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I Naturelli e la pentola magica - La prima colazione
I Naturelli e la pentola magica - La prima colazione
I Naturelli e la pentola magica - La prima colazione
Ebook96 pages55 minutes

I Naturelli e la pentola magica - La prima colazione

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About this ebook

Il meraviglioso Mondo Natura è minacciato dal malefico Sovrano Tossick e dal suo potente Esercito dei Rifiuti. Dalle alte torri del quartier generale, proprio al centro di una disgustosa discarica abusiva che incombe su vasti prati e profumati noccioleti, il Supremo Rifiuto mette a punto il suo spaventoso piano di conquista per inquinare il nostro incantevole Pianeta. Attraverso l’aiuto della pentola d’oro Reginalia, il grande cuoco Gustavo e i suoi bambini Bacco e Galatea avranno un’importante missione da svolgere: salvaguardare i Frutti della Terra e diffondere le buone abitudini alimentari. Riusciranno i piccoli umani a proteggere gli amici Naturelli e ad annientare l’infernale Esercito dei Rifiuti? Ricetta dopo ricetta, avventura dopo avventura, non soltanto impareremo a mettere in tavola gli alimenti più preziosi per il nostro organismo, ma diventeremo sempre più coscienti che amare la Natura e prendercene cura è l’unico futuro possibile per l’intera Umanità.
LanguageItaliano
PublisherYoucanprint
Release dateMar 15, 2018
ISBN9788827816622
I Naturelli e la pentola magica - La prima colazione

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    I Naturelli e la pentola magica - La prima colazione - Stefano Silba

    Twitter:twitter.com/youcanprintit

    Breve introduzione

      Numerosi studi epidemiologici (il progetto Diana, Studia, Epic, sono soltanto alcuni) hanno ormai dimostrato inconfutabilmente che lo stile alimentare e comportamentale del nostro Secolo, oltre al fumo e ai fattori genetici, è la causa maggiore delle malattie che colpiscono la nostra società, quali obesità, diabete, ipertensione e alcuni tumori. L'importanza di modificare le proprie abitudini alimentari e comportamentali dunque, come tutti i professionisti della salute divulgano da tempo, è il solo modo per incidere positivamente sulla nostra salute e fare prevenzione.

       Questo lavoro letterario ed editoriale ha il chiaro e nobile intento di trasferire importanti messaggi, legati alla salute e al benessere, ai nostri bambini, insegnando loro attraverso il gioco e la fantasia a dare la giusta importanza al cibo, come fonte di sano nutrimento e mezzo per fortificare il nostro organismo. In qualità di Biologa Nutrizionista, sono stata subito affascinata dalla realizzazione di questo progetto, che coinvolge grandi e piccini in un mondo pieno di colori e fantasia, in cui i protagonisti ci illustreranno non soltanto ricette gustose e ben bilanciate, ma anche il modo in cui realizzarle, mettendo inoltre in evidenza le proprietà nutrizionali di ogni singolo alimento. Attraverso queste storie divertenti e appassionate, voi genitori sarete in grado di far nascere nei vostri bambini un nuovo interesse verso la VERDURA, la FRUTTA, i CEREALI, alimenti spesso scartati dai più piccoli, ma che sono invece i pilastri di una corretta DIETA MEDITERRANEA e alla base di uno stile di vita sano.

       La prevenzione applicata ai bambini, cari lettori e genitori, è una nostra responsabilità. Spesso, purtroppo, noi adulti dimentichiamo l'importanza del mangiare insieme, non consideriamo la tavola e il pasto come un momento di condivisione e di dialogo e troppe volte abituiamo i nostri figli, anche a causa delle vite frenetiche che conduciamo, a mangiare alimenti confezionati, ricchi di zuccheri semplici e grassi saturi. I cibi raffinati e le cattive abitudini, protratti nel tempo, modificano i gusti e i sapori dei nostri bambini, inducendoli a dimenticare che buono è anche una fetta di pane, magari a lievitazione madre e integrale, con una buona marmellata fatta in casa (senza zuccheri aggiunti) o con un filo d'olio e una fetta di pomodoro. Già proprio loro, cari genitori! Vi ricordate? Quello che ancora oggi si considera buono e sano è esattamente quel che consumavate voi da piccoli con i vostri genitori o quando si pranzava dai nonni, oltre al benessere dei tanti giochi all’aperto e in compagnia di altri piccoli amici. Si dice che quei tempi non esistano più: è vero, i nostri bambini preferiscono trascorrere il loro tempo davanti al pc o alla tv, ma anche se in modo diverso possiamo continuare a educarli a fare del movimento e apprezzare gli alimenti buoni, sani, e magari verdi!

       Custodite dunque i consigli che queste magnifiche storie, suddivise in volumi, e l’autore hanno in serbo per voi. Vi forniranno uno strumento nuovo, divertente e condiviso per agire sulla salute e sul futuro dei vostri ragazzi.

    Buona lettura!

    Dott.ssa Biologa Nutrizionista

    ELENA SORRENTINO

    Dedicato alla mia famiglia,

    il mio Mondo Reale.

    Prologo

       A Pompei, è una splendida giornata di sole e i turisti invadono le strade della storica città. I visitatori affollano con interesse i luoghi storici e si lasciano attrarre, e talvolta distrarre, dalle voci squillanti e assordanti dei venditori ambulanti di souvenir. Non lontano dalle domus, dal Tempio di Giove e dagli affascinanti scavi archeologici, la vita quotidiana prosegue a pieno ritmo, tra strombazzate di automobili e motorini, campanelle scolastiche e il trillo di velocissime biciclette su e giù lungo i marciapiedi. È questo l’incanto e il mistero di una piccola, grande città come Pompei: passato e presente s’intrecciano tra le mura di un luogo tanto antico quanto vivace.

       Sotto lo sguardo imponente del vulcano Vesuvio e lungo la principale via del centro, si svolge il più importante mercato rionale, su per il quale una folla curiosa passeggia, smodata come un serpente, alla ricerca di qualche oggetto che possa interessare. Il cuoco italiano Gustavo, amante della buona e sana cucina, collezionista di pentole antiche, trascorre qualche ora di svago tra le bancarelle, sperando di adocchiare succulente rarità da accaparrarsi e portare a casa.

    Anche in questi istanti di piacevole evasione, preferisce indossare la propria candida divisa: «Amo alla follia il mio mestiere e sono felice di mostrarlo al mondo, in ogni momento della mia giornata!» Ripete continuamente a se stesso. Le maniche della giacca bianca, rivoltate fino ai gomiti come involtini, e il cappello da chef leggermente schiacciato come una torta sommersa da

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