Ebook146 pages
Un plan sencillo: Come allagare il Palacio de Cibeles di Madrid senza bagnarsi le scarpe
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Per i madrileni Cibeles è ancora il Palazzo delle Poste: persone, code, funzionari pubblici, amministrazione della comunicazione e della quotidianità. Rifunzionalizato come luogo dell’arte (CentroCentro Cibeles), continua a essere lo spazio pubblico più emblematico della capitale, sede del Comune di Madrid. L’intervento artistico di Mariotti significa, quindi e sopratutto, un elemento di reazione rispetto alla continuità burocratica dello spazio che lo ospita. Concepito come un’intrusione, quasi come una rapina a una banca, El Plan restituisce al contesto un senso essenzialmente architettonico, accentuandone la monumentalità mediante l’intersezione di un intervento rigorosamente lineare con lo spazio dell’edificio. La linea che marca tale intersezione, realizzata per mezzo di nastro adesivo blu, attiva una nuova spazialità, più aperta e luminosa, restituendo all’edificio il suo carattere monumentale.
MATTEO MARIOTTI è nato nel 1966. È architetto, pittore e scenografo. Ha svolto attività didattica nella Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e nell’Universidad Autónoma de Madrid. Ha collaborato, tra il 1993 e il 2004, a vari progetti dello STUDIO GRAU. Nel 1999 è membro fondatore di TER.RE. con cui realizza progetti di architettura e grandi installazioni fino al 2004. Nel 2000 si trasferisce in Spagna, dove comincia a ibridare l'architettura e la pittura con la scenografia e l'allestimento. Realizza esposizioni e installazioni in più di 80 spazi tra musei, gallerie e spazi pubblici come il CentroCentro Cibeles di Madrid, i Caixa Forum di Madrid, Barcellona e Zaragoza, la Alhondiga di Bilbao, la MEH di Burgos, le stazioni ferroviarie di Madrid, Valencia, Zaragoza e Malaga. Dal 2001 ha partecipato in vari progetti di cinema e televisione, collaborando, tra gli altri, con Fernando Trueba, Alejandro Amenabar e Alexde la Iglesia.
Para los madrileños Cibeles sigue siendo Correos: gente, colas, funcionarios públicos, administración de la comunicación y de la cotidianidad. Refuncionalizado en espacio de arte (CentroCentro Cibeles), sigue siendo el espacio público más emblemático de la capital, sede del Ayuntamiento de Madrid. La intervención artística de Mariotti significa, por lo tanto y ante todo, un revulsivo dentro de la continuidad burocrática del espacio que la alberga. Concebido como una intrusión, casi un atraco a un banco, el plan diseñado por el artista devuelve al contexto un sentido precipuamente arquitectónico, resaltando la monumentalidad formal del palacio a través de la intersección de un diseño estrictamente lineal con el espacio del edificio. La línea que marca tal intersección, realizada a partir de tiras de celo azul, activa una nueva espacialidad, más abierta y luminosa, devolviendo al edificio su carácter monumental.
MATTEO MARIOTTI ha nacido en el año 1966. Es arquitecto, pintor y escenógrafo. Ha desempeñado actividad didáctica en la Facultad de Arquitectura de la Università degli Studi di Roma “La Sapienza” y en la Universidad Autonoma de Madrid. Ha colaborado, entre el año 1993 y el 2004, en varios proyectos del STUDIO GRAU. En 1999 es miembro fundador de TER.RE., donde realiza proyectos de arquitectura y grandes instalaciones hasta 2004. En el año 2000 se traslada a España, donde empieza a combinar arquitectura y pintura con escenografía e instalaciones expositivas. Ha producido exposiciones e instalaciones en más de 80 espacios, entre museos, galerías y espacios públicos, como el CentroCentro Cibeles de Madrid, los Caixa Forum de Madrid, Barcelona y Zaragoza, la Alhondiga de Bilbao, el MEH de Burgos, las estaciones de ferrocarril de Madrid, Valencia, Zaragoza y Malaga. Desde el año 2001 ha participado en varios proyectos de cine y televisión, colaborando, entre otros, con Fernando Trueba, Alejando Amenabar y Alex de la Iglesia.
MATTEO MARIOTTI è nato nel 1966. È architetto, pittore e scenografo. Ha svolto attività didattica nella Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e nell’Universidad Autónoma de Madrid. Ha collaborato, tra il 1993 e il 2004, a vari progetti dello STUDIO GRAU. Nel 1999 è membro fondatore di TER.RE. con cui realizza progetti di architettura e grandi installazioni fino al 2004. Nel 2000 si trasferisce in Spagna, dove comincia a ibridare l'architettura e la pittura con la scenografia e l'allestimento. Realizza esposizioni e installazioni in più di 80 spazi tra musei, gallerie e spazi pubblici come il CentroCentro Cibeles di Madrid, i Caixa Forum di Madrid, Barcellona e Zaragoza, la Alhondiga di Bilbao, la MEH di Burgos, le stazioni ferroviarie di Madrid, Valencia, Zaragoza e Malaga. Dal 2001 ha partecipato in vari progetti di cinema e televisione, collaborando, tra gli altri, con Fernando Trueba, Alejandro Amenabar e Alexde la Iglesia.
Para los madrileños Cibeles sigue siendo Correos: gente, colas, funcionarios públicos, administración de la comunicación y de la cotidianidad. Refuncionalizado en espacio de arte (CentroCentro Cibeles), sigue siendo el espacio público más emblemático de la capital, sede del Ayuntamiento de Madrid. La intervención artística de Mariotti significa, por lo tanto y ante todo, un revulsivo dentro de la continuidad burocrática del espacio que la alberga. Concebido como una intrusión, casi un atraco a un banco, el plan diseñado por el artista devuelve al contexto un sentido precipuamente arquitectónico, resaltando la monumentalidad formal del palacio a través de la intersección de un diseño estrictamente lineal con el espacio del edificio. La línea que marca tal intersección, realizada a partir de tiras de celo azul, activa una nueva espacialidad, más abierta y luminosa, devolviendo al edificio su carácter monumental.
MATTEO MARIOTTI ha nacido en el año 1966. Es arquitecto, pintor y escenógrafo. Ha desempeñado actividad didáctica en la Facultad de Arquitectura de la Università degli Studi di Roma “La Sapienza” y en la Universidad Autonoma de Madrid. Ha colaborado, entre el año 1993 y el 2004, en varios proyectos del STUDIO GRAU. En 1999 es miembro fundador de TER.RE., donde realiza proyectos de arquitectura y grandes instalaciones hasta 2004. En el año 2000 se traslada a España, donde empieza a combinar arquitectura y pintura con escenografía e instalaciones expositivas. Ha producido exposiciones e instalaciones en más de 80 espacios, entre museos, galerías y espacios públicos, como el CentroCentro Cibeles de Madrid, los Caixa Forum de Madrid, Barcelona y Zaragoza, la Alhondiga de Bilbao, el MEH de Burgos, las estaciones de ferrocarril de Madrid, Valencia, Zaragoza y Malaga. Desde el año 2001 ha participado en varios proyectos de cine y televisión, colaborando, entre otros, con Fernando Trueba, Alejando Amenabar y Alex de la Iglesia.
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Un plan sencillo - Matteo Mariotti
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