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Il respiro dei pesci
Il respiro dei pesci
Il respiro dei pesci
Ebook28 pages18 minutes

Il respiro dei pesci

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About this ebook

Riccardo Sciuto si abbandona alla poesia sin da molto giovane cercando un punto di raccordo tra il Novecento della grande poesia italiana e il suo secolo, misterioso e quasi privo di senso. Sviluppa una poetica fatta di simboli e vaghe sensazioni, di nostalgia, di cose perdute o mai trovate. Perso nella sua città, una Roma che rispecchia a pieno la contemporaneità, il poeta si ritrova circondato da storia e grigiore, da arte e cemento, da un litorale inquinato dove la vita è abbandonata al proprio destino, incatenato in una realtà umana che si pone “tra le branchie e le ali”, dove non rimane che perdersi osservando sott’acqua: il respiro dei pesci.
LanguageItaliano
Release dateJun 15, 2018
ISBN9788831909181
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    Il respiro dei pesci - Riccardo Sciuto

    Indice

    IL RESPIRO DEI PESCI

    Falesia

    Cemento

    Il Litorale

    Temperino rosso edizioni

    Prima edizione 

    Brescia 2018

    Grafica Afo-TR designer

    © 2018 Temperino Rosso Edizioni Fortini

    ISBN 978-88-31909-18-1

    IL RESPIRO DEI PESCI

    A mia madre

    Ti guardiamo noi, della razza di chi rimane a terra.

                                                        E. Montale

    Falesia

    Spesso accade di invidiare gli altri stati naturali.

    Il nostro è così,

    tra le branchie e le ali.

    ...E a terra qualche osso d’ali,

    nella memoria solo l’oblio di un’immortalità

    ancora possibile, trai cadaveri del cinguettio

    quotidiano. Passavo, guardando l’asfalto

    di un nero tetro in macchie di marcio.

    Passavi, con gli occhi più belli

    da quando sei spettro dei pensieri,

    goccia di pura prima aria di maggio.

    Passavi nei miei, bassi alla strada,

    perché alzarli è cosa da vivi,

    perché d’alzarli non ho coraggio.

    Non lasciare il destino nelle mie mani,

    ho solo altre tre vite da vivere

    in tremori ed ermetiche parole

    di assai contorti pensieri umani.

    Ma il mio lascerò nelle tue,

    in queste altre tre vite da fingere

    nascerà un solo girasole,

    in quei fiati di vento così cari a noi due.

    Questa notte umida di primo agosto,

    come le intenzioni dei quotidiani,

    mi vuole più forte di quanto mi creda.

    Ma il mio cuore cerca i

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