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L'ordine delle parole e il disordine dei pensieri
L'ordine delle parole e il disordine dei pensieri
L'ordine delle parole e il disordine dei pensieri
Ebook60 pages21 minutes

L'ordine delle parole e il disordine dei pensieri

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«Non sempre è possibile aggiustare tutto con il mastice della vita, soprattutto la fine di un amore che sembrava eterno e che la follia dell’esistenza ha brutalmente spazzato via. Poi, ci si arrangia in un modo o nell’altro, cercando nel passato la forza per tirare avanti, vivendo all’ombra dei ricordi e nel quotidiano transitare verso il Nulla, dove il silenzio copre i sospiri dell’animo, quasi a voler significare che il sommo grado dell’amore puro sia quello morto, nel quale l’essere che ama è del tutto annullato.» (dalla Prefazione)

Renato Rubin è nato nel 1953 a San Stino di Livenza (Venezia); laureato in Giurisprudenza e dirigente in pensione. Questa è la sua prima pubblicazione.

 
LanguageItaliano
Release dateOct 13, 2018
ISBN9788856794823
L'ordine delle parole e il disordine dei pensieri

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    L'ordine delle parole e il disordine dei pensieri - Renato Rubin

    eventi.

    Prefazione

    «Porto fiori nel giardino

    dell’amore dove giace

    il nostro destino.»

    «Non sempre è possibile aggiustare tutto con il mastice della vita, soprattutto la fine di un amore che sembrava eterno e che la follia dell’esistenza ha brutalmente spazzato via. Poi, ci si arrangia in un modo o nell’altro, cercando nel passato la forza per tirare avanti, vivendo all’ombra dei ricordi e nel quotidiano transitare verso il Nulla, dove il silenzio copre i sospiri dell’animo, quasi a voler significare che il sommo grado dell’amore puro sia quello morto, nel quale l’essere che ama è del tutto annullato».

    L’opera di Renato Rubin è qualcosa di totalmente nuovo nel panorama poetico odierno.

    L’incipit che riporta le sue parole potrebbe trarci in inganno: quello che sembra riassumere il contenuto della raccolta (usiamo ora questa parola ma più avanti spiegheremo meglio), in realtà è solo un iniziale spunto di riflessione, che ci porta in un mondo emozionale ben più complesso.

    Tutto cambia.

    Il tempo è impazzito

    e i giorni non

    hanno più senso.

    Tutta crolla.

    Per il terremoto

    dell’animo

    che distrugge la vita.

    La fine di un amore: forse il tema più trattato nel mondo della scrittura, eppure proprio quell’unicità che lo contraddistingue – ogni amore (e dunque ogni fine di un amore) è unico nel suo genere – lo rende qualcosa di nuovo sempre, mai espresso, anche dal punto di vista letterario, eppure universalmente comprensibile.

    L’autore riesce in questo compito in una maniera del tutto inusuale ma proprio per questa assolutamente convincente e interessante; dà vita infatti ad un unico lungo componimento composto da tanti momenti che si susseguono senza sosta, come se il bisogno di tirare tutto fuori fosse qualcosa di impossibile da fermare, va avanti sordo ad ogni voce accanto a sé, perché quando la sofferenza soffoca l’anima, l’unica possibilità è dargli quell’ossigeno

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