La mattanza
By Kenji Albani
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Thriller - racconto lungo (53 pagine) - La mattanza, titolavano i giornali. Per Marino non era stato un macello di bestie inoffensive, era stato un massacro di servitori dello Stato
Durante un comizio politico la Polizia di Stato, in assetto antisommossa, deve fare il solito, sporco lavoro: impedire che dei facinorosi si rompano la testa. Normale amministrazione, se non fosse che da un palazzo qualcuno spara con un fucile automatico: sul terreno rimangono dodici poliziotti. I giornali la chiamano “la mattanza”. Il sovrintendente Marino Castagnoli, sopravvissuto alla strage, viene costretto a mettersi a riposo ma decide di indagare lo stesso, a costo di farsi divorare da segreti torbidi che non dovrebbero venire allo scoperto.
Kenji Albani è nato il 13 novembre 1990 a Varese (è italiano, nonostante il nome giapponese). Nel 2018 si è diplomato sceneggiatore di fumetti alla Scuola del Fumetto di Milano, nel 2020 si è laureato in scienze della comunicazione all’Università degli Studi dell’Insubria e sempre nel 2020 è arrivato finalista al concorso “Pergamene stellari” indetto dall’associazione culturale Yavin4 con il racconto Un dinosauro tra quanta confusione. Dal 2018 ha pubblicato diversi titoli con Delos Digital tra i quali l’antologia da lui curata Dark Graffiti e il saggio sulla Guerra Iran-Iraq La primissima guerra del Golfo. Nella primavera del 2021 ha pubblicato il suo primo romanzo, 1572, con L’Undicesimo Libro. Nell’estate 2021 ha pubblicato il racconto storico L’avventura del morione in un’antologia di Historica Edizioni. Solitamente pubblica racconti brevi su Wattpad, Inksection, Edizioni Open, L’Undici, Braku, IlMioLibro, L’Infernale, Racconticon e Writers Magazine Italia. Nel giugno 2021 ha fondato la propria rivista, “Rivista TNT. Racconti di genere seriali e non”. Lavora come sceneggiatore di fumetti per Ilmiofumetto.it e Il Cappuccino, inoltre scrive articoli per quest’ultima testata.
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Book preview
La mattanza - Kenji Albani
A cura di Oriana Ramunno
Delos DigitalKenji Albani
La mattanza
RACCONTO LUNGO
ISBN 9788825417524
© 2021 Kenji Albani
Edizione ebook © 2021 Delos Digital srl
Piazza Bonomelli 6/4 20139 Milano
Versione: 1.0
Collana a cura di Oriana Ramunno
TUTTI I DIRITTI RISERVATI
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Indice
Copertina
Il libro
L'autore
La mattanza
Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 5
Capitolo 6
Capitolo 7
Capitolo 8
Capitolo 9
Capitolo 10
Epilogo
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Il libro
La mattanza, titolavano i giornali. Per Marino non era stato un macello di bestie inoffensive, era stato un massacro di servitori dello Stato
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. Il sovrintendente Marino Castagnoli, sopravvissuto alla strage, viene costretto a mettersi a riposo ma decide di indagare lo stesso, a costo di farsi divorare da segreti torbidi che non dovrebbero venire allo scoperto.
L'autore
Kenji Albani è nato il 13 novembre 1990 a Varese (è italiano, nonostante il nome giapponese). Nel 2018 si è diplomato sceneggiatore di fumetti alla Scuola del Fumetto di Milano, nel 2020 si è laureato in scienze della comunicazione all’Università degli Studi dell’Insubria e sempre nel 2020 è arrivato finalista al concorso Pergamene stellari
indetto dall’associazione culturale Yavin4 con il racconto Un dinosauro tra quanta confusione. Dal 2018 ha pubblicato diversi titoli con Delos Digital tra i quali l’antologia da lui curata Dark Graffiti e il saggio sulla Guerra Iran-Iraq La primissima guerra del Golfo. Nella primavera del 2021 ha pubblicato il suo primo romanzo, 1572, con L’Undicesimo Libro. Nell’estate 2021 ha pubblicato il racconto storico L’avventura del morione in un’antologia di Historica Edizioni. Solitamente pubblica racconti brevi su Wattpad, Inksection, Edizioni Open, L’Undici, Braku, IlMioLibro, L’Infernale, Racconticon e Writers Magazine Italia. Nel giugno 2021 ha fondato la propria rivista, Rivista TNT. Racconti di genere seriali e non
. Lavora come sceneggiatore di fumetti per Ilmiofumetto.it e Il Cappuccino, inoltre scrive articoli per quest’ultima testata.
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Kenji Albani, Il serpente che si morde la coda Imperium ISBN: 9788825406757 Kenji Albani, Il grande attacco History Crime ISBN: 9788825407945 Kenji Albani, Dare vita, dare morte Imperium ISBN: 9788825408416 Kenji Albani, Dark Graffiti Odissea Digital ISBN: 9788825412239 Kenji Albani, La primissima guerra del Golfo Nodi della storia ISBN: 9788825413250 Kenji Albani, Il cinematografo della morte History Crime ISBN: 9788825414158 Kenji Albani, Mio fratello era pakistano Delos Passport ISBN: 9788825414479
1
Il comizio era infuocato. Il politicante non parlava, violentava il microfono. Era più un vomitare di improperi contro l’opposizione e contro i giornalisti che osavano criticare il partito di governo. Diceva cose al limite dell’incostituzionale, mancava di rispetto a chiunque non la pensasse come lui.
Ed era permesso.
La folla scalpitava, applaudiva a quel che il politicante diceva e agitava le bandiere.
Ci fu un’ovazione quando, sul palco, comparve una bambina.
– Lei si chiama Greta ed è stata restituita alla famiglia grazie a me. – Il politicante era tronfio.
Gli attivisti incominciarono a intonare cori da stadio.
Poco distanti, c’erano i centri sociali. Non erano black block, ma fra loro si intravedevano ragazzi con i caschi integrali e altri con la maschera di Anonymous.
Marino avrebbe sputato in terra volentieri. Che schifo di lavoro! Quel politicante inveiva contro chiunque non fosse sulla sua linea di pensiero, istigava e insultava, e quei quattro ragazzotti di sinistra erano tanto svegli da accettare le sue provocazioni.
– Oh, ma abbiamo i centri asociali! Un applauso a questi figli di papà annoiati, comunisti e…
Gli antagonisti sembravano più tori sul punto di perdere il controllo che semplici persone.
– Mantenete la linea salda – ordinò l’ispettore Caroni.
Marino guardò attraverso lo scudo e anche attraverso la visiera del casco.
I ragazzi si sentivano punti sul vivo e i disordini erano prossimi allo scoppio.
– Bravi, bravi! Continuate così. – Il politicante era fuori controllo. – Questa è una piazza bellissima, di mamme, papà e bambini. Gente civile. Neppure una cartaccia per terra. Voi, invece… fatevi una doccia, nazisti rossi!
– Buf-fo-ne! Buf-fo-ne! – urlavano i contromanifestanti, ma poi dalle parole passarono ai fatti. Lanciarono dei sassi, un’automobile diventò un sepolcro di fuoco. Poco lontano, esplosero delle bombe carta.
– Lavatevi! Comunisti di…! – I militanti certo non avevano intenzione di tranquillizzarsi. Anzi, tutt’altro, godevano delle parole del loro beniamino e per lui si sarebbero fatti spaccare la testa.
I ragazzi dei centri sociali sfoggiarono le spranghe e stuzzicarono i poliziotti.
L’ispettore Caroni appoggiò sul fianco la ricetrasmittente. – Carica di alleggerimento! Mi raccomando: se resistono, spaccategli un braccio.
Era l’ora, era il momento.
Una falange di scudi, tonfa e uniformi blu sciolse i ranghi e corse contro gli antagonisti che strillavano: – Vigliacchi! Pulotti di…!
Marino diede delle manganellate a una ragazza con i dreadlocks che piangeva.
Non era felice, Marino, non era fiero di se stesso, ma erano gli ordini. Più che caricare quei ragazzotti, che fossero figli di papà annoiati o meno non lo capiva,