Discover millions of ebooks, audiobooks, and so much more with a free trial

Only $11.99/month after trial. Cancel anytime.

Mindsetta
Mindsetta
Mindsetta
Ebook173 pages2 hours

Mindsetta

Rating: 0 out of 5 stars

()

Read preview

About this ebook

Di manuali sul mindset, sul marketing e sul mondo del business in genere, ne sono piene le librerie.  Davide Fezza, con il suo libro, non si è limitato a parlare dei soliti temi triti e ritriti, ma ha fatto qualcosa di diverso e originale. Partendo dalla sua storia e dai suoi studi, ha effettuato un’analisi delle enormi potenzialità della nostra mente. L’ha fatto analizzando i principi che governano la mente umana, e calandoli nella pratica quotidiana. Questo libro, dunque, è qualcosa di più di un semplice manuale. Si tratta di un percorso che, partendo dalla vita dell’autore stesso e dalle sue personali esperienze, sarà d’aiuto a chi vuole scoprire come superare i propri limiti, come incanalare le proprie energie nella giusta direzione, come dare il meglio di sé e migliorare la propria vita. Coloro che, consapevoli di come sta cambiando il mondo, vogliono fare della mente e dell’innovazione i punti di partenza verso il proprio successo - personale e professionale - non possono lasciarsi scappare questo vero e proprio manuale pratico.
 
LanguageItaliano
PublisherDavide Fezza
Release dateApr 15, 2020
ISBN9788835803294
Mindsetta

Related to Mindsetta

Related ebooks

Marketing For You

View More

Related articles

Reviews for Mindsetta

Rating: 0 out of 5 stars
0 ratings

0 ratings0 reviews

What did you think?

Tap to rate

Review must be at least 10 words

    Book preview

    Mindsetta - Davide Fezza

    Contatti

    Prefazione

    Quando Davide mi ha chiesto se mi andava di scrivere la prefazione del suo libro, ho accettato volentieri per due ragioni. La prima è che, appena l’ho conosciuto, ho avuto la sensazione che fosse una persona brillante. E, leggendo il suo libro in anteprima, ne ho avuto la conferma. La seconda è che ciò di cui parla fa parte, in un modo o nell’altro, del mondo al quale mi sono legato da anni: quello del business, della forza di volontà, del mindset, del volere di più per sé e per coloro che amiamo.

    Nelle pagine che vi accingete a leggere, in realtà, troverete molto di più di quanto vi abbia anticipato sin qui. O meglio, troverete un’analisi attenta e fuori dagli schemi delle potenzialità della mente, di quanto essa possa spingerci oltre i nostri limiti, se solo la stimoliamo a dovere e nel modo più giusto.

    Davide, in questo libro, ci regala un viaggio grazie al quale scoprire come giocare con la nostra mente. Lui si occupa, tra le altre cose, di network marketing. Tuttavia ciò che ha buttato giù in queste pagine è di estrema utilità a chiunque voglia scoprire le proprie potenzialità. Non solo, dunque, a chi opera nel suo campo.

    Oggi siamo nell’era della comunicazione, eppure sono in pochi a saper informare o - al contrario - a saper recepire l’enorme mole di informazioni a cui abbiamo accesso.

    Del resto, se guardiamo alle statistiche, ci rendiamo conto di come molte persone rientrino tra gli analfabeti funzionali. Leggono, quando non si fermano ai titoli degli articoli, ma non comprendono ciò che leggono.

    In quest’epoca della comunicazione è essenziale che vi siano degli apripista, degli individui in grado di aprire a quante più persone possibili le porte dell’innovazione, del futuro, della consapevolezza… Perché solo così ci si può proiettare verso una vita più soddisfacente, una vita nella quale fari propri quei nuovi strumenti senza i quali si rimane ancorati al passato.

    Questo manuale, o comunque lo si voglia definire (perché sarebbe riduttivo vederlo come un libro qualunque), scava in nozioni e principi vari per ricavarne un’analisi precisa e autorevole che funga da ponte tra il non sapere e la consapevolezza di sé e del mondo in cui viviamo.

    Chi vuole capire come dare di più, come sfruttare il massimo della propria mente, come ritagliarsi uno spazio nel mondo di oggi, dovrebbe leggere questa opera e - da essa - partire per un viaggio di destrutturazione e ricostruzione di se stesso. Un viaggio in grado di fargli raggiungere nuove mete nel business, ma anche nella vita privata.

    Perché, parliamoci chiaramente, nessuno può pretendere di aspirare ad un vita piena di soddisfazioni se non si adopera per cambiare. E cambiare significa rivedere la propria identità, installare nel proprio sistema operativo (il proprio cervello) uno schema di comportamenti nuovo e maggiormente performante.

    Filippo Alosi

    Imprenditore e Formatore

    Premessa

    Perché ho deciso di scrivere questo libro?

    Semplicemente perché mi sono reso conto che le menti, spesso, sono confuse e la confusione mentale è il motivo per il quale tante persone non riescono a raggiungere i propri obiettivi o, nella maggior parte dei casi , non riescono nemmeno a capire quale direzione prendere e sono indirizzati da scelte inconsapevoli o da scelte basate su alterazioni percettive.

    Sebbene esistano tanti libri sul self-help, sul mindset, sulla Programmazione Neurolinguistica e sulla persuasione, quasi sempre il modo in cui tali argomenti vengono trattati è estremamente complesso e quindi non di facile accesso a molti; altre volte, l’enorme mole di libri crea dispersione e disorientamento. Tuttavia, il corretto funzionamento della nostra mente è di fondamentale importanza per qualsiasi individuo desideri evolversi.

    All’età di 13 anni, tramite un test del Quoziente Intellettivo, ho scoperto di avere un Q.I. talmente al di sopra della norma, che ho dovuto prolungare gli estremi del diagramma per ricavarmi il mio Q.I. poiché il test che avevo fatto non era tarato per misurare una tale over-performance.

    Da lì è nata la mia passione per la psicometria: volevo misurare a tutti i costi con maggior precisione il mio Q.I.

    Ben presto ho capito che il Quoziente Intellettivo misurava soltanto un aspetto delle potenzialità del nostro cervello e che esistevano diversi tipi di intelligenza.

    All’età di 16 anni mi sono sottoposto a un test del Q.I. per accedere al Mensa, l’associazione internazionale che riunisce gli individui con il Q.I. più alto al mondo. Ho superato il test e sono diventato uno dei più giovani soci del Mensa Italia.

    In seguito mi sono approcciato al gioco degli scacchi e ho deciso di iscrivermi alla facoltà di ingegneria.

    Mentre completavo i miei studi in Ingegneria Gestionale e giocavo a scacchi a livello semiprofessionistico, vincendo innumerevoli tornei e titoli, tra i quali quello di pluricampione regionale assoluto di scacchi (2004-2009-2010-2019), ho sviluppato in parallelo la mia passione per la crescita personale, studiando innumerevoli libri di PNL, filosofia orientale, scienza delle prestazioni, psicologia del cambiamento, bioenergetica, management, esoterismo, etc.

    Così, dopo circa dieci anni di letture sulle sopracitate tematiche, ho cercato uno strumento che mi potesse offrire la possibilità di trasformare questa mia passione in lavoro e, verso la fine del 2013, ho intrapreso la mia attività di networker, raggiungendo in poco tempo - circa quattro anni - un risultato definito da molti del settore incredibile.

    Appena raggiunta la qualifica di Emerald Director ho creato un videocorso per networker professionisti, al fine di accelerare il processo di duplicazione delle competenze indispensabili per un networker professionista, che ho chiamato Duplicazioneistantanea, disponibile sul mio sito www.davidefezza.com. Ho notato che, spesso, gli esperti del settore sono inconsapevoli del fatto che, nel tempo, hanno acquisito delle competenze, ovvero una programmazione mentale e una postura tale da rendergli semplice l’esercizio dell’attività, e danno per scontato cose che in realtà scontate non sono.

    Con questo libro desidero offrire, a tutti i lettori del settore e non, la vera ricchezza che offre il network marketing, ovvero, la capacità di giocare con la propria mente!

    Acquisire il controllo della propria mente e, quindi, della propria programmazione mentale è una condizione necessaria per diventare un persuasore etico.

    Siamo nell’era della condivisione, un’epoca in cui la più grande azienda di trasporti del mondo (Uber) non possiede nemmeno un’auto; la più grande azienda di servizi audiovisivi (Netflix) è diventata un colosso senza realizzare alcun film, e soltanto di recente ha iniziato a produrli; la più grande azienda di informazioni (Google) non possiede alcuna informazione; il più grande e-commerce del mondo (Amazon) non produce alcun prodotto. Tutte queste super aziende generano fatturati miliardari senza produrre nulla, semplicemente mettendo in contatto i venditori con i clienti.

    Ogni giorno scienziati, ricercatori e imprenditori si applicano per creare soluzioni in grado di semplificare e migliorare sempre di più la nostra vita. Esistono soluzioni per tantissimi problemi, ma spesso non ne siamo a conoscenza – anzi, a dirla tutta esistono anche soluzioni a problemi che abbiamo e di cui non siamo nemmeno consapevoli.

    Quello che manca è un numero sufficiente di comunicatori efficaci in grado di informare e far comprendere queste nuove soluzioni, e menti più aperte in grado di recepirle.

    Capitolo 1 - Lavaggio mentale o lavaggio del cervello?

    Il lavaggio del cervello (conosciuto anche come controllo mentale, rieducazione, persuasione coercitiva, controllo del pensiero, plagio psicologico o riforma del pensiero) è una controversa teoria secondo la quale un soggetto può essere indottrinato in modo da causare un indebolimento dell'autonomia, un'incapacità di pensare autonomamente e una distruzione delle credenze. In questo contesto, il lavaggio del cervello si riferisce alla rieducazione involontaria di valori e credenze basici. Le teorie del lavaggio del cervello e del controllo mentale sono state sviluppate per la prima volta durante la Guerra di Corea , per spiegare come i regimi totalitari fossero in grado di indottrinare sistematicamente i prigionieri di guerra attraverso la propaganda e le tecniche di tortura. Queste teorie sono poi state modificate e ampliate da alcuni psicologi, quali Margaret Singer e Phillip Zimbardo per spiegare la conversione ad alcuni Nuovi Movimenti Religiosi (NMR). Tutto questo ha portato a un dibattito scientifico e legale, durato fino agli anni Ottanta, quando la quasi unanimità degli studiosi e dei giuristi, fra cui Eileen Barker, James Richardson, Melton J. Gordon e molti altri ancora, hanno rigettato questo genere di teorie. Dunque, le teorie sul controllo mentale non sono accettate come un fatto scientifico.

    Il termine è stato introdotto per la prima volta in Occidente nel libro " Brain-washing in Red China. The calculated destruction of men's minds" ( Lavaggio del cervello nella Cina Rossa. La distruzione calcolata della mente dell'uomo), scritto nel 1951 da Edward Hunter (1902-1978), giornalista americano corrispondente da Hong Kong e agente della CIA. L'autore si è basato su interviste a cinesi e stranieri che arrivavano a Hong Kong dalla Cina comunista. Il processo usato era chiamato " hse nao, che letteralmente significa lavare il cervello o pulire la mente". Questo processo è poi stato utilizzato nei campi di rieducazione della Cinamaoista a partire dai primi anni Cinquanta, per poi diffondersi anche in Corea. Il lavaggio del cervello prevedeva l'uso della scrittura quotidiana su un diario come strumento di confessione e di delazione, oltre a varie altre tecniche di spoliazione, umiliazione, diminuzione dell'autostima degli ostaggi, controllo delle informazioni, manipolazione e propaganda.

    Modello del controllo mentale di Edgar Shein

    Verso la fine degli anni Cinquanta, dopo aver studiato i programmi di controllo mentaleutilizzati in Cina sotto il regime di Mao Tse-tung, Edgar Shein ha messo a punto un modello del controllo mentale suddiviso in tre fasi. Si tratta dei tre livelli che si attraversano man mano che l’atteggiamento dell’individuo viene modificato dall’ambiente del gruppo e dai processi di riforma del pensiero; tali livelli possono essere applicati sia al controllo mentalenon coercitivo che al lavaggio del cervello. Le tre fasi consistono in:

    1. Destrutturazione o scongelamento

    Tale fase consiste nel far crollare mentalmente una persona. Per preparare un individuo a un cambiamento radicale è necessario dare prima uno scossone alla sua realtà. Gli indottrinatori devono disorientarlo, ovvero, gli schemi di riferimento per capire se stesso e l’ambiente che lo circonda devono essere stravolti e distrutti. Sconvolgere la sua visione della realtà lo priva delle difese naturali contro quei concetti che, nella realtà a cui era abituato, erano ritenuti dei pericoli. Tale destabilizzazione è atta a produrre una crisi d’identità. Infatti, mentre da un lato viene destrutturata la propria visione del mondo dei comportamenti e dei valori, dall’altro si viene bombardati da informazioni che fanno credere che ciò che si è fatto nel passato sia sbagliato. Questo processo rende il soggetto insicuro su cosa sia giusto, su come comportarsi e su quali scelte mettere in atto, mentre lo rende più aperto alla suggestione e più dipendente dall’ambiente dal quale è stato fagocitato.

    La destrutturazione può essere condotta usando diversi approcci. Disorientare intervenendo a livello fisico è uno dei metodi più efficaci. Privazione del sonno, nuove diete - spesso povere di proteine e ricche di zuccheri - nuovi orari dei pasti o denutrizione prolungata, minano fortemente la stabilità di una persona.

    Le tecniche ipnotiche sono un altro potente mezzo di destrutturazione. L’utilizzo deliberato della confusione, ottenuta comunic­­­ando informazioni contraddittorie in maniera congrua, induce uno stato di trance.

    La destrutturazione agisce meglio in contesti di tipo controllato. Essere tenuti in un ambiente controllato per un tempo sufficiente, ascoltando un linguaggio disorientante e ricevendo informazioni confuse, farà sì che la persona sospenda il suo giudizio critico e si adatti a fare ciò che fanno tutti gli altri.

    Un’altra tecnica efficace consiste nel sovraccarico sensoriale. Una persona bombardata da materiale molto carico da un punto di vista emozionale, a una velocità superiore a quella che ne consentirebbe di norma l’assorbimento, finirà col sentirsi schiacciata da esso. Questa tecnica fa entrare la mente in uno stato soporifero che indurrà il soggetto a smettere di valutare il materiale che viene inviato al cervello. Una volta che la persona è distrutta, è pronta per la fase successiva.

    2. Cambiamento

    Il cambiamento consiste nell’imporre una nuova identità, un nuovo schema di comportamenti, pensieri ed emozioni che andrà a riempire il vuoto lasciato dal crollo della vecchia identità. In questo stadio la

    Enjoying the preview?
    Page 1 of 1