I Grandi della Televisione: Edizione Speciale Sanremo 2019
()
Info su questo ebook
Correlato a I Grandi della Televisione
Ebook correlati
Da un Natale a l'altro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAndrà tutto bene Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMi si scusi il paragone: Canzone d'autore e letteratura da Guccini a Caparezza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVivere la democrazia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa musica salvifica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni#ItaliaStaiSerena Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAcque letterarie: Percorsi di lago e di mare tra i luoghi di Italo Svevo, Piero Chiara e Andrea Camilleri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCanzoniere eBook: 100 Supersuccessi testi e accordi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDestinazione Tina Pica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGabriele Paolini, genio e sregolatezza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Notte della Taranta vista dal basso: diario dal backstage Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniScegliere i libri è un'arte, collezionarli una follia: ritratti d'autore dei peggiori bibliofili d'italia Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Caffè d'oppio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFiglio di altri cieli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIo Tu Noi Lucio: Le canzoni non comuni per i giorni comuni di Lucio Battisti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCose vedute Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAlessandro Manzoni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSenso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa fede nel mondo dello spettacolo - I magnifici Nove di "Domenica in": Nilla Pizzi, Betty Curtis, Wilma Goich, Gino Latilla, Dino, Piero Focaccia, Rosanna Fratello, Wess, Donatello, raccontano la loro fede e le devozioni che li accompagnano ogni giorno GRATIS L’AUDIO-LIBRO DELL’INTERVISTA AI “MAGNIFICI NOVE” Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe rime Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOlga e la sua compagnia... Piccoli dialoghi e dintorni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoeti italiani (con un’eccezione) interpretati in napoletano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe ore inutili (Novelle) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna giovinezza del secolo XIX Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSettantotto: Comincia l'agonia della prima repubblica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniWanda Osiris Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMastro Titta, il boia di Roma. Memorie di un carnefice scritte da lui stesso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUgo Foscolo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLotario: Poemetto lirico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI tre cunicoli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su I Grandi della Televisione
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
I Grandi della Televisione - Antonio Cospito
Antonio Cospito - Natale Maroglio
I GRANDI DELLA
TELEVISIONE
Pippo Baudo – Maurizio Costanzo
Mike Bongiorno – Corrado Mantoni
Storia della Televisione
L'invenzione della televisione fu il risultato di un lavoro svolto da molti scienziati e inventori, spinti sia da motivazioni ideali che dalla volontà di profitto, a partire dalla fine del XIX secolo. Seguì all'invenzione della trasmissione di immagini fisse (in pratica l'antenato del moderno fax) avvenuta alla metà dell'800 ad opera di Alexander Bain, successivamente perfezionata da altri. La disponibilità di meccanismi di amplificazione dei segnali elettrici permise all'inventore scozzese John Logie Baird di costruire nel 1925 il primo prototipo realmente funzionante di televisore. Si trattava di un apparato elettromeccanico, in quanto la scansione delle immagini avveniva tramite un disco di Nipkow. Il 26 gennaio 1926 Baird effettuò con successo quella che viene ritenuta la prima vera dimostrazione pubblica di trasmissione televisiva senza fili, di fronte a qualche decina di scienziati del Royal Institution e giornalisti invitati per l'occasione. Nella dimostrazione di Baird, le immagini in movimento rappresentavano delle silhouette, cioè avevano solo la doppia tonalità di grigio. La trasmissione a distanza di immagini in movimento con una vasta gamma di grigi, quelle che normalmente chiamiamo in bianco e nero, riuscì a realizzarla il 2 ottobre 1925. La trasmissione avvenne dal suo laboratorio alla stanza a fianco. Si trattava della ripresa di un viso di un giovane (William Taynton, il suo fattorino) che si era offerto per elaborare l'esperimento. La risoluzione verticale dell'immagine televisiva era di 30 linee e la frequenza delle immagini era di 5 immagini al secondo. Il 26 gennaio 1926 Baird diede una nuova dimostrazione pubblica di televisione nel suo laboratorio di Londra ai membri del Royal Institution e alla stampa, appositamente convenuti. Nel 1927 trasmise la televisione da Londra a Glasgow (700 km di distanza) attraverso una normale linea telefonica in cavo. Nel 1928 realizzò la prima trasmissione televisiva transoceanica, che fu un grande traguardo, da Londra a New York. Sempre nel 1928 riuscì a trasmettere le prime immagini a colori. La televisione di Baird fu in seguito definita televisione elettromeccanica perché l'apparecchio di ripresa delle immagini e quello di visione si basavano su un dispositivo elettromeccanico inventato il 24 dicembre 1883 da Paul Gottlieb Nipkow, il disco di Nipkow. Fu definita elettromeccanica per differenziarla dalla televisione elettronica inventata negli anni seguenti e tuttora utilizzata. La televisione elettromeccanica era una televisione ancora in uno stadio embrionale che si diffuse solo in alcuni Stati del mondo e in aree geografiche molto limitate. In Italia non si diffuse, fu solo sperimentata. Già nel 1939 fu completamente dismessa sostituita dalla televisione elettronica. La televisione elettronica fu realizzata per la prima volta il 7 settembre 1927 dall'inventore statunitense Philo Farnsworth nel proprio laboratorio di San Francisco. La definizione è dovuta al fatto che sia l'apparecchio di ripresa delle immagini sia quello di visione erano realizzati con un dispositivo elettronico, il tubo a raggi catodici, inventato dal fisico tedesco Ferdinand Braun nel 1897. Questa tecnologia è tuttora utilizzata: è stata tuttavia sostituita negli apparecchi di ripresa (telecamera) dai sensori CCD e CMOS, mentre negli apparecchi di visione (televisore, monitor e videoproiettore) dalla tecnologia al plasma, a cristalli liquidi (LCD), OLED e altre ancora in fase sperimentale. La densità di calcolo necessaria per una televisione digitale diventa alla portata del consumatore medio solo negli anni '90 del XX secolo. Infatti nel 1994, negli Stati Uniti, la Hughes