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    Supposte e cioccolatini: Aforismi e battute
    Supposte e cioccolatini: Aforismi e battute
    Supposte e cioccolatini: Aforismi e battute
    Ebook85 pages1 hour

    Supposte e cioccolatini: Aforismi e battute

    By The Kadnas Rusan Project

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    About this ebook

    1230 aforismi al veleno. Un divertente fstival dell'ironia e del sarcasmo condensato in una frase. Non sono frasi da cioccolatino ma starebbero bene su un blister di supposte.
    LanguageItaliano
    PublisherThe Kadnas Rusan Project
    Release dateOct 11, 2021
    ISBN9791220855938
    Supposte e cioccolatini: Aforismi e battute

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      Supposte e cioccolatini - The Kadnas Rusan Project

      The

      Kadnas Rusan

      Project

      Supposte

      e

      cioccolatini

      Aforismi e battute

      PRESENTAZIONE

      L'aforisma è l'essenziale.

      Il saper rinchiudere un'intera filosofia in una singola frase è una sfida vecchia come la storia dell'uomo. Alcuni grandissimi autori del passato ci sono riusciti così bene da essere ricordati dai posteri proprio in virtù delle loro formidabili frasi.

      L'aforisma per definizione è cinico, duro, spietato e dissacrante.

      Ma esistono anche aforismi dolci, frasi d'amore tipo quelle messe nei cartigli di un noto cioccolatino.

      La stragrande maggioranza delle battute di questo libro proverebbe serio imbarazzo nell'essere ospitata dai baci perugina ma si troverebbe perfettamente a proprio agio in un blister di supposte.

      1. Oggi ho un tal mal di testa che invidio Luigi XVI.

      2. Non avevo la stoffa per fare il sarto. Nell’ambiente ero ritenuto solo una pezza da piede.

      3. Fin da piccolo, giocando, infilava sempre le dita delle sue manine nelle prese della corrente. Molti anni dopo finì sulla sedia elettrica.

      4. Era stato accusato di aver rubato del legname da un bosco demaniale. L’avvocato difensore gli garantì che avrebbero vinto loro la causa. Li impiccarono entrambi lo stesso giorno allo stesso albero. Di quello stesso bosco.

      5. La esortai a smettere di fare la prostituta. Ora fa la puttana.

      6. Aveva esercitato da baldracca per diversi anni, poi la sua esistenza degradò ignominiosamente: divenne deputata.

      7. Siccome temeva anche la propria ombra, decise di uscire a passeggio solo in giornate particolarmente nuvolose.

      8. Fu uno dei pochi ad arricchirsi durante il Terrore: vendeva coti.

      9. Anche Freud aveva le sue psicosi: ad esempio non beveva mai dal collo delle bottiglie perché temeva che non si lavassero dietro le orecchie.

      10. La verità viene sempre a galla. Perché è morta.

      11. Mozart è la velocità, Bach lo spazio e Beethoven il tempo. La loro musica potrebbe tornare utile per risolvere quegli odiosi problemini di fisica alle superiori.

      12. Erano due gemelli, uno morì annegato, l’altro ubriaco. Sulla loro tomba lo stesso epitaffio: Chiuse la sua vita bevendo.

      13. La vita è un concerto di basso continuo.

      14. Sono certo che ad avermi preso sotto è stata un’auto pirata perché aveva una benda nera su un fanale.

      15. Gli orologi sono gli unici a vivere pienamente il loro presente.

      16. Scritta sulla tomba di Fra Martino Campanaro: Fu sepolto con tutti i canoni della cristianità.

      17. Se uno passa col rosso gli tolgono i punti, se guida senza cintura gli tolgono i punti, se và contromano gli tolgono i punti. Ma se uno guida senza avere la patente cosa gli tolgono? Un rene?

      18. Il solo vero problema è quello del repertorio. Se non si ha un vasto repertorio si è tagliati fuori persino in ufficio.

      19. Nulla mi da più tristezza di una stella che muore.

      20. La vita è il girone di qualificazione per la morte. Strano però: tutti arriviamo in finale e tutti la vinciamo.

      21. Titolo in cronaca. Cinese trovato morto: è giallo.

      22. Morì con un solo cruccio: tutte le donne che aveva amato non lo avevano mai cagato.

      23. Se sposti anche un solo granello di sabbia, cambierai il destino del deserto.

      24. Chi ha il dovere di portare fiori sulla tomba del Milite Ignoto? E chi ne ha il diritto?

      25. Le persone più pericolose sono quelle che ci danno sempre ragione.

      26. Scritta sulla tomba del Mago Houdini: Qui giace il Mago Houdini. Forse.

      27. Il mondo è vasto, ma Vasto non è il mondo.

      28. Spesso il quadro ha più anima del pittore.

      29. Risolse il problema alterando i dati.

      30. Di passaggio dall’aeroporto della Malpensa, ad un noto illusionista di fama internazionale sono improvvisamente sparite le valige.

      31. Il latino? E che roba è? Un fermento per produrre lo yogurt?

      32. Le emozioni più intense sono sempre legate al dolore.

      33. Essere tristi è una necessità. Troppa gioia inflaziona l’esistenza.

      34. L’autocitazione è il peccato commesso da chi ha l’ossessione di essere frainteso.

      35. L’amo sempre come la prima volta. Cioè poco.

      36. Chiese di essere assegnato al martello pneumatico. Per poter scoreggiare in pace.

      37. Ferruccio Oboe, Huber Fagotto e Costanza Flauto hanno messo in piedi un trio di fiati. Per ora si regge sull’alito pestilenziale degli interpreti.

      38. Scritta sulla tomba di un pazzo lanciatosi da un viadotto dopo aver abbandonato l’auto in mezzo alla strada: Morì lasciando la macchina come la sua mente: in folle.

      39. L’amore è un tesoro e, in quanto tale, va immediatamente sepolto su qualche lontana isola deserta.

      40. Non presto mai i miei libri: non è piacevole rileggerli e trovarci tra le pagine le caccole di altri.

      41. Fate vedere ad un gruppetto di donne una banana. Penseranno tutte alla stessa cosa, ma non si tratterà di frutta.

      42. L’arcano incuriosisce la persona di cultura, il mistero quella ignorante.

      43. Nella vita riteniamo divertente ciò che in realtà è frivolo e drammatico ciò che in realtà è inevitabile.

      44. Un conto è comandare, un altro è farsi obbedire.

      45. Dovrete passare sul mio cadavere! gridò un istante prima di essere ucciso.

      46. Chi va dal cartomante per farsi predire il futuro significa che un futuro non ce l’ha.

      47. Visto come allungava le mani in sala massaggi, più che un fisioterapista pareva un fisiopriapista.

      48. Non avendo nessuno che la trascinasse nel vizio, si atteggiava a pose da virtuosa.

      49. La sola cosa in grado di scaldare gli astronomi è il freddo dello spazio.

      50. Parlava con i morti perché odiava il contraddittorio.

      51. Il destino inizia a tormentare l’uomo un attimo prima che questi sia concepito.

      52. Quando Dante scrisse la Divina Commedia, non avrebbe mai immaginato di esser mandato all’inferno da così tanti liceali.

      53. Le sue lacrime avevano il sapore del dado da cucina e come cuoca, comunque, faceva piangere.

      54. Il tempo finirà quando non ci sarà più spazio.

      55. Triste quel regno dove la corona vale più del re.

      56. Il gatto più grasso del rione è sempre quello del macellaio. Mi

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