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Uso della cannabis nel trattamento dello stress post-traumatico
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Uso della cannabis nel trattamento dello stress post-traumatico
E-book52 pagine26 minuti

Uso della cannabis nel trattamento dello stress post-traumatico

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Info su questo ebook

Un evento che ti ha segnato, un incidente, i traumi della guerra ... sono eventi che potrebbero causare ansia, paura, insicurezze, stress, tra gli altri. Milioni di persone hanno il noto disturbo da stress post-traumatico e la cannabis potrebbe essere un alleato nel loro trattamento.

La comprensione scientifica del trauma psicologico ha visto un'evoluzione costante dal diciannovesimo secolo ad oggi, vari termini sono stati coniati nello sforzo di categorizzare questo fenomeno, così come molteplici teorie esplicative spesso in conflitto tra loro. Nel 1889, Herman Oppenheim, un neurologo tedesco, introdusse il termine "nevrosi traumatica". Questa condizione è stata spiegata organicamente, da sottili cambiamenti a livello molecolare nel sistema nervoso. Nel 1904, Pierre Janet propose la prima spiegazione di ciò che oggi conosciamo come disturbo da stress post-traumatico, causato da un fallimento nell'integrazione della memoria a causa dell'estrema eccitazione emotiva.

Il disturbo da stress post-traumatico è definito come l'esposizione a un evento altamente traumatico, che si tratti di aggressione, stupro, aggressione, rapimento, incidente e altro; in cui sono in gioco le vite delle persone coinvolte nell'evento. Le immagini della situazione traumatica vengono vissute ripetutamente (flashback), contro la propria volontà e nonostante il passare del tempo, continua a manifestarsi, accompagnata da intense reazioni di ansia quali: preoccupazione, paura intensa, mancanza di controllo, alta attivazione fisiologica e altri. Tutto ciò genera forte stress, stanchezza, emozioni intense e pensieri irrazionali che aumentano di intensità.

Attualmente, i cannabinoidi - sostanze derivate dalla pianta di cannabis - sono stati coinvolti nella modulazione della risposta allo stress in vari modelli animali, in cui è stato generato un certo grado di stress. È stato anche dimostrato che il corticosterone facilita la sintesi e il rilascio di endocannabinoidi. Inoltre, la somministrazione sistemica o diretta alle tonsille riduce lo stress nei modelli di condizionamento alla paura. Le recenti conoscenze fornite sui cannabinoidi forniscono una nuova finestra terapeutica per molti disturbi mentali, incluso il disturbo da stress post-traumatico.

Esistono dati preliminari che indicano che la cannabis medica e i suoi composti possono gestire i sintomi del disturbo da stress post-traumatico correlato all'ipereccitazione. Risposte ansiose a stimoli esterocettivi ed esperienze di trauma che sono dipendenti dal contesto. Sebbene queste osservazioni cliniche debbano essere sostenute e replicate in popolazioni più ampie, forniscono un indizio sugli effetti calmanti che la cannabis può avere sui comportamenti di stress e ansia. (Patel et al. 2017)

Il rapido progresso che la ricerca medica ha istruito per determinare le proprietà terapeutiche dei derivati della cannabis e l'uso medicinale di questa pianta, ha generato la speranza di migliorare la qualità della vita delle persone affette da varie malattie; Questo si basa sugli effetti benefici che i fitocannabinoidi hanno dimostrato di avere in molti disturbi come il PTSD.

In questo ebook, che solo Pharmacology University ti offre, verrà esplorato più in dettaglio in cosa consiste questo disturbo, quali sono le sue manifestazioni cliniche, come funziona il sistema endocannabinoide, nonché il ruolo che può avere l'uso di cannabinoidi, sullo stress e la paura che si verificano nelle persone che soffrono del temuto PTSD.

LinguaItaliano
Data di uscita20 dic 2021
ISBN9781005984595
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Autore

Pharmacology University

Pharmacology University is a company with more than 12 years of experience in educational systems focused on medicinal cannabis. We were born in Texas and since then we have had the challenge of transforming the social stigma of medicinal cannabis with the best tool in the world: Education.

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    Anteprima del libro

    Uso della cannabis nel trattamento dello stress post-traumatico - Pharmacology University

    INTRODUZIONE

    Il disturbo da stress post-traumatico (PTSD) è il risultato di sperimentare o assistere a un evento emotivamente traumatico che viene percepito come una minaccia per la vita o per l'incolumità di se stessi o degli altri. Il disturbo da stress post-traumatico colpisce circa dall'8% al 9% delle persone durante la loro vita ed è sovrarappresentato nella popolazione dei veterani di guerra.¹ Il disturbo da stress post-traumatico si manifesta principalmente come sintomi cognitivi quando il trauma viene rivissuto attraverso ricordi intrusivi, flashback e/o incubi; evitamento attivo di ricordi esterni ed interni del trauma; umore elevato e stati emotivi come depressione, ansia, instabilità psicologica, impulsività e iperattività; cambiamenti nelle abilità sociali nel funzionamento sia personale che interpersonale.

    Pierre Janet

    Il rischio di esposizione al trauma fa parte della condizione umana da quando ci siamo evoluti come specie. Gli attacchi di antiche tigri dai denti a sciabola o terroristi del 21° secolo hanno probabilmente prodotto conseguenze psicologiche simili per i sopravvissuti a tale violenza. L'Enrico IV di Shakespeare sembra soddisfare molti dei criteri diagnostici per il disturbo da stress post-traumatico (PTSD), così come altri eroi ed eroine nella letteratura mondiale.

    Nel 1980, l'American Psychiatric Association (APA) ha aggiunto il PTSD alla terza edizione del suo schema di classificazione nosologica del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-III). Sebbene controversa quando è stata presentata per la prima volta, la diagnosi di PTSD ha colmato un'importante lacuna nella teoria e nella pratica psichiatrica. Da una prospettiva storica, il cambiamento significativo introdotto dal concetto di PTSD è stata la stipulazione che l'agente eziologico fosse esterno all'individuo (cioè un evento traumatico) piuttosto che una debolezza individuale intrinseca (cioè una nevrosi traumatica). La chiave per comprendere la base scientifica e l'espressione clinica del PTSD è il concetto di trauma.

    Il disturbo da stress post-traumatico viene principalmente trattato con varie psicoterapie e interventi non farmacologici come la terapia cognitivo comportamentale, la terapia dell'esposizione, le terapie di supporto, il biofeedback e la desensibilizzazione e rielaborazione dei movimenti oculari. Inoltre, vari interventi farmacologici come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), gli inibitori della ricaptazione della serotonina-norepinefrina (SNRI) e gli antidepressivi triciclici mirano a ripristinare l'equilibrio dei neurotrasmettitori per mitigare

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