La Luna Subliminale
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Book preview
La Luna Subliminale - Gianluca Perricone
Subliminale
Mamma, secondo me Dio non esiste perché non ha una mamma…
-Un bambino-
Le cosiddette pecore nere
della famiglia sono in realtà ricercatori nati da vie di liberazione per l'albero genealogico. Quei membri che non si adattano alle regole e tradizioni del Sistema Familiare, quelli che sin da piccoli cercavano di rivoluzionare le credenze andando contro ai cammini marcati dalle tradizioni familiari, quelli criticati, giudicati e incluso abbandonati, quelli che, in generale, sono chiamati a liberare l'albero da quelle storie ripetitive che frustrano generazioni intere. Le pecore nere
, quelli che non si adattano, quelli che gridano ribellione, riparano e disintossicano e creano un nuovo e fiorito ramo.
Incontabili desideri repressi, sogni irrealizzati, talenti frustrati dei nostri antenati si manifestano nella loro ribellione cercando di realizzarsi.
L'albero genealogico, per inerzia, vorrà continuare a mantenere la parte tossica e castrata del suo tronco che rende la sua fioritura difficile e complicata.
Che nessuno ti faccia dubitare, prenditi cura della tua rarità come il fiore più prezioso del tuo albero.
Sei il sogno realizzato di tutti i tuoi antenati.
-Bert Hellinger-
Che ci piaccia o no, siamo noi la causa di noi stessi. Nascendo in questo mondo, cadiamo nell'illusione dei sensi; crediamo a ciò che appare. Ignoriamo che siamo ciechi e sordi. Allora ci assale la paura e dimentichiamo che siamo divini, che possiamo modificare il corso degli eventi, persino lo Zodiaco.
-Giordano Bruno-
Microcircolo e macrocircolo di Aria
Molti o tutti dicono di aver bisogno di sfogarsi
ed organizzano la propria vita inserendo delle valvole di sfogo
anche quotidiane. La stessa libido e sessualità annessa vengono spesso vissute in questa maniera; si tratta di un problema fisiologico, psicologico, psicosomatico? È legato al cibo? Il corpo ha davvero la necessità di sfogare
la sua energia?
Probabilmente sì…
Ma supponiamo che così non fosse, o per lo meno non lo fosse necessariamente in ogni caso.
Non è che, forse, si può gestirla senza per questo ammalarsi e senza ostruirsi, quando il nostro corpo è in salute?
Vedo persone eseguire sessioni estenuanti in palestra, o camminate lunghissime o anche corse… Ma lo sport
è davvero un concetto salutare o possiamo farne a meno, totalmente? Mantenendoci semplicemente attivi e positivi, nella vita sociale, o per gli asceti illuminati, asociale?
L’accumulo corporeo di energie è un male da scaricare oppure una grande ricchezza da preservare e a cui poter continuamente attingere all’occorrenza, ergo da accumulare?
Essendo un dono della natura, forse che andrebbe fatta circolare attraverso la comunione fraterna o che, anche nella santa solitudine, andrebbe distribuita per poi essere nuovamente inspirata, senza mai venir dispersa?
Il Prana, lo Pneuma, l’Aria è forse un alimentatore di questa energia intrinseca preziosissima e che può accrescersi se non viene sfruttata e consumata, anche con negatività emotiva e costrizione indotta e imposta? Possiamo concentrare, conservare tale energia e coltivarla col respiro, senza farla ristagnare?
La meditazione va oltre il rapporto d’amore, oltre il rapporto sessuale? È egoismo, o saggezza ultima e prima e propedeutica al vero amore sano e unificatore?
La Kundalini è autogena, o vuole, pretende la controparte maschile/femminile? Possiamo diventare autonomi, autotrofi, sazi e beati come il mitico androgino?
E se l’eccesso venisse semplicemente riassorbito? Se non sentissi più la necessità di sfogare
qualcosa che non mi risulterebbe più come tossico e pericoloso da trattenere? Non avrei trovato così la beatitudine? La realizzazione?
Quando avrò risolto ogni conflitto, allora la mia mente potrà ricordare ogni ricordo nel suo minimo dettaglio, e così spalancare di fronte a sé stessa tutto il passato e quindi tutto il futuro, illuminarsi e illuminare.
NEUU
Gli USA si sono fatti sulla base di una dichiarazione di indipendenza, la NEUU, nuova umanità unita, evoluta del futuro dovrà fondarsi sulla dichiarazione di interdipendenza simbiotica.
IL MONDO NELLA SUA REALTA’
Il mondo, nel suo reale funzionamento, ci sorprende immensamente e ci consente di essere liberi di volare.
La nostra disattenzione ci porta alla stupidità che rinchiude e isola, e ci allontana.
Poi la cosa gravissima è che pensiamo folle un personaggio come il Cristo, e non cerchiamo di prendere esempio ma preferiamo idolatrarlo; la stupidità umana annulla così la verità assoluta nell’assolutistico elogio e nella perdizione tutta verticale, nella caduta in picchiata, nella gerarchia nucleare e nell’ideale neoliberista dimentico del principio fratellanza.
Non ci sappiamo più guardare, ognuno negli occhi dell’altro da noi, riconoscendo il nostro passaggio…
Siamo caduti nella materia e ci illudiamo di non essere mai stati