Le bandiere - tutti i colori del mondo
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Le bandiere - tutti i colori del mondo - Cristina Bollini
pagine.
CURIOSITA’
Union Jack
La bandiera del Regno Unito, conosciuta in tutto il mondo come Union Jack o Union Flag, è, di fatto, formata dall’unione delle bandiere dei regni di Scozia (croce di Sant’Andrea bianca in campo blu), Inghilterra (croce rossa su campo bianco) e Irlanda del Nord (croce di Sant’Andrea rossa in campo bianco).
E il Galles? La bandiera del Galles non è stata inclusa in questo disegno perché all’epoca il Galles faceva parte del Regno di Inghilterra e non aveva quindi una bandiera propria.
Le bandiere sono solo rettangolari?
Anche se la maggior parte delle bandiere ha forma rettangolare, seppur con diverse proporzioni (indicate in questa guida accanto ad ogni vessillo), esistono 3 stati che hanno bandiere con una forma diversa.
Due sono quadrate, la Svizzera e la Città del Vaticano.
Un’altra invece è completamente diversa. Infatti il Nepal utilizza una particolare bandiera composta dalla sovrapposizione di due triangoli che vanno a comporre una forma che ricorda il tetto di una pagoda.
Esseri umani e bandiere
Ci sono bandiere in cui si vedono esseri umani?
Si, ma solo su tre vessilli.
Nella bandiera del Belize, due figure umane (un meticcio e un creolo) fanno da supporto allo scudo dello stemma di Stato.
In quella di Montserrat una donna sostiene una croce e un’arpa, mentre nello scudo delle Isole Vergini Britanniche si vede una donna che impugna una lanterna.
Blue and Red Ensign
Molte ex colonie britanniche utilizzano come vessillo un drappo blu con la bandiera del Regno Unito nel cantone che in origine era la bandiera della Marina Militare e viene chiamata Blue Ensign, cui solitamente si aggiunge nel ventame lo stemma di stato o altro simbolo.
Le isole Bermuda invece della bandiera blu usano un drappo rosso: la Red Ensign. L’origine di questa singolare scelta deriva dal fatto che le isole furono colonizzate dai naufraghi della nave Sea Venture che era una nave mercantile della flotta della Virginia Company e utilizzava quindi la Bandiera Rossa.
Le bandiere di Allah
Nella bandiera dell’Arabia Saudita e in quella dell’Iran compare il nome di Allah e questo fa sì che, in segno di rispetto, le due bandiere non possano mai essere esposte a mezz’asta.
Inoltre, la bandiera dell’Arabia Saudita viene esposta al contrario, da destra a sinistra, in modo che la scritta in Arabo si legga nel modo corretto.
La più antica viene dal cielo
Si dice che la bandiera danese (il Dannebrog) sia scesa dal cielo come segno beneaugurante inviato da Dio al re Valdemaro II nel 1219 mentre questi combatteva contro i pagani.
I danesi vinsero la battaglia e la bandiera è stata mantenuta, praticamente senza variazioni, fino ai giorni nostri.
Una bandiera, due disegni
Il fronte ed il retro delle bandiere solitamente sono uguali, ma non per tutte.
La bandiera di Paraguay ha una singolare particolarità.
Sul fronte della bandiera, al centro della fascia bianca, è visibile la stella di maggio
, mentre sul retro il disegno è diverso.
Compare infatti il Sigillo del Tesoro, un leone messo a guardia del cappello della libertà.
La bandiera dell’Arabia Saudita presenta la scritta Non c’è Dio all’infuori di Allah e Maometto è il suo profeta
scritta nei due versi sul fronte e sul retro, in modo che sia sempre visibile correttamente.
Anche la bandiera Moldava presenta lo stemma disegnato in modo speculare sul retro.
Armi moderne
In alcune bandiere si vedono armi tradizionali, quali lance o frecce ma in una sola compare un’arma moderna.
Il Mozambico ha nel suo vessillo la riproduzione di un kalashnikov (o AK47) che rappresenta la lotta sostenuta per ottenere l’indipendenza.
Lo Zar
Pietro II il Grande nel 1699 visitò l’Olanda e fu così colpito da quella visita che volle per la Russia gli stessi colori in uso in Olanda (bianco, rosso, blu).
Leggenda o verità?
Un disco, due significati
In alcune bandiere è presente, al centro, o leggermente spostato verso l’asta, un disco.
Che cosa significa? Forse è il sole?
Si, nel vessillo del Bangladesh (rosso) e del Niger (arancione) rappresenta il sole.
Il disco rosso compare anche nella bandiera del Giappone dove simboleggia, oltre che il sole, anche la dinastia imperiale.
Nel vessillo di Palau, però, il cerchio giallo rappresenta la luna, l’antitesi del sole.
Le onde
Il mare è uno dei significati attributi al colore blu presente su molti stendardi, ma le onde del mare sono poco rappresentate.
Solo due bandiere al mondo hanno righe ondulate, anziché dritte che simboleggiano le onde del mare.
Una è Kiribati, l’altra è la bandiera del Territorio Britannico d’Oltremare che utilizza una particolare versione della Blue Ensign.
Stelle come Stati o …..
La stella è un simbolo molto usato nelle bandiere. Su alcune rappresenta il numero di Stati che compongono una federazione come nel caso di Stati Uniti d’America o Sao Tomè e Principe; in altre (Tuvalu, Capo Verde, Comore) il numero delle isole che fanno parte di un arcipelago o di un territorio; in altre ancora una stella rappresenta un distretto o una provincia (Salomone e Venezuela).
Solo 6 colori
Il maggior numero di colori su una bandiera che non presenti stemmi è sei.
Sono solo le bandiere del SudAfrica e del Sudan del Sud ad avere 6 colori senza la presenza di stemmi.
Bandiere uguali
Ci sono bandiere perfettamente uguali?
Sì …. Forse …. No
Giochi Olimpici di Berlino 1936. Sventolano due bandiere uguali; entrambe presentano due bande orizzontali blu e rosso. Sono il Liechtenstein e Haiti. L’anno successivo il Liechtenstein aggiunge una corona nella parte blu, in seguito anche Haiti cambierà la propria bandiera.
La Romania ha un tricolore verticale blu-giallo-rosso, come il Ciad. Però il Ciad è ufficialmente indaco, non blu come sovente viene rappresentato.
Un bicolore orizzontale bianco e rosso identifica Monaco e Indonesia, ma se guardiamo bene, le proporzioni sono diverse.
La religione sulle bandiere
Una croce, una mezzaluna e altro ancora … la religione è protagonista di molte bandiere nazionali.
Sul vessillo della Georgia ci sono quattro croci, simbolo che identifica il cristianesimo. La croce è protagonista anche della bandiera di Tonga.
La religione musulmana trova espressione della mezzaluna, simbolo islamico fin dal XIV secolo (Pakistan, Algeria) e nella spada (Arabia Saudita).
Il buddismo si identifica nella tradizionale ruota (India), mentre l’ebraismo nella Stella di David che campeggia sul vessillo israeliano.
Il simbolo della libertà
Molte bandiere africane presentano i colori giallo, verde e rosso, detti appunto panafricani, disposti secondo vari disegni.
Derivano dallo stendardo etiope e simboleggiano la libertà e la volontà di cooperazione di tutti i paesi africani.
Sono stati scelti questi colori perché nel periodo coloniale l’Etiopia fu uno dei pochi stati a restare indipendente fatta eccezione per il breve periodo di dominio italiano.
Bianco, rosso e verde
Verde, bianco e rosso sono i colori della bandiera italiana.
Sono utilizzati da altre nazioni?
Certamente.
Bielorussia, Bulgaria, Ungheria, Algeria, Burundi, Madagascar, Iran, Maldive e Oman utilizzano questi stessi colori seppur disposti in modo diverso.
Senza dimenticare il Messico che ha la bandiera simile alla nostra, con l’aggiunta dello stemma di Stato al centro della fascia bianca.
EUROPA
ALAND
Adozione: 3 Aprile 1954
Proporzioni: 17:26
La bandiera delle isole Aland è costituita da una croce scandinava rossa, bordata da una fascia gialla di spessore identico, su sfondo blu. Il disegno richiama quello della bandiera svedese (le Aland fino al 1809 appartenevano al Regno Svedese) con l'aggiunta del colore rosso, chiaro riferimento allo stemma Finlandese di cui sono attualmente l’unica provincia autonoma.
La bandiera può essere usata nella regione autonoma delle isole Aland e nelle imbarcazioni registrate nell'arcipelago.
Lo stemma di Stato, utilizzato per la prima volta nel 1560, raffigura un cervo dorato (a simboleggiare la Svezia), su uno scudo di colore blu sormontato da una corona.
ALBANIA
Adozione: 7 Aprile 1992
Proporzioni: 5:7
Per secoli dominio Turco, nel 1912 riacquista l’indipendenza, e adotta una bandiera rossa, con al centro l’aquila bicipite nera, utilizzata nel XV secolo dall’eroe nazionale Giorgio Castriota Skanderberg che guidò la lotta contro i turchi.
Narra infatti un’antica tradizione che il popolo albanese discenda da un’aquila, tanto che il nome stesso del paese significa Paese delle Aquile
. Si ritiene anche che l’aquila sia un omaggio all’impero bizantino.
Nello stemma di Stato, sormontata da un elmo giallo formato da corna di capra, che viene attribuito a Skanderberg, è presente la stessa aquila della bandiera.
Dal 15 marzo 1946, durante il regime comunista, l’aquila era sovrastata dalla stella rossa con bordo giallo.
Alla caduta del regime, la stessa è stata abolita dalla bandiera, e sostituita dall’elmo sullo stemma di Stato.
ANDORRA
Adozione: 1866
Proporzioni: 7:10
Autonomo fin dal 1278 il Principato di Andorra, sito nei Pirenei Occidentali, adotta una bandiera che alcuni storici attribuiscono a Napoleone III. Si ispira al tricolore francese, ma presenta la fascia centrale leggermente più grande delle due laterali.
Il colore blu omaggia la Francia, mentre il giallo la Spagna e il rosso la Catalogna. Giallo e rosso sono anche i colori degli storici protettori dello Stato (il vescovo di Urgel e il conte di Foix).
Al centro della bandiera vi è lo stemma di Stato: uno scudo diviso in quarti che contengono gli emblemi del vescovo spagnolo di Urgel (mitra e pastorale), della contea di Foix (tre strisce rosse in campo giallo), della Catalogna (quattro strisce rosse in campo giallo) e del Bearn (due tori rossi su fondo giallo).
Alla base appare il motto Virtus Unita Fortior
(La Virtù Unita è Più Forte). Fino al 1969 era in uso anche la versione francese dello stemma che era cimata da una corona d’oro.
AUSTRIA
Adozione: 1 Maggio 1945
Proporzioni: 2:3
Si narra che la bandiera austriaca risalga al 1191, durante la battaglia di San Giovanni d’Acri della Terza Crociata quando il duca Leopoldo V di Bandenberg usò come vessillo la sua tunica che era completamente ricoperta di sangue, tranne nella fascia centrale, rimasta bianca perché coperta dalla cintura che reggeva il fodero della spada.
Al termine della battaglia l’Imperatore Enrico VI gli accordò il diritto di usare per sempre questi colori, in omaggio al suo coraggio ed alla sua fede.
La bandiera è stata utilizzata già alla fine del XVIII secolo, ma durante il periodo dell’annessione nazista (1938-1945) è stata sostituita da quella con la svastica.
Nello stemma di Stato compare l’aquila turrita usata dall’impero Austro-Ungarico