Omeopatia, di medicina veterinaria integrata e di Fiori di Bach per persone ed animali. Si è diplomata alla scuola triennale di Omeopatia Veterinaria SIOV, per la quale è ora docente. Ha conseguito l’accreditamento FNOVI per la Medicina e Chirurgia di Piccoli Mammiferi, Rettili e Anfibi e il General Practitioner Certificate in Exotic Animal Practice. Si occupa da molti anni dello studio dei rimedi floreali di Bach secondo il metodo originale. È iscritta al registro internazionale Bach Fondation UK come BFRP (Bach Fondation Registered Practitioner) e BFRAP (Bach Fondation Registered Animal Practictioner). Ha ideato, insieme a Tamara Macelloni e ad Elena Torre, il Progetto Pets&Flowers per il quale è insegnante autorizzata dal Bach Centre UK. Ha ottenuto l’accreditamento ministeriale come Veterinario Esperto in Interventi Assistiti con gli Animali (IAA). È docente e relatrice a congressi e seminari nazionali e internazionali e scrive articoli divulgativi su blog e riviste. www.cinziaciarmatori.it

Related to Iniziazione ai Fiori di Bach per gli animali

Related ebooks

Medical For You

View More

Related articles

Reviews for Iniziazione ai Fiori di Bach per gli animali

Rating: 0 out of 5 stars
0 ratings

0 ratings0 reviews

What did you think?

Tap to rate

Review must be at least 10 words

    Book preview

    Iniziazione ai Fiori di Bach per gli animali - Cinzia Ciarmatori

    Prefazione

    Ho sempre avuto un rapporto di profondo imbarazzo con i fiori. Entrati da subito nella mia vita mi hanno mostrato in silenzio la loro indiscussa superiorità.

    Enormi margherite gialle e bianche giravano sopra la mia culla ipnotizzandomi, rossi tulipani impreziosivano la mia tutina preferita e rose di ogni forma e misura spuntavano dalle tende… profumo di lavanda nei cassetti, di mughetto sulla biancheria, una promessa di primavera annunciata dalle mimose e la conferma dell’inverno dal calicanto, dell’estate dal caprifoglio e dai pitosfori.

    E poi l’incapacità di riprodurre nei disegni la perfezione geometrica dei petali, delle foglie, dei colori che sulla carta perdevano la vividezza; impossibile uguagliare il giallo acceso dei girasoli, il viola dei gigli, il candore delle calle. Competizione impari da sempre.

    Dovevo immaginare che i fiori in un modo o nell’altro avrebbero sempre fatto parte della mia vita dal momento che già dall’infanzia trascorrevo così tanto tempo a osservarli rapita dalle loro molteplici forme, impressionata dalle orchidee e gli ibischi, stregata dalle strelitzie, dalle bocche di leone; avrei dovuto immaginarlo e invece ancora oggi mi lascio sorprendere.

    Mi sono stupita nell’approfondire il loro significato simbolico, affascinata dalla loro presenza mai casuale nelle tele dei più grandi pittori di ogni tempo: penso solo alla quantità e alla tipologia dei fiori ai piedi della Venere del Botticelli.

    Ho amato le tante favole e i racconti che li hanno visti protagonisti e, lo ammetto, veder appassire la rosa in La Bella e la Bestia era per me la parte più angosciante della storia.

    L’incontro con i fiori di Bach è avvenuto per caso, come tutte le cose migliori della mia vita; me ne venne suggerito l’uso tanti anni fa da un’amica in un periodo di grandi cambiamenti e mi venne donata una boccetta. Un po’ per non deludere chi mi voleva aiutare, un po’ per curiosità accettai di buon grado e, una volta a casa, andai subito a vedere che aspetto avessero i fiori che venivano nominati sull’etichetta.

    Mai fiori mi sembrarono più belli! Da quel colpo di fulmine non potei che iniziare a volerne sapere di più e, da autodidatta, in pochi mesi mi procurai tutti i libri (non poi così tanti, allora, purtroppo) che ne parlavano, a partire dagli scritti di Edward Bach: il danno era fatto!

    Poi qualche anno dopo, quando il destino decise che era il momento giusto, casualmente mise sulla mia strada quello di cui avevo bisogno.

    E se i fiori fanno parte da sempre della mia vita che dire degli animali? Pensate che non avessi una tutina con un gatto, delle tende con dei cani? Delle coperte con degli orsacchiotti? Che non abbia trascorso giornate intere a osservare le lucertole, i gabbiani, le api, i passerotti, le tortore, i piccioni? Credete che sapessi disegnare perfettamente galline, pulcini, gabbiani, pecore e mucche? Niente affatto: la natura ancora una volta mi batteva su ogni fronte.

    Ecco perché condividere la mia vita con gli animali e studiare i fiori è stato naturale, così come volerlo raccontare.

    Di questo libro condivido gli intenti, i messaggi, la volontà di mostrare un modo diverso di guardare al mondo e alle cose.

    Leggendo queste pagine si ha la possibilità di imparare modi di comunicare differenti dal nostro, spostando l’attenzione da sé all’altro, confrontandosi con specie e linguaggi diversi.

    La dottoressa Ciarmatori è un medico veterinario che ha scelto di mettere la sua vita al servizio degli animali, tutti gli animali senza differenze, tentando ogni giorno di migliorare se stessa, cercando sempre nuove vie per la cura, nel rispetto di persone, animali e ambiente.

    Tamara Macelloni, consulente e docente per i fiori di Bach, ha deciso di dedicarsi alle persone prima, agli animali poi, con un occhio di riguardo ai sistemi famigliari, ha intrapreso un percorso professionale che ha permesso di diffondere ad altri i principi e il Metodo del dottor Bach.

    Queste due donne fanno fortunatamente parte della mia vita e con loro ho iniziato un bellissimo viaggio che ci porterà sempre su nuove strade, prima tappa il Bach Centre, poi il progetto Pets­&Flo­wers, di cui questo libro in parte è figlio, e poi le tante storie che trovate anche in queste pagine, le tante narrazioni di vite di animali che ci danno uno spaccato sorprendente di un’esistenza che è bella da trascorrere insieme.

    Elena Torre

    Premessa

    L’idea di questo libro nasce dalla volontà condivisa di far emergere, nella sua semplicità e chiarezza, il pensiero che ha condotto il dottor Bach a dedicare la propria vita alla codifica del Metodo oggi utilizzato in tutto il mondo con eccezionali risultati, non solo per gli esseri umani ma anche per animali e piante.

    Pensiamo che l’impiego dei fiori di Bach senza conoscere il percorso che ha portato il medico a perfezionare il Metodo privi l’utilizzatore di un aspetto importante di consapevolezza rispetto al loro pieno potenziale.

    Per questo abbiamo voluto dare ampio spazio alla narrazione sull’uomo, sulla brillante carriera in ambito medico e sulle scoperte, che testimoniano il processo pioneristico di allontanamento da un modello strettamente biomedico, verso una prospettiva che riconosce l’influenza della dimensione emozionale e spirituale sulla salute e sul benessere individuale: un diritto di ogni essere vivente, un bene prezioso.

    Anche nell’ambito del benessere animale è in atto, finalmente, lo stesso cambio di paradigma e pertanto, supportata dagli sviluppi nel campo delle neuroscienze e delle scienze psicologiche, una crescente importanza è oggi riservata alle necessità emotive degli animali nella loro dimensione individuale e unica.

    I rimedi del dottor Bach rappresentano un valido strumento, efficace e senza effetti indesiderati, per la promozione e il mantenimento dell’equilibrio emotivo di ogni individuo.

    Nella prima parte del libro approfondiamo la vita di Edward Bach ripercorrendo le tappe principali della carriera, le scoperte e la nascita del Metodo originale, fondamentale per comprendere anche l’azione dei rimedi e il loro potenziale; successivamente spostiamo l’obiettivo sugli animali, sulle loro emozioni e sull’evo­luzione del rapporto animale/uomo.

    Per quanto riguarda l’aspetto pratico del Metodo, facciamo riferimento alle descrizioni originali dei rimedi, commentandole con una chiave di lettura più corrispondente al mondo animale, seguite dall’illustrazione dei principi generali, del funzionamento, della selezione e della somministrazione in base alle differenti specie.

    Nell’ultima sezione trovano spazio le storie di tanti animali che hanno beneficiato degli effetti dei rimedi: cani, gatti, cavalli e animali non convenzionali.

    Per ogni caso (vero), oltre alle indicazioni della scelta, sono state aggiunte alcune considerazioni utili per comprendere meglio le necessità etologiche, soprattutto nel caso di specie non convenzionali, meno conosciute, che contribuiscono a sfatare molti luoghi comuni.

    Chiude il libro la presentazione di Mount Vernon, il delizioso cottage rurale ultima dimora del medico, oggi diventato il Bach Centre, punto di riferimento per tutti i consulenti che fanno parte del Registro internazionale e che portano nel mondo il lavoro di Edward Bach.

    Edward Bach, l’uomo e il medico

    Potrebbe apparire superfluo ripercorrere le tappe che hanno condotto Edward Bach all’elaborazione del metodo che porta il suo nome, che conserva intatto il suo fascino a dispetto del tempo.

    In effetti, i tre principi cardine, che sono l’umiltà, la semplicità e la compassione, ci raccontano senz’altro molto della personalità e del modo in cui Bach guardava al mondo e all’umanità.

    Non appare però privo di significato il ripercorrere gli eventi più indicativi della vita di quest’uomo, nato in Galles non lontano da Birmingham nel 1886; non lo è perché quello che appare davanti ai nostri occhi è il ritratto di un serio studioso, che ha dedicato ogni cosa alla ricerca di un metodo terapeutico che consentisse di migliorare la qualità di vita delle persone, di curarle nel senso più vero del termine, restituendo loro la responsabilità della propria salute, opponendosi a una medicina ufficiale presuntuosa e arrogante che perdeva di vista l’individuo per occuparsi di protocolli, sintomi e malattie.

    Nora Weeks, fedele collaboratrice, apre così una delle conferenze pubbliche per presentare e diffondere le scoperte di Edward Bach:

    "Vorrei che per la prossima mezz’ora volgeste i vostri pensieri a quello che è forse il più rivoluzionario dei principi scoperti dal dottor Bach: l’obiettivo del medico non è curare un corpo malato, ma una persona malata, poiché la salute di ognuno di noi dipende dal nostro modo di pensare, dai nostri sentimenti e dalle nostre emozioni.

    Salute significa infatti armonia, ritmo, capacità di pensare in modo positivo e costruttivo, con felicità, mentre il suo contrario, la malattia, è pensare in modo negativo e distruttivo, senza felicità".

    Edward Bach dimostrò sempre un profondo interesse per i suoi simili, anche negli anni tra il 1903 e il 1906 in cui, nonostante la salute cagionevole, si dedicò alla fonderia di famiglia.

    Pare che non avesse però, a quanto si

    Enjoying the preview?
    Page 1 of 1