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Alieni e specie extraterrestri: Dai Grigi ai Rettiliani, dagli Ibridi ai Nordici, una guida a 82 specie aliene
Alieni e specie extraterrestri: Dai Grigi ai Rettiliani, dagli Ibridi ai Nordici, una guida a 82 specie aliene
Alieni e specie extraterrestri: Dai Grigi ai Rettiliani, dagli Ibridi ai Nordici, una guida a 82 specie aliene
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Alieni e specie extraterrestri: Dai Grigi ai Rettiliani, dagli Ibridi ai Nordici, una guida a 82 specie aliene

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About this ebook

Scopri chi sono gli alieni, le specie benevoli e quelle che vogliono farci del male, e che cosa vogliono da noi. Ecco la guida definitiva, completamente illustrata, alle 82 specie extraterrestri che popolano l’universo. 

L’appassionato di ET Craig Campobasso ne esplora le origini, le caratteristiche fisiche, le capacità tecnologiche, i livelli di coscienza e le dimensioni, nonché i sistemi di credenze e i programmi cosmici.

Questa esposizione intergalattica intratterrà tutti coloro che sono interessati agli alieni. I fan della fantascienza, del fantasy e dell’universo Marvel, di Star Trek, di Star Wars e di altri popolari programmi televisivi come Roswell e Project Blue Book sono i primi destinatari di questo libro che approfondisce la tematica legata alla vita nell’universo.
LanguageItaliano
PublisherArmenia
Release dateMay 31, 2022
ISBN9788834436493
Alieni e specie extraterrestri: Dai Grigi ai Rettiliani, dagli Ibridi ai Nordici, una guida a 82 specie aliene

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    Book preview

    Alieni e specie extraterrestri - Craig Campobasso

    Introduzione

    L’esistenza di forme di vita aliena o extraterrestre scatena accese controversie. Tutti vogliono prove, fotografiche o di altro tipo, per sostanziare quest’idea con fatti certi e scientifici. Si dice di solito: «Per chi crede, non servono spiegazioni; per chi non crede, nessuna spiegazione sarà mai sufficiente». A prescindere da ciò che pensiate di tale affermazione, questo libro vi lancerà nell’universo sconosciuto degli alieni benevoli e malevoli. Il presente almanacco è una guida, una bibbia della vita cosmica, una sorta di preparazione al giorno in cui ci sarà l’ammissione, quando cioè i governi mondiali e le fazioni religiose riconosceranno la verità e sveleranno l’esistenza degli extraterrestri, confessando che sono sempre stati con noi, per tutta la storia umana.

    In questo volume sono elencate 82 razze o specie aliene che hanno interagito con varie forme di vita del nostro pianeta. Verrete a conoscenza dei casi di contatto personale (oscuri, antichi o nuovi), alcuni dei quali tuttora presenti, altri costituiti solo da rari e casuali incontri. Questi resoconti di prima mano ci apriranno una finestra sul luogo di provenienza cosmica degli alieni, sicché potremo identificarne l’aspetto, le convinzioni, gli obiettivi universali, le tecnologie, le abilità della coscienza e le capacità dimensionali.

    Ho compilato una lista dei miei casi preferiti dei contattisti, i testimoni oculari che sono entrati in rapporto con esseri provenienti da Alpha Centauri, Aquila, Alfa Cigno, Itipura, Rigel, Freccia, Toro, Zeta Reticuli e altri pianeti o costellazioni, inclusa una Terra parallela a trecento anni nel futuro. In questo libro passerete in rassegna queste e altre razze, e troverete consigli per ulteriori approfondimenti, qualora siate interessati a saperne di più su una particolare specie.

    La prova più cogente che possa offrire per l’esistenza degli alieni, a parte i racconti dei ricercatori, degli esperti, dei funzionari governativi, di innocenti avvistatori e di altri appassionati di vita extraterrestre, è una fotografia da me scattata con la mia Minolta mentre indagavo su un caso di rapimento avvenuto negli Stati della Carolina. Si vede un essere interdimensionale che regge una fonte luminosa e indossa degli occhialoni rotondi, forse usati per la visione extradimensionale, proprio come noi adoperiamo il binocolo per la visione notturna. Ho altresì riportato alcune foto del contattista Maurizio Cavallo in cui si vedono un uomo e una donna della razza Clarion provenienti dalla costellazione dell’Aquila. E, per saziare la vostra curiosità, ho laboriosamente dato vita alle immagini di varie specie cosmiche.

    Sembra che gran parte dell’universo sia umanoide (e benevolo), eppure esistono anche forme di vita malevole, per quanto intelligenti, compresi i Rettiliani, i Grigi, gli esseri dinosaurici, gli insettoidi e perfino alcuni umani. Nel cosmo, il DNA è più prezioso di qualsiasi lega, e le manipolazioni genetiche sono una pratica molto diffusa. Dopo aver geneticamente raggruppato una razza, per tante ragioni si potrebbe crearne un altro ceppo. Si postula per esempio che la nostra Terra sia un esperimento di laboratorio per gli alieni. Questi ingegneri genetici stanno mescolando il nostro DNA con quello degli extraterrestri per realizzare un miglioramento genetico? Si stanno creando nuove linee di evoluzione per indurci a tornare nel cosmo in quanto eswseri pienamente coscienti, pronti a partecipare alle nuove realtà? Diventeremo forse gli dèi tecnologici dell’ibridazione con razze universali più giovani? Nelle prossime pagine esploreremo le risposte a questi e tanti altri interrogativi.

    Infine, le appendici sull’Allineamento galattico e sulla tecnologia delle navicelle, sulla legge cosmica e sui termini oltremondani contribuiscono a spiegare cosa si trova al di là della cortina cosmica. Scoprirete quindi le superiori tecnologie spirituali contenute nei veicoli degli alieni, le leggi e le dimensioni cosmiche che regolano l’universo. Questi concetti futuristici potrebbero far vacillare le vostre convinzioni, ma una cosa è certa: sarà stimolata la vostra insaziabile curiosità, talché implorerete ulteriori risposte, specie a proposito del più grande interrogativo in assoluto: qual è il senso della vita?

    Quando il nostro mondo si unirà di nuovo alla società universale, intuiremo meglio come pensano queste razze, e ciò sarà per noi un grande vantaggio. Sapremo di quali specie fidarci, di quali diffidare, e in che maniera procedere allorché inizierà davvero l’integrazione cosmica.

    Craig Campobasso

    Los Angeles, California

    Prima parte

    LE RAZZE

    UMANE

    ALIENE

    Nota per il lettore: Alla fine del volume è disponibile

    un indice alfabetico di tutte le specie aliene trattate.

    Saint Germain, Maestro asceso

    Agartiani

    Origine universale. Gli Agartiani sono cittadini della Terra, ma in origine, quando vennero fondate le antiche civiltà di Lemuria (250.000 anni fa) e di Atlantide (128.000 anni fa), provenivano dalle stelle.

    La capitale di Agarta è Shambala, la grande, che è ubicata sotto la catena dell’Himalaya.

    Posid è la capitale degli Atlantidi, situata sotto l’altopiano del Mato Grosso, in Brasile.

    Telos è la capitale di Lemuria, che si trova sotto il monte Shasta, in California del nord. Quando arrivarono sulla terra, i Lemuriani inizialmente si insediarono in varie regioni americane e poi chiamarono Telos il loro stanziamento principale. Ci sono portali di accesso attorno alla città e al monte Shasta. Esistono inoltre dei visibili punti di accesso a livello del Polo nord e del Polo sud; queste aperture hanno una circonferenza di circa 2.250 chilometri. Nessuno può entrare in Agarta se non è stato specificamente iniziato.

    Agarta si compone per tre quarti di superficie terreste e per un quarto di acqua. Ci sono oceani, laghi, fiumi e stagni. Le sorgenti di acqua dolce forniscono il liquido potabile. Per procurarsi il cibo, gli Agartiani usano coltivazioni idroponiche. Al centro della capitale, la vita vegetale e animale è molto più diffusa rispetto alla situazione sulla superficie della Terra. La fonte luminosa consta di un sole interno non accecante che è sincronizzato col sole esterno. Allorché cade la notte, una copertura nuvolosa si frappone ai raggi di luce, ritraendosi non appena spunta l’alba. Quando si verifica il fenomeno delle nubi, il sole assume una flebile incandescenza dorata. I cieli sono ombre violacee o purpuree, ma la vera bellezza deriva dalle sfumature che tratteggiano le nuvole come un affresco acquarellato.

    A Telos, la luce centrale (il sole) proviene da un cristallo speciale collocato nella parte superiore di una grotta. Quando cade la notte, i filtri offuscano la luce; e quando spunta l’alba, i filtri si dissipano lentamente svelando il giorno che nasce.

    Le case agartiane sono di varia progettazione. A Telos, le abitazioni sono composte da pietre levigate e illuminate da cristalli splendenti. Altre città ricalcano lo stile greco, con o senza colonne, oppure sono di adobe (mattoni di creta impastata con paglia). Altre ancora sono costruite con dei cristalli. I templi assomigliano a quelli ellenici con colonne e pilastri decorati da gemme che ottimizzano le vibrazioni di queste strutture, il che contribuisce a elevare la coscienza di chi vi entra.

    Modernissime macchine perforano la Terra e creano gallerie di trasporto e/o di camminamento, con la conseguenza di formare pareti resistenti che sono rivestite da un materiale duttile e legante, in grado di assicurare la stabilità. Quando si cammina nelle aree buie di questi tunnel, il calore del proprio corpo attiva le pareti, che diventano incandescenti.

    Agarta è la culla della nostra attuale civiltà.

    Caratteri fisici. Gli Agartiani sono esseri umani e rispecchiano gli abitanti di superficie, tranne per una cosa: sono alti mediamente da 1,80 a 2,40 metri, e alcuni di loro raggiungono i 6 metri.

    La tinta cutanea dei Lemuriani tende al biondo, mentre gli Atlantidi hanno carnagione marrone, ma talora anche chiara, con capelli scuri o rossicci.

    Sistema di credenze. Gli Agartiani credono nella legge dell’Unità cosmica, cioè che tutti siamo e serviamo l’Uno.

    A Telos, Adama, un Maestro asceso di Melchisedec, è il Sommo sacerdote lemuriano, laddove Terra Ra è la Grande sacerdotessa. Tutti gli Agartiani studiano le Gerarchie angeliche e l’ordine di Melchisedec. Benché molti di loro siano maestri ascesi, altri penano assai per raggiungere la condizione ascesa. Nel nostro sistema solare, l’interno del pianeta Venere è il fulcro e lo snodo dell’ordine di Melchisedec.

    Lunga è la vita degli Agartiani, e i loro figli non iniziano la propria istruzione fino all’età di 20 o 22 anni, sebbene possano cominciarla anche prima, in base alle preferenze individuali.

    Da grandi, possono optare anche per cinque rapporti di convivenza (vincoli matrimoniali) in diverse abitazioni, fra cui divideranno equamente il tempo. Si contemplano tutte le forme di sessualità. La cosa più importante in assoluto consiste nell’apprendere ad amare incondizionatamente, nelle relazioni sia personali che professionali. La possibilità di dotarsi di cinque partner permette di esplorare i veri sentimenti interiori, di esprimere la propria cordialità e scavare a fondo i rapporti. Tutti sono d’accordo con queste disposizioni: si vuole soltanto che pure il partner sperimenti ed esprima tutte le potenzialità dell’amore. Alla lunga, lo scorrere del tempo consentirà a ciascuno di scegliere una persona sola, dopodiché si imporrà il matrimonio sacro. E si concepiranno i figli solo all’interno dei matrimoni sacri, non in quelli vincolati.

    Obiettivi cosmici. Gli Agartiani partecipano al Programma di Allineamento dei Figli delle stelle per elevare la coscienza del pianeta. Quando la Terra realizzerà lo spostamento dalla dualità alla coscienza cosmica, le civiltà al di sotto e al di sopra della sua superficie si integreranno e diverranno la Terra unificata. Allora, essa muterà la sua localizzazione nell’universo, avendo raggiunto una superiore codifica dimensionale, che ovviamente si troverà in un settore più vicino al sole centrale. L’attuale posizione terrestre coincide col nono settore, ma si ritiene che dopo il cambiamento dimensionale raggiungeremo il terzo e secondo settore, a seconda dell’evoluzione della nostra coscienza globale. Nel frattempo, gli Agartiani ci aiuteranno insieme ad altre nazioni astrali. La reintegrazione della Terra nella società universale, che è la nostra coscienza planetaria, sarà allora caratterizzata da una vibrazione di gran lunga superiore.

    Gli Agartiani sono membri dell’Allineamento galattico dei Popoli e dei Pianeti spaziali, l’alleanza universale che opera per il miglioramento della specie umana.

    Tecnologia. La flotta degli Agartiani è costituita da navi madre galattiche, navicelle spaziali, navi-pensiero, navicelle di flotta e di esplorazione. Tutti questi veicoli e sistemi supercomputerizzati si basano sulla tecnologia della coscienza organica. Le astronavi dei Lemuriani e degli Atlantidi hanno forma discoide e sono definite «la flotta argentea». La loro base principale è rintracciable a nord di Salt Lake City, nello Utah, anche se la precisa ubicazione rimane segreta.

    Gli eleganti treni ad alta velocità viaggiano in un campo di forze antigravitazionali e sfrecciano a velocità davvero incredibili. Per esempio, ci vogliono solamente due ore per spostarsi da Telos a Shambala. Durante l’armoniosa corsa, non si avvertono sensazioni di transito spazio-temporale.

    Nel nostro sistema solare, la sede dell’Allineamento galattico si trova all’interno del pianeta Saturno.

    Abilità della coscienza. Gli Agartiani sono esseri pienamente consapevoli, sovrani e telepatici. Parlano molti vernacoli delle nazioni astrali, inclusa la lingua della Luce. Conoscono inoltre il sacro linguaggio solare (Solara Manu). Alcune lingue, fra cui il sanscrito, l’egiziano, l’ebraico e il celtico antico hanno mutuato alcune parole da tale linguaggio.

    Capacità dimensionali. Gli Agartiani sono esseri multidimensionali.

    Saint Germain e la dottrina dell’Io Sono

    Nel 1930, Guy W. Ballard, mentre arrampicava sul monte Shasta, incontrò il maestro asceso Saint Germain. Fu grazie al suo aiuto che poté scrivere una serie di volumi sulla potente presenza dell’Io Sono (il Dio dentro di noi) coi quali è possibile entrare in contatto con la Forza della Luce.

    Altariani

    Origine universale. Provengono dalla costellazione dell’Aquila. I mondi inabitabili nelle loro immediate vicinanze ospitano altri esseri umanoidi, i Rettiliani e i Grigi. Gli Altariani sono comunque ottimi coinquilini per le altre razze.

    Caratteri fisici. Non è possibile distinguerli dagli esseri terrestri, benché siano più alti: i maschi oscillano dai 180 ai 270 cm, le donne dai 180 ai 210 cm. Si tratta di una specie bellissima; gli esemplari maschili hanno corpo tonico e muscoloso, quelli femminili sono sensuali. La maggioranza degli Altariani ha la pelle chiara, ma alcuni individui hanno sfumature cutanee blu, verdi, marroni, simili a un’abbronzatura, o altre tinte derivanti dall’incrocio con varie razze umane. Per le nazioni astrali, l’ampio spettro cromatico della pelle è un fatto naturale.

    Gli Altariani studiano anche i colori dei soli e delle stelle nei sistemi planetari per capire in che maniera la frequenza luminosa influisca sulla diversa pigmentazione della nostra pelle.

    Sistema di credenze. Questa è una razza molto saggia, erudita e intelligente, che segue la legge dell’Unità cosmica. I membri sono appassionati di scienze e filosofia della natura. È insita in loro la passione per l’analisi delle domande fondamentali sulla creazione, per l’esame delle altre società umane dell’universo; in particolare essi rilevano le somiglianze e le diversità dovute alla cultura e all’ambiente.

    Gli Altariani credono che il cosmo sia una sinfonia, di cui noi rappresentiamo i vari strumenti. Se impariamo di pianeta in pianeta a elevare la nostra ottava, le frequenze per il canto dell’anima, seguendo il ritmo divino, alla fine saremo capaci di padroneggiare l’intera composizione.

    Obiettivi cosmici. Gli Altariani sono membri dell’Allineamento galattico e partecipano al Programma dei figli astrali di Melchisedec. Diventeranno i nostri maestri cosmici quando saremo una razza pienamente cosciente.

    Femmina altariana

    Negli anni cinquanta, essi contattarono i funzionari del governo americano affinché svelassero la loro esistenza e quella di altre forme di vita nell’universo. I funzionari declinarono l’invito.

    Tecnologia. Gli Altariani possiedono navi madre galattiche, navicelle spaziali, navi-pensiero, navicelle di flotta e di esplorazione. Tutti i loro veicoli e centri di comando dispongono di supercomputer biologici. Ogni veicolo può viaggiare nei cunicoli spazio-temporali e nel continuum dello spazio interno.

    Le modalità di viaggio nel loro mondo sono i portali di teletrasporto, per singoli individui o riservati a gruppi di qualsiasi entità. Essi hanno inoltre autobus celesti che funzionano con l’energia magnetica.

    Abilità della coscienza. Gli Altariani sono esseri autonomi e pienamente consapevoli. Possiedono una telepatia simpatetica; percepiscono in profondità la storia delle anime altrui e ne riconoscono la bellezza.

    Esplorano il cosmo e i livelli dimensionali mediante i viaggi astrali di gruppo. Ciò li porta nei territori delle varie dimensioni che desiderano studiare ed esplorare.

    Capacità dimensionali. Gli Altariani sanno gestire il multiregno. Sono in grado di riassemblare il corpo fisico e qualsiasi materia da una località all’altra per mezzo della stimolazione molecolare dei codici luminosi. Possono raccogliere un’intera civiltà dal terreno in meno di un secondo e collocarla su una nave madre.

    Alcuni Altariani sono entrati nel nostro spazio-tempo dal futuro.

    Essere andromedano

    Andromedani

    Origini universali. Mutuano il nome dal sistema astrale di Andromeda, donde provengono.

    Caratteri fisici. Gli Andromedani sono esseri blu senza capelli dalla triplice classificazione: femmina, maschio e androgino. Le donne sono alte da 150 a 180 cm; gli uomini da 180 a 190 cm; gli androgini sono ricompresi nella misura intermedia. Gli Andromedani sono una bella specie; nel loro cuore, pensano che gli astri celesti vivano in ogni cavità e calamitino tutto ciò con cui entrano in contatto per sperimentare il vero Nirvana.

    Sistema di credenze. Essi credono nelle legge di Unità cosmica. In quanto membri

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