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I poeti di Erato IV
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Ebook75 pages38 minutes

I poeti di Erato IV

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L'antologia è la quarta nata da un Concorso Poetico giunto ormai alla sua V edizione: il Concorso Internazionale di Poesia Occ. e Haiku di Genova. Poesie di argomento dato: il mare, ma anche di argomento libero. Un appuntamento ormai classico nel panorama letterario europeo. Laila Cresta, della redazione di Writers Magazine, è specialista di haiku e di poesia, autrice di saggi, di romanzi e di sillogi poetiche.
LanguageItaliano
PublisherYoucanprint
Release dateDec 16, 2016
ISBN9788892639768
I poeti di Erato IV

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    I poeti di Erato IV - Laila Cresta

    633/1941.

    PREFAZIONE

    A proposito di lettori e di leggenti, di scrittori e di scriventi

    Siamo al quinto anno di un concorso creato per amore della scrittura ma anche (forse ancor più) della lettura: attività trascurata, oggi, come tutto ciò che richiede un minimo di personalità e di conoscenze. Esiste in quel di Salsomaggiore Terme, un tempo antica e prestigiosa stazione termale dell’aristocrazia europea oggi un po’ in decadenza, una vecchia libreria che è un remainders. Da essa, mi sono appena arrivati un vinile incorniciato di Love me do dei Beatles, un libro su Cromwell del 1932, e persino un libretto del 1862 di cui era stato omaggiato il vescovo di Nîmes. Si tratta di una libreria famosa e ricca di prestigio che chiude a 0 € ormai da quattro anni. Continua a rimanere aperta solo perché il padrone è molto anziano, vive dei guadagni pregressi e dice Meglio passare il tempo qui che alla bocciofila. Decisamente, i lettori sono pochi. Ed è ovvio, purtroppo.

    Cos’è un lettore? È uno che legge da attore, vale a dire in modo critico e creativo. È una persona ricca di idee e di fantasia che arricchisce il proprio mondo interiore anche attraverso il contatto con un testo scritto da qualcuno che quel mondo interiore è capace di esprimerlo: uno scrittore, non uno scrivente le cui opere riempiono gli scaffali dei supermercati: non danno proprio nulla a chi legge, ma neppure chiedono, e questo è l’essenziale, questo è il loro scopo, nel generale decadimento del panorama culturale. Un leggente ha solo bisogno di restare immoto come l’every man di Umberto Eco, sul lettino di uno stabilimento balneare o nel déhors di una stazione sciistica, a far vedere che sa leggere anche qualcosa di più di un rotocalco che ha la copertina dedicata a fanciulle e fanciulli che passano e svaniscono nel panorama modaiolo come una nube estiva. Lo scrittore è una persona generosa che condivide con gli altri la propria ricchezza di idee, la propria ricchezza interiore, la ricerca del soddisfacimento della propria curiosità. Lo fa perché è sempre un po’ narcisista, è vero, ma anche perché la sua visione del mondo è troppo ampia e sfaccettata per tenerla rinchiusa dentro di sé. E perché ha la capacità, anche tecnica, per farlo. Come gli artisti di Erato.

    Quest’anno, fra di essi c’è una schiacciante preponderanza di scrittori di haiku. Lo confesso: temevo fosse perché questo genere poetico viene considerato semplice, ma in realtà la maggioranza dei testi arrivati sono molto piacevoli. Naturalmente, molti sono haiga, cioè haiku d’immagine. Niente di male: chi, più di un poeta, può restare colpito da un bel "cuadro", come ha scritto Rimbaud per la sua Les effarés, Gli sbigottiti ?

    Laila Cresta

    I Poeti di Erato

    Ecco di nuovo l’Antologia degli autori e delle opere dell’annuale CONCORSO INTERNAZIONALE DI POESIA OCC. E HAIKU DI GENOVA, quinta edizione, anno 2016.

    In un vecchio, vecchio Urania Mondadori della serie Testi e Note, Isaac Asimov racconta di quando la moglie (che a dispetto dei suoi modi dolci, sapeva essere discretamente coercitiva) lo obbligò a lasciare il suo studio per una vacanza in montagna. Ricorda, con evidente raccapriccio, il tavolinetto traballante su cui fu costretto a posizionare la macchina da scrivere, e anche le pietre che aveva dovuto

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