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Un’ombra in mare
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Un’ombra in mare

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Spionaggio - racconto lungo (41 pagine) - Mediterraneo, 1947: una nave carica di spie


Barcellona, ottobre 1947: i due spagnoli dell’MI6, Miguel Torrent e Manuel Weissmann, si apprestano a seguire le tracce di una spia russa fino a Maiorca quando incrociano un gruppo di reduci tedeschi reclutati dai sovietici: l’MGB intende servirsene contro i servizi segreti occidentali. Ma stavolta in gioco non ci sono solo inglesi, russi ed ex-nazisti.


Andrea Carlo Cappi (Milano, 1964), vive tra l'Italia e la Spagna. Autore di una cinquantina di volumi tra narrativa e saggistica, ha scritto romanzi originali con Martin Mystère (Premio Italia 2018, Premio Atlantide 2019) e con Diabolik & Eva Kant. Oltre alla saga horror-erotica Danse Macabre e alla serie noir Black, pubblica i romanzi di Agente Nightshade e Sickrose per Segretissimo Mondadori, sotto il nome François Torrent.

LanguageItaliano
PublisherDelos Digital
Release dateMar 2, 2021
ISBN9788825415162
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    Un’ombra in mare - Andrea Carlo Cappi

    9788825412703

    Nelle puntate precedenti

    1947: la Spagna è sotto la dittatura del generale Franco, che ha conquistato il potere con l’aiuto di Hitler e Mussolini. Dopo l’apparente neutralità durante la Seconda guerra mondiale, ora il Paese è un ambiguo ma utile alleato per l’Occidente. Miles Harker dell’MI6 britannico e il suo agente Miguel Torrent collaborano da tempo con il subdolo Arturo Robles della DGS, la polizia segreta di Madrid, che già li ha aiutati nella lotta contro i nazisti.

    In giugno il russo Boris Surkov, spia dell’MVD, incontra Harker a Madrid e si offre di passare all’MI6 di lì a qualche mese, portando con sé informazioni sulle talpe sovietiche a Londra. In agosto Harker costituisce la squadra Dark Duet, affiancando Miguel Torrent all’ispano-tedesco Manuel Weissmann, rientrato in modo avventuroso dalla Francia. In settembre, in missione a Granada per arruolare uno scienziato fuggito dalla Germania, la squadra si scontra con Ivan Tsarov, un bulgaro al servizio dell’MGB coadiuvato da una banda di gitani. La squadra si allea con una famiglia rivale.

    In ottobre a Barcellona arriva il momento della defezione di Surkov, tuttavia Tsarov lo cattura e lo uccide prima che possa essere portato in salvo a Gibilterra. Torrent e Weissmann recuperano però i documenti che il russo aveva con sé, nascondendoli all’ispettore Alorda della polizia e a Robles, con i quali devono scendere a patti: se vogliono continuare a lavorare per l’MI6 in territorio spagnolo, dovranno condividere le informazioni. Grazie ai suoi contatti tra i gitani e in particolare ad Alba, proprietaria di un bar a Barcellona, Weissmann riesce a localizzare Tsarov, che viene ferito, catturato e consegnato ad Alorda e Robles.

    I documenti di Surkov confermano che i sovietici hanno infiltrati nel Foreign Office, nell’MI5 e nell’MI6, in particolare Synok alias Sönchen, nomi in codice di una talpa che durante la guerra ha riferito a Mosca su varie operazioni britanniche in Spagna; ex-giornalista, sposato a suo tempo con una militante comunista, Synok è anche il mandante dell’eliminazione a Madrid nel 1944 di un transfuga dell’Abwehr tedesco che stava per rivelare la sua vera identità agli inglesi. Il killer, che ferì anche Torrent, era Alexander Rotwang, agente sovietico infiltrato nell’Amt VI, lo spionaggio delle SS.

    Protetto tuttora dal regime di Franco, che lo ha sempre ritenuto un’intoccabile spia nazista, ora Rotwang conduce indisturbato una vita da playboy in Spagna, pur operando per l’MGB. Torrent e Weissmann sanno che si trova a Maiorca e devono avvicinarlo per scoprire il suo segreto più prezioso: la vera identità di Synok.

    Gruppo operativo Dark Duet

    Memorandum di Miles Harker

    Il gruppo operativo Dark Duet è costituito il 31 agosto 1947. Ne fanno parte due uomini di nazionalità spagnola che già operavano individualmente nella mia rete. Nomi in codice Violin e Piano. Esperienze e posizioni molto diverse, ma compatibili.

    Violin – Miguel (Miquel) Torrent Bonet, n. 1914 (Palma di Maiorca, Baleari). Genitori residenti a Maiorca. Trasferitosi a Barcellona, si sposa poco prima della nascita del figlio Tomeu (1934); la moglie Dolors, separata dal 1936, vive ora con il bambino e un altro uomo a Béziers, Francia. Durante la Guerra di Spagna, Torrent entra nelle milizie del POUM (1936) ma fugge in Francia dopo le persecuzioni staliniste (1937). Reclutato da me a Béziers (1939). Mai schedato come antifranchista, rientra in Spagna su mie istruzioni. Determinante in operazioni in tempo di guerra (i.e. MI6/JM/St.George; NID-XX/Mincemeat). Relazioni occasionali con varie donne. Ottimo tiratore, forte senso del dovere. Buona cultura, parla spagnolo, catalano, inglese, francese. Posizione politica: sinistra; antistalinista, antifranchista.

    Piano – Manuel Weissmann Madera, n. 1918 (Cordova, Andalusia). Madre e fratelli residenti ad Almodóvar del Rio, Cordova. Padre tedesco, allevatore, ucciso in una rivolta nelle campagne mentre il figlio studia in Germania (1936). Arruolato, Weissmann entra nell’Abwehr (1939). Opera soprattutto a Parigi, infiltrato tra esuli repubblicani spagnoli (1940-1944). Passa all'MI6 con il suo superiore Heinz Dietrich (1944) e mantiene la

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