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#CIBOINPOESIA Cucina secondo Instagram
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Ebook235 pages1 hour

#CIBOINPOESIA Cucina secondo Instagram

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About this ebook

Non il solito ricettario, ma uno spaccato dell’universo food sul web. Ottanta ricette riunite dopo una competizione a colpi di pentole e fotografie sui social network. Chef, appassionati di cucina e casalinghe hanno messo tutta la loro creatività e capacità per creare i loro piatti, ed alcuni di loro hanno voluto raccontarsi. Una raccolta dagli antipasti ai dolci di preparazioni ad ogni livello difficoltà, riproponibili nella propria cucina.
LanguageItaliano
PublisherYoucanprint
Release dateSep 30, 2020
ISBN9788831693714
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    #CIBOINPOESIA Cucina secondo Instagram - Annamaria Realini

    avventura.

    Cucina secondo Instagram

    Il lancio di una sfida su uno dei Social Network più utilizzati: Instagram, unico requisito per partecipare la passione per la cucina, così si sono creati, settimana dopo settimana, i contenuti di questo libro, non il solito ricettario, ma un universo da scoprire di cui voglio darvi un piccolo assaggio.

    Un insieme di ricette perfette ed imperfette di persone conosciute solo tramite un nickname, che ogni giorno si destreggiano tra tag, hashtag, like e follower per condividere con il mondo intero i loro piatti ed il loro miglior scatto.

    Anche io faccio parte di questa comunità, sono Annamaria, soprannome in rete @annamariafood, la Food Blogger ideatrice di #ciboinpoesia, che, il 30 marzo 2020 ha dato il via a delle competizioni da vincere a colpi di pentole e fotografie.

    Ispirata dalla celebre frase di Heinz Beck: Cucina non è mangiare. È molto, molto di più. Cucina è poesia, ho chiesto ai miei seguaci di partecipare con la loro poesia di cibo, perché quando uniamo gli ingredienti con il nostro stile ed il nostro ritmo unico creiamo versi d’autore.

    Ogni settimana un nuovo hashtag a tema ha riunito immagini e ricette delle loro preparazioni, ed io ho selezionato le migliori. Qualche poeta in gara ha voluto anche raccontarsi: carne e ossa, sogni, desideri, ricordi e passioni di vite vere dietro al nomignolo da Instagrammer, ed anche io, nelle prossime righe vi dirò qualcosa di me.

    Cittadina del mondo, la mia identità naturale @annamariafood

    Eccomi, sono Annamaria, amo il cibo, ed anche in questa foto mangio. Ho sempre mangiato più che cucinato, pause pranzo fuori casa, e sempre qualcosa di pronto in tavola al rientro dal lavoro, ho iniziato a cucinare veramente a cinquant’anni.

    Sono una viaggiatrice, ed alcuni anni fa sono partita con un biglietto di solo andata alla scoperta del Centro e del Sud America che ho girato in lungo ed in largo: Perù, Ecuador, Colombia, Panama, Belize, Messico, Brasile e Paraguay alcune delle tappe.

    Con una piccola lancia sul fiume Napo ho navigato nel cuore dell’Amazzonia, per raggiungere e poter cenare con uno sciamano, e se mi chiedete qual è il mio stuzzichino preferito non so se rispondervi le formiche culone tostate colombiane, o le olive taggiasche liguri.

    In quel lungo viaggio, ho cucinato per la prima volta davvero, all’aperto, su fuoco diretto, o su rudimentali fornelli alimentati da una bombola a gas. Cucinavo insieme a chi incontravo: granchi alla creola, platano fritto, pesce al cocco erano parte del menù.

    Rientrata in Italia ho organizzato la mia ripartenza per un periodo indefinito, così, ho passato quasi dieci anni della mia vita in Ecuador, e dopo aver sperimentato tutte le ricette Sudamericane, ho iniziato a sentire la nostalgia dei sapori italiani.

    La mia prima pasta alla carbonara, mi perdoneranno gli chef, è stata con pancetta e panna, piaceva tantissimo ai mie nuovi amici. Preparavo i miei piatti prendendo spunti dalle ricette che trovavo sul web, e durante le feste ero sempre la prima chef, ed era sempre un successo, forse avevo imparato a cucinare. La certezza l’ho avuta però, quando giunta alla fine di questa lunga e fantastica esperienza sono tornata in Italia, ed i miei piatti piacevano anche ai miei amici milanesi, una vera sorpresa!

    Ho così iniziato a condividere quello che preparavo sui Social Network, scrivendo inizialmente in castigliano, per poi pian piano tornare alla mia italianità sia linguistica che culinaria. Oggi continuo a viaggiare, ma in destinazioni più vicine, sempre però in modalità slow travel, e slow food quando arriva l’ora di pranzo e cena.

    Amo l’Europa, ed il mio grande sogno, a 65 anni, è quello di girarla tutta con la mia auto, mangiando, chilometro dopo chilometro, ogni specialità della cucina tipica rurale, per vivere un’altra parte di vita, tra luoghi e sapori da condividere a pieno gusto, sempre con il popolo del web.

    Termino con una frase di Charlie Chaplin che faccio mia: Non sono cittadina di nessun posto, non ho bisogno di documenti e non ho mai provato un senso di patriottismo per alcun paese, ma sono una patriota dell’umanità nel suo complesso. Io sono una cittadina del mondo!

    Crostata morbida ai ribes di @annamariafood

    #frollainpoesia, hashtag che non potevo non proporre, ispirato ad un impasto antichissimo, protagonista della pasticceria classica italiana, anche, e soprattutto casalinga. Non credo che esista forno nelle nostre cucine che non abbia cotto biscotti e crostate, io ho usato la frolla per preparare una crostata morbida, farcita con abbondante crema pasticcera e tanta frutta fresca, tra i frutti di bosco ho scelto i ribes neri, per una torta adatta ad ogni occasione.

    INGREDIENTI PER LA FROLLA (stampo del diametro di 26 cm)

    • 300 gr. farina 00

    • 150 gr. di zucchero a velo

    • 170 gr. burro

    • 2 tuorli d’uovo

    • 1 bustina di lievito in polvere per dolci

    • Scorza di limone

    • Sale

    INGREDIENTI PER LA CREMA PASTICCERA:

    • 500 ml di latte intero senza lattosio

    • 50 gr. di farina

    • 1 uovo intero più un tuorlo

    • 120 gr. di zucchero

    PROCEDIMENTO PER LA FROLLA:

    In una ciotola inserite la farina, lo zucchero, il burro morbido tagliato a pezzetti, le uova ed il pizzico di sale. Impastate con le mani fino ad ottenere un panetto liscio, l’impasto deve risultare sufficientemente morbido, avvolgete poi il panetto in una pellicola trasparente e riponetelo nel frigorifero a riposare.

    PROCEDIMENTO PER LA CREMA PASTICCERA

    Mettete in una casseruola lo zucchero, le uova, mescolate con una frusta a mano ed aggiungete la farina a poco a poco. In un altro pentolino fate scaldare il latte e versatelo a filo sulle uova, sempre mescolando con la frusta. Lavate il limone, asciugatelo e grattugiate la buccia, solo la parte gialla.

    Mettete sul fuoco, continuando a mescolare fino a che la crema si addensi ed abbia raggiunto la cottura ottimale, poi lasciatela raffreddare. A questo punto togliete la pasta frolla dal frigo e stenderla nello stampo che nel frattempo avete infarinato ed imburrato, praticate dei fori con la forchetta su tutta la base della crostata.

    Passate alla cottura, abbiate cura di inserire la teglia nella parte media del forno statico preriscaldato a 180 °C per 10 minuti, poi abbassate il forno a 160 °C per altri 15 minuti per terminare la cottura, la frolla dovrà raggiungere un colore dorato. Togliete la teglia dal forno, fate raffreddare sgusciate e spolverate con lo zucchero a velo, bordo compreso.

    Ora potete farcire, togliete la crema pasticcera dal frigorifero, mescolatela bene con la frusta prima di riempire la vostra base, livellate la crema aiutandovi con una spatola ed aggiungete i ribes neri che avete precedentemente pulito, lavato ed asciugato. Mettete la torta in frigo per almeno 4 ore per far rassodare la crema, non fate come me che per golosità non ho saputo aspettare.

    Crostata agrumi e cioccolato di @manuel_personal_barmanchef

    INGREDIENTI PER LA FROLLA:

    • 100 gr. di burro

    • 100 gr. di zucchero

    • 2 gr. di

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