Riflessi di donna

«È una poesia “sospesa” quella di Anna Maria Falcioni, ossia appartiene a tutti... a tutti coloro che hanno voglia di ascoltare, di perdersi in un momento di condivisone che è arte, innanzitutto, poi poesia, ma anche pittura, e non solo. È una poesia che vuole sentire il lettore libero, slegato dalle catene che lo imprigionano in un pensare standardizzato, alla ricerca di una propria realizzazione che molto spesso passa anche attraverso l’emozione che nasce da un buon componimento letto prima con il cuore e poi con gli occhi.» 

Anna Maria Falcioni è nata a Roma, si è laureata in Economia e Commercio all’Università “La Sapienza” ed ha frequentato l’Istituto di Belle Arti in Via di Ripetta a Roma. Vive e lavora a Todi. Espone le sue opere pittoriche e svolge attività di scrittrice e poetessa nel suo studio a Todi. Ha insegnato composizione e pittura a bambini e adulti. Ha diretto, amministrato e condotto una galleria d’arte in via Giulia a Roma, in collaborazione con il Centro Internazionale di Grafica di Venezia, dove ha frequentato corsi di incisione, punta secca, acqua tinta, cera molle. Ha tenuto molte delle sue mostre personali in Italia e all’estero, in collaborazione con musicisti, poeti, pittori, organizzando serate culturali con successo di critica e di pubblico. Ha ottenuto premi e riconoscimenti dall’Associazione culturale “Il Corimbo” di Corciano. Ha partecipato a diverse manifestazioni culturali. È inserita nell’Antologica dei pittori Umbri. Sue opere si trovano in collezioni private in Italia e all’estero. Ha composto ben oltre 1.800 opere pittoriche e circa 500 opere letterarie tra racconti, poesie, divagazioni, ponderazioni, storie e fiabe che ha raccolto in vari volumetti sia in italiano che in vernacolo. Ha tradotto in rima numerose fiabe dei fratelli Grimm. Hanno scritto di lei molti critici, presentandola in varie prefazioni, con recensioni anche su giornali e riviste culturali: oltre un trentennio di intenso lavoro che la vede versatile, carica di energia e passione, che riversa nella sua arte con determinazione, capacità, in un crescendo d’evoluzione culturale, spirituale ed artistica.