REMOTE VIEWING LA GUERRA DELLE PSICOSPIE
Gli Stati Uniti erano intimoriti dall’eventualità che i Sovietici, grazie ai poteri della psiche, fossero in grado di accedere a documenti “top secret”, di visualizzare la posizione di truppe aeree e navali e addirittura di leggere la mente delle più alte cariche militari americane.
Durante il periodo della Guerra Fredda (dal 1962 al 1991) USA e Unione Sovietica, le due superpotenze di allora, furono protagoniste di una vertiginosa corsa al riarmo per ottenere il primato politico e militare sull’intero pianeta. La ricerca tecnologica oltrepassò ben presto i confini dell’industria bellica per approdare nel misterioso e affascinante mondo della psiche umana. Quali sorprendenti risultati si ottennero? Per quali motivi il progetto venne poi interrotto? Quali reali potenziali ha la mente umana?
LA VISIONE A DISTANZA
Con il termine (visione a distanza) si intende la capacità di un determinato soggetto di ricevere informazioni dettagliate su oggetti, luoghi o persone che si), dopo essere entrata in uno stato di concentrazione molto vicino alla meditazione, riesce ad avere sensazioni visive, uditive, tattili e persino olfattive su un determinato obiettivo. I risultati, che dipendono dall’allenamento ma soprattutto dalle facoltà mentali della singola persona, possono essere a volte veramente sorprendenti. Ciò avrebbe incoraggiato i governi delle due superpotenze della Guerra Fredda a impiegare questo tipo di persone per farle divenire delle vere e proprie spie psichiche: le “psicospie”.
