Sherlock Holmes e un vento da Est

A cura di Luigi Pachì

F. E. Leslie Coombs

Sherlock Holmes e un vento da Est

RACCONTO LUNGO

Traduzione di Luciana Carlucci - La traduzione è stata realizzata in collaborazione con il Master di II Livello in traduzione Specializzata - Sapienza - Università di Roma

ISBN 9788825416404

© 2021 F. E. Leslie Coombs

Titolo originale: An East Wind

Edizione ebook © 2021 Delos Digital srl

Piazza Bonomelli 6/4 20139 Milano

Versione: 1.0

Traduzione di Luciana Carlucci - La traduzione è stata realizzata in collaborazione con il Master di II Livello in traduzione Specializzata - Sapienza - Università di Roma

Collana a cura di Luigi Pachì

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Indice

Copertina

Il libro

L'autore

Sherlock Holmes e un vento da Est

Capitolo 1

Capitolo 2

Capitolo 3

Capitolo 4

Capitolo 5

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Il libro

Un ennesimo mistero per Holmes e Watson: un cadavere su un terrapieno, ma nessun elemento per capire come sia finito lì.

Il mistero s’infittisce quando Sherlock Holmes, arrivato sulla scena di un crimine, non trova elementi significativi per stabilire come abbia fatto un corpo a finire su un terrapieno non contaminato da impronte. Fondamentale per la risoluzione del caso sarà il Dottor Watson. Le sue ricerche faranno luce su dettagli apparentemente trascurabili ma, in fin dei conti, piuttosto decisivi.

L'autore

F.E. Leslie Coombs è un vero eclettico tra i cui interessi spiccano gli scritti e i lavori di Conan Doyle; egli stesso si definisce un Holmesiano. Ha uno spiccato interesse nella storia sociale e tecnologica dell’Inghilterra vittoriana, così come ampie conoscenze circa le armi e le ergonomie militari, nonché delle tecnologie navali, militari, aviatorie e infrastrutturali. Oltre ad aver scritto libri e articoli per diverse riviste, si è molto occupato di aviazione e locomozione a vapore ed è un editor con esperienze di curatela per case editrici.

Dallo stesso autore

F. E. Leslie Coombs, Sherlock Holmes e il cannone elettrico Sherlockiana ISBN: 9788825415780 F. E. Leslie Coombs, Sherlock Holmes e l’alibi della Valle del Tarrant Sherlockiana ISBN: 9788825415896 F. E. Leslie Coombs, Sherlock Holmes e i treni che non hanno fischiato Sherlockiana ISBN: 9788825415995 F. E. Leslie Coombs, Sherlock Holmes e l'enigma della porta barricata Sherlockiana ISBN: 9788825416107 F. E. Leslie Coombs, Sherlock Holmes e la lettera dei Chevereux Sherlockiana ISBN: 9788825416169 F. E. Leslie Coombs, Sherlock Holmes e il dente del diavolo Sherlockiana ISBN: 9788825416268

1

Come ho spesso documentato, le avventure e le ricerche di Sherlock Holmes iniziano con un telegramma o un ospite a ora di colazione. Quella mattina in particolare non faceva eccezione. Holmes mi porse un telegramma appena arrivato.

– Legga questo, Watson – mi passò il telegramma – ancora una volta, Scotland Yard ha bisogno del mio aiuto.

Il mittente del telegramma era il Soprintendente Shershay. Scriveva che le circostanze del ritrovamento di un corpo nella contea del Kent avevano lasciato perplessa la polizia locale. Shershay avrebbe gradito che il mio amico si dirigesse verso una stazione sulla linea di Chatham per incontrarlo.

– Siccome al momento ho ben poco che tenga la mia mente occupata, accetterò l’invito di Shershay. Magari lei potrebbe venire con me – propose Holmes.

– Certo. Non mi dispiacerebbe cambiare aria – replicai.

Per una volta riuscii a convincere Holmes a prendere la metropolitana. C’era da fare solo un breve tratto a piedi verso la stazione di Baker Street sulla linea Inner Circle della ferrovia suburbana. Da lì prendemmo un treno per Farringdon Street e poi percorremmo un altro breve pezzo a piedi, ritrovandoci alla stazione Holborn Viaduct della linea Chatham. Non appena il nostro treno si lasciò alle spalle la schiera apparentemente infinita dei dorsi delle case che si affollavano contro la ferrovia, cominciai ad apprezzare la bellezza bucolica della campagna del Kent. Non riuscii a fare a meno di mettere in dubbio la mia decisione di vivere nella particolare condizione ambientale e climatica di Londra: la nebbia fredda e fitta dell’inverno; il caldo soffocante e i miasmi nauseabondi delle strade in estate; e, a volte, l’interminabile cacofonia proveniente dalla strada al di sotto delle finestre del 221B di Baker Street.

Incontrammo il Soprintendente