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Guarire Meditando: Rassegna di studi sul rapporto tra meditazione e psicoterapia
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Ebook71 pages57 minutes

Guarire Meditando: Rassegna di studi sul rapporto tra meditazione e psicoterapia

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Rassegna di studi sul rapporto tra meditazione e psicoterapia
LanguageItaliano
Release dateApr 16, 2019
ISBN9788832579192
Guarire Meditando: Rassegna di studi sul rapporto tra meditazione e psicoterapia

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    Guarire Meditando - Gianpaolo Marcucci

    Bibliografia

    Crediti

    Copyright di Gianpaolo Marcucci 2019

    Tutti i diritti riservati

    3396517088

    gianpaolomarcucci.com

    PER LA VERSIONE CON LE NOTE DETTAGLIATE ACQUISTARE VERSIONE CARTACEA SU LULU.COM O AMAZON.COM

    Introduzione

    INTRODUZIONE

    Questa ricerca approfondisce le caratteristiche della meditazione basata sulle tecniche della mindfulness come strumento di terapia psicologica e come metodo per il miglioramento del benessere psicofisico. Con questo obiettivo, si illustra preliminarmente la storia del concetto di meditazione tra psicologia e spiritualità, a partire dal ruolo rivestito dalla meditazione nelle tradizioni filosofiche orientali e nella tradizione religiosa occidentale, fino alle prospettive aperte dalla relazione tra pratica della meditazione e psicologia cognitiva nel corso degli ultimi decenni. Come si vedrà, la origine della presenza mentale come nozione filosofica e pratica può fissarsi in corrispondenza con la diffusione delle dottrine del Buddha, l' iniziatore della tradizione religiosa e filosofica che dall'India si sarebbe diffusa in tutto il mondo e al cui cuore si situa precisamente la pratica della consapevolezza, un concetto e insieme una procedura che sarebbero stati in seguito ricevuto da altri insegnanti e maestri nel solco della medesima tradizione, arricchendosi e perfezionandosi nel corso dei secoli. La forma essenziale della consapevolezza esiste dunque da molto tempo come nozione teorica e soprattutto come materia di pratica. La capacità di essere pienamente consapevoli del momento presente, che rappresenta il contenuto fondamentale dell'approccio della mindflulness, appare dunque essere quasi del tutto connaturata con l'essere umano e con il funzionamento di processi mentali fondamentali.

    A lungo, peraltro, come verrà illustrato, una tendenziale diffidenza verso l'eredità della tradizione medica e filosofica dell'oriente ha accompagnato la storia della medicina e della scienza occidentali e sostanzialmente fino alla fine del XX secolo, questi tipi di tecniche venivano praticate da medici, fisiologi, psicoterapeuti occidentali, soltanto privatamente o al massimo con pazienti disponibili o di fiducia. Pochi studiosi occidentali, per decenni, hanno osato affermare pubblicamente di aver utilizzato tecniche ricavate dalla meditazione buddista (o adattamenti di essa) nei loro studi e nella pratica clinica, per paura di essere criticati o contrassegnati, quantomeno, come originali. Ad oggi, un quarto delle grandi aziende negli Stati Uniti ha in corso iniziative rivolte ai propri dipendenti e collaboratori con l'obiettivo di sviluppare le tecniche di consapevolezza e riduzione dello stress, mentre crescono progressivamente il numero di quelle che stanno seguendo, anche in Europa, la stessa strada.

    In seguito, si approfondisce quindi il nesso specifico tra meditazione e psicoterapia, a partire dal ruolo della meditazione come strumento di controllo dello stress, fino alle caratteristiche della meditazione come importante risorsa nella terapia delle dipendenze e all'applicazione delle tecniche di meditazione nell'ambito della formazione scolastica. Si analizza quindi il rapporto tra la nozione di mindfulness e la dimensione del benessere psicologico, a partire da una illustrazione della nozione di mindflulness, dalla sua origine nell'ambito della tradizione buddista fino allo sviluppo recenti degli studi che hanno posto a tema la mindfulness come oggetto di interesse scientifico. Si evidenziano quindi i risultati delle ricerche in relazione agli effetti della meditazione mindfulness sul cervello, e ai diversi abiti di applicazione in cui la mindfulness si è rivelato un efficace strumento di terapia psicologica.

    Cap 1

    CAPITOLO PRIMO

    IL CONCETTO DI MEDITAZIONE TRA PSICOLOGIA E SPIRITUALITÀ

    1.1.La meditazione nelle tradizioni filosofiche orientali

    Il termine meditazione ha significati molto diversi a seconda delle diverse tecniche, scuole, sistemi filosofici, etc. esistenti che usano la meditazione come strumento.

    Si può forse dire che tutte queste tradizioni che fanno riferimento al concetto di meditazione hanno in comune l'apprendimento, la formazione e il monitoraggio dei processi attentivi, al fine di migliorare la salute, mentale, emozionale e spirituale, il benessere della persona e le sue capacità generale.

    Come verrà messo in evidenza, le ricerche di psicobiologia della meditazione che hanno approfondito il rapporto tra il corpo e gli stati di coscienza, hanno mostrato chiaramente che gli stati mentali, in questo caso lo stato di meditazione, produce un modello fisiologico caratterizzato da uno stato di allerta rilassato. Cioè, mentre si produce uno stato di rilassamento del sistema nervoso periferico, si produce anche uno stato di attivazione del sistema nervoso centrale.

    Gli effetti della meditazione sono mediati dal sistema nervoso centrale, è ad una maggiore pratica della meditazione corrispondono maggiori cambiamenti nel modo in cui il sistema nervoso risponde agli stimoli esterni e al recupero della perdita di omeostasi interna. Questi cambiamenti consistono in un miglioramento nella sensibilità del corpo e in un più immediato recupero dell'equilibrio omeostatico alterato in risposta a stimoli o situazioni stressanti.

    Come si vedrà, Hans Selye, il pioniere dello studio della risposta allo stress noto per aver descritto la sindrome generale di adattamento, ha indicato come il modo migliore per recuperare e adattarsi a situazioni dello stress inevitabile della vita quotidiana consista nella pratica del rilassamento e della meditazione.

    L'utilizzo della meditazione con obiettivi terapeutici all'interno della pratica della psicologia clinica in occidente

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