La maledizione di El Jadida
By Fulvio Fusco
()
About this ebook
Read more from Fulvio Fusco
La testimone del pentacolo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl lato oscuro delle ombre Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl disertore americano Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDhekira l'eroina astrale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'impero Krison Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCome l'amore e l'ombra Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRitagli di una vita Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUn po' di buon r...umore Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAnatomia della vita: Raccolte di poesie vol. 3 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl portale del Tempio blu Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsThe virus of Siberia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL’ammaliatrice di Kaunas Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsEstrema sentenza Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe profezie di Dora Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl sognatore ungherese Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsHotel a 5 Stelle Lusso Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLettere da lassù Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI Giganti di Marte Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCodice geostazionario Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPiccoli geni del nord Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa storia di Regal Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa vendemmia dell’orrore Rating: 0 out of 5 stars0 ratings...Un cuore racconta Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl rompicapo di villa Marina Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCosmo e dintorni - vol. II Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCom'è difficile amarsi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl paradosso criminale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsStrani Turbamenti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMiruna e la stirpe dei licantropi Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related to La maledizione di El Jadida
Related ebooks
Guida Viaggio a Amsterdam di 2 o 3 giorni Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsÈ facile vivere bene a Firenze se sai cosa fare Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsViaggirock Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUn passato che non passa Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCosima quasi Grazia Rating: 0 out of 5 stars0 ratings101 cose da fare a Berlino almeno una volta nella vita Rating: 0 out of 5 stars0 ratings101 cose da fare a Londra almeno una volta nella vita Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGuida abusiva di Venezia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI tesori nascosti di Napoli Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMilano. Tutto il teatro Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRoma è donna: Il lato femminile del mondo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsForse non tutti sanno che a New York... Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'arte moderna tra farsa e tragedia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Monna Lisa di Picasso Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsStoria di Madrid, storia di una vita Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMadrid è donna: Il lato femminile del mondo Rating: 0 out of 5 stars0 ratings365 giornate indimenticabili da vivere a Torino Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsYSENGARD. La maledizione della vergine nera Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI tre moschettieri: Ediz. integrale Rating: 5 out of 5 stars5/5101 cose da fare a Padova almeno una volta nella vita Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRicordi di Parigi Rating: 0 out of 5 stars0 ratings101 cose da fare a Parigi almeno una volta nella vita Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsViaggi e viaggiatori nella Tuscia viterbese: Itinerari di idee, uomini e paesaggi tra età moderna e contemporanea Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsStor(i)e di Torino Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsVolevano uccidere anche la speranza Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFra Diavolo in valigia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa vita in Palermo cento e più anni fa, Volume 1 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsViaggio al Capo Nord fatto l’anno 1799 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLuce sulla grata Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Thrillers For You
C'è sempre un motivo, Maresciallo Maggio! Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsViaggio al centro della Terra Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGiallo in Versilia: Un'indagine di Pompilio Nardini Rating: 4 out of 5 stars4/5Sherlock Holmes: "Elementare, Watson" Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa biblioteca perduta dell'alchimista Rating: 3 out of 5 stars3/5I signori delle ombre - Anteprima Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl segreto del tribuno Rating: 5 out of 5 stars5/5Una ragazza sola (Un thriller mozzafiato con l’agente dell’FBI Ella Dark – Libro 1) Rating: 4 out of 5 stars4/5È solo questione di tempo Rating: 4 out of 5 stars4/5La ragazza che sapeva troppo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsNessun ricordo muore: La prima indagine di Teresa Maritano e Marco Ardini Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCome uccidere la tua famiglia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGiallo siciliano Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl richiamo del corvo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsEroe Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCodice Vaticanus. Il complotto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMariani e le parole taciute Rating: 5 out of 5 stars5/5Il primo angelo Rating: 5 out of 5 stars5/5Ritratto di donna sconosciuta: Una missione per Gabriel Allon Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'ultimo Papa Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCommissario Zen Rating: 3 out of 5 stars3/5Il bacio della mantide: Rose e veleni per il maresciallo Bonanno Rating: 4 out of 5 stars4/5Resistere al Biker Rating: 4 out of 5 stars4/5Destini di sangue: Un'indagine dell'ispettore Sangermano Rating: 3 out of 5 stars3/5Sangue sul Chianti: Un nuovo caso per il commissario Ferrara Rating: 3 out of 5 stars3/5La mia vendetta Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa verità sul caso Orlandi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMariani e le ferite del passato Rating: 3 out of 5 stars3/5Italia Criminale dei Misteri - "Professione detective" - un ex agente Criminalpol racconta...: Prima parte - Professione detective Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl tulipano nero Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related categories
Reviews for La maledizione di El Jadida
0 ratings0 reviews
Book preview
La maledizione di El Jadida - Fulvio Fusco
twitter.com/youcanprintit
PENSIERI
Chi trova nella lettura quella sensazione di appagamento, quell’attrazione fatale che impedisce di staccare gli occhi dalle pagine, si riconoscerà in ascoltare fra le righe.
Un bel testo è come una partitura musicale e si distingue anche per il suono della scrittura.
Se le parole servono il ritmo in modo piacevole e fluido, già non si può desiderare di più.
Ma poi viene l’armonia, i suoni mentali che supportano le parole.
E infine la parte più bella: la libera improvvisazione.
Attraverso qualche speciale canale, la storia sgorga liberamente da dentro.
Tutto quel che devi fare è seguirne il flusso.
SINOSSI
El Jadida è un’antica città del Marocco che si affaccia sull’oceano Atlantico. Nel 2011 una setta segreta magrebina, che pareva estinta da cento anni, torna ad evocare un’entità leggendaria. Tutto ha inizio in Olanda nel Museo storico di Amsterdam, dove viene trafugato un antico documento. Gli olandesi Robert Visser, Jan Dekker, Patricia Mulder e Dennis Jansen con l’aiuto dell’israeliano Mareb Samerlak, proveranno a scoprire cosa si cela dietro l’antica mappa. L’impresa si rivelerà molto ardua, poiché ogni loro mossa sembra controllata dai misteriosi personaggi che, a quanto pare, sono sparsi anche in Europa. Il viaggio in Marocco per scoprire il mistero, si rivelerà pieno di atroci sorprese.
NB: La storia, i luoghi e i personaggi descritti nel racconto, sono pura fantasia dell’autore.
CAPITOLO 1
Amsterdam, febbraio 2011
Il freddo pungente del mattino, non entusiasmava sicuramente il 36enne archeologo Jan Dekker, che doveva percorrere a piedi quei 300 metri, che lo separavano dal Museo storico [vedi nota 1] di Amsterdam [vedi nota 2], in Olanda [vedi nota 3], dalla sua abitazione. Per gli appassionati d’arte e di cultura, nella capitale olandese, non ci si poteva di certo annoiare con gli oltre 60 musei presenti.
Jan, ad una richiesta urgente alle 7 e 30, da parte del direttore del Museo, il Dott. Robert Visser, non poteva certo soprassedere. Jan era nato alla periferia di Rotterdam, da padre olandese e madre francese, aveva una sorella di nome Suzanne di tre anni più vecchia, che insegnava storia dell’arte nella città natia.
La passione per l’archeologia l’aveva ereditata dal padre Pieter, che aveva girato ogni continente, alla ricerca di manufatti e siti archeologici. Ora era costretto su una sedia a rotelle, che gli impediva di scorazzare come avrebbe ancora desiderato. La madre Sizì, natia di Bordeaux, era una famosa psicologa, aveva conosciuto Pieter mentre teneva una conferenza nella città francese, dove si era recata per pura curiosità. La conoscenza con quell’uomo loquace e erudito, era stato un vero colpo di fulmine, la sua intelligenza unita ad un’incantevole presenza, avevano contribuito a far innamorare pazzamente anche Pieter. Dopodiché il passo fu breve, si sposarono e andarono a vivere a Rotterdam nella casa paterna dell’uomo.
Jan Dekker invece, non aveva ancora incontrato la donna ideale della sua vita. Forse perché dedicava poco tempo alla mondanità, di conseguenza aveva poche probabilità di frequentare ragazze, che considerava abbastanza frivole e poco inclini a condividere la sua grande passione per l’archeologia.
Robert Visser, era un 64enne pieno di risorse e vitalità, era vedovo da due anni, sua moglie Jolanda era purtroppo deceduta in un incidente stradale. Aveva assunto il ruolo di direttore del Museo storico, da quando, cinque anni prima, era andato in pensione e dopo una vita trascorsa ad insegnare geografia e scienze, nei licei della capitale.
Alle 7 e 30, come ogni mattina, anche in quel freddo giorno di febbraio, si era seduto a gustare il caffè; l’orario di apertura al pubblico sarebbe avvenuto come sempre alle 9 e 30. Il suo occhio cadde inavvertitamente sull’armadio di legno massiccio che troneggiava nel suo ufficio, notando che un’anta era socchiusa, mentre era sicuro che fosse, come sempre, chiuso a chiave. Si alzò di scatto e avvicinandosi vide subito che la serratura era stata scardinata, al suo interno decine di rotoli di siti archeologici, mappe ed altri documenti preziosi, erano stati rovistati e messi sottosopra.
Durante la notte, qualcuno era penetrato nel Museo, sapendo dove cercare e forse cosa cercare. Chiamò subito la polizia ed anche il suo fedele amico Jan Dekker. Nei cinque anni di dirigenza, il Museo non aveva mai subito furti o intromissioni.
[nota 1] Il Museo storico di Amsterdam nasce nel 1975 nei locali di quello che un tempo era un orfanotrofio e prima ancora un monastero, a poca distanza da Piazza Dam, nel centro della città medievale. Il museo ripercorre la storia della città e anche la sua evoluzione, dalla sua creazione fino ad arrivare ai giorni nostri, sette secoli di storia. A partire dalle origini di quello che una volta era un piccolo villaggio sul fiume Amstel, passando per la ricca collezione di opere d’arte, di oggetti e di reperti archeologici, arrivando ai successi calcistici dell’Ajax. All’interno del museo è presente un negozio, Athenaeum, che contiene guide culturali e dissertazioni sulla città, monografie, guide gastronomiche, poster e souvenir, anche qui è possibile festeggiare il compleanno dei vostri figli e c’è un bellissimo Caffè-ristorante, Davide e Golia
, noto per il suo accogliente cortile e la sua terrazza ed è aperto per ogni evento dato che ha orari diversi da quelli del museo.
[nota 2] Amsterdam è la capitale e la maggiore città dei Paesi Bassi, nella provincia dell'Olanda Settentrionale, anche se geograficamente è posta ad una latitudine intermedia all'interno del Paese. Il comune di Amsterdam ha 820.000 residenti di oltre 170 nazionalità, mentre la popolazione che risiede nell'area metropolitana è di circa 2 .289.762 persone. L'area al centro della città circondata dai canali del XII secolo è dal 2010 Patrimonio dell'Unesco. La città si trova nella Randstad Holland ed è amministrata non solo dal sindaco e dal consiglio comunale centrale (Centraal [Stads]Bestuur) ma è anche divisa in sette distretti cittadini/circoscrizioni chiamati stadsdeel, che hanno i loro propri consigli (Stadsdeelraad). Tutte le decisioni locali sono prese da questi consigli circoscrizionali e solo le più importanti decisioni infrastrutturali sono delegate all'amministrazione principale. Oltre lo stadsdeel centrale della città, chiamato Centrum, la municipalità comprende le