Discover millions of ebooks, audiobooks, and so much more with a free trial

Only $11.99/month after trial. Cancel anytime.

La dieta Fasting
La dieta Fasting
La dieta Fasting
Ebook150 pages1 hour

La dieta Fasting

Rating: 0 out of 5 stars

()

Read preview

About this ebook

Il metodo per dimagrire subito e vivere cent'anni

La dieta Fasting è veloce, sicura e definitiva

Con il digiuno a intermittenza perdi peso, ritrovi la vitalità e vivi cent’anni

Il digiuno a intermittenza è un semplice ed efficace metodo per dimagrire. Non c’è bisogno di andare a correre, in palestra o contare le calorie: si perdono i chili di troppo con un minimo sforzo, senza privazioni, frustrazioni, e soprattutto senza stare a pensare al cibo tutto il giorno. E tutto questo con una rinnovata energia. Troppo bello per essere vero? No, recenti studi dimostrano che è possibile. Il Fasting è una forma di digiuno che risveglia il metabolismo semplicemente intervallando i pasti. L’organismo viene incoraggiato a utilizzare le riserve di grasso per fornire l’energia necessaria. Risultato: si perdono dai tre ai cinque chili al mese anche senza fare sport. Migliaia di persone sono riuscite a dimagrire con questo metodo, e sarà facile sperimentarlo grazie a questo libro che ti guida passo dopo passo verso un nuovo modo di mangiare.
JB Rives
appassionato di nutrizione, ha perso venti chili e trovato il metodo ideale per perdere peso in modo permanente, senza dipendere dallo sport o contare le calorie di ogni giorno. Il suo libro La dieta Fasting è diventato un bestseller in Francia.
LanguageItaliano
Release dateMar 9, 2017
ISBN9788822707147
La dieta Fasting

Related to La dieta Fasting

Titles in the series (100)

View More

Related ebooks

Diet & Nutrition For You

View More

Related articles

Reviews for La dieta Fasting

Rating: 0 out of 5 stars
0 ratings

0 ratings0 reviews

What did you think?

Tap to rate

Review must be at least 10 words

    Book preview

    La dieta Fasting - JB Rives

    Avvertenza

    Questo libro è rivolto a lettori adulti e in buona salute che desiderano perdere peso. Malgrado la cura posta nello scriverlo, non potrebbe mai sostituire il parere del medico, che è l’unico qualificato per valutare le vostre condizioni di salute.

    Se state seguendo delle cure per una malattia grave o per disturbi dell’alimentazione, oppure soffrite di obesità, consultate il medico prima di ogni cambiamento di dieta.

    Nota dell’autore

    Bravo!

    Avete fatto una scelta importante mostrando interesse per il Fasting, un modo di alimentarsi che vi cambierà la vita.

    Acquistando questo libro entrate a far parte di una comunità di migliaia di persone che hanno scelto un modo migliore per gestire il proprio peso. Senza frustrazioni. Senza pensare per tutto il giorno al cibo. Senza aver voglia di zucchero. E tutto questo con un’energia costante dal mattino alla sera.

    Siamo sempre di più ad aver fatto questa scelta! Avete tra le mani il libro di riferimento sul digiuno intermittente, ed è grazie a voi che questo libro oggi esiste, grazie ai vostri spettacolari successi e cambiamenti nello stile di vita.

    Grazie ancora per la vostra fiducia, buona lettura… e buon Fasting!

    Introduzione

    In Europa crediamo di essere al riparo dal fenomeno americano dell’esplosione dell’obesità, ma le statistiche ci smentiscono: secondo Eurostat, nel 2014 il 51,6 % dei cittadini europei era sovrappeso e il 15,9 % obeso, e i dati sono in continua crescita.

    Eppure non si contano più le diete, e la loro popolarità è in aumento. Quasi il 70% delle donne e il 39% degli uomini hanno già seguito una dieta. Chi non ha mai sentito parlare di Weight Watchers, Dukan, dieta Miami?

    Le copertine delle riviste per il grande pubblico ritornano ogni estate con titoloni che promettono una rapida perdita di peso, sopra la foto di una modella in costume da bagno.

    Ormai dobbiamo ammettere che l’approccio classico (mangiare meno grassi, contare le calorie, fare più esercizio fisico) non funziona né in Europa né negli Stati Uniti, che pure sono stati i primi, negli anni Settanta, a mettere a punto una serie di raccomandazioni riguardanti l’alimentazione e l’attività fisica.

    A livello istituzionale c’è molta comunicazione sul problema del sovrappeso, le etichette sui prodotti alimentari sono in costante aumento e le informazioni nutrizionali compaiono su tutti gli imballaggi.

    Eppure, a dispetto di tutte queste raccomandazioni, la situazione si aggrava. Dobbiamo persino affrontare nuove malattie!

    Se il numero delle diete e delle persone che le seguono aumenta, ma la diffusione del sovrappeso continua a progredire, vuol dire che c’è un errore di fondo nel modo in cui affrontiamo il problema, in Europa come nel resto del mondo.

    Siamo vittime di una serie di preconcetti che ci impediscono di perdere peso in modo durevole e ci fanno persino ingrassare.

    Ho un’ottima notizia: la soluzione è dentro di voi.

    Nel corso del libro vi mostrerò come funziona il nostro corpo, in che modo aumentiamo di peso e in che modo le nostre popolazioni sono diventate obese.

    Vi indicherò una soluzione naturale per dimagrire, una soluzione che, tra l’altro, potrebbe anche allungarvi la vita. Ma prima di tutto, lasciate che vi spieghi come ci sono arrivato.

    Capitolo 1

    La ricerca di una soluzione

    Il primo shock

    Da bambino e da adolescente non mi sono mai fatto domande sulla nutrizione e sull’impatto che le mie abitudini alimentari avevano sulla salute. Dato che ero magro di natura, mangiavo quello che c’era, ingurgitando senza farci caso parecchi dolciumi, senza curarmi troppo di ciò che trovavo nel piatto, come molti adolescenti.

    A 18 anni (pesavo allora 68 chili ed ero alto 1,80 m), lasciato a me stesso e responsabile delle mie scelte alimentari, ho deciso di continuare nello stesso modo, dato che non avevo bisogno di perdere peso e il mio budget era piuttosto limitato. Il mio menù quotidiano: niente verdura, soprattutto pasta, fastfood, patatine, bevande gassate, cibi surgelati, alcol. Cominciavo a pensare di avere una fortuna incredibile, mangiavo quello che volevo senza nessuna conseguenza.

    Senza accorgermene, cominciavo a prendere peso come molte persone della mia età, e di anno in anno i chili si accumulavano impercettibilmente. Dopo due anni di vita lavorativa sono salito su una bilancia, un po’ per caso, visto che non mi consideravo in sovrappeso. Dopotutto le mie abitudini alimentari non erano cambiate dopo i 18 anni. Il numero apparso sul display mi è sembrato improbabile: ero aumentato di oltre 20 chili.

    Come molte persone, avevo trascurato il mio corpo pensando che il sovrappeso non fosse un mio problema. In effetti la maggior parte delle persone non hanno problemi di linea fino a 20 anni, a volte 25. Per crescere c’è bisogno di energia. Ma una volta adulti, non è più possibile sfuggire alle leggi della fisica: se si assumono più calorie di quelle che si utilizzano, si acquista peso sotto forma di grasso.

    La spiegazione sembra logica: mangiando sempre di più (ristoranti, snack) e muovendosi sempre di meno (lavoro in ufficio, mancanza di tempo per lo sport) si ingeriscono più calorie di quante ne bruci il corpo. Subdolamente, senza che sia visibile a occhio nudo, accumuliamo i chili.

    Ho avuto la fortuna di aumentare di peso in modo relativamente rapido. Per alcuni il processo è più lento, e quindi non abbastanza scioccante per permettere di prendere coscienza del problema e reagire in tempo. E un giorno, sarà il medico ad annunciare loro che sono sovrappeso, dopo un problema cardiovascolare, la comparsa del diabete o il tasso di colesterolo alto.

    Quando la bilancia ha segnato 90 chili, ho deciso che non volevo essere vittima dei miei eccessi. Continuando per quella strada avrei ridotto la mia speranza di vita.

    Per 10 anni ho osservato le abitudini alimentari di coloro che riescono a restare magri senza sforzo.

    Per 10 anni mi sono interessato alla nutrizione e ai suoi effetti sulla salute. Ho letto gli studi scientifici più recenti.

    Per 10 anni ho fatto test ed esperimenti per trovare il vero modo di perdere peso, definitivamente, con un metodo adatto a tutti, uomini e donne, giovani e vecchi, con una vita dinamica o sedentaria.

    Ora vi consegno le mie scoperte e le mie conclusioni, sto per farvi scoprire una maniera semplice di gestire il peso, senza contare le calorie, un metodo che migliaia di persone hanno seguito con successo.

    Le prime scoperte

    Non sono un nutrizionista, e neppure un medico. Sono dovuto partire da zero per comprendere i meccanismi che portano il corpo umano a perdere peso e sviluppare la competenza necessaria per condividere tutto quello che ho imparato nel corso di questi anni.

    Come la maggior parte di voi, non avevo idea del modo in cui funziona il mio corpo. Avevo in mente soltanto i consigli di base che si danno in caso di sovrappeso: meno calorie, più esercizio fisico. Anche se questi consigli sono validi dal punto di vista scientifico e i loro risultati facilmente misurabili, spesso perdere peso è più complicato del limitarsi a mangiare di meno e fare sport.

    La mia motivazione iniziale, cioè perdere i chili di troppo, si è gradualmente trasformata, man mano che le indagini progredivano, nella ricerca della verità tra la grande quantità di informazioni, spesso contraddittorie, sull’argomento. Oggi la scienza ci consente di creare organi artificiali e persino di clonare degli esseri viventi. Come mai allora non dovremmo riuscire a risolvere un problema così semplice (almeno in apparenza, dato che basterebbe mangiare di meno e muoversi di più)?

    Senza informazioni davvero precise sull’argomento, ho fatto ciò che fa la maggior parte delle persone, in mancanza di meglio. Ho smesso di bere bibite gassate (un colpevole facile) e ho iniziato a correre tutti i giorni. Un po’ duro per un non-sportivo, ma volevo finire rapidamente. Questa routine, seguita in modo intuitivo, a poco a poco portava i suoi frutti, motivandomi abbastanza per continuare. In quel periodo ho perso 4 chili in 6 mesi. Lontano dall’aver cambiato davvero il mio stile di vita, credevo che correre fosse sufficiente a farmi perdere il sovrappeso e a compensare i miei eccessi. È quello che leggiamo sulle riviste, sulle confezioni di biscotti e anche sulle lattine delle bibite gassate. La raccomandazione è: fare più movimento.

    Allora, come capita a molti, ho ripreso fiducia sulla mia capacità di controllare il peso, e un po’ alla volta ho smesso

    Enjoying the preview?
    Page 1 of 1