Discover millions of ebooks, audiobooks, and so much more with a free trial

Only $11.99/month after trial. Cancel anytime.

Banamel le tre regine
Banamel le tre regine
Banamel le tre regine
Ebook122 pages1 hour

Banamel le tre regine

Rating: 0 out of 5 stars

()

Read preview

About this ebook

Laura e Chiara sono tornate a Milano ma questo a Laura non fa per niente piacere. Dopo la morte di Mario, non ha più alcuna voglia di vivere, nè è più appassionata al suo lavoro da modella come una volta e le pressioni della nuova stilista dal carattere severo, Alessandra delle Scomuniche non la aiutano affatto. Le ragazze non percepiscono il pericolo che corrono con Vanessa nell'ombra intenta ad eliminarle per mantenere al sicuro la sua posizione come regina di Banamel e non sanno neanche il pericolo che corre Banamel stessa con lei come regnante che costringe chiunque al suo volere, compreso Giuliano, l'amore della vita di Lucrezia, ormai non più in sè e inconsapevole di andare incontro ad un matrimonio forzato dalla nuova regina, per creare un nuovo mondo pieno di tenebre e oscurità. Solo Laura può sconfiggerla nella battaglia decisiva che determinerà la salvezza o la distruzione di Banamel tra varie morti e vecchi e nuovi amori che cambieranno per sempre le storie dei protagonisti.
LanguageItaliano
Release dateJan 9, 2022
ISBN9791220883184
Banamel le tre regine

Related to Banamel le tre regine

Titles in the series (4)

View More

Related ebooks

Fantasy For You

View More

Related articles

Reviews for Banamel le tre regine

Rating: 0 out of 5 stars
0 ratings

0 ratings0 reviews

What did you think?

Tap to rate

Review must be at least 10 words

    Book preview

    Banamel le tre regine - Antonio Galizia

    1

    Si trovavano tutte lì, messe in fila una per una davanti al palazzo Place of fashion. Le modelle erano vestite elegantissime di tutto punto. Alessandra Delle Scomuniche conosceva il suo lavoro e lo voleva svolgere per bene. Laura e Chiara rimasero vestite allo stesso modo in cui erano vestite quel giorno nel treno quando Laura scoprì di essere tornata alla vita di prima però quella vita non la stava vivendo allo stesso modo. Non sentiva più quel desiderio eccitante di sfilare sulle passerelle come una volta. L’atmosfera intorno a lei era fredda, ma non solo per la presenza di Alessandra delle Scomuniche che aveva un carattere tremendo, ma anche perché ormai si era abituata a Banamel, ai suoi fiori, alle sue creature e allo splendore che solo quel luogo poteva darle. Il vero motivo però era che le mancava Mario. Non poteva immaginare una vita senza di lui dopo tutto quello che avevano passato e che avevano provato. Non si era mai sentita più innamorata in vita sua, ma ormai era tutto svanito. Mario era morto e non sarebbe mai più potuto ritornare. Non era fatta per vivere una storia. Sembrava che ogni uomo che toccasse si disintegrasse in un attimo. Ciò che è successe a Mario era successo anche a Carlo e sarebbe continuato a succedere anche se avesse vissuto altre storie d’amore. Non meritava neanche di continuare a fare la modella ma solo essere reclusa per il resto della sua vita. Si sentiva maledetta.

    Ragazze Alessandra Delle Scomuniche interruppe i pensieri di Laura

    Questo è un momento importante per voi. Lavorare come modelle è una grande responsabilità. Non è un gioco dove basta farsi vedere, muovere i fianchi e tutto è risolto, no questo è un lavoro duro, qui ci vuole concentrazione

    Alessandra squadrò una modella dopo l’altra. Capito Celina? la stilista si fermò proprio di fronte a Laura spaventandola.

    Cosa signora? domandò Laura senza capire

    Qui bisogna rispettare le regole Celina e non mi pare che tu lo stia facendo

    Che cosa vuole dire? Non ho sempre…?

    NON CONTRADDIRMI si alterò Alessandra Hai sempre fatto di testa tua, hai sfilato in momenti che non ti erano richiesti, tra l’altro in un modo così scialbo che mi faceva venire il latte alle ginocchia. Non so come fai a fare la modella da tanto tempo perché sei di una scarsità unica. Se non lavorerai per bene la prossima volta e non rispetterai le regole ti licenzierò. Non m’importa se i miei colleghi che mi hanno preceduto in passato dicono che sei brava, ora ci sono io e dovrai fare quello che ti dico. Intesi?

    Laura annuì

    Bene. Ora andate e spaccate.

    Laura andò nei camerini per isolarsi un po’ da quella vita orrenda che le era toccata. Chiara la seguì ma lei non voleva parlarle.

    Laura ti puoi fermare? disse Chiara

    Fermarmi per cosa? si girò Laura di scatto Per ringraziarti di quello che sto passando?

    Ti ho salvato la vita

    Preferivo morire piuttosto che vivere una vita così, con una donna che mi disprezza qualunque cosa faccia

    Però è vero che sei distratta Laura

    Ora stai dalla sua parte?

    No, la detesto quanto te, però è vero che stai pensando ancora a Mario

    Laura iniziò a piangere perché sapeva che Chiara stava dicendo la verità.

    Ti capisco benissimo. Non è facile dimenticarlo per quanto sei stata innamorata

    Lo sono ancora

    Lo so, ma dobbiamo andare avanti. Lui non tornerà mai più, ho visto io stessa il modo in cui Vanessa l’ha gettato dal dirupo

    Maledetta! Vorrei tornare a Banamel e ucciderla

    Non puoi e anche se potessi non lo faremmo perché devi stare al sicuro, lontana dalle grinfie di Lucrezia e Vanessa. Ora andiamo su quella passerella e fai la sfilata più bella della tua vita

    Non ci riesco

    Sì invece, devi solo pensare alle cose più belle che hai vissuto. Dimentica la tristezza. Cerca di sentire la sensualità dentro di te che vibra piacevolmente

    Già, forse lo farò. Grazie Chiara

    Chiara l’abbracciò calorosamente incoraggiando l’amica a vivere felice di nuovo.

    La sfilata stava per iniziare. L’atmosfera si colorò di blu grazie alle luci ai lati della passerella che illuminavano quel momento memorabile. Il pubblico era pieno e un sacco di fotografi erano pronti con le loro macchine per scattare foto alle modelle. Appena apparve Alessandra delle Scomuniche ricevette un grande applauso che la lusingò. Si toccò quella cascata di capelli ricci con arroganza.

    Pubblico buonasera. Siamo oggi qui per accogliere le splendide modelle che stanno per illuminare il palcoscenico di questa grande casa di moda che non sarebbe mai andata avanti senza di voi. Ora mi trovo qui a presentare le mie creazioni e non potrei essere più emozionata di così. Godetevi la sfilata.

    Un altro applauso accolse Alessandra calorosamente prima che la stilista sparisse tra le tende. La sfilata iniziò con un vestito marrone brillante decorato con una striscia d’avorio, poi una modella con un lungo vestito blu con le maniche che le giravano intorno al braccio fino al gomito scoprendo mezze braccia. Molte furono le modelle che illuminarono la passerella fino al turno di Chiara che ricevette molte grida accoglienti, infatti sfoggiò alla grande facendo molti passi sensuali rispetto alle altre. Finito il suo turno era il momento di Laura.

    Spacca alla grande le sussurrò Chiara all’orecchio

    Appena Laura mise piede sulla passerella il pubblico la guardò in modo strano dopo le varie sfilate che aveva fallito dal suo ritorno a Milano. Lei li ignorò e ascolto il consiglio di Chiara ricordando i momenti più belli della sua vita. Quelli che aveva passato con Mario. Le loro avventure nei boschi, il bacio che le ha dato a casa di Gianni, quello prima di svegliarsi dall’incantesimo di Marco, il ballo nel castello di Patrizia e molti altri fino alla loro rottura. Fece le stesse mosse in quel momento davanti a tutto il pubblico che la stava denigrando ed era questo che preoccupava Chiara. Mentre le modelle dietro di lei stavano ridendo, Alessandra era alterata dalla figuraccia che Laura le stava facendo fare. Chiara doveva fermare tutto ma Alessandra la fermò.

    Che cosa stai facendo? si alterò la stilista

    Devo riportarla qui rispose Chiara determinata

    No, non ho intenzione di fare un’ulteriore figuraccia. Che si ridicolizzi sola

    Chiara non la ascoltò e la spinse da parte per andare a prendere Laura che capì quello che stava succedendo quando l’amica la toccò.

    Oh mio Dio, che cosa ho fatto? Laura stava scoppiando a piangere mentre Chiara la portava via.

    Sei una squilibrata le urlò Alessandra delle Scomuniche Considerati licenziata

    Chiara la prese da parte e le parlò in un’altra stanza.

    2

    Si può sapere che ti è preso? la rimproverò Chiara Stavi gesticolando come se stessi facendo uno spettacolo dei mimi

    Perché era quello che ero in quel momento… un mimo

    Laura, è una sfilata di moda. Devi dimostrare sensualità, passione per quello che fai ma non fare mosse ridicole davanti a tutti

    Ho ascoltato il tuo consiglio, ricordare i momenti più belli della mia vita e ho pensato a tutto quello che ho passato con Mario e l’ho gesticolato

    Non era questo che intendevo

    Lo so ma mi sono lasciata trasportare. Mi manca così tanto Laura pianse un mare di lacrime e Chiara non poté fare a meno di abbracciarla

    A te non manca Silvio? domandò Laura ad un certo punto. Chiara trasalì a quella domanda

    rispose Ma è complicato

    Perché? Cosa c’è di complicato nell’amare qualcuno? Hai detto che doveva trasportare delle merci per Gianni. C’è qualcosa che non so?

    Ora non stiamo parlando di me, ma del fatto che devi andare avanti. Per mia fortuna Silvio tornerà, ma Mario non lo farà. Evita di ricordare a quello che hai passato con lui e pensa ad altri ricordi

    Non ho altri ricordi più belli se non quelli che ho passato con Mario. Tutta la mia vita è stata una menzogna

    Non dire così. Tutte le volte che ci siamo divertite insieme in discoteca e i momenti in cui abbiamo fatto stretching insieme

    Oh Dio quelli non me li ricordare sorrise Laura

    Vedi finalmente ti ho fatto sorridere. I momenti più belli non li passiamo solo con l’amore della nostra vita

    Chiara io non intendevo dire questo. Sei la mia migliore amica e non potrei desiderarne di migliori

    Ora tu non farmi piangere scherzò Chiara e risero insieme.

    Appena sentì suonare la sveglia non aveva nessunissima voglia di alzarsi come al suo solito. Laura aveva dormito bene rispetto agli altri giorni ma sempre poco. Chiara la aveva tranquillizzata un po’ dopo la figuraccia che aveva fatto davanti a tutti ma si sentiva comunque umiliata e Mario continuava a mancarle. Senza di lui la vita non aveva più senso e non sapeva neanche se avrebbe continuato ad averla una vita con Alessandra delle Scomuniche che la rimproverava in continuazione. L’aveva licenziata e lei sarebbe stata felice di starle lontano ma non poteva stare senza lavoro e fare la modella era l’unico lavoro della sua

    Enjoying the preview?
    Page 1 of 1