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Abbandono: Antologia
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Ebook151 pages45 minutes

Abbandono: Antologia

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About this ebook

Sinossi

In poco tempo,circa due anni,
l'autore è riuscito a donare
alla filosofia della poesia maledetta
un congruo messaggio antico-moderno,
destinato a rimanere.
L'autore,visibilmente contaminato
dalla “vecchia scuola”,apporta una
magistrale modifica, per proporla
ad un mondo moderno che corre
talmente tanto da non vedere che già è arrivato.
Già dalle prime battute si entra dentro
ad un mondo sommerso,ove si viene rapiti
e portati innanzi ad un tribunale chiamato
“Carpe Diem”,ove ad aspettare il lettore
c'è un mondo di virtuali assistiti che hanno
molto da dire...
Un antologia che racchiude le più
grandi intenzioni.
Una contaminazione “nucleare”,
dai primi maestri per l'autore:DeAndré,Tenco,Calvino,
Trilussa,Pascoli,Alighieri,Shakespeare,Lee Masters,
Whitman,Prevert,Reitano...
Fino ad arrivare alla “mischia” per creare
il colore-connubio perfetto,e riuscirci!
Winehouse,Shakespeare,Williams,Mercury,Piaf,Mangano,
e tanti altri ancora...
insieme,all'unisono,a creare una melodia graffiante,sincera,disinteressata,sempre
in evoluzione-involuzione,nuova e antica
quanto basta.
Tutto dosato nelle proporzioni che,
se già erano giuste,ora sono perfette!
Unico nel suo genere!!
LanguageItaliano
Release dateFeb 11, 2017
ISBN9788826020822
Abbandono: Antologia

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    Book preview

    Abbandono - Tosetti Cristiano

    Minerva Jones -Edgar Lee Master-

    (tratto dall'antologia di Spoon River)

    Io sono Minerva,

    la poetessa del villaggio,

    fischiata,schernita

    dagli screanzati della strada

    per il mio corpo pesante,

    l'occhio storto e il passo rotolante,

    e ancora peggio quando Butch Weldy

    mi prese dopo una caccia brutale.

    Mi lasciò al mio destino

    con il dottor Meyers;

    e io affondai nella morte,

    intirizzita dai piedi in su,

    come chi scenda sempre più profondo

    in un torrente ghiacciato.

    C'è qualcuno

    che vuole andare al giornale del paese,

    a raccogliere in un libro i versi che scrissi?-

    Avevo tanta voglia d'amore!

    Tanta fame di vita!

    Tutti i diritti sono riservati

    © 2015,Tosetti Cristiano

    ABBANDONO

    (ABANDON)

    Anthology

    Completa e definitiva

    Liriche,poesie,novelle e canzoni

    Stelle cadenti e Stelle perenni...

    CRISTIANO

    CHRISTO

    TOSETTI

    PRIMA PAGINA

    Il Dio in cui nutro speranza

    non ha mai suggerito ai suoi seguaci

    i sentimenti della calunnia,

    dell'odio,della vendetta,sfociati in orribili guerre,

    in devastanti persecuzioni,

    in una spaventosa varietà

    di tormenti fisici e morali.Il Dio in cui,

    nonostante tutto,continuo a sperare

    è un entità al di sopra delle parti,

    delle fazioni,delle ipocrite preci collettive;

    un Dio che dovrebbe sostituirsi

    alla così detta giustizia terrena

    in cui non nutro alcuna fiducia,

    alla stessa maniera in cui

    non la nutriva Gesù,

    il più grande filosofo dell'amore

    che donna riuscì mai a mettere al mondo

    -Fabrizio De André-

    "Sui fiumi di Babilonia

    la,sedevo piangendo.

    Ai salici di quella terra

    donai la mia chitarra.

    Mi chiedevano parole d'amore

    i miei oppressori ma...

    come cantare le mie canzoni

    in terra straniera?

    Se ti dimentico,Gerusalemme,

    possa io diventare cieco...

    mi si attacchi la lingua al palato

    se lascio cadere il tuo ricordo"

    E POI...IL FUTURO.

    INTRODUZIONE....

    (ma mi faccia il piacere!)

    "Introdurre il lettore con un anticipazione

    di ciò che racchiude questo libro...

    sarebbe come introdurre un bimbo

    al parco giochi e dargli un assaggio di tutte le giostre...

    Il bimbo,la giostra più confacente

    la deve scoprire da se,ergo...

    Un antologia,se di un solo autore,

    non necessita di presentazioni,paroloni,

    recensioni plateali...

    Un antologia,di un unico autore,è una

    Bibbia perenne,con tre tonalità in più...

    il nero,il rosa,il bianco.

    "Mi posso permettere il lusso

    di creare parole nuove e spiegarne,

    se ne ho voglia,il significato,

    chi non vuole essere bagnato/a

    non può allora aspettare la pioggia

    per non piangere da solo/a.."

    Tosetti Cristiano

    Introduzione/prefazione

    Quanti vorrebbero scrivere un libro

    ma non riescono a mettere insieme

    gli avvenimenti con il proprio vissuto cronologico?

    Nella mente,tutto é al posto giusto,

    ogni cosa ha un senso d'essere

    e di appartenenza ma poi

    quando si cerca di mettere nero su bianco,

    voilà,la gazza ladra di pensieri

    si fa presente e tutto rimane in un cassetto

    recondito della memoria

    che non potrà essere passata

    come staffetta di ricordi vissuti.

    In un epoca ove ci sono più scrittori che lettori,

    in un epoca tecnologica e alquanto assidua

    nel farsi del male,

    io ho cercato di fare un qualcosa

    che pochi,in verità solo molti decenni fa,

    hanno fatto.

    Ho voluto scrivere un antologia di novelle,

    liriche e poesie,ma anche canzoni

    e ritmi di vita fuggita,ricordi perduti,

    maltrattamenti subiti e fatti subire,

    menefreghismo e audacia dell'essere

    e non dell'apparire.

    Ho volutamente spaziato

    da un argomento all'altro senza alcuna paura

    di essere preso come

    un controverso elemento da sbarco.

    No,ho preferito essere più che apparire!

    Ho voluto scrivere un antologia libera,

    senza motivo di essere o apparire,

    semplicemente per risvegliare un qualcosa

    che da decenni era ormai stato messo

    nel dimenticatoio:IL RISCHIARE!

    Rischiare di fallire l'obiettivo

    ma fottersene anzitempo!

    Rischiare di passare per idiota

    ma aver provato godimento

    in ciò che stavo portando alla luce.

    A molti potrà sembrare cosa da poco

    e allora,a questi,io dico

    di provare a scrivere almeno

    una decina di testi,diversi tra loro,

    che non abbiano luoghi comuni

    ma una profonda melodia che può sostituire

    tranquillamente una canzone e che,

    questi, riescano a far immedesimare il lettore

    e a trasportarlo quasi come sia successo,

    e magari lo è veramente,a lui medesimo.

    In un epoca ove nessuno più ti guarda ma ti vede,

    ti sente ma non ti ascolta,

    ti dice sì ma pensa no;

    ecco,in quest'epoca io ho provato ad essere

    e rimanere come sono :

    tutto,in cambio di me stesso!

    Per parlare bisogna prima ascoltarsi

    e per ascoltarsi bisogna amarsi,

    se non ci si ascolta e ama

    allora a che vale respirare?

    Ladri di ossigeno ce ne sono ormai troppi

    e allora bisogna cambiare rotta

    e cercare per lo meno parametri

    più accettabili e confacenti

    a ciò che davvero,nel nostro recondito,aspiriamo.

    Mai lasciarsi prendere dal fottuto consumismo

    poiché esso non solo distrugge

    la nostra vera identità ma,inevitabilmente,

    fa soffocare e morire tutto ciò

    che di più bello possiamo trovare

    nelle persone migliori,quelle semplici

    che amano disinteressatamente,

    ma se abbracciamo il consumismo,

    beh,saremo circondati dalla fatuità

    di sentimenti ipocriti e veri quanto

    le

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