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Elected "Apocalypse London Volume 2"
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Ebook117 pages1 hour

Elected "Apocalypse London Volume 2"

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About this ebook

Nella frazione di un secondo tutto si riversò in procinto della fine.

Ieri, oggi, domani, ricordi, speranze e sogni.

Tutto distrutto.

Astra Bernigton.

Lo sparo mi sfiora senza colpirmi, la mia vita è salva all’apparenza, ma non posso dire lo stesso di quella di Jamie.

Sollevo le braccia verso l’alto in segno di resa, di bandiera bianca.

Potevo fuggire via, ma non avrei mai perdonato me stessa in seguito.

“Mi arrendo! Non sparate per favore! Non sparate!” ripeto.

Mi inginocchio verso il mio compagno con la speranza di percepire la sua vena nel collo battere ancora.

LanguageItaliano
Release dateApr 30, 2017
ISBN9788826058108
Elected "Apocalypse London Volume 2"

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    Elected "Apocalypse London Volume 2" - Serena Baldoni

    diciotto

    Elected

    Apocalypse London - Volume due

    Serena Baldoni Autrice

    Eected Apocalypse London Vol.2

    Nella frazione di un secondo tutto si riversò in procinto della fine.

    Ieri, oggi, domani, ricordi, speranze e sogni.

    Tutto distrutto.

    Astra Bernigton.

    Capitolo uno

    Dove eravamo rimasti

    Lo sparo mi sfiora senza colpirmi, la mia vita è salva all'apparenza, ma non posso dire lo stesso di quella di Jamie.

    Sollevo le braccia verso l’alto in segno di resa, di bandiera bianca.

    Potevo fuggire via, ma non avrei mai perdonato me stessa in seguito.

    Mi arrendo! Non sparate per favore! Non sparate! ripeto.

    Mi inginocchio verso il mio compagno con la speranza di percepire la sua vena nel collo battere ancora.

    Ha una ferita alla tempia, ma non trovo il foro d’entrata fra i suoi capelli. Il battito c’è, debole, ma persiste.

    Alzati prigioniera! la voce di Aryan è il peggior suono che le mie orecchie siano disposte ad ascoltare, primeggia addirittura sui lamenti degli infetti.

    Due dei suoi uomini sollevano il corpo di Jamie per trascinarlo lontano da me, in direzione di una nuova gabbia.

    Perquisite entrambi! Le sbarre di legno sono state tagliate! ordina.

    Non posso permettere che ci dividano, ma come oppormi? Estella ricompare con una pistola che punta dritta verso di me, ma solo adesso comprendo la sua verità. Lei non agisce per rabbia nei miei confronti, né per gelosia, ancor meno per le storielle che accompagnano il nome di mia madre o la malattia di mia sorella, no … scorrono voci insane su ognuno in città, in qualsiasi paese o villaggio abitato, è la natura delle persone di basso valore morale questo, la legge d’attrazione al contrario che scaglia maldicenze sul prossimo per lavare le sporche vesti in pubblico.

    Estella è mossa da una corrente che renda cieca la sua vista e sordo il suo udito, la spinta dell’amore, il più devastante e prorompente, quello insano.

    Probabilmente c’è qualcosa fra loro, una relazione, o del sentimento occasionale, ma il suo cuore spera di essere l’unica … se voglio piegarla devo trovare il modo di spezzare la sua stessa illusione.

    Dove lo avete portato? È ferito! Ha bisogno di cure, da morto non vi servirà … gli infetti hanno bisogno di corpi vivi prima di morire

    E’ soltanto ferito ragazzina … lo hai detto tu stessa. Il sangue li attrae come avvoltoi … si prende gioco di me Aryan.

    Gli avvoltoi non attaccano i vivi, ma si nutrono di carcasse ci tengo a sottolineare quanto sia debole il suo bagaglio di nozioni, ma nessuno a parte me sembra importare. Ha fascino, il fascino dello stronzo, un richiamo irrefrenabile per i più deboli!

    Estella mi lega i polsi con una fascetta di plastica questa volta, stringendo talmente forte da tagliarmi quasi la pelle.

    Li divideremo, portatela alla nuova costruzione, del ragazzo mi occupo io

    Sarà fatto Aryan risponde la ragazza.

    Uno degli uomini resta al nostro fianco, mi costringe a seguirli abbassando la cresta del mio sarcasmo e di qualsiasi altra iniziativa personale.

    Dopo aver sorpassato l’accampamento principale vengo bloccata da Estella per la perquisizione. Non ho nulla con me, nessun oggetto tagliente, nessuna arma, ma questa volta la punta del mio pendolo non passa inosservata al tatto delle sue mani.

    E questa? provo a dimenarmi ma le sue mani riescono a sfilarmela via.

    E’ la collana di mia madre! È un ricordo, soltanto un ricordo di lei, non portarmelo via! Non ti servirà a niente

    Si tratta di una pietra di cristallo o diamante?

    Ma dici sul serio? Diamante? Hai idea di quello che costa? Lavoravo con tua madre, pulivo gabinetti pubblici e hotel, uffici, a seconda delle esigenze

    Lo so, ma potrebbe trattarsi di un cimelio di famiglia costoso …

    Non vale niente Estella! tento di convincerla. Una banale pietra di vetro e anche se così non fosse non credo che troveresti un banco dei pegni aperto per una valutazione. I soldi hanno perso di valore se non te ne sei resa conto!

    Non lo rivedrai sentenzia riponendolo nella tasca dei suoi pantaloni.

    Male sue parole non sono un addio fra me e il pendolo, giuro solennemente a me stessa che mi riapproprierò di ciò che mi appartiene di diritto, se resterò in vita per condurre una battaglia contro Estella. Sarei disposta ad ucciderla per farlo? Questo è un nuovo dubbio che assale l amia mente, senza leggi a regolare la stabilità di una città siamo tutti dei potenziali delinquenti? Io credo di si, ma diverse sono le ragioni che ci spingono a violare la nostra stessa umanità.

    Camminiamo senza sosta, aggrediti dal freddo e da un temporale appena scoppiato, giungiamo al termine del parco, dove un capanno sembra ospitare il rifugio stabile di prigionieri sacrificabili.

    Spero di ritrovare Jamie in cuor mio in quella prigione, ma quasi sicuramente non sarà così, Aryan ci ha divisi per renderci vulnerabili e per questo inermi, senza conoscere realmente la nostra forza.

    Due uomini sono posti di guardia all’ingresso, il fuoco appiccato su due bastoni di legno è stato prudentemente spostato all’interno e mi permette una piena visuale della gabbia.

    In un lasso di tempo tanto breve Aryan e la sua squadra sono riusciti a ricreare le sbarre di una cella comune con il più dei detriti salvati dagli attacchi aerei. Un rettangolo di circa sei metri riveste il centro della tenda, onde evitare la sua manomissione per la fuga.

    I sopravissuti intrappolati sono meno di quanto mi aspettassi, confermando i miei dubbi sulla scarsità della duratura di un piano sinistro e irreale.

    A causa del freddo si stringono tutti gli uni accanto agli altri, impauriti e visibilmente affranti, denutriti e stanchi. Una decina di persone, non ne conto una di più, da bambini ad anziani, ma non riesco a ancora a scrutare attentamente i loro visi.

    Non c’è traccia di Jamie, come temevo.

    Nel complesso puoi ritenerti fortunata accenna Estella. Aryan non sacrifica mai gli ultimi arrivati per primi, perché mantengono alte le possibilità di rimanere in vita a sufficienza

    Finché? so che c’è un perché dietro alla sua frase.

    Affinché vengano sacrificati prima i più deboli, come avviene in natura sciocchina … la catena alimentare stessa

    Sembri sveglia per concederti ad un uomo del genere ribatto, assumendo lo stesso sarcasmo di Jamie, adesso che ho la certezza del mio dover rimanere in vita per assicurare loro la difesa al proprio accampamento.

    Un uomo del genere non ti dedicherebbe un secondo del suo tempo sotto quell’aspetto … chissà perché molte donne buttino tutto sul sesso temendo la competizione.

    Per fortuna … lo sussurro appena, voglio evitare un’ulteriore botta in testa e controllare se vi sia traccia della mia famiglia.

    La mie mani vengono slegate dall'uomo che ci ha accompagnate, ma una volta libere ho appena il tempo di non cadere con la faccia rivolta a terra prima di udire il rimbombo della sbarra che si chiude dietro di me.

    Ci rivedremo nel giorno della tua morte Astra! conclude sicura di sé.

    L’apocalisse la fuori non è nulla in confronto a questo gruppo di esaltati psicotici e non avrei mai pensato di rimpiangere gli infetti al loro posto.

    Nessuno ha il coraggio di avvicinarsi a me momentaneamente, mi osservano tutti dal basso, impauriti e rassegnati. Sono io a presentarmi a loro e a scrutare i loro visi girando in cerchio.

    Non conosco nessuno di loro, ma la donna più anziana ha un che di famigliare, ha gli occhi più scuri che io abbia mai visto, dopo mia nonna materna, mi ricorda sicuramente lei, ovunque si trovi la sua anima adesso nell’aldilà.

    Da quanto siete qui? i bambini non

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