IL REFITTING FRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
Il refitting nautico è un settore in costante crescita: un segmento di mercato della nautica ormai consolidatosi come una realtà emergente in continuo sviluppo, con un fatturato di circa 240 milioni di Euro l’anno - dati UCINA - però da molti poco conosciuto.
Ma cos’è il “refitting”? Si tratta di un termine anglosassone, utilizzato specie nella nautica, che significa “rimontaggio” e definisce le attività di sostituzione o riparazione di macchinari, attrezzature e accessori.
Secondo ENAVE (Ente Navale Europeo) “il refitting di un’imbarcazione comprende una serie di attività come ad esempio l’aggiunta o sostituzione di un elemento, la personalizzazione per apportare delle migliorie tese a soddisfare i bisogni dell’armatore, il ripristino di parti logore o mal conservate, l’introduzione di elementi più tecnologici per migliorare la navigazione, le prestazioni, i consumi.”
Un intervento di refitting permette all’armatore di migliorare e aggiornare la propria imbarcazione non solo dal punto di vista estetico ma anche da quello tecnologico e funzionale per migliorare la sicurezza, l’affidabilità e il comfort.
Spesso un intervento non si limita quindi al solo look dell’imbarcazione ma ne coinvolge gli organi vitali, fino ad arrivare a interventi radicali che comportano lo svuotamento totale di impianti, macchinari, arredamenti e divisori interni. Ci si trova quindi davanti a interventi onerosi e tecnicamente complessi, che richiedono maestranze qualificate: il rischio è quello di rivolgersi a cantieri non qualificati, vanificando la qualità e l’affidabilità degli
You’re reading a preview, subscribe to read more.
Start your free 30 days