Carlo Martello: Una storia d'amore
By Marti Gruter
()
About this ebook
L’incontro di quest’uomo attraverso l’esperienza della sua donna innamorata, di intensi dialoghi e vicende storiche epocali, dell’ambiente e della cultura di popoli che hanno costruito la nostra civiltà, vuole ripristinare il decoro, oltre la distaccata storiografia ufficiale, a prescindere dal politicamente corretto e dall’oblio di mordaci canzonette.
Il racconto si concentra sulla coppia e la sua intimità, solo sfiorando eventi che sembrano essere più grandi degli stessi protagonisti, per rivalutare, promuovere, proporre uno stile di vita che per quanto immaginario, consoli e rassereni l’uomo e la donna moderni, disorientati dal nulla relativo che sta inghiottendo nel frastuono di nani e ballerine, ogni speranza in qualcosa di meglio e superiore.
Malgrado il dichiarato intento di vaneggiare tra i misteriosi cumuli di un passato così remoto, i dati storici portanti sono stati curati con rispetto e precisione. È infatti controverso che la battaglia di Poitiers del 732, sia davvero avvenuta come retoricamente descritto dalla storiografia Cristiana: un roboante successo sui musulmani. Sulla base di circostanze solo apparentemente marginali, alcuni storici laici ipotizzano che lo scontro non sia avvenuto e questa versione, per quanto frustrante dal punto di vista Cristiano, non è affatto scandalosa. Tant’è che in ogni caso, è riconosciuta la strage degli invasori sulle spiagge di Narbonne e la totale liberazione del sud della Francia, a stigmatizzare una definitiva e stabile prevalenza dell’embrione europeo su quell’insidia, per merito esclusivo di Carlo Martello.
È forse questo che andava dissacrato? Se così è, come pare, quest’opera si contrappone all’ennesima iniqua e menzognera manipolazione, senza esclusione di colpi: ricorrendo anche alla suggestione dei sentimenti buoni e delle emozioni belle, sapendo quanto ogni essere umano ne sia capace.
Read more from Marti Gruter
Il mio amico Bridge: Sillabario aneddotico del giochino più intrigante al mondo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCome morire bene e vivere felici: Vademecum laico del morituro contemporaneo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa miglior vita Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLo sguardo della libellula: Autobiografia sociologica ed altri scritti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMigrazione: Oetzi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsEfesini Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSotto Traccia: Storia di un esodato Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa vera storia degli extraterrestri Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI BREVI di Marti Gruter Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl figlio del diavolo: La vera storia di Dracula Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsOltre la radura lungo il fiume Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related to Carlo Martello
Related ebooks
Il diario peccaminoso di Netia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI dolori del giovane Werther Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI dolori del giovane Werther Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDal mio verziere: saggi di polemica e di critica Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsJustine (tradotto) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUltime lettere di Jacopo Ortis Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI dolori del giovane Werther Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCianuro di Argento Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsStoria del mio breve corpo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl ladro di ragazze Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRinotmeto. Il Memoriale di Giustiniano II Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTitanic, abbandonate la nave Rating: 0 out of 5 stars0 ratings5 minuti a mezzanotte (Floreale) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'innocente Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl mormorio del Piave Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsEira di Mirerava. L'estranea oltre lo specchio Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDiari di Border Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'eretico che ho amato Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl mistero del poeta Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI dolori del giovane Werther: Ediz. integrale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Fenice Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDannazione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFermati Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI semi della discordia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSesto tomo dell'io Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI diari della famiglia Dracula. La storia mai raccontata Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'amuleto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa signora di Marechiaro Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPeregrinazioni d'uno zingaro per laghi ed Alpi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFatih. La Leggenda del Conquistatore Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
European History For You
Mussolini e gli Illuminati: Da Piazza San Sepolcro al rito sacrificale di Piazzale Loreto Rating: 0 out of 5 stars0 ratings101 perché sulla storia di Roma che non puoi non sapere Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMitologia, la grande raccolta! Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe incredibili curiosità di Torino Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Guerra Occulta Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsStoria erotica d'Italia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI monumenti esoterici d'Italia Rating: 5 out of 5 stars5/5L'Italia segreta dei sequestri Rating: 5 out of 5 stars5/5Il libro che i servizi segreti italiani non ti farebbero mai leggere Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsQuando eravamo i padroni del mondo: Roma: l'impero infinito Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSicilia esoterica Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Regno delle Due Sicilie (1734-1861): Studi e ricerche (vol. I) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Sistema. Licio Gelli, Giulio Andreotti e i rapporti tra Mafia Politica e Massoneria Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsArsenio Lupin e la collana della regina: Arsenio Lupin ladro gentiluomo 5 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFirenze città santa dei Templari Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsStorie segrete della storia di Napoli Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe grandi dinastie che hanno cambiato l'Italia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDossier Brigate Rosse 1969-2007: La lotta armata e le verità nascoste Rating: 0 out of 5 stars0 ratings101 luoghi misteriosi e segreti in Italia da vedere almeno una volta nella vita Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsStoria irriverente di eroi, santi e tiranni di Napoli Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFake news dell'antica Roma: 2000 anni di propaganda, inganni e bugie Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsNapoli velata e sconosciuta Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL' Opera alchemica in Frate Elia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI Savoia e il Massacro del Sud Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDi regine,di sante e di streghe. Storie di donne del medioevo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Sud Borbonico e le Verità Nascoste Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa storia di Milano in 100 luoghi memorabili Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMisteri e segreti dei quartieri di Napoli Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsNapoli esoterica e misteriosa Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsNapoli sotterranea Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related categories
Reviews for Carlo Martello
0 ratings0 reviews
Book preview
Carlo Martello - Marti Gruter
GRUTER
PREMESSA DELL'AUTORE e SINOSSI
Il desiderio di scrivere questa novella nasce dal ricordo della famosa ballata cantata da Fabrizio De André, testo di Paolo Villaggio. La figura di un protagonista della Storia è stata sbeffeggiata, insinuando un pregiudizio negativo senza alcun fondamento, al solo scopo di dissacrare, gratuitamente.
L’incontro di quest’uomo attraverso l’esperienza della sua donna innamorata, di intensi dialoghi e vicende storiche epocali, dell’ambiente e della cultura di popoli che hanno costruito la nostra civiltà, vuole ripristinare il decoro, oltre la distaccata storiografia ufficiale, a prescindere dal politicamente corretto e dall'oblio di mordaci canzonette.
Il racconto si concentra sulla coppia e la sua intimità, solo sfiorando eventi che sembrano essere più grandi degli stessi protagonisti, per rivalutare, promuovere, proporre uno stile di vita che per quanto immaginario, consoli e rassereni l’uomo e la donna moderni, disorientati dal nulla relativo che sta inghiottendo nel frastuono di nani e ballerine, ogni speranza in qualcosa di meglio e superiore.
Malgrado il dichiarato intento di vaneggiare tra i misteriosi cumuli di un passato così remoto, i dati storici portanti sono stati curati con rispetto e precisione. È infatti controverso che la battaglia di Poitiers del 732, sia davvero avvenuta come retoricamente descritto dalla storiografia Cristiana: un roboante successo sui musulmani. Sulla base di circostanze solo apparentemente marginali, alcuni storici laici ipotizzano che lo scontro non sia avvenuto e questa versione, per quanto frustrante dal punto di vista Cristiano, non è affatto scandalosa. Tant'è che in ogni caso, è riconosciuta la strage degli invasori sulle spiagge di Narbonne e la totale liberazione del sud della Francia, a stigmatizzare una definitiva e stabile prevalenza dell’embrione europeo su quell’insidia, per merito esclusivo di Carlo Martello.
È forse questo che andava dissacrato? Se così è, come pare, quest’opera si contrappone all’ennesima iniqua e menzognera manipolazione, senza esclusione di colpi: ricorrendo anche alla suggestione dei sentimenti buoni e delle emozioni belle, sapendo quanto ogni essere umano ne sia capace.
PROLOGO
Qui sono raccolti i ricordi di Ruodaide e le confidenze ricevute dal suo amato Carlo. Le ricostruzioni non hanno pretese di valenza storica ma riflettono la sensibilità di questa coppia, nell’intima condivisione dei piccoli e grandi eventi di cui è stata protagonista.
CAPITOLO PRIMO: pensieri di viaggio.
Freddo, pioggia, fango e poi buio e nebbia, con questo carro incapace di scansare una sola buca. Il petto mi duole ad ogni sussulto mentre le gambe piegate si gonfiano e mi sembra di scoppiare.
Non è la prima volta che raggiungo Carlo: all'improvviso, arriva nel cortile di casa da chissà dove, un suo messo stremato. Sforzandosi di essere più gentile possibile, m’ingiunge di seguirlo, la sera stessa.
Anche questa volta mi sono adirata, cercando di spaventarlo:
Cavaliere, non se ne parla nemmeno: domattina o niente!
Dallo sguardo ancora un po’ ansioso ma divertito, ho capito che non avrebbe opposto molta resistenza. Un piatto di stracotto e una tazza di vino novello erano una prospettiva irresistibile, forse più di una dormita in un letto pulito.
Avrei voluto portarmi Bernardo che aveva visto suo padre solo due volte, a parte il battesimo in fasce. Un bimbo schivo, magrolino, dagli occhi dolci e profondi, sicuramente bisognoso di un papà oltre che del nonno, mio padre.
Ma dove e per quanto tempo? E quali disagi e pericoli ci avrebbero angustiato per vederlo solo pochi minuti, il tempo di un abbraccio frettoloso, frustrante.
No, i nonni avrebbero pensato a tutto, come sempre. Io sarei stata tranquilla per quei pochi giorni, libera di dedicarmi a questo amore assurdo e invincibile.
Un tuffo al cuore preannuncia l’improvvisa comparsa nei miei pensieri di Serenilde, legittima consorte di Carlo, trappola mortale per un vedovo in preda allo sconforto e scaltra matrigna dei suoi adorati figli. Quando meno me l’aspetto, riemerge beffarda l’accusa di adulterio a inondarmi di amarezza.
Che incauta superbia rivolgersi a Dio con il capo eretto e il cuore soddisfatto di santi propositi. Ecco perché fa tanto bene implorare il Padre nostro, di non indurci in tentazione!
Nei miei sogni di ragazzina c’era l’armonia di una calda famiglia, dedicata a Dio, ai figli e alla casa. Crescere insieme a qualche generoso ragazzone, oculatamente scelto da mia madre e benedetto da mio padre, capace di evitare guerre e spaventi, di inventare sempre qualcosa per migliorare la vita contro il freddo, le malattie e questo dannato fango che non ti lascia mai…
E invece, guarda un po’ dove sono finita e come sono ridotta, poche ore prima d’incontrarti, amore mio… sto arrivando!
Che smacco! Io, proprio io, vivo nel peccato più venale e banale… e vi trascino Carlo e il piccolo Bernardo, tutti inesorabilmente condannati a dibatterci nell’errore.
Potrei aggrapparmi alla divina misericordia, immaginando che operi persino in questo stagno… ma non è vana presunzione pure questa?
Non resta che piegare le ginocchia e impietosire il Redentore con suppliche innamorate, degni di perdono solo perché lo pratichiamo verso i compagni di viaggio, in questa valle di lacrime…
Mi acquieto sperando che forse, non sarà la mia cecità o la mia connaturata condizione di peccato, ad escludermi dall'amicizia con Dio… quanto piuttosto la meschina pretesa di giustificarmi da sola, mortificando il suo perdono come se fosse un capriccio, inutile, invadente e offensivo…
Ch’io non osi davanti al Signore degli eserciti proferire il fatidico, patetico:
…e però…
Ero una ragazzina quando i miei mi portarono al Battesimo di Landra, quartogenita di Carlo. In quell’occasione avevo conosciuto Rotrud, prima moglie di Carlo, sposa bambina. Un’unione intensa, segnata dalla passione giovanile di Carlo per quel fiore della dolce campagna di Hesbania. Era bella, molto bella… quanto fragile e delicata. La fronte alta, gli occhi grandi di un azzurro caldo… i biondi riccioli tenuti sempre inspiegabilmente corti… l’espressione vagamente infantile in armonia con un corpo esile ma dalla femminilità pronunciata. Tutto il suo aspetto ispirava tenerezza e raffinate attenzioni. Era morta appena trentenne, dando alla luce Audi, l’ultima figlia di Carlo. Una breve vita totalmente offerta al suo uomo, fino all'estremo sacrificio: io ne sarei mai capace?
Probabilmente distratto dagli impegni e dalle crescenti responsabilità, Carlo